Quando l’eucarestia
non sarà più benedetta!
Oggi
a Messa come in altre occasioni, non sempre, Gesù mi ha parlato, il
discorso è nato da un mio pensiero, da un mia richiesta derivata
dalla confessione, bisogna dire che mi confesso anche se non ho fatto
nessun peccato ne grave, ne veniale, ma dato che noi anche
involontariamente facciamo peccati che non ce ne rendiamo conto e per
accostarci a ricevere santamente il corpo e sangue di Cristo,
dobbiamo essere immacolati, come ho sempre fatto fin da bambino mi
confesso anche i piccolissimi impercettibili peccati che magari
possono essermi sfuggiti, nel corso della vita, della giornata o dei
giorni. Perché ho sempre ritenuto che se il Mio Signore, si presenta
e si offre a me immacolato chi sono io per presentarmi a lui immondo?
E alle volte se non trovo nessuno che mi confessi, che qualche volta
accade, mi nego la Sacra Eucarestia proprio perché il Signore da me,
vuole perfezione di pensiero e d’anima.
Durante
la confessione mi sono azzardato di esporre al sacerdote, un domanda,
posta in questo modo: “Le persone mi chiedono cosa ne pensi
della decisione del Pontefice Francesco, sull'aver dato la
comunione ai divorziati e risposati, e aver concesso il perdono dei
peccati di aborto?” Gli ho dato subito una risposta
diciamo diplomatica per vedere più che altro la risposta del
sacerdote, poi però in base a questa ho risposto in altro modo.
Dicendo che “secondo il mio punto di vista Francesco
risponderà a Dio quando non sarà più tra i vivi, perché solo Dio
dispone delle anime come egli crede, secondo il merito e il demerito
in base se esse hanno sparso nel giusto la sua parola di Verità, gli
ho detto ho risposto male?” E il sacerdote ha sorvolato la
mia risposta, e mi ha risposto così:”
Ma se il pontefice ha deciso di prendere questa decisione, lo ha
fatto assieme al collegio dei cardinali e vescovi secondo il
magistero” allora a questo punto gli
ho chiesto “ma lei benedice le specie sacre secondo il
magistero o secondo la parola di Cristo?” Lui , è rimasto
interdetto, e mi ha risposto :”secondo
la parola che il magistero mi ha insegnato, e io: “
ma il magistero trae la sua parola da quella di Cristo, si o no?
E lui “certamente” e
io :”ma allora perché Cristo chiama
adulteri coloro che commettono questo peccato e li definisce non più
appartenenti alla logica di Dio? E lui ha riabbattuto:”
ma io seguo il magistero
“e io ho risposto :”ma
perché lei non benedice in nome suo o in nome del Magistero, e non
in Nome di Cristo, non vede che si sta contraddicendo,”
e lui:” tu mi confondi,” e
io: “ No gli
rispondo, io ho le idee molto chiare, è lei che forse non ha capito
che il Magistero è una cosa, e che la parola di Cristo è un altra.”
E li è finito il discorso. Premetto che avevo ricevuto l’assoluzione
prima di fare questo discorso… non sono stupido e so cosa farebbe
un sacerdote…
Vado
al banco inizia la Messa… e come al solito ogni tanto prendo
appunti sul cellulare di quello che il sacerdote dice durante
l’omelia che non è lo stesso che confessa.
Appena
assunta la Santa Eucarestia subito dopo arriva Gesù…
E io
gli dico Signore qui è un disastro, questi pur di difendere un
indifendibile dicono cose che non stanno ne in cielo ne in terra,
tanto meno all'interno del tuo vero pensiero, contraddicono in toto
la tua Santa parola il tuo Verbo, per decisione loro, per mettersi in
linea con i dettami e per far piacere al mondo, adattano la tua
parola alle necessità contemporanee dell’uomo.
In
sostanza il magistero è più importante di Te!
Il
collegio dei Vescovi è sopra di te!
E
gli dico senti, non potresti venir prima e rimettere a posto tutto,
dobbiamo proprio aspettare l'inverosimile?
E
Lui mi guarda sospira e mi dice:
“Si
arriveranno anche bestemmiarmi sull'altare, taluni lo fanno già.
Mi
rinnegheranno e stravolgeranno tutto, la mia parola diverrà come
polvere.
Ma
ricordati che il giorno in cui sull'altare non benediranno più le
specie Sacre, con la formula che io ho lasciato ai miei apostoli, tu
non prenderai più quella particola, perché io non la benedirò più.
Io
permetto tutto questo, perché voglio solo primizie per Me e saggerò
i miei figli con il fuoco ardente.
Ma
sarà il Padre Mio che deciderà quando sarà il tempo per decretare
la fine di questo tempo, in quel giorno, conosciuto solo dal Padre,
io porrò fine a questa genia maligna.
Tu
continua a seguire l’insegnamento giusto della Chiesa, ma innestato
nella mia parola e porta la gente ad ascoltare la Santa Messa, finché
essa è ancora Santa.
Figlio ogni Eucarestia è un pezzo del mio cuore”
Fine.
Poco
dopo arriva anche la Madre del Verbo e mi dice,
“Io sono l'Immacolata concezione!
L’uomo
ha l’ardire di giudicare il mio Signore e attuare parole non sue,
come se fossero sue, non vedete quello che attorno a voi accade,
guardate i segni dei tempi sono qui, tra voi, ma voi non li volete
vedere, ebbene tutto quello che si sta compiendo non è ancora nulla
rispetto a quello che sarà; gli uomini iniqui che portano con se il
segno del male, hanno in cuor loro il proposito di distruggere il
Santo dei Santi nel cuore e nelle menti umane, ma i figli di Dio
dovranno patire molto per poter giungere alla salvezza eterna.
Solo il consacrato può dispensar la Sacra e Santa Eucarestia nessun uomo che non sia consacrato, può farlo, neppure se è il Vicario che lo comanda, se il Magistero non si attiene rigidamente alla Santissime Parole del mio Signore, il Magistero perde di autorità.
Se le parola della Madre del Verbo non vengono ascoltate neppure dalla chiesa di mio Figlio, allora lascerò che il Suo braccio faccia quanto il Padre Celeste gli ordinerà"
Fine.