Pagine

sabato 5 ottobre 2019

Cos'è Umiltà?





Partiamo da lontano per giungere gradatamente a capire e comprendere .

Cos'è il peccato?

Ho già scritto lungamente su questo argomento sia sul Blog Google che su Wordpress, qui scrivo solo qualcosa.

Rientra nel peccato tutto quello che porta al peccato, anche il pensiero può essere un peccato se esso punta a compiere un peccato, cioè se esso nasce per arrivare alla condizione di peccato.

Le effusioni amorose (coccole) possono essere anche peccaminose? Si, se esse hanno la finalità di peccare, il giocherellare, il toccare, il guardare, il desiderare, certe parti corporali, è una forma di peccato, perché poi porta come conclusione al fare il peccato, anche le effusioni sono un non grave, il giocherellare corrispondere a commettere atto impuro, anche se di forma lieve. Per cui bisogna evitare anche di giocherellare, non sono peccato gli abbracci e i baci, ma anche questi devono essere limitati ad una cosa esteriore, se si vuol essere santi, come chiede la S.S.ma Madre di Dio, per chi desidera farsi santo.

L'affettività deve essere limitata a cose normali, perché poi tanto la vera affettività si manifesta non con le effusioni, ma con atti veri d'amore, che non è quello fisico, ma quello sentimentale , spirituale, come possono essere i consigli, gli abbracci, il fidarsi e l'aver fiducia dell'altro,e una certa elettività, la sensibilità, l'amarsi di cuore.


Tutto quello che esce da questo semplice modo puro di intendere l'amore, la sensibilità, l'affetto, è peccato che va da lieve a grave.

Si pecca prima di tutto nel pensiero, quando si parte con l'idea di aver un rapporto sessuale, e quando si fa di tutto per averlo, anche ingannando l'altro, si pecca poi con il parlare che induce al peccare, e poi col corpo-mente che commette il peccato, il quale poi si deposita o meglio dire si ferma nell'anima macchiandola.

Un peccato dietro l'altro, riveste l'anima di veli di peccato i quali a forza di commetterne fanno perdere la luce alla stessa, e diventa nera come la pece.
Più peccati ci sono più è difficile poi togliere tutto in un solo colpo, ma ci viene in aiuto la santa confessione, e l'eucarestia stessa, ma anche la lavanda dei piedi, che è fatta in prima istanza proprio per eliminare ogni peccato dalla vita di chi la riceve.

Il peccato è sempre peccato, non esiste peccato di serie A o di serie C, cambia la tipologia del peccato, ma la sua funzione è sempre la stessa. I dieci comandamenti indicano vari tipi di peccato e vari tipi di gravità, il più grave in assoluto è il peccato contro lo Spirito Santo, che non verrà mai perdonato, per cui attenti a non commetterlo.

Il peccato contro lo Spirito Santo quale sarebbe?

Si commette questo peccato quando noi diamo la colpa a Dio delle cose che l'uomo fa, nessuno di noi sai quanto e quando siamo indotti dagli spiriti a far peccato, per cui è sempre meglio che diamo la colpa a noi stessi per qualsiasi cosa, facciamo, non possiamo sapere concretamente se un azione o un non compiersi qualcosa, un evento, un incontro o qualsiasi altra cosa, sia prodotta o indotta da spiriti che siano benigni, cioè Dio o maligni cioè il demonio, per cui sempre meglio dire che è colpa nostra qualsiasi cosa accade, anche se poi non sappiamo con precisione se ci può essere o no la presenza di un entità che ci fa fare le cose, sempre meglio non dar mai la colpa a Dio delle cose cattive che commettiamo o che accadono, perché altrimenti si fa peccato contro lo Spirito Santo, per cui è sempre colpa nostra e anche se non ci sappiamo spiegare , taluni eventi per noi non facilmente compressibili, non dobbiamo mai dare la colpa a dio di quanti ci accade, invece molto spesso l'uomo fa proprio questo, gli eventi anche normali di cui spessissimo è l'uomo l'autore si cerca sempre un colpevole e lo si trova sempre in Dio, e curiosamente mai nel demonio, o in noi stessi. E se fosse volontà di Dio, accettiamola, perché evidentemente c'è una ragione perché così è avvenuta, anche se per gli uomini potrebbe apparire una cosa non buona. Cerchiamo sempre di vedere le cose come un insegnamento per noi stessi e verso il mondo .

Dalle cose cattive si può imparare?
Certamente che si!

