martedì 7 luglio 2015

L’imposizione delle mani.

L’imposizione delle mani.

Prima di tutto da dove nasce questa volontà di imporre le mani su altri esseri viventi e per quale ragione si fa? Chi può e chi non può fare?

L’attività esorcistica non nasce con il cristianesimo ma bensì era già in uso nell’ebraismo, anche altri popoli usavano imporre le mani nel tentativo di agire a livello curativo - spirituale sugli esseri viventi, anche nella così detta magia, si impongono le mani per agire sugli elementi naturali, artificiali, umani, ed animali, soprattutto nel tentativo misterioso di controllarli, mediante l’uso di spiriti.

Dopo tutto la mano è un estensione del pensiero, ed è un mezzo potente per agire su molte cose, sia  a livello fisico che spirituale, nella fatti specie del controllo degli spiriti e dei loro poteri, la mano è fondamentale come agente di trasmissione e comando, infatti si dice che non bisogna mai additare nessuno, essendo che il dito indice, è il dito del comando e da tempi ancestrali indicare una persona con il dito indice era una forma di esercitare un potere psichico - spirituale diretto verso quell’essere, dato che l’uso di un oggetto che estende la potenzialità del dito indice, come può essere uno scettro, una bacchetta, hanno tutti la funzione di potenziare come prolungamento del dito stesso. 

Quando si comanda o si sentenzia qualcosa, verso qualcuno, si usa spontaneamente chiudere la mano, tendendo più o meno il dito indice a seconda del pensiero che si esercita, questa azione ha un preciso scopo quello di concentrare le energie mentali e spirituali , mediante l’uso della parola come per convogliare mediante il dito sia il pensiero che l’energia che lo accompagna e il comando espresso dalla parola(verbo). Più il comando è perentorio, e più forte ed indicativo sarà la chiusura della altre dita e il l’indice diverrà  molto rigido, solitamente questa posizione è di condanna.

Nelle culture arcaiche ed anche attualmente l’uso della mano in ambito “magico” è fondamentale proprio per convogliare le energie spirituali su determinati oggetti o soggetti. Anche le benedizioni se fatte sfruttando il dito indice agiscono in modo più forte che non la sola mano intera aperta. Solitamente per attuare una benedizione cristica, si dovrebbe usare la sovrapposizione delle dita , indice medio e l’anulare, leggermente discostato, il mignolo deve rimanere ripiegato, e il pollice può stare sia lato che leggermente frontale, questo ha un valore ben preciso. 

L’indice come dito del comando è legato alla forza, e alla persona del Cristo, invece  il medio è legato alla potenza in riferimento al Padre Eterno, è un rafforzativo, l’anulare è legato allo Spirito Santo. In pratica l’uso della mano bisogna vedere come si usa per capire spiritualmente come esercitare un potere ben diretto e determinato. Se l’uso della mano è con le dita tutte aperte, non c’è un vero veicolo, dato che non c’è unione delle dita, se invece le dita si tendono vicine o sovrapposte il valore cambia radicalmente, perché la mano assume un potere unico, ed esercita il potere spirituale al massimo espresso dalla volontà o pensiero del soggetto.  Qualcuno si chiederà se è l’indice che deve stare davanti o il medio a questo scopo non vi darò risposta.

Quindi l’uso nella benedizione cristica della sovrapposizione del l’indice con il medio e l’accostamento dell’anulare trasmette realmente il potere della Trinità, e la benedizione risulta essere di forza molto superiore a quella espressa con la mano semi aperta, o lievemente ripiegata. Oltretutto la benedizione deve essere fatta con la mano messa quasi di taglio, perché le tre dita appaiono un dito solo.

Ora dopo aver spiegato l’uso reale e spirituale delle dita, vediamo di capire cos’è imposizione delle mani che per essere realmente efficace deve essere esercitata usando questo sistema delle dita sovrapposte, oltretutto un imposizione necessità che il “paziente” non si deve toccare con le mani, ma si deve stare ad una certa distanza, non serve assolutamente a nulla prendere la testa della persona come una zucca, non è con la forza fisica che serve per esercitare un potere soprannaturale. 

L’imposizione cosa sarebbe in definitiva è un meccanismo molto semplice nel si posiziona le mani su qualsiasi soggetto o oggetto al fine di ottenere qualcosa di particolare, s’impone in sostanza una volontà o al soggetto umano o al soggetto spirituale. L’imposizione avviene mediante o uso della legge umana, o uso in questo caso della legge divina o forza soprannaturale che costringe gli esseri spirituali ad agire in un certo modo. 
La costrizione spirituale avviene solo se i nomi legati alle frasi sono efficaci per controllare un determinato spirito o evento anche di natura fisica. Solitamente si sfruttano i sacri nomi di Dio, e le parole legate al libro sacro cioè la bibbia, ma anche l’uso dei sacramentali che rafforzano la tecnica esorcistica. 
Ma certamente tutto ciò viene meno se chi pratica, non ha in se i requisiti minimi indispensabili, che sono battesimo cristiano, cresima, e fede certa ed assoluta in Dio. Questi tre requisiti sono fondamentali, ma ve n’è almeno altri due che sono necessari, confessione e comunione mediante i quali si evitano soprattutto che l’esercitante l’imposizione finisca al posto del povero posseduto. Si perché si deve sapere che se un soggetto che si appresta a imporre le mani per liberare qualsiasi altro da una condizione negativa, cioè malessere spirituale o anche fisico, se l’esercitante l’imposizione non è perfettamente a posto spiritualmente parlando, cioè senza peccato e se non ha assunto in se il corpo cristico, esso rischia di divenire esso stesso preda di colui che potrebbe uscire dal “malato” magari trovando in esso una collocazione migliore. Ecco il perché sono necessarie tutte e 5 le condizioni, mancandone una solamente è il rischio che si corre è troppo alto.

Ora vediamo cosa ci dice Gesù vero Dio e fondatore del Cristianesimo, nei vangeli su questo argomento.
 Perché sulle sue parole dobbiamo stare, da dove si rileva, che Gesù parla anche dell’imposizione delle mani? 

Dall’evento che è accaduto agli apostoli con l’esorcista estraneo,quando gli apostoli lamentandosi con Gesù :
Marco 9,38-40- 38 “Giovanni gli disse: «Maestro, abbiamo visto uno che scacciava i demòni nel tuo nome e glielo abbiamo vietato, perché non era dei nostri». 39 Ma Gesù disse: «Non glielo proibite, perché non c'è nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito dopo possa parlare male di me. 40 Chi non è contro di noi è per noi.”

Quindi liberava senza aver avuto da Gesù il permesso di farlo.


Per cui se un essere umano si appresta ad esorcizzare senza permesso dalle autorità ecclesiastiche lo può fare proprio per le parole stesse di Cristo, che ha rimproverato gli apostoli cioè gli attuali sacerdoti.
Quindi anche i laici battezzati, confessati, cresimati, credenti, ecc, possono esorcizzare, non è vero che solo i sacerdoti lo possono fare, proprio per le parole stesse di Cristo che è il fondamento assoluto sul quale la Chiesa si regge e prende il suo potere, senza Cristo nessun prete ha potere e l’opera di qualsiasi sacerdote sarebbe vana.  

L’esorcismo di per se stesso è formato non solo da preghiere ma da indicazioni verso il malato fisico o spirituale e tali indicazioni si svolgono mediante l’uso della mani, che sono il mezzo per direzionare l’esorcismo stesso, per cui è Gesù stesso che dice chi può o chi non può imporre le mani, visto che negli esorcismi si usa proprio l’imposizione delle mani, che diventano il mezzo di trasmissione della volontà e mediante essi si impone un potere sugli spiriti. “perché non c'è nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito dopo possa parlare male di me"

Ora perché la chiesa, ha imposto una legge contraria alla volontà di cristo? Il motivo sta nel fatto che la chiesa in un certo senso teme l’azione dei laici, che alle volte sortiscono l’effetto esorcistico in modo più rapido che gli stessi esorcisti religiosi, ma il problema della velocità dell’azione esorcistica, non dipenda dall’esorcista se laico o religioso, ma dal volere di Dio, non è tanto l’operante che permette l’esorcismo quanto la volontà stessa di Dio, infatti molto spesso anche i migliori esorcisti non riescono a concludere alcuni esorcismi in tempi ridotti, e impiegano veramente molto tempo, anche anni, per debellare l’entità demoniaca. 

Questo perché non è l’esorcista di per se stesso che agisce sullo spirito è Dio che decide se liberare in quel momento o no quel malcapitato, per cui alle volte potrebbe accadere che un esorcismo fatto da un laico può sortire un effetto più rapido di quello di un religioso, proprio per la ragione che il laico per ottenere lo stesso effetto liberatorio di un religioso deve avere una fede più grande del religioso stesso, che spesso crede di possedere tucur il potere di Dio, solo perché è un consacrato, e usare a sua indiscrezione, lo stesso, cosa assolutamente falsa. 

