18 agosto
2013.
Caro
figlio sono il tuo Gesù, ti porto il mio Cuore.
Io
sono il Signore Dio tuo, non avrai altri Dei innanzi a Me, non ti
farai idoli, ne ti prostrerai, ne li servirai... queste furono le mie
prime parole, che io comandati agli uomini e così dico ancora a voi
tutti uomini del mondo di oggi e di domani.
Questo
comandamento non descrive solo il Mio desiderio ad essere considerato
dall’uomo il Suo solo ed unico Dio, ma anche ha un più ampio
disegno racchiuso in se.
Da
quando creai l’uomo simile a Me, egli ha sempre cercato di emularmi
e rappresentarmi in molti modi, sia in forma d’immagine, sia
prendendo su di se la mia autorità, ma senza che io abbia concesso a
lui, l’autorità di farlo. Ho creato una casta sacerdotale sia
prima con la consegna dell’arca, sia dopo la nascita di Me stesso
su questa terra; Io Il Padre ho fuso in Maria mia sposa e poi Madre,
il Mio stesso corpo, sangue e spirito, così creando in Lei,
carnalmente Me Stesso, e dando all’umanità una Madre; voi non
potete comprendere la mia natura reale, Io posso essere nello stesso
tempo Padre, Spirito e Figlio, ma anche tre persone distinte, come
una sola. Quando io creai le due principali caste sacerdotali, prima
e dopo la Mia venuta terrena sotto forma di Figlio, non avevo mai
detto a nessuno, che i sacerdoti o miei apostoli avessero certi
diritti, caratteristici solo della Mia divinità. Gli onori e la
gloria, sono derivati dopo la creazione degli spiriti immortali i
quali mi hanno lodato, glorificato ed esaltato nei secoli in
eterno;ogni appellativo oggi esistente, fu coniato da loro per la
maggiore gloria Mia, per lodarmi in ogni istante al mio cospetto, per
quello che Io avevo dato loro. La parola santità, santo, beato,
benedetto, maestà, glorioso, ecc, sono termini nati in seno a coloro
che mi lodano incessantemente, sono propri ed unici della Mia
divinità, ma non dissi a nessun umano vivente di prendere su di se,
tali appellativi e farli propri. Il popolo d’Israele ai suo inizi
aveva una grande venerazione per Me, e non osava utilizzare questi
termini per mostrarsi agli occhi dell’uomo migliore o ottenere da
esso dei favoritismi. Ma il maligno mise in testa a loro che potevano
usare queste parole per mostrarsi migliori e più autorevoli agli
occhi degli uomini; da li nacque il desiderio di sentirsi come Dio,
pur non essendolo! La natura con cui Io vi realizzai, è tale da non
permettervi di essere simili a Me nel potere, Io vi limitai, nei
poteri e in alcune caratteristiche, ma vi esaltai per quello che era
a voi utile su questo mondo, in questo universo. Però mantenni in
voi un sistema per permettere agli spiriti di poter usufruire delle
vostre anime, come passaggio naturale dal mondo che voi definite
spirituale a quello
della materia che è mortale, mediante questa vostra anima da me
predisposta in un certo modo, Io Dio posso passare a voi e mediante
voi, Io entro in altri esserei umani e posso elargire le mie grazie.
Se l’uomo non mi concede liberamente questo suo passaggio naturale,
ma condizionato dalla sua volontà, io Dio non posso intervenire in
voi e mediante voi nel mondo. È l’umanità che permette a Me di
entrare in essa, ma Io Dio posso se voglio sconvolgere gli eventi e
muovermi anche fuori da questa realtà, quando vedo che, coloro che
dovevano preservare la mia legge mi ostacolano; allora eleggo nel
popolo qualcuno più degno, a continuare l’opera Mia. Ora la mia
natura divina è tale da essere Sempre Perfettamente immutabile! In
ogni momento ho miriadi di schiere che mi lodano e cantano lodi
sublimi, Osannano i Miei Santi Nomi, innalzano ovunque il Mio Primo
Nome! Ma nessuno di essi pur sapendo di possedere poteri, per Mio
diretto volere, ha pensato di appropriarsi di titoli ad esso non
propri, salvo che io stesso li abbia concessi. Ora, Mai dissi ad
alcun uomo vivente di considerarsi un Santo, anzi insegnai l’umiltà,
la sapienza, conoscenza, la fortezza, ecc. L’umanità vede in certi
uomini il mio riflesso e li esalta, producendo in essi tensioni e
attacchi satanici, atti a destabilizzare la loro natura di esseri
amati da Me, purtroppo non tutti, sono riusciti nell’intento di
rimanermi fedeli fino alla fine, ed alcuni di essi si sono persi. Per
questo, richiamo gli apostoli di questo tempo a non prendete su di
voi meriti che non possedete, non usate parole a voi non consentite,
nessun uomo è Santo, nessun uomo, è Beato, nessun uomo è
Benedetto, se non sono IO a definirlo per mio diretto volere tale! Ma
io Dio, non concedo in terra ad alcun uomo, tale prerogativa. Vi
ricordo che io stesso vi ammonii nelle sacre scritture, ma l’uomo
non vuole ascoltare, non vuole sentire nulla di quello che il Suo Dio
ha da chiedergli. Voi umani fate quello che vi pare, ignorando i miei
richiami, (scusate ho per sbaglio ho saltato un pezzo del testo)[che Io esercito] mediante alcuni profeti di questo tempo, li deridete, non vi
curate di loro, li ponete sotto un egida ferrea per tentare di
controllarne la parola, nascondendoli agli occhi del popolo, essi non
sono per me scandalo, ma lo sono per coloro, che a Me remano contro!