Anzi sono le cose cattive che insegnano a chi non conosce già la Verità, più delle cose buone, dalle azioni cattive si impara a fare le cose buone, capendo ciò che non è giusto, non corretto, non morale, non eticamente onesto, si capiscono le cose buone, e si evita di commettere le ingiustizie.

Ma chi conosce la Verità, non ha bisogno di far esperienza delle cose non buone, perché ha in se la verità. Cristo venne nel mondo per rivelare la verità che è esso stesso, ma l'uomo non ha compreso e spesso non vuole, ne desidera comprendere, per arroganza.

Quindi paradossalmente per essere migliori in qualche modo bisogna commettere il peccato, solo gli esseri immortali conoscendo già cosa è il peccato e cosa comporta, non lo compiono per cui il dono più grande in assoluto è la conoscenza, chi conosce, sa, e chi sa, domina sul mondo. Dio è Onnisciente e Onnipotente, perché egli conoscendo tutto, sa tutto e tutto può fare, quindi ha tutta la potenza necessaria per far qualsiasi cosa esso desideri e voglia, Dio è Onnipresente perché esso è sempre esistito e sempre esisterà fino alla fine dei tempi che in realtà sono un inizio. Dio è Onniveggente, che significa che esso vede tutti i futuri possibili fino alla fine dei tempi, di un determinato ciclo di cose e anche nello specifico per ogni essere umano, per cui i tempi sono infiniti e quindi non esiste nessuna fine.

Ma per essere tutto questo esso è conoscente di tutto, solo chi ha conoscenza in se stesso, e non per infusione indotta, possiede la sapienza, possiede la forza, possiede la potenza, possiede ogni alta virtù come l'amore, l'umiltà, etc, perché chi è conoscente è Onnisciente, ha coscienza di esistere e sa in se stesso di essere esistente da sempre.

Anche il demonio ha in se molta conoscenza, ma a differenza di Dio esso non è onnisciente, e ne onnipotente, ne onniveggente, onnipresente, anche se in quest'ultimo caso, è immortale, quindi è presente anch'esso per sempre ma limitato dalla potenza di Dio e dalla Sua Volontà.

Quindi il più grande dono che Dio ha in se è la conoscenza delle cose spirituali e materiali, chi ha questo dono, ha in mano il mondo, l'universo e tutti tempi esistenti, ma questo dono non lo si deve mai chiedere, perché se tu lo chiedi significa che vuoi superare Dio e dominare il mondo, per cui Dio si aspetta che gli chiedi non la conoscenza, ma l'umiltà, perché l'essere umile, porta come conseguenza di essere conoscente, infatti chi conosce tutto, tutto determina, ma per determinare tutto bisogna aver l'umiltà, senza la quale si diventa presuntuosi ed orgogliosi cioè demoni, inoltre non bisogna mai dirsi umili, perché chi si dice umile, non o è. E' il Signore e il prossimo nostro che deve vedere in noi l'umiltà e noi dobbiamo manifestarla, non per far credere di essere umili, ma perché realmente lo siamo minuto per minuto, giorno per giorno, sempre, l'umiltà non si manifesta oggi e poi mai più, o sei umile in continuazione in qualsiasi cosa, che fai, oppure non sei umile mai, non esiste l'umiltà al 10% ma solo al 100% , però è difficilissimo trovare un essere umano perfettamente umile, non impossibile ma rarissimo, ogni essere umano per quanto si dica umile, in realtà non lo è mai al 100% potremo giungere al 90% ma poi rimane fuori sempre un qualcosa, qualche nostra fragilità che ci rende meno umili.