 Nella fattispecie del laico invece esso è costretto a superare la fede stessa del religioso se vuole esercitare lo stesso potere, ecco perché spesso i laici hanno una miglior sorte nell’esorcismo rispetto, al consacrato.  
Poi la chiesa adduce che il laico può essere soggetto ad attacchi demoniaci superori a quelli del consacrato, ma questo è tutto relativo, alla fede del laico così come per il consacrato, è infatti risaputo ci sono stati e ci saranno preti e suore prese da satana, per cui non è vero che il consacrato non possa essere posseduto, è vero il contrario. Per cui come il laico può essere preso, così può essere preso il consacrato, anzi direi che satana predilige il consacrato al laico, o meglio dire predilige l’anima santa, che si è consacrata a Dio nelle sua vita.

La chiesa in un certo senso, pone delle obbiezioni che alle volte possono per taluni casi essere giuste, cosa può limitare ad un laico l’esorcismo e l’imposizione delle mani? Solo se esso non è del tutto sano di mente, se esso non ha una vita religiosa e rispettosa della sacralità della sua fede, e se esso ha peccati gravi. Diciamo che queste sono le regole che devono sottostare i laici per dir che essi possono agire per imporre le mani che altro non è che far un esorcismo.

Quindi l’imposizione della mani e l’esorcismo sono la medesima cosa.

 La chiesa però non possiede il potere per limitare un essere umano laico nel opera esorcistica, se esso volesse esorcizzare qualsiasi altro soggetto, proprio in virtù delle parole stesse di Cristo, perché la chiesa deve sottostare alla volontà di Dio, non può la chiesa essere sopra Dio, altrimenti essa non sussiste più, perché ponendosi sopra l’autorità di Dio, si oppone a Dio. Quindi sarebbe più corretto se la chiesa, invece di proibire l’esorcismo = imposizione della mani ad un laico, facesse opera di insegnamento al fine ultimo di evitare che i parrocchiani possano esercitare un arte che può effettivamente risultare pericolosa. Quindi bisogna istruire positivamente i giovani e gli adulti sotto questo aspetto, per far capire loro la gravità dell’azione, ma se qualcuno si sente egualmente di intervenire per il bene del prossimo non bisogna assolutamente impedirglielo, perché non sappiamo con precisione come le vie del Signore si esplicano.

 E’ assolutamente necessario che chi appresta ad operare anche con l’imposizione delle mani conosca i rischi che può incorrere in simili operazioni, se non li conosce è bene si astenga. Dato che sia l’imposizione che l’esorcismo vi è bisogno di essere certi delle realtà, spirituali che si  va a stuzzicare, sia con l’agire con le parole ed azioni, sapendo che le varie entità demoniche possono interegire in modi molto diversi tra loro, ma soprattutto ingannevoli, per cui i laico deve conoscere perfettamente la materia. A meno che il laico non sia un santo!

Ora in molti gruppi di preghiera, i sacerdoti un po’ spavaldamente permettono ai loro fedeli di praticare un  imposizione delle mani, questo è un atto di poca responsabilità, visto che ogni soggetto umano è diverso dall’altro; non tutti hanno una sanità mentale tale da sopportare un attacco satanico, spesso, ci sono persone che fingono di essere forti o si credono tali solo perché vorrebbero pure loro essere o sentirsi partecipi di una qualche realtà soprannaturale o raccontare come un esibizione di aver fatto qualcosa e si spingono scioccamente a far cose che non sanno neppure dove stanno di casa, quando, iniziano strani attacchi esse ricorrono al sacerdote dimostrando di non essere preparante spiritualmente. 

Quindi un sacerdote che scioccamente permette al laico in sua presenza di operare in tal senso, è una persona che dovrebbe essere richiamata dal suo vescovo, perche dimostra superficialità ed anch’esso poca conoscenza della pericolosità della materia.
Nei gruppi degli RNS, si fa largo uso di tali cose, non sapendo spesso e volentieri nulla dei pericoli che gli stessi appartenenti posso incorrere, per cui sarebbe vivamente sconsigliato da parte di costoro se ci tengono dalla loro salute mentale e spirituale non che tranquillità famigliare, di non apprestarsi a tali cose. Visto che i rischi non li conoscono e spesso i sacerdoti neppure nelle catechesi glieli spiegano, parrebbe quasi una volontà di aumentare il numero di casi di possessione, non conosco le ragioni reali di tali comportamenti sciocchi e dire anche poco intelligenti.

Come capire se un laico è predisposto ad essere un possibile esorcista-laico?

Qualcuno direbbe che è impossibile da sapere non è affatto vero!

Prima di tutto serve conoscere bene la famiglia d’origine se possibile, gli amici, e anche i parenti stretti, questi danno già delle chiare indicazioni, almeno fanno capire diverse cose.  Poi serve sapere che tipo di fede la persona ha, cioè uno direbbe ma la fede è eguale per tutti, non è affatto vero, perché ogni persona ha un sentire diverso, e un amore per Dio che lo esprime in modo diverso, c’è chi si darebbe anima e corpo, c’è chi invece si da solo a metà, c’è chi vive la fede come se fosse in paradiso, c’è chi vive la fede come se fosse un guerriero, c’è chi la vive in maniera fredda distaccata, insomma di modi di sentire la fede ve ne sono tanti, per cui bisogna capire veramente come il soggetto vive la sua fede e da questo si può realmente comprendere se il laico è adatto a questo compito. 

Un metro preciso ce lo possono dare le parole stesse di Gesù, in varie occasioni, non solo nell’ambito del discorso esorcismo, ma anche nei vari eventi miracolosi, quando per esempio il centurione esprime il tipo di fede che esso ha verso Cristo, ma anche nel caso dell’Emorroissa, ed in altri, tutti questi avvenimenti ci fanno capire che tipo di fede si deve avere per ottenere la grazia, chi è in grado di esprimere e3ffettivamente la fede in questo modo, è adatto anche a fare l’esorcista, perché chi ha una visione di Cristo come l’ha vissuta il centurione e l’emorroissa, ha la grazia nelle mani, cioè è in grado di ottenere la grazia, e gli esorcismi senza la grazia non servono a nulla.

Quindi se manca la certezza di fede, anche un religioso non deve apprestarsi a far da esorcista.
Perché la certezza è un baluardo non da poco! Che pochi raggiungono.

Ovviamente in caso di disastro , ipotesi di una calamità grave tipo terremoto, o di un conflitto ecc, o altro dove fosse necessario l’intervento di un sacerdote e non ve ne fosse, un qualsiasi credente battezzato in Cristo, può sortire lo stesso effetto di un consacrato, perché in tali occasioni, il battezzato prende le veci. Anche se tale battezzato non fosse in stato di grazia, ma vale la benedizione impartita in nome di Cristo., non conterebbe in quel frangente il peccato dello stesso.

Un ipotesi durante un  conflitto vengono uccisi tutti i preti, durante lo stesso c’è bisogno di qualcuno che ne faccia le veci. Chi battezza se in quel dato posto i preti non ci sono? Lo possono fare solo i battezzati e cmq sia chi Crede in Cristo e chi opera per Cristo in sua vece. Così come Cristo stesso ha dichiarato agli apostoli.


GesùNon glielo proibite, perché non c'è nessuno che faccia un miracolo nel mio Nome e subito dopo possa parlare male di me. 40 Chi non è contro di noi è per noi.”

Chi non è contro la chiesa è per la chiesa!

sabato 4 luglio 2015

Noi uguali ai protestanti?

Il battesimo dei protestanti?

Ho chiesto oggi al Signore in relazione alle parole espresse da Francesco I°: dice che i cristiani ( compresi i protestanti) devono pregare assieme perché "abbiamo tutti lo stesso battesimo".

In relazione al battesimo il Signore mi ha risposto così.


“Io non ho edificato tante chiese, ma in me esiste il fondamento di una sola ed indivisibile chiesa. Così come ho posto un sola nascita, un solo battesimo, un sola morte e una sola resurrezione, un solo padre e una sola Madre, e un solo Spirito. Non esiste per Me nessun altra chiesa che non sia diretta discendete dai miei 12 apostoli, essi ebbero ricevuto in Me il fondamento, e posto in Me il fondamento, per creare una sola ed unica chiesa, tutte le chiese che non sono in me e da me volute, non sono contemplate nelle mia gloria. Esse sono fuori di Me!  Chiunque parli contro il Mio volere parla per la sua dannazione. 


Un pianto per l'umanità .

La Madre di Dio Piange dolososamente. 

4 luglio 2015 ore 19.

Oggi sono andato a messa per onorare i primi sabati del mese, come chiesto dall’Immacolata.

