Come le anime si trasformano, nelle tre zone spirituali.
7 agosto 2013 alle ore 15.27
Molti si chiedono se una volta passati a miglior vita i nostri corpi mantengano la forma orginaria.
Allora, una super sintesi, a schema, per far capire cosa accade nelle dimensione spirituale.
Prima di tutto, bisogna dire una cosa importante, poco dopo la morte, l'anima stazione ancora qui per un pochino, finche non viene ricevuta o viene inviata al giudizio innanzi alla corte giudicante, i soggeti giudicanti, sono Satana come accusa e la Vergine come difensore, però anche la Vergine può cambiare il giudizio definitivo, il giudice è Dio.
Abbiamo che satana non risparmia nulla di intentato per portasi via quell'anima, anche se questa fosse un santo, perchè bisgna dire che per quanto la nostra condizione terrena sia perfetta ai nostri occhi da santo, siamo sempre passibili di peccati anche picoclissimi che non ci rendo così perfetti come immagianiamo noi, quindi anche un perfettissimo santo, ha dei piccolissimi peccati che devo essere rimossi, per giungere in Paradiso, il passaggio più o meno rapido attarverso gli stati spirituali , fa in modo di pulire quell'anima, ch giungerà splendente come il sole in paradiso. Quindi satana anche se sa che quello cè un santo, lui attacca lo stesso, deve demolirne l'immagine deve danneggiarlo come può, portando all'attenzione della corte i suoi difetti caratteriali, altre cose, pensieri non puri, ingiustizie che può aver commesso, e latre cose, oltre che anche peccati non confessati. La vergine d'altro canto, la sua azione spiegando a Dio che il soggetto "santo" anche se ha commesso alcuni peccati, alcuni potrebbero esser anche gravi, però ha compiuto molto bene, e ha pregato molto salvando molte anime. Dio non guarda solo la bilancia se pensa di più di qua o di à, ma decide sulla base della legge e dei altre cose. Naturalemte per mandare un soggetto all'infermo, beh questo deve proprio di sua volontà aver ripudiato Dio, consacratosi a Satana, e aver gestito la sua vita, in maniera totalmente fuori da ogni buon logica morale, nel disprezzo più totale della sua e della vita altrui, in tutte l forme che conosciamo. Aver portato il popolo fuori dalla retta via, ecc....
Inferno..
Quando una persona viene inviata dopo il giudizio di Dio, l'anima appena ci cade dentro, si trasfoma in un mostro, l'anima diventa irriconoscibile, perde letteralmente le fattezze che aveva come creatura umana, assumendo tutti i suoi peccati, specialmente quelli maggiori, come identificativo personale, un vero mostro, molto simile a quelli terribili che tutti immaginano e sognano e spesso vengono riprodotti nei