Per esempio un noto Santo palestinese, S. Charbel che apparteneva all'ordine dei Maroniti, era estremante umile, almeno secondo la nostra concezione, ma non era così tanto umile da esserlo perfettamente, esso infatti non sopportava che la gente lo toccasse, e si estraniava dal farsi toccare, fuggendo dal mondo, come se la gente portasse a lui il peccato, o lo contaminasse, in questo c'è un gesto di peccato, perché il pensiero di considerare gli altri impuri, è un atto di orgoglio verso Dio e verso l'uomo, invece Cristo non disdegnava nel farsi toccare con semplicità e senza malizia, perché lo si capisce dall'atto dell'Emorroissa, la quale tocco le sue vesti, senza pensiero peccaminoso, ma solo per aver una grazia perché aveva capito che bastava sfiorarlo per ottenere la guarigione e così è stato; è sempre il pensiero che conduce a noi la forza di Dio ed è sempre l'intenzione che manifesta la sua potenza. Quindi Gesù non si è sottratto, dall'essere toccato, era la gente che avendone reverenza non lo toccava, ma chi lo faceva era per un bisogno personale, e la potenza di Dio usciva da Lui, e si manifestava in quella persona, infatti Gesù lo disse, “chi mi ha toccato? Una forza è uscita da Me” chiara dimostrazione che non ci fu permesso di Gesù perché la forza venne esercitata, ma bastò soltanto che la persona lo desiderasse ardentemente con tutto il suo cuore che Dio il Padre esercitasse tale potere sulla persona. Per cui il più umile non è colui che fugge dal mondo ma colui che permettere al mondo di avvicinarsi a Lui, ma con prudenza, S. Charbell non sapendo come era il mondo e volendo fuggire il peccato e le sue tentazioni reagì in quel modo, potremo dire che ha tentato di proteggere se stesso dal mondo e dal peccato che è insito nel mondo, ma Gesù invece vuole che noi non fuggiamo il peccato, ma lo affrontiamo giorno per giorno, solo così si vincono le sfide del mondo e del peccato, vivendo nel mondo. Per quello che Gesù disse agli apostoli “andate e portate la mia parola” perché loro dovevano vivere mediante il mondo il peccato e vincerlo, solo sconfiggendo il peccato ci si libera dal peccato e alle volte scendere nella fossa dei leoni o nella fornace ardente ha il suo scopo, quello di essere temprato e di uscirne vittorioso.

Un ulteriore precisazione, il peccato se lo tocchi non ti contamina, per divenir tu stesso peccato devi  viverlo e devi desideralo, solo così diventi tu stesso peccato. 

Gesù sedeva tra i peccatori, ma costoro mai lo contaminarono, perchè il peccato non entra in ste, se lo frequenti, ne se lo tocchi, ma solo se lo desideri e lo attui.

Quindi quando chiedete a Dio, quale dono volete chiedete sempre l'umiltà, poi esso secondo le vostre specifiche vi donerà il resto.
Ricordate che chi è veramente umile ha anche la saggezza, oltre la sapienza, la lungimiranza, il santo timor di Dio, oltre ad aver l'amore. Noi poniamo l'amore al primo posto, no non è l'amore ma l'umiltà al primo posto, una persona perfettamente buona non lo è perché ama, ma perché è umile, mediante l'umiltà si giunge ad amare, è l'umiltà che ci fa comprendere cosa sia l'amore che ha molte forme.

Chi è veramente umile si accontenta di poco, pochissimo e non bada alle esteriorità del mondo, si adatta a quello che trova, da l'impossibile di se agli altri, non bada nemmeno se esso è importante o no, non lo fa emergere, è disposto a sacrificarsi ogni istante per gli altri, si considera sempre l'ultimo, ed il modo di comportarsi naturale lo fa emergere, comprende cose che gli altri non comprendono, spesso un vero umile nemmeno si vede realmente, cerca sempre di celarsi, nascondersi, perché è così umile che nemmeno lo fa emergere, per nascondere anche di esserlo, spesso si comporta come se non lo fosse per celare la sua vera umiltà che la deve vendere solo chi ha occhi per vederla, Dio. Il vero umile consiglia, sempre, insegna sempre e quello che è suo è del mondo, non si considera niente e nessuno, però è così fiero del dono del Signore che alle volte si adira contro l'ingiusto. Allora in questo genere di persona molto particolare si manifesta la potenza di Dio e ogni cosa che fa viene benedetta da Dio e resa potente secondo quanto esso stesso manifesta al mondo la natura stessa di Dio.

L'umile non vede mai se stesso come il primo, ma sempre come l'ultimo, non disprezza di essere un primo e sa di esserlo, se in se stesso alberga Dio, ma non lo da a vedere, e lo nasconde sempre, come Dio si cela ai più. Chi è umile, ha in se le migliori virtù che Dio può dare, all'uomo le sue stesse caratteristiche, più è elevata l'umiltà nell'uomo e maggiori sono i doni che Dio elargisce ad esso. L'umile non è detto che faccia miracoli corporali, ma può insegnare cose utili all'uomo alla sua elevazione spirituale, ad ogni uomo un dono diverso, ma può anche aver molti doni in se.