Mentre ero infila per ricevere normalmente la comunione come tutti, ma rigorosamente in bocca. Pregavo la S.S.Trinità ero preso dal chiedermi se era giusto chiede ancora di tardare gli eventi, se era giusto chiedere sempre misericodia con quello che vedo ogni giorno, ancora per la salvezza dell’umanità, e mi sono detto, visti i tempi in cui versa il mondo in questa grande confusione di fedi, di intenti, e nel desiderio che tutto il mondo ha di fuggire da Dio, e di odiarlo, mettendo a morte i suoi figli, dove il vero è diventato falso e dove l’amore è stato confuso con la morte, dove anche la chiesa che non dovrebbe sbandare, sbanda mostruosamente ho chiesto a Dio Padre che non è giusto procrastinare continuamente la sua volontà e quindi  ho chiesto che sia fatta la sua volontà come Egli l’aveva determinata fin dall’inizio della creazione, perché è giusto che venga fatta la sua giustizia nei tempi giusti. A questo punto dopo aver recitato alcune preghiere e aver chiesto la salvezza delle anime del purgatorio come faccio sempre,  ad un tratto, poco prima di riceve l’eucarestia, compare sopra all’altare Lei, con un semplice abito bianco, ovviamente la vedo solo io, ed è stato proprio un attimo, ma pare essere stato molto lungo; non parla, ma piange, piange molto, è triste e ha il capo leggermente reclinato in avanti, quel pianto l’ho sentito in me, così forte, che i miei occhi si sono riempiti di colpo di lacrime senza ragione,  mi ha posto un pensiero nell'animo, ho compreso che essa piangeva per tutti i figli del mondo, perché oramai l’uomo ha preso le sue decisioni, e Dio lo lascia fare fino al suo ultimo respiro. Ma la madre di Dio piangeva in modo così doloroso e sofferente che sono giunto innanzi al sacerdote che avevo gli occhi pieni di lacrime che a fatica trattenevo.  

Presa l’eucarestia, e tornato al banco in ginocchio la Madre ha detto:
“Queste mie lacrime io le riverso su di voi come torrente impetuoso, perché siano la vostra salvezza e un dono doloroso che riverso nei vostri cuori, non parlerò più con volto felice, ma con volto doloroso perché il mondo è nelle tenebre della morte, il mondo si è venduto a satana. Figli sapete già cosa dovete fare, conoscete già cosa io vi chiedo sempre, è inutile che insista, ognuno di voi sa, cosa è giusto. Se amate veramente Gesù mio Signore e figlio, fate la sua volontà!” Poi svanì.

giovedì 2 luglio 2015

SATANA DISTRUGGE L’UOMO E SI FINGE SALVEZZA DEL MONDO.

SATANA DISTRUGGE L’UOMO  E  SI FINGE  SALVEZZA DEL MONDO.

Satana odia l’uomo tanto quanto odia Dio, per questa ragione esso desidera ed attua con ogni mezzo menzognero la distruzione del genere umano, partendo da color che sono al peccato asserviti, usa e sfrutta i peccati più turpi, per distrugge gli stessi esseri umani, che credendo di liberarsi dalla presenza di Dio, fanno si di aderire alla presenza perfetta di satana, in questo modo si svincolano da Dio, per rimanere intrappolati  nelle spire di Satana. Molta scienza è nelle sue mani, e satana attua tutti i sistemi per rapire, irretire, pervertire, ogni essere umano, iniziando da coloro che sono più deboli, più facilmente pervertibili, i più piccoli, usando le malizie degli adulti ad esso pervertiti, non solo nella carne ma anche nello spirito, si va dagli omosessuali, fino ai satanisti per passare attraverso la massoneria di ogni ceto, ordine e grado. La sua metà è la distruzione del genere umano, sia con la perversione dal più piccolo al più potente, sia con guerra e il sangue.

La più grande astuzia di satana è farsi passare per morto, quando è più che vivo.
Satana è il fautore di ogni peccato, è colui che porta a compimento il peccato nell’uomo.
L’uomo deve opporsi con tutte le sue forze all’azione satanica del peccato, che perverte l’uomo.
L’uomo deve condannare sempre il peccato, ma non deve condannare l’uomo.
L’uomo deve correggere gli errori dei fratelli, affinché si estirpi da essi il peccato.
L’uomo che odia il peccato deve amare il prossimo.
Dio ha in abominio il peccato, contro natura, ma non odia l’uomo.
Dio ama il peccatore, ma odia il peccato.
Dio auspica che il peccatore si converta per sua volontà o per le preghiere di altri.
Ogni cristiano deve pregare per ogni peccatore impenitente affinché Dio, salvi tutti.

La guerra prima si vince con le preghiere, con le esortazioni, e con ogni tentativo utile di conversione se proprio all’ultimo un popolo non si converte, lo si lascia al suo destino. 

DIO ODIA IL PECCATO!

DIO ODIA IL PECCATO!

Noi tutti cristiani faccio un grande errore, pensando che Dio odia il peccatore, non è affatto vero, anzi questo pensiero è una bestemmia grave contro Dio addirittura contro lo Spirito Santo.
Dio odia solo il peccato, e colui ce lo porta con se, cioè colui che lo propone per far cadere in peccato l’essere umano.

Il cristiano la deve smettere di pensare che Dio odia il peccatore, non è affatto vero, odia il peccato che il peccato fa, si!  Quindi quando noi vediamo gli esseri  umani compiere atti contro natura diciamo che questi sono peccatori e desideriamo odiarli, invece questo atteggiamento per quanto possiamo aver ragione, sotto una certa ottica, ma porta come conseguenza che invece di amarli, come ha fatto Cristo, induca in noi stessi un peccato di arroganza. Ci arroghiamo il diritto di condannarli e spesso noi cristiani invece di pregare per costoro, per loro salvezza, li condanniamo, anche se da un certo punto di vista è giusto condannarli, ma si condanna non tanto il singolo quanto il peccato che il singolo commette, so che non è facile capire.

Quindi noi credente dovremo compatire costoro non odiarli, anche se i loro atti di sodomia sono terribili, ai nostri occhi e agli occhi di Dio, ma come Gesù sulla croce disse al padre Suo, : “Padre perdonali non sanno quello che fanno” queste parole ci dovrebbero far riflette molto attentamente, perché noi tendenzialmente siamo tutti molto bravi a condannare, quando Gesù chiaramente dice di non farlo. Quindi noi dobbiamo si condannare l’azione satanica che sta dietro a questi atteggiamenti, ma non condannare i singoli. Perché semmai sono persone bisognose di attenzione e di preghiere per salvare le loro anime. Se invece noi come generalmente facciamo tutti, scateniamo odio su questi, per svariate ragioni, anche plausibili, e anche “giuste” per certi casi, noi stessi richiamiamo a noi satana, che pensando di agire nel bene e nell’interesse anche nostro o della comunità facciamo in realtà un opera di male, nessuno prega per costoro, li condanniamo soltanto, e non facciamo nulla per tentare di dissuaderli, almeno dovremo provarci, se poi questi si ribellano e ovviamente non vogliono ascoltare, si farà come Cristo ha prescritto, lasciandoli definitivamente al loro destino; ma sia mai che noi siamo artefici dell’odio verso costoro. Perché odio chiama odio. E allora non possiamo più dirci cristiani se odiamo dei nostri fratelli che sono nelle disperazione e nel peccato.  Quindi non si dica mai che Dio odia costoro, non è vero!  Non odia neppure colui che ha in se satana, non odia  nessuno!  Perché esso è puro amore, e da solo amore, anche se esso stesso, è giusto giudice di giustizia. Ma con Esso giudica con amore, severità e verità!

Non si dica mai Dio odia l’essere umano, si dica Dio odia il peccato, che è causa di tutti i mali.


Quindi se Dio non odia l’essere umano, noi non dobbiamo far diversamente.  Dobbiamo imparare ad avere compassione di queste persone. E dobbiamo pregare per la loro conversione. Poi farà Dio. 

giovedì 18 giugno 2015

Il volto assume fattezze spirituali della propria anima!

Il volto assume fattezze spirituali della propria anima!

Se un essere umano, cresce nell’amore di Dio, ed è buono, amichevole, ecc, la sua anima rimane nel Signore e l’aspetto di essa è sempre bello, ovviamente l’anima nasce con il corpo umano e ha quelle fattezze, ma se l’anima è bella nel suo essere anche il corpo lo manifesta, una persona mite, buona, compassionevole, ecc, manifesta esternamente quello che è celato internamente. Quindi l’anima si mostra nelle fattezze del corpo di chi la possiede. C’è gente che rimane giovane anche quando ha 70 anni, sembra un ragazzino, perché è l’anima che rimane con quell’età, perché essa è stata ben coltivata. C’è invece gente che a 35 anni sembra averne 90, è sempre l’anima che manifesta la propria bruttezza. Un uomo che è sfuggito da Dio, che vive ai margini della società, ma non come derelitto, ma come un senza Dio, la sua anima sarà molto più vecchia dell’età di quell’essere, e il suo corpo la manifesterà anche esteriormente. Modificando il suo aspetto, che alle volte assume tracce demoniache.
Ci sono politici, che sembrano, vere cariatidi come mummie, assomiglianti più a demoni che ad esseri umani, ma non solo nella vecchia, ma anche in età giovanile, perché non hanno mai amato Dio, e la loro anima manifesta la loro somiglianza a chi vive in loro. Noi diciamo che è una questione di genetica, in parte ma non del tutto. Se l’anima viene posseduta da un demone questo può modificare alle volte le fattezze di quell’essere umano, perché il demone agisce sull’anima, ed essendo l’anima parte di tutto l’essere umano, anche il corpo si adatta a quella forma, o nell’immediatezza o più lentamente.
Se l’anima viene presa in estasi da uno spirito di Dio, essa si trasforma e divine di una bellezza tutta particolare, anche se quell’essere umano non era particolarmente bello.
Quindi non solo gli occhi rivelano l’anima, ma anche il volto rivela chi sei! 