Fate di tutto, per tentare di frenare la mia Volontà sul mondo,
sulla mia stessa chiesa; Voi di cui IO ho posto in voi le mie basi,
certe e vere, avete avuto l’adire di sfidarmi, ora il tempo avrà
inizio!. Non avete mai chiesto a Me, mediante i mezzi che vi ho dato
per parlarmi, cosa IO ne pensavo, mai voi lo avete fatto! Mai avete
chiesto a Me autorizzazione, se ero più o meno felice di quello
volete fare, vi curate della forma esteriore delle parole, ma non vi
curate della sostanza che esse producono, di disporre della mia
volontà come credete meglio per voi; quando invece, Io non ho concesso a voi la mia autorità di elevarvi a quello che non siete.
Vi avevo dato una legge perfetta e voi che ne avete fatto!!!! Ora,
perché cari figli, vi siete sentiti in diritto di prendere su di
voi, un titolo che non vi appartiene? perché avete voluto innalzare
le vostre smanie di potere sugli uomini, tentando di emularmi? Non vi
ho dato già molto!? Perché volete soggiogare i popoli con parole
che non vi si addicono? Io sono l’unico essere Immortale ad Essere
infallibile e non tollero che alcun altro essere, possa dichiararsi
come Me! Non mi temete? Chi pensate di trovare quando la vita non
scorrerà più nelle vostre vene? Chi pensate di ingannare con la
vostra bramosia di potere? ME? O questa povera umanità, che non
avete curato, che non avete seguito, che non avete amato? No, cari
figli, voi ingannate solo voi stessi, portando via con voi, chi vi
seguirà! Avete corrotto le scritture, avete messo mano alle parole
dei mie profeti, avete mutato la legge ed Io Dovrei tacere? No! Ora
il tempo si avvicina, sarò giusto giudice per tutti, gradi e
piccoli, poveri e ricchi, chi non si affretta a chiedermi pietà, con
vero amore e vero sentimento contrito, io sarò un giudice severo,
con lo stesso metro che voi avete usato sugli altri.
La madre di Dio:
Cari
figli non chiamate alcun uomo Padre, perché uno solo è il Padre
vostro, colui che Regna in Eterno. Non date a nessuno uomo in terra,
il titolo di Santo o affine, perché in terra nessuno uomo dopo Mio
figlio Gesù che è Dio, lo è. Non attribuitevi meriti che non
potete avere, siate umili e vedrete che nell’umiltà Dio Padre,
Figlio e Spirito Santo, vi elargirà quello che è giusto!
Ricordatevi che un uomo Santo lo si vede per la sua grandissima
umiltà, un Santo non si prostrata innanzi al popolo, ma solo
all’altissimo; un uomo Santo pone Dio innanzi a tutti anche a Me;
un uomo Santo fa sempre e solamente la volontà perfetta di Dio, non
muta la legge, combatte coloro che lo fanno, anche con il saggio
rimprovero; l’uomo Santo richiama anche le gerarchie, se esse non
sono nelle legge di Dio; l’uomo Santo, è parco nel vestire e nel
mangiare, rifugge la mondanità, è modesto ed attento, si controlla
nel parlare, quello che dice è poco, ma è giusto! L’uomo santo si
tiene mondo dal peccato e se pecca chiede subito perdono; l’uomo
santo, ama Dio più di se stesso e applica con rigore la sua Legge;
l’uomo Santo non teme satana; l’uomo Santo combatte il male
sempre; l’uomo santo, cerca luoghi silenziosi, si nasconde alla
genti, non ama essere il centro dell’attenzione, si inginocchia
ovunque il Signore lo chiama; l’uomo Santo sa distinguere la
verità dalla menzogna dove essa abita, l’uomo Santo, prega in
silenzio, adora il Signore nel suo cuore e pianta la sua croce su di
esso, nella sua anima costruisce il suo tempio; un uomo Santo, non
teme la morte, non rinnega Dio, non cede il comando al suo nemico,
mai! Ma nessun uomo senza la volontà di Dio si può chiamare
Santo! Ne deve permettersi di venir considerato tale. Lasciate la
Santità, voi esseri umani terreni, all’Onnipotente, perché, per
quanto possiate essere santi, ma nessuno di voi, è Santo al
cospetto di Dio. Quindi dico alla chiesa terrena di Mio Figlio Gesù
che è Dio con Dio, toglietevi gli appellativi, perché in questo
tempo di iniquità nessuno di voi li merita! Chi tra il popolo di
Dio è il più umile, sarà il primo! Questo è il metro di misura
che verrà adottato quando mio figlio Tornerà in terra!
San
Michela arcangelo:
Non
schernite popolo di Dio la Madre di Dio, perché se lo farete un
castigo più grande cadrà su di voi! Non schernite chi il Signore vi
manda, perché non sapete quale decisione Dio abbia preso per
costoro!