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domenica 18 agosto 2013

Messaggio 12 gennaio 2013

Pd-Tv. 12 gennaio 2013 , 15:00

Gesù, caro figlio scrivi :


“chiunque scomunica per ingiusta causa qualsiasi essere umano, la scomunica ricade su chi la pronunciata".

-come dire L'uomo non conosce l'uomo.... quindi prima di scomunicare qualcuno bisogna sempre chiedersi se è giusto e se è nella volontà di Dio. Ma la volontà di Dio non corrisponde alla volotnà degli uomini che crendendo di conoscere la sua Volantà, interpretano a proprio uso e consumo questa volontà.

Messaggio 21 luglio 2013 ora 17


 21 luglio 2013 ora 17
Gesù: Cari figli,
 anche in questi tristi momenti della vostra storia, dove avanza il tempo del terrore, vi richiamo, a tornare a Me, prima che sia tardi, mediante il vangelo. La preghiera sia umile, penitente e santa, solo con il digiuno e con la sofferenza otterrete le grazie, se saprete prendere su di voi il male, salverete il mondo; meditate le scritture, nel nascondimento, ogni cosa è li scritta, chi ha mente saggia comprenda. Spargete sempre la mia parola; la messa non deve mancare, fate molte opere di carità, e non guardate agli uomini, che non hanno l'onnipotenza in se, guardate a Me, io sono il vostro unico bene, rivolgetevi a Me, sono io che vi esaudisco e vi benedico, non l'uomo. L'uomo senza il mio Si, non può far alcun miracolo, ne benedire, ne liberare, ne stabilire diversamente da quanto io dissi. Non chiamate gli uomini Padre, non chiamate gli uomini Santi, perché solo uno è il Padre Vostro che è nei cieli è Santo, Io-Padre-Spirito.



Vi benedico figli, ascoltate la mia voce!


Messaggio 18 Luglio 2013. ore 15:15.

18 Luglio 2013. ore 15:15.
Gesù:  Cari figli .
...... Quando vedrete l'abominio della desolazione stare là dove non conviene
. cosa intendevo secondo voi?
Molti hanno tradotto questa espressione come una metafora, altri l'hanno presa alla lettera senza capirne il senso reale, alcuni si sono avvicinati, ma molti non vogliono sentire....avete solo intenso che si parlava di un luogo sacro, ma non avete inteso di cosa si trattasse. Bene oggi sono qui per rivelarvi il senso reale. Mi costa dovervi parlare in questi toni di un qualcosa che ben conoscete, ma che non volete accettarne tutta la crudeltà e l'orrore, che il peccato produce, nel mondo, ma Io sono stanco, nel vedere l'umanità correre verso la sua distruzione, vi richiamo, ma non mi ascoltate, vi richiamo ancora ma avete il cuore indurito, causa dei vostri innumerevoli peccati, ancora però voglio provare, provare e riprovare, ma non proverò all'infinito, avete avuto un tempo per rifletterci, avete condotto l'umanità dove volevate, ora ognuno dal più piccolo a più potente si assumerà le responsabilità che ha, innanzi alla mia giustizia..
Il più grave peccato che un consacrato può commettere innanzi a Me è il bestemmiare la S.S. Trinità, in parole e opere, ma il secondo anche più grave, perché porta al primo è quello del prostituirsi al mondo e peggio ancora contro natura. La gravità di tale azione è peggiore per un consacrato rispetto a quella di un non consacrato. Un consacrato deve tutto il suo amore, tutta la sua vita, tutto il suo pensare, ed essere a Me; quindi quando un consacrato agisce nel peccato di lussuria e si vende al maligno mediante esso, commette un peccato più grave rispetto a quello di un non consacrato. Ecco cosa si intende l'abominio della desolazione stare là dove non conviene, il peccato assiso come un re siede sul trono, che non gli appartiene. La desolazione arriverà quando nulla si potrà più fare, quando nessun'uomo potrà voler più cambiare l'evidenza. Solo allora Io scenderò con potenza a sconvolgere l'umanità a causa dell'abominio che siete la dove non deve stare. Il tempo si avvicina, un tempo due tempi la metà di un tempo è prossima alla mietitura. Ognuno pensi al meglio che può per riparare i suoi peccati e far il possibile di trovarsi puro quando io verrò come giudice, sarete provati nei vostri peccati, prima del mio ritorno.