C'è' fede in chi insegue i veggenti?

C'è' fede in chi insegue i veggenti?

Perche  la gente corre dietro ai veggenti, profeti e santi? Per fede!?
Semplice perché pensa che conoscendo il futuro, generale, o particolare di ognuno, essi possano evitare tali eventi, possono solo pregare perché gli eventi vengano mitigati, ma che possano essere evitati in toto, assolutamente si sbagliano di grosso … quindi a cosa serve saper gli eventi se poi sai che non li puoi evitare? Assolutamente nulla, anzi è addirittura peggio, perché vivi una vita male, e alla continua e perpetua ricerca di sopravvivere ad essi, quando poi alla fin fine quel destino ti coglie. Lo puoi evitare due, tre, 100 volte, ma poi esso ti colpisce.  

Ma allora chi va alla ricerca di conoscere date, ecc, ha fede?
Ma assolutamente no, è solo uno che spera  di evitare quegli eventi, ma non ha un filo di fede in Dio. In pratica la persona è estremamente superstiziosa, si aggrappa non alla parola di Cristo, ma alla conoscenza e al desiderio di conoscere queste cose, anzitempo solo  per se stessa, e nemmeno per il prossimo.
In definitiva correndo come degli ossessi da un veggente all’altro pensano di salvarsi, ma chi vi dice che invece facendo così non agevolate gli eventi stessi a compiersi? Non siate voi stessi che con il vostro agire li determinate?

La vera fede non ha bisogno dei veggenti, essi servono solo per rafforzare la fede, non per indebolirla e porla in secondo piano. Se un veggente si pone sul pulpito , significa che in esso non c’è fede, ma solo astuzia per ingannare gli stolti.  Il veggente deve sempre essere umile, e tendere a celarsi, sfuggire il pubblico, proprio per la natura dello Spirito Santo. Vivere dignitosamente non significa arricchendosi, ma facendo una vita semplice e donando e portando ogni cosa ai poveri, deboli, ecc.


Terminato di scrivere questo pezzetto Gesù dice....

Non si facciano voti di povertà se poi si vive come dei ricchi
Non si facciano voti di castità se poi vi date alla fornicazione
Non si parli bene se poi nascostamente si parla male e si medita l’inganno.
Non  vi  incensate , profumate, se poi non siete come vi mostrate.
Non dite con la bocca e con il cuore di essere peccatori, ma poi non fate nulla per non esserlo.
Non chiudente le porte dei cieli al mondo, perché voi sapete di essere fuori di esso.
E’ più facile che un peccatore entri nel regno dei cieli, che un falso credente che crede di essere vero, ci entri.




domenica 14 giugno 2015

Internet distrae i fedeli e uccide la fede!

Internet distrae i fedeli e uccide la fede!


Cari figli 

Non perdete tempo con cose di nessuna importanza, allontanatevi da quella che voi chiamate infomazione elettronica, (internet) è fatta apposta per ternervi incollati con notizie sempre più allarmanti e per impedirvi di ritrovare la pace nei vostri cuori e menti al fine di distrarvi, e allontanare la vostra mente e anima dalla fede e dalla preghiera, satana sa bene che più si prega e più si allontanano i pericoli, quindi pregate molto e non date credito a tante cose che ascoltate, non vi servono, Io provvedo a voi ogni giorno. Se pregherete molto potremo assieme sconfiggere satana ed evitare il male peggiore che potrebbe abbattersi sul mondo. Ma se non pregate, non possiamo aiutarvi! Questa è la nostra condizione necessaria, credere e pregare non solo per voi stessi ma anche per tutti i fratelli nel mondo. 

Quindi figli la vostra madre vi chiama, e vi supplica dedicate il tempo libero a pregare, perchè il demonio vuole uccidervi tutti e dominare sul mondo, io vi amo e voglio impedire a satana di uccidere la fede in voi. 

Questo mezzo è creato in modo tale da rendervi tutti schiavi, staccatevi da esso il tempo si avvicina.

venerdì 12 giugno 2015

La giustizia umana può usare i demoni per conoscere la verità?

La giustizia umana può usare i demoni per conoscere la verità?

Alcune volte pongo delle domande al Signore sulle cose delle nostra vita, non a tutte ricevo risposta, perché se il Signore rispondesse e desse le indicazioni a noi come procedere per vivere bene, non saremo più liberi, ne di fare il bene ne di sbagliare, per cui alcune domande rimangono inevase.

Ma altre ricevo delle risponde, in base soprattutto al fatto che Dio vendendo tanto male, decide di contribuire nella speranza che l’uomo usi tali risposte per il bene delle collettività e dei singoli.

Una delle numerose domande che ho fatto nel corso degli anni, è stata questa, come posso io conoscere la verità da un uomo/donna che si rifiuta di dirla ed altri uomini/donne pagano loro per costoro?
Il Signore ha risposto così:

“Non solo nelle scritture ne parlai, ma la chiesa conosce il modo per conoscere la verità da colui/e che non vuole testimoniare la verità e permette ad un innocente preso in sospetto da altri di pagare un ingiusta causa.
Grande condanna cadrà su coloro che non testimoniando la verità, permetteranno che innocenti paghino per loro, su questi non ci sarà alcuna possibilità di redimersi, se non con sofferenze maggiori, in proporzione alla condanna data dagli uomini su coloro che sono innocenti.

Io ho negato a qualsiasi essere umano per uso di curiosità l’uso degli spiriti, ma se c’è da salvare la vita e conoscere la verità da chi non vuole dirla o da chi mentisce, per difendere altri, si può usare gli spiriti, solo per arrivare alla verità. I posseduti, facendo emergere lo spirito che li possiede, sono in grado di rivelare la verità, dell’ umano che gli si pone innanzi a loro; il demonio costretto dai sacri nomi e dalle sacre specie eucaristiche in Mia presenza, esso deve dire la verità, per l’autorità che ho lasciato sia ai battezzate in Me e ai miei sacri ministri e svela a chiunque è presente la verità su quell’umano o sui presenti, che sia esso colpevole o innocente.

Solo così, l’essere umano potrà conoscere la verità senza torturare nessuno, senza estorcere con il falso e l’inganno verità false. Troppo spesso la vostra giustizia umana condanna uomini e donne innocenti a scontare pene che non gli appartengono, solo perché voi umani, non avete la capacità e l’intelligenza di comprendere i divini misteri. Condannate spesso per capriccio e volontà di apparire persone che non hanno commesso il reato. Mentre non sapete che su di voi cadrà una condanna così grave e grande che non ci sarà bisogno neppure di giudicarvi, perché chi condanna un uomo per ingiusta causa esso si condannerà da solo all’inferno eterno e li pagherà egli stesso tutte le pene che ha inflitto verso coloro che egli ha condannato ingiustamente. A meno che in vita prima delle sua ora, non faccia ammenda per le sue errate interpretazioni e condanne, ma voi uomini siete arroganti specie quando sedete in alto, presso i potenti del mondo, che con la legge degli uomini e spesso anche con la mia legge nelle vostre mani, giustiziate il mondo intero.

E avete anche il coraggio e l’ardire di giudicare Me, vostro Dio le mie parole, le mie leggi e le mie opere., voi che non sapete nulla di Me.  Anche se molti di voi non credono, che io esista. Io sono qui, vivo tra voi, cammino spiritualmente tra di voi, alle volte mi mostro, alle volte mi materializzo, ma voi non sapete che sono io, non mi vedete e non mi riconoscete. Ma io sono qui che vi guardo e molto spesso non posso intervenire; per mia parola, io vi resi liberi. Ma intervengo solo verso coloro che veramente nella verità mi credono e mi amano, ma anche verso costoro non sempre io intervengo, perché spesso l’essere umano crede e non crede. La vostra condizione del credere è così labile che molto spesso faticate anche voi che siete a me battezzati e consacrati, di credere nel modo più vero, ed è proprio questa vostra non comprensione che m’impedisce di agire in voi. Per questo vi chiedo di pregare, perché se il vostro credo fosse totale a me, io vi esaudirei sempre. Quando non c’è perfezione di fede, le grazie arrivano lentamente.  Per cui non condannate chi pensate essere colpevole secondo un vostro vizio mentale, ma giudicate usando gli spiriti che vedono quello che voi non vedete. Ma guai a voi se il vostro interrogare è per curiosità, solo la verità può essere chiesta. Perché io sono il Dio della verità!“


Perché il Signore dice, guai a chi chiede per curiosità?

