17 gennaio 2016.
Gesù Nostro Dio e Signore!
Cari figli , non vi parlerò più lungamente ma con brevissimi e concise parole, chi vuol capire capirà.
Ricordate inoltre che io non amo monologhi lunghi, amo discutere con voi, amo insegnarvi nella semplicità,
affinché possiate comprendere chi 10 e chi 100, ma tutti comprenderete le mie parole.
Ecco le mie parole per oggi per domani e per il tempo che verrà:
"Considerate un dono chi non avrà figli, perchè chi li avrà soffrirà infinitamente per la loro perdita."