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venerdì 11 novembre 2016

Domande degli amici!





Un  amico mi fatto questa domanda: 

Ti sei mai chiesto perchè certi diffidano di te? 
Forse perchè vuoi rimanere nell'ombra...difficile dare credibilità ad un ignoto.

 

Risposta:

Per ora non posso uscire, un giorno lo farò, quando sarà il momento.

So e ho sempre saputo che la gente avrebbe fatto molta fatica a credermi, anzi molti non mi avrebbero creduto, ma non era questo il fine, come ho sempre detto io non conto nulla quello che faccio è solo per Dio, io non merito nulla, perchè tutto viene da lui quello che offro al mondo, So benissimo che la gente fa fatica a credere ma questa è la volontà della Madre del Figlio di Dio e io la rispetto, poi oltretutto è anche un prova per tutti, perchè Dio vuole che la gente si fidi di chi Egli manda, sopratutto se è nascosto, con tutti questi veggenti VIP, che più di metà sono fasulli. Il problema è che Dio vuole che la gente creda in Lui e non nel veggente, ecco il motivo perchè io sono nascosto, Dio non vuole che la gente mi trasformi in un santone o un idolo. 
So che la gente vuole il suo veggente ma non è il pensiero di Dio. 

Dio vuol far capire che non è il veggente che fa i miracoli e non il veggente il fulcro, invece noi abbiamo la mania di portare sugli altari i veggenti al posto di Dio, corriamo dietro a veggente lo tocchiamo come se da esso dovesse uscire chissà che cosa, e ci permettiamo anche di lasciar fare alla gente, non sono d'accordo, per cui rispetterò la volontà di Dio fregandomene della gente, mi spiace, non diventerò un idolo, come sono tutti gli altri, compresi i veri. 

Che mi vogliano credere o meno, non mi interessa. 
Ciò che io faccio, non lo faccio per me, ma per Dio. 
E non traggo da tutto ciò nessun vantaggio, ne di danaro, ne di fama, che rifiuterei. 
Ho sempre detto non sono un veggente!
Per quanto sembri esserlo.



Anche Dio sta nell'ombra!
Nessuno lo ha mai visto, solo il figlio lo ha rivelato. 
Però sta nell'ombra!
Stare nell'ombra ha i suoi vantaggi. 
Io non sono qui per essere creduto.