Perché la curiosità non è indice di perfezione, ma di coloro che non si fidano delle parole di Dio, per cui chi chiede per curiosità in realtà chiede a satana. E si fa ingannare da satana, volontariamente.
Qui non si parla della curiosità umana, tipica del nostro essere, ma di una curiosità spirituale che è simile ma diversa nei concetti.

Si può essere spiritualmente curiosi nel bene?

No! perché è come non fidarsi, non serve essere curiosi nel bene, perché se tu credi realmente a Dio, esso ti da tutto e ogni tua curiosità viene eliminata.

Se Dio ha posto delle leggi, esse non servono per essere superate, ma per essere attuate, e se Esso le ha poste in questo modo, Esso desidera che noi non usiamo la curiosità umana per danneggiar le leggi, che Egli ci ha dato, perché la curiosità umana spesso è negativa.

La curiosità serve a noi per crescere tra gli uomini e per scoprire il mondo che ci circonda, ma molto spesso essa è farcita di malizia. È quando si usa la combinazione tra curiosità e malizia, che si attua un pensiero demoniaco, e noi possiamo divenire preda di satana. Allora le leggi di Dio vengono scardinate fin nella sue radici più profonde e l’uomo pensa di essere padrone di quelle leggi, mutarle, secondo quanto lo spirito gli da, da immaginare. E se l’uomo non è veloce, a ritrovare se stesso, il maligno esercita su di esso tutto il suo orrore, prendendo la mente dell’uomo, così l’arroganza umana cresce a dismisura.

Più un uomo si pone in alto, nella società umana, e più esso è alla ricerca di continue risposte, le cercherà tra gli uomini e nella sua scienza, ma non le cerca nella fede!

Solo Dio conosce tutto, l’uomo cerca se stesso in se stesso! È come l’immagine del serpente che si morde la coda.




L'avvertimento!!!

L'avvertimento!!! 


Quasi allo scoccate del termine dei 7 anni, Dio Padre parla ancora. 


12 giugno 2015

Dio Padre avverte!


Nel cielo si vedono numerosi esseri, che danno gloria a Dio, si manifesta un uomo splendente assiso in trono, tiene in una mano uno scettro, e nell’altra mostra una pergamena aperta, sostenuto da molti cherubini, e circondato da una cortina come di fuoco , sono angeli, esso parla con un numero non identificato di voci, si sente un fragore  impetuoso, queste sembrano tuoni,  e dice:


Caro figlio.

“Io sono colui che era, che è, che viene” Conosco i vostri cuori  e ogni vostro più nascosto pensiero e sotterfugio, nulla ai miei occhi sfugge di voi,  nulla potete nascondere, ne vi potete nascondere da Me, non esiste nulla che possa nascondere a me i vostri propositi.

La nazione, assieme ad altre che nascostamente progetta e scatena la guerra, in un solo giorno, all’improvviso sparirà dalla faccia della terra, con tutto il suo carico di vite umane!  Così accadrà anche per le altre, in proporzione a quando avranno dato.

Invece di mitigare il mio cuore amareggiato continuate a uccidere e spargere sangue innocente e a proporre dominio, morte e veleno che avvelena le vostre menti.

Non professate con la bocca buone parole, ma i vostri pensieri sono pieni di putridume.

Chi sopravvivrà alla Mia ira grande! "

mercoledì 10 giugno 2015

Vi dirò sempre di pregare molto!

Il Padre e la Madre al mondo!



Premetto una cosa importante, è inutile che la gente mi dica che io non termino i messaggi che ricevo sempre con la supplica di pregare molto, Gesù non è un moltiplicatore di parole, trasmette la sua parola quella che vuole lui, non quella che voglio io, oltretutto è connaturato che siamo noi che dobbiamo pregare, non c'è neppure bisogna che Egli ci dica di farlo, infatti nei vangeli quante volte ha detto di pregare? poche volte, perchè era ovvio che fosse così. Gesù ti porta una parola, ti comunica quello che deve venire, cerca di spiegare, le sue parole a chi non le ha comprese, ma non sempre incita alla preghiera, quella deve scaturire dalla volontà della gente non da un imposizione, perchè il Signore, ne la Madre Sua impongono nulla, parlano in totale libertà e mediante questo modo di fare, cioè di non implorare sempre preghiera mettono alla prova il popolo intero, vogliono vedere chi prega per loro volontà e non per costrizione perchè lo ha detto Dio. Questa è vera fede, le cose non si fanno perchè ci viene ordinato, ma perchè esce dalle nostre anime, dalla volontà di fare ed agire per il bene. Non si ama Dio, perché è Dio che te lo dice, si ama perchè c'è la nostra volontà, il nostro desiderio, altrimenti non è fede, non si crede in Cristo, solo perchè qualcuno ce lo dice. 
Lo si fa per vero Credo, perchè si ha una fede incrollabile in Dio, è sempre quello che in questi anni ho cercato di far capire in tutte le salse, ma oggi vedo che molte persone non hanno capito nulla.
Molta Gente si lagna solo, vorrebbe il miracolo ma spesso non è disposta a far nessun sacrificio, non si otterrà nulla.


25 marzo 2015.

La Madre del Verbo parla!

Figli il mio cuore di Madre è nel dolore nel vedere il mondo cadere sempre più nelle tenebre!
Come potete porre un essere fragile, debole, peccaminoso al centro del vostro credo?
Come potete credere che l’uomo sia un sicuro rifugio, un ancora per la vostra salvezza spirituale?
Se l’essere umano diviene il centro del mondo, Dio finisce nel dimenticatoio.
Se non divenite simili a mio figlio Gesù, come potete essere suoi pastori?
Se non vi inginocchierete al Santissimo, non siete e non parlate a favore di Cristo.
Perché mettete mano alla legge Eterna,  se veramente vi  sta a cuore la salvezza dei popoli?
Non pensate, al momento in cui il Padre Celeste metterà mano a voi? Cosa resterà di voi!
Chi si erge sarà abbassato e chi siede in alto striscerà nella polvere.
Non fingete di essere santi ? Perché nessuno in terra è santo! Ma solo Colui che sta alla presenza reale del Santo dei Santi.
Nessuno uomo si faccia chiamare Santo?  Per esserlo dovreste essere immacolati!
Non nell’abito, ma nell’animo e dai vostri occhi si rivela chi siete! Chi è tra voi immacolato? Nessuno!
Non sfidate la pazienza di Dio, perché per voi si stanno preparando giorni tristi, pieni di angoscia e dolore, molto più di quanto ora vivete!
Chi parla con arroganza, non è nel Signore!
Se trattate le vostre pecore con la frusta e la verga, come dovrà trattare voi il Padre Celeste?
Tutti gli uomini sono di Dio, specie chi a Dio si consacra, ma se l’uomo non si battezza in Cristo mio Signore, quell’uomo non avrà la vita eterna!
Non si dica mai tutte le religioni sono uguali agli occhi dell’Onnipotente, è una bestemmia contro il sacrificio del Mio Signore!  Non si preghi a favore di credi che non sono nel Signore mio Dio! Non si invochino e non si usino simboli pagani, nel rito cristiano. Lontana dalla chiesa di mio figlio Gesù, tutti coloro che inneggiano ad un falsa fede, tutti coloro che propongono e pregano per una fede unica tra le fedi, siano dichiarati apostati! E se non chiederanno perdono per le loro opere  e parole, prima della loro fine, non saranno salvati.

Vi dirò sempre di pregare molto.


Dio Padre!
Figli, ascoltatemi !!!
Chi tratta la mia Santa Figlia, Sposa e Madre senza rispetto e onore a Lei dovuti, a lui sarà destinato lo stagno di fuoco e zolfo, perché voi non sapete nulla su di Me o chi sia realmente la mia Santissima Figlia, Sposa, Madre e su quanti io invio a voi, per il vostro bene!  

Ma attenti  figli  non proponete pensieri, non della mia Santissima Figlia, Sposa e Madre al mondo!


[Questo ultimo pensiero, indica che Dio ammonisce chi riceve messaggi, a far attenzione a non scrivere pensieri che siano delle loro menti o di altri soggetti o spiriti e non parola del Signore. ]

martedì 9 giugno 2015

venite a trovarmi nel mio forum il pensiero del tempo...

IL  MIO FORUM IL PENSIERO DEL TEMPO

CHI VOLESSE discutere di questi stessi argomenti e molti altri..in un forum  potete linkare qui.... 


registratevi....


martedì 2 giugno 2015

IL CHERUBINO E S.AGOSTINO!

S. Agostino e il cherubino-bambino.



Un paio di domeniche fa, a messa mi ha colpito questo aneddoto su s’Agostino, l’ho scritto sul cellulare per cercare, perché volevo scrivere qualcosa, che mi era balenato nella mente, poi me ne sono dimenticato, questa sera leggendo altro su un altro santo m’è tornato alla mente l’episodio … così ho fatto una piccola ricerca in rete e ho trovato curiosamente tre versioni un po’ diverse, mi chiedo come mai ….cmq.