Ovviamente l'umile è il più attaccato di tutti dal maligno, il male tenta di scovare i suoi veri limiti umani, e tutti gli esseri umani li hanno, se non ci fossero non saremo ne umani, ne vivi, ma saremo come angeli . Quindi, l'umile è molto attaccato e molto deve combattere contro se stesso e contro il mondo. L'umile è anche un guerriero non teme nulla e mettere a rischio la sua vita, per quella del prossimo a difesa del prossimo, ma prima di tutto anche di Dio stesso, della sua Legge e parola ,perché l'umile pone Dio come l'unico e solo bene, suo e per il mondo.

Ricordate che l'umile non è un depresso, ne un imbecille, l'uomo normale che umile non è ha una grande arroganza nel giudicare anche Dio stesso, figuriamo un uomo o donna umile, che spesso è molto più intelligente della media e alle volte è anche un genio, grazie alle virtù che Dio glie elargisce, può essere anche un po scontroso alle volte a secondo di come il Signore ci fa e a seconda dei suoi piani, sceglie di volta in volta chi Esso ha bisogno per quel momento e in quel tempo.

Nessuno potrà mai eguagliare l'umiltà e la bontà del Padre, dello Spirito=Ruach (Madre) e del Figlio Celeste, perché solo Dio, è infinitamente umile e la sua umiltà è perfetta, però l'uomo può ambire ad esserne riempito, e far esperienza di Esso. Gesù disse, taluni riusciranno a far cose più grandi delle mie, ma mai nessun uomo potrà risorgere da se, perché nessun uomo è Dio in se stesso, tutti noi lo possiamo contenere, ma nessuno lo è realmente, solo Yehoshua lo fu, lo è e lo sarà, per sempre.

Quindi chiedete solo l'umiltà e il Padre Celeste ne sarà contento e vi donerà in sovrappiù.

Una cosa importante lo Spirito non può e non è un essere neutro come certa chiesa falsa lo rappresenta o come lo rappresento come un essere è maschile, mentre nella realtà “Esso”,è uno Spirito Femminile, le parole di Dio valgono egualmente per gli spiriti come per l'uomo, se nell'essere umano esiste maschio e femmina, così anche tra esseri angelici solo maschio e femmina, il neutro non c'è. Per cui nessuno dica che lo Spirito Santo è un entità neutra perché esso non solo non sa cosa dice, ma offende anche il Santo Spirito e il Padre Celeste, come ho già detto e lo ripeto lo Spirito Santo è un entità femminile, certa chiesa però non vuole sentir ragioni, per cui la Chiesa volle vedere lo S. Santo come entità maschile, ma per non ammettere la Verità; attualmente lo Spirito Santo, è diventato Neutro; oltretutto oggi va molto di moda il neutro anche tra gli esseri umani. Chi asserisce che lo Spirito Santo è neutro è un demonio, un Satana, anche se costoro fossero vescovi o /e papi.

Dio si determinò come essere sapientemente conoscente di tutto, ma quando un essere soprannaturale come un dio, raggiunge la massima e totale conoscenza di tutto, esso comprende che il dono maggiore che un essere qualsiasi, possa avere, è in realtà non la conoscenza ma l'umiltà, perché dopo esser diventato cosciente di se stesso e aver determinato se stesso, ha compreso che senza l'umiltà c'è la presunzione e con la presunzione si rimane sempre scottati. Satana invece volle tentare la scalata all'onniscienza e onnipotenza di Dio, non comprendendo il grande dono che Egli porta in sé, è l'assoluta e perfetta umiltà e libertà che Esso elargisce alle sue creature, anche dopo averle create.


°°°°°°°°°°°°°°°°

Capisco che al giorno d'oggi fare un discorso del genere è una vera utopia, taluni passeranno per  discorso di un pazzo o di uno che mira a sovvertire quello che è già sovvertito. Quindi coloro che vanno controcorrente, sono etichettati come pericolosi per una società di immorali, sodomiti, ed immondi, perchè al giorno d'oggi la nostra società oltre ad essere immorale è pure sovversiva dove la liberà è oramai negata a tutti i livelli, e dove la libertà si chiama trasgressione , sovversione, illusione, apostasia. Sinistra e destra, Rosso e Verde (bandiera disattesa), Tenebre e Luce, Freddo e Caldo, non esistono più, esiste il centro, dove abita il neutro, il tiepido, il grigio, anche il bianco è sconfessato e come pure Maschio e Femminina, Padre e Madre solo il Neutro è il non colore che si adatta a tutte le sfumature e neutralizza ogni tinta pura. Van di moda i rosa, i fucsia,  l'arcobaleno, e colori fluorescenti o fosforescenti come la luciferina.