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
Sant'Agostino passeggiava lungo la spiaggia meditando sul grande mistero della Trinità.
Vede un bambino che, scavata un buca nella sabbia, vi versava l'acqua che attingeva con una conchiglia dal mare. - Che fai, bambino mio? Voglio mettere il mare in questa buca...
- E' impossibile... mettere il mare così vasto in una buca così piccola...
- E allora... come puoi tu richiudere nella tua piccola testa... Dio così infinito?
E l'angelo sparì.

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

Vediamo di creare un testo con gli elementi comuni …
Sant'Agostino passeggiava lungo la spiaggia meditando sul grande mistero della Trinità.
Che fai, bambino mio?
Voglio mettere il mare in questa buca...
- E' impossibile... mettere il mare così vasto in una buca così piccola...
- E allora... come puoi tu richiudere nella tua piccola testa... Dio così infinito?

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

"Bambino, cosa fai?".
Il piccolo senza interrompere il gioco, gli rispose:
"Voglio chiudere il mare in questa piccola buca!".
E Sant'Agostino: "Ma come puoi pensare di racchiudere il mare, che è così grande, in una buca così piccola?".
"E tu come puoi pensare di comprendere Dio, che è infinito, con la tua mente, che è così limitata?!"
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

In sostanza l’angelo scava la buchetta nella sabbia e usa un conchiglia per versare un po’ di acqua alla volta nella stessa.
Agostino gli pone la domanda come puoi versare l’acqua del mare che è enorme nella buca?
L’angelo risponde e tu come puoi pensare di comprendere con la tua mente così limitata la mente infinita di Dio!?

In sostanza l’angelo rimprovera gentilmente S. Agostino e gli dice in pratica di fermarsi, perché è già arrivato al limite della sua comprensione, ma questo monito che l’angelo-bambino fa ad Agostino dice altro, in pratica, l’angelo lo invita a interrompere i suoi studi sulla Trinità, perché probabilmente le sue parole non erano di ispirazione divina, altrimenti l’angelo non avrebbe detto , la tua testa è cosi piccola che non arriva a comprendere l’immensità di Dio, e non può contenerlo. Perché se le sue parole fossero state di ispirazione divina, l’angelo non avrebbe dato quella risposta, che è proprio indicativa di un essere umano che cerca di scrutare oltre le sue cognizioni umane, cioè scrivere con a sua testa e non con lo Spirito Santo, quello che è l’universo di Dio. 
Che poi dopo Agostino sia divenuto in Santo è un altro discorso.


Ma vediamo di capire di più se possiamo …

Voglio mettere il mare in questa buca...
- E' impossibile... mettere il mare così vasto in una buca così piccola...
- E allora... come puoi tu richiudere nella tua piccola testa... Dio così infinito?

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
"Voglio chiudere il mare in questa piccola buca!".
- "Ma come puoi pensare di racchiudere il mare, che è così grande, in una buca così piccola?".
"E tu come puoi pensare di comprendere Dio, che è infinito, con la tua mente, che è così limitata?!"

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

Voglio mettere/chiudere la buca è il parallellismo delle mente(testa), il mare è il parallellismo della sapienza, dell'intelletto, ecc o dell'immensità di Dio! 

Rinchiudere/Comprendere = cioè voleva dire contenere, come puoi contenere la mente infinita di Dio!!!   Non lo puoi ne comprendere ne tener rinchiuso o contenuto... 


Questo testo indica proprio che S. Agostino si era intestardito a voler a tutti i costi sondare l’immensità di Dio … e l’angelo era li per farlo desistere dal suo continuo pensare a questa cosa…

Molto probabilmente l’angelo era stato mandato lì, perché il Signore aveva visto che Agostino si stava perdendo dietro a suoi pensieri, che potevano portalo fuori strada e per impedirgli di subire un attacco demoniaco, gli inviò in soccorso questo piccolo angelo, oltretutto la dimensione dell’angelo- bambino doveva essere compresa e non scartata … anch'esso nella sua dimensione di bambino voleva far capire a S. Agostino che l’immensità potrebbe stare anche dentro all’immensamente piccolo … ma che Agostino non ha afferrato il concetto, tanto che l’angelo gli ha risposto in quel modo. 

Il fatto stesso che l’angelo fa questo “gioco” di portare acqua nella piccola buca, e lui che era piccolo proporzionalmente alla buca, quel piccolo angelo conteneva una conoscenza più vasta di Agostino, tanto che gli dice io possono anche mettere tutta l’acqua del mare nella buca, ma tu non metterai o racchiuderai in te l’immensità di Dio. Come per dire la capacità di piccolo angelo è pari a quella dell’enormità dell’oceano, ma l’immensità di Dio nessuno la raggiunge.

L’angioletto probabilmente un cherubino, gli porta questo consiglio da parte di Dio, di fermarsi e pensare ad altro più importante e non perdere il suo tempo con pensieri cui lui non sarebbe mai arrivato.

Questo fatto, è un monito anche ad altri, soggetti che dopo di lui probabilmente investigarono, ma la cosa interessante che questo piccolo episodio forse è più importante di tanti altri, anche degli stessi scritti di Agostino, probabilmente nell'infinita sapienza di Dio e nella sua eterna conoscenza Egli aveva visto che gli scritti di Agostino sarebbe serviti per studi di altri ed è molto probabile che Dio in qualche modo volesse fermarlo al fine di impedire che i successori di Agostino potessero scrivere e pensare cose errate, con la conclusione che poi si sarebbero prodotte anche delle eresie.  

Penso che sia proprio questo il monito del Cherubino.

Da quello che ho letto di altri interpreti di questo passo, tutti hanno visto un aspetto del fatto sotto un ottica diversa, non hanno letto le parole nascoste in questo evento, hanno letto quello che è piaciuto leggere.

Sant'Agostino passeggiava lungo la spiaggia meditando sul grande mistero della Trinità.
Il fatto stesso che S. Agostino medita sui misteri della Trinità, significa che esso pensava molto con la sua sola mente, e l’angelo in questo caso lo dice pure, in sintesi: come puoi tu con le tue sole forze contenere tutto l’infinto di Dio! , inoltre questo fatto è anche un rimprovero ed un invito a chiedere l’ausilio dello Spirito Santo, per arrivare a comprendere oltre i limiti della mente umana ed evidentemente S. Agostino non  faceva questo, e forse aveva un po’ di arroganza nel pensare che lui con la sua notevole intelligenza potesse scrutare i misteri di Dio …


Questo fatto è un monito a tutti gli studiosi di teologi e di ogni altra scienza.

Ci dobbiamo chiedere Agostino dopo questo evento, capì la lezione oppure continuò a scievere con la sua mente? E se lo fece, i suoi testi attuali sono buoni o no? 

Preghiera alla Madre di Dio!


Preghiera alla Madre di Dio detta a Boanerges.


Benedetto sii tu Signore mio Dio.
Santificato in principio sii tu verbo di Dio.
Glorificato in eterno sii tu Spirito Santo Dio.
Onore e gloria alla Santissima Madre, sii tu benedetta fra tutte le donne


IL TESTO è STATO RIMOSSO PER RAGIONI DI EDITORIA


La preghiera è stata dettata da un angelo finche ero in preghiera.
Boanerges, 12 maggio 2015

La prossima Eclissi!

La prossima Eclissi!

Messaggio visione del 25 maggio 2015.

Il sole sarà oscurato totalmente, un triplo evento si avvina, la luna oscurerà il sole, un astro creerà terrore, l'ascesa del re del terrore. 

Durante la prossima eclissi totale di un 28. …. Di cui la sua durata sarà di circa 3 ore nelle quali avverano riti satanici, oltretutto questa eclissi segnerà l’ingresso di molti altri eventi nefasti per tutto il mondo e tutti i popoli, il primo potrebbe avvenire proprio nello stesso giorno!.


Bisogna pregare che Dio cambi almeno uno di questi eventi quello più terribile devastante...






Convertire e convertirsi!

Convertire e convertirsi!

Convertire cosa significa?
cambiare, trasformarsi, mutare, portare la propria opinione da una posizione ad un'altra, liberare i propri pensieri,  spostare il proprio pensiero da una pozione ad un'altra. La conversione è intensa anche come abbandono di qualcosa, in questo caso del male, se abbandono il male o il maligno,  spostiamo per nostra volontà la nostra posizione dal male al bene o anche il contrario.
Quindi il convertirsi indica cambiare di posizione, da a!

Ma la conversione è atto totalmente personale, basato esclusivamente sulla volontà propria di cambiare è un desiderio profondo di mutare il proprio punto di vista, proprio sentire, la propria visione e dimensione di pensiero e l’atteggiamento verso qualcosa o qualcuno.

Nessuno può costringere un essere umano, senza la sua volontà il suo libero pensiero a convertirsi, a cambiare la sua opinione, a trasformare se stesso.

Dio converte?

Certo che lo può fare, ma non costringe nessuno a convertirsi se non lo vuole. E chi dice che è Dio che converte si sbaglia di grosso, perché lo dice chiaramente Gesù in risposta al giovane ricco che gli chiede cosa serve per conquistare il regno dei cieli, e Gesù gli dice diventa povero, poi seguimi, non lo costringe a divenire povero e non lo costringe a seguirlo, ciò significa che Dio aspetta che la persona si converta, aspetta che la persona lo accetti, aspetta che persona accolga in se la fede in Dio e in suo figlio Gesù. Non agisce con la coercizione, questo è un pensiero errato che la chiesa ha messo in testa alle persone, non è vero!

Dio attende che l’essere umano cambi, che si avvicini alle fede con le sue gambette, altrimenti dove starebbe la liberta di scelta? Non ci sarebbe! Gesù non è un Dio che costringe l’essere umano a cambiare strada, lascia che l’essere umano sbagli anche 1000 volte, ma cerca di istradarlo verso chi lo può aiutare, quindi siamo noi esseri umani che dobbiamo convertire il prossimo, se fosse vero che Dio interviene per costringere un popolo a convertirsi, già tutta la terra sarebbe convertita, ma questo Dio non lo vuole, non ci sarebbe più nessuna necessità di avere uno scontro a due, non ci sarebbe il bisogno della presenza di una chiesa, perché farebbe Lui tutto quanto, ma così non è!!!  Salvo qualche raro caso, ma la maggior parte della popolazione deve essere convertita, dai cristiani che sono discepoli di Cristo e dagli apostoli cioè i vescovi.  Quindi chi dice che è Dio converte sbaglia ….

Ci sono due modi nella conversione

1.       Se la persona riesce con le sue sole forze a convertirsi, è una grande conquista.

2.       Altrimenti deve essere un'altra persona che agisce sugli altri, affinché altri sia spronati a convertirsi e ad agire affinché accettino la parola di Gesù in loro. Quello che facevano gli apostoli e che hanno sempre fatto i sacerdoti e vescovi, che parlando tentavano di convertire le genti, altrimenti l’opera di un apostolo sarebbe vana e non avrebbe alcun merito innanzi a Dio.  

Poi Dopo che la persona ha ceduto ogni resistenza e si abbandonata a Dio, cioè si convertita, ed ha accettato Dio in se, ecco che il premio è Dio stesso, Egli entrerà nella persona sottoforma dello Spirito Santo
Il Battista quando gridava nel deserto di convertirsi lo diceva perché sapeva bene che la conversione viene prima di tutto dalla volontà umana, poi Dio farà la sua parte per mantenere forte la fede, ma anche in questo caso la cura della fede è in parte da assegnare all’essere stesso, se un uomo non prega perde la presenza dello Spirito Santo in se. Quindi sia la conversione che la preghiera servono per attrarre Dio all’uomo e se l’uomo non si converte e non crede, non avrà la vita eterna!

Se fosse Dio a convertire tutti avrebbero lo Spirito Santo e tutti sarebbero salvi, ma questo non è!
Quindi se i cristiani che sono i discepoli di Cristo non operano per convertire, neppure loro avranno nulla, Gesù lo dice chiarante che le opere valgono molto di più tante altre cose, se non ci sono le opere non c’è neppure speranza. Se non c’è preghiera non c’è lo Spirito Santo. Ma prima di tutto se non credi, non c’è fede, e se non  c’è fede non sei convertito!

Che merito abbiamo se non siamo noi che ci convertiamo e crediamo in Dio?

Gesù frequentava meretrici, ladri, briganti esattori ecc, perché essi dovevano essere convertiti, e lui mediante la sua santa parola li convertiva, ma non tutti si convertivano, perché tra tanti che ascoltavano sicuramente vi erano quelli che non si volevano far convertire, come era il caso del giovane ricco, che pretendeva il regno dei cieli tenendo le mani nella ricchezza.  Come è oggi, tantissimi non vogliono seguire Gesù, perché vogliono rimanere saldamente attaccati a questo mondo!! E ahimè tantissimi cristiani sono così oggi!!!

Chi attende che Cristo converta non è un cristiano, ma uno che non vuole scomodarsi, che non vuole sentire storie, non vuole rompersi, insomma non vuol far fatica, ma ascolta solo la campana che meglio si addice a lui/lei, attua solo quel che gli fa comodo, per il suo tornaconto!  Questi sono i tiepidi cristiani, e Gesù sappiamo bene che fine gli farà fare. Sarebbe meglio allora per costoro che vivessero come i freddi, perché per lo meno gusteranno a pieno la loro esistenza sulla terra, perché alla fine lo stagno di fuoco e zolfo è pronto anche per loro.




sabato 30 maggio 2015

Di chi ha paura il demonio?

Di chi ha paura il demonio?

I demoni in generale li descriviamo come demonio, tanto è tutta la stessa cosa, anche se hanno identità e forme e soggetti diversi, ma si possono catalogare come un essere solo.

Ha paura di un essere umano? No di certo!

Molti esorcisti dicono satana ha paura di noi!!! Sarà vero?
Satana non ha affatto paura dell’esorcista come essere umano, ma semmai ha paura dello Spirito Santo che in esso alberga, ha paura delle fede del soggetto umano e delle certezze di fede, ha paura della protezione che questo uomo o donna può avere, ma certamente dell’essere umano in se stesso come carnale non ha affatto paura, anzi.

Quindi quando gli esorcisti un po’ spavaldamente dicono che si sento forti contro satana, sbagliano, dovrebbero essere prudenti anche nelle loro risposte e dimostrare più umiltà anche innanzi alla telecamere dato che il maligno è abile a cogliere piccole sfumature di presunzione. Dovrebbero dire che non temo il demonio, perché Credono fermamente in Cristo è lo Spirito Santo che li protegge ed agisce al fine di tener lontano da loro, lo spirito maligno. Senza lo Spirito Santo e la presenza salvifica del corpo e sangue di Cristo, l’esorcista non può fare proprio nulla come essere umano per proteggersi da Satana.
Che non si siano troppo spavaldi perché il maligno è di gran lunga più astuto di noi e potrebbe trovare una fessura in noi per penetrare !!! Attenzione!

Inoltre secondo il mio punto di vista, è bene che chi opera l’esorcismo sia un soggetto ben capace di intendere e volere, e soprattutto un soggetto giovane, forte non solo nello spirito e magari anche con certi carismi, ma anche nel suo corpo, e secondo me, sarebbe bene sollevare da queste pratica i soggetti troppo anziani. Mentre l’uomo perde le sue capacità cognitive con la vecchiaia, satana non risente di tutto ciò, perché è immortale, per lui la vecchia non esiste e le sue capacità cognitive rimangono sempre le stesse. Mentre un esorcista di 90 anni, potrebbe essere anche preso in giro e portato fuori strada. Un esorcista che ha già 70 anni,  dovrebbe lasciar spazio ai giovani e rimanere come istruttore degli stessi.

Di chi ha più paura Satana ?
Satana ha una paura terribile tremenda dello Spirito Santo,  e quindi anche di coloro che lo hanno in se.
Di conseguenza ha una paura terribile della Vergine Immacolata, di cui lui odia terribilmente, pronunciare ed invocare la Madre di Cristo nelle preghiere, sortisce l’effetto di una esorcismo.
Come ha la medesima paura di Cristo stesso, perché Egli ha in se il Padre Onnipotente e lo Spirito Santo uniti assieme in una sola carne. L’invocazione dei sacri nomi di Dio, delle sacre sue virtù, specie il suo sangue, carne e opere, sortiscono un effetto terrificante sui demoni.

 Ma è indubbio che se l’esorcista non è un quasi santo, il suo operare è molto più lento che un santo vero e proprio, che basta poco per liberare chiunque, anche il peggiore ossesso.  Infatti oggi giorno, gran parte degli esorcisti devono far decine, se non centinaia e migliaia di esorcismi per ottenere un risultato soddisfacente e definitivo, questo significa che la fede in costoro non è così certa e netta come dovrebbe essere  e che le lacune possono veramente diminuire la presenza perfetta dello Spirito Santo.

Satana teme l’innocenza, la purezza, il candore, l’immacolatezza di qualsiasi essere, per cui teme in maniera spropositata i bambini, che sono puri, per questo Gesù dice non toccate i bambini, non fate azione di danno su di essi, non smaliziateli, perché in essi alberga lo Spirito Santo, finche essi non perdono e non acquistano la malizia. Dice infatti Gesù sarebbe meglio per coloro che li smaliziano o fanno perdere la loro innocenza che si mettano un mola al collo e si ammazzino, perché la condanna di costoro sarà tremenda.

Questo aspetto fa capire molte cose, e perché nei riti satanici, i demoni preferiscono sacrifici di bambini, perché le loro anime sono candide, pure, e uccidere un bambino in queste condizioni significa ferire mortalmente Dio, per cui essi cercano ed spingono lo sciocco essere umano ad agire sui più piccoli, proprio per arrecare il danno maggiore a Dio. Ecco perché i sodomiti cercano l’innocenza in bambini e soggetti simili, ecco perché i sodomiti sono attratti da questi piccole creature, e vogliono distruggere la loro innocenza, perché satana in loro li spinge a commettere il peccato più abominevole, perché con esso si colpisce direttamente al cuore lo Spirito Santo! Ma quando questo avviene è come se si commettesse il peccato peggiore che esista verso lo Spirito Santo e  la condanna dell’essere umano è istantanea.  

Quindi i pedofili sono avvertiti, perché se agiscono contro l’innocenza di qualsiasi bambino battezzato o non, ma peggio ancora verso quelli battezzati, per una serie di ragioni, sappiano che dall’inferno non li tira fuori nessuno, perché la condanna è immediata, e non si dica che ciò non è vero, perché fa comodo dannare la società, perché la confessione può perdonare tutto il decalogo sacro, ma non toglie il peccato contro lo Spirito Santo e contro chi lo contiene, cioè l’innocenza degli innocenti.

Perché un bambino battezzato in nome di cristo dovrebbe aver un valore superiore a un bambino non battezzato?
Semplice i battezzati, ma solo bambini, hanno in se la presenza dello Spirito Santo, il battesimo, in se stesso toglie il peccato originale e rende immacolato lo spirito di quel bambino, specie quando esso è in tenerissima età, che non è stato smaliziato dagli adulti.  Ma anche i battezzati che si fossero confessati bene  piamente e pienamente riacquistano la purezza immacolata dello Spirito santo, il problema però degli adulti che difficilmente riescono a mantenersi “immacolati” perché basta pochissimo quasi un nulla per annullare questo stato che spessissimo è provvisorio.

Per cui un bambino battezzato in Cristo Gesù, è una fonte di spirito santo finche esso rimane immacolato, porta nelle famiglie la luce di Dio.  Per cui questi bambini ed innocenti, dovrebbero essere tenuti come dei gioiellini, finche mantengono il loro candore la famiglia potrà beneficiare della presenza dello Spirito santo.
Molto spesso, i genitori anche se stressati da questi piccoli che crescono, ma sono sereni, proprio per questa ragione, nessuno lo sa, ma è così.


Quindi le famiglie dei bambini battezzati cristiani, sono di gran lunga più piene di Spirito santo che non tutte le altre, mi dispiace dirlo agli altri esseri umani che vivono in questo pianeta, ma non sono io che decido ma Dio!  Le famiglie che accettano, la presenza di Cristo in loro, sono coloro che hanno ed avranno maggiore protezione, non basta però dire sono cristiano, bisogna dimostrarlo, il Signore non lo inganna nessuno.

Coem gli animali, anche i bambini sentono il maligno negli esseri umani...

mercoledì 27 maggio 2015

Verso la santità o la dannazione!

Verso la santità o la dannazione!

Tutti credono che  un uomo quando viene preso da Dio rimanga perfetto per il resto della sua vita, ahimè devo dissentire a tal proposito, dovete sapere cari fratelli, che non solo gli atei o i pagani o i laici sono presi dal maligno, ma anche coloro che sono sulla strada della santità, anzi coloro che sono su questa strada sono di molto più tentati di voi, che non siete stati toccati dallo Spirito Santo. Per cui un essere umano che viene preso da Dio e fatto suo apostolo/a può essere toccato dal maligno tanto quanto un qualsiasi altro essere umano, non pensiate che costoro sono immuni, anzi su di loro il maligno si accanisce con più forza, con più determinazione, e se non tengo alto il vessillo di Cristo essi possono cadere anche nelle sue mani. Spesso coloro che pensano di essere ripieni di Spirito Santo, sono vuoti di esso e spesso sono pieni di se stessi, se essi non rimangono in umiltà e non portano la loro croce, allontanando giorno per giorno il male da essi, cadranno nell’errore e anche le loro parole potrebbe non essere giuste.  

Tutti i santi, sono passati per questo mondo, tutti sono stati tentati come lo fu Nostro Signore, così lo saranno tutti, nessuno escluso, dal più piccolo al più grande, anzi il più grande di più, più un uomo è ripieno di sapienza più esso è facile a cadere, più è grande la sua cultura più esso è tentato di dominare gli altri, più è grande la sua dialettica maggiori onori otterrà, ma minore sarà la sua dote santificante, ad eccezion fatta di Nostro Signore Vero Dio. Coloro che si apprestano ad essere e voler essere santi, se non si tengono stratta l’umiltà, essi cadranno e da santi potrebbe diventare diavoli. Anche i santi se non badano alla loro integrità generale, possono divenire casa del maligno, ed anche costoro pensando di dire cose giuste possono dire cose non giuste, ma il maligno in questo caso è estremamente astuto, tanto da celare la sua identità in loro, ai loro fratelli. Non sempre un uomo di fede santa, che si dica tale, scrive di santità e per bocca dello Spirito Santo, spesso costoro scrivono i loro pensieri senza distinzione tra se e lo Spirito Santo.

Un uomo di grande fede santa, per essere rapito costantemente dallo Spirito Santo, scrivere e dire cose in virtù dello stesso, dovrebbe essere della stessa natura dello Stesso, come lo fu Cristo Gesù. Per cui un sant’uomo, è preso dallo Spirito Santo solo quando lo Spirito del Signore è in lui per la sua elevata purezza, ma se essa in uomo santo viene a mancare anche lo Spirito Santo viene meno.

Può un santo dannarsi?
Si lo può! Proprio perché un santo è così vicino alla santità di Dio, che esso viene maggiormente tentato, ed esso potrebbe divenir preda del maligno. Se un uomo cresce in una casa con buona educazione ma esso dopo esser divenuto spiritualmente di Cristo, esso può rinnegare Cristo e divenire parte del suo oppositore. Se esso non si corregge o se nessuno lo corregge, egli perirà!

Può un uomo santo parlare o scrivere come un santo, ma non con parole dello Spirito Santo?
Si, lo può! Spesso i ragionamenti umani scritti da menti eccelse, possono avvicinarsi a un qualcosa che rassomiglia alla santità, ma che non è voce dello Spirito Santo!  

Tutto quello che dice un santo proviene dallo Spirito Santo?  Si e No!

Si, se l’uomo “santo” è in perfetta armonia con Dio, ed è in perfetto stato di grazia; ma nessun uomo eccetto Cristo  e sua Madre fu e sarà in questo stato.

No, Non sempre le parole di uomo “ santo” vengono dallo Spirito Santo, spesso sono pensieri dell’uomo.

Può un uomo santo, cambiare la sua opinione nel corso della sua vita mortale?
Si, lo può! Ma ciò, dimostra la non presenza dello Spirito Santo, ma anche la presenza dello Spirito Santo prima o dopo il suo cambiamento.

Può un uomo santo, contraddire un suo pari?
No, non lo può! Perché se entrambi hanno lo Spirito Santo, entrambi dicono le medesime cose. E se dicono cose difformi, uno dei due non ha lo Spirito Santo!

Dalla parole si può evincere la presenza dello Spirito Santo?  Si e No!

Si, perché il suo parlare è conforme al modo di parlare di Cristo stesso.
E se il suo parlare è difforme dal parlare di Cristo stesso? Si può pensare che non è Cristo mediante di esso a parlare. Solitamente il maligno usa modi eccessivi, tenta di superare senza nemmeno accorgersene Dio stesso. Un vero uomo santo parla da santo, cioè come parlò Cristo!

No, perché la parola non è sufficiente per stabilire, la santità di un soggetto, servono le opere, cioè i miracoli.   E nessun uomo santificato, ha superato Cristo con la sua auto-risurrezione!

Un “santo” se non soffre, ha lo Spirito Santo?

Si, può benissimo avere lo Spirito Santo un uomo che non soffre, ma la sofferenza è necessaria per ottenere maggiori grazie.  Come lo fu al tempo degli Apostoli, che pur essendo perseguitati avevano con se lo Spirito Santo, la persecuzione rafforzò maggiormente la loro fede e il loro credo nel Signore. 

© Copyright

© Quest’opera è protetta dalla legge sul diritto d’autore. Tutti i diritti, in particolare quelli relativi, nuove preghiere, messaggi, alla corona stessa, a qualsiasi pubblicazione inedita scritta in questi blog, alla sua produzione-realizzazione anche fisica, alla ristampa, alla traduzione, trasmissione radiofonica, televisiva, alla registrazione su microfilm, o database, o alla riproduzione in qualsiasi forma, (stampata o elettronica) rimangono riservati anche nel caso di utilizzo parziale o estrapolati i concetti da essa. La riproduzione di quest’opera, anche se parziale è ammessa solo ed esclusivamente nei limiti stabiliti sul diritto d’autore, ed è soggetta autorizzazione dell’autore. La violazione delle norme comporta le sanzioni previste dalla legge vigente in materia. Non vi era nemmeno bisogno di mettere Copyright, perché effettivamente i testi o immagini pubblicate in rete, come su un testo cartaceo, sono già coperti, dal diritto d'autore. Però dato che ci sono molti che fanno orecchie da mercante e fingono su tutto, ho preferito metterlo.

Per qualsiasi controversia contattare l’autore stesso Boanerges573@gmail.com

La Gloria di Dio

Per chi fosse interessato all'acquisto del Libretto di preghiere cliccando sul link seguente : "LA GLORIA DI DIO" vi porta alla pagine dove potrete acquistare il suddetto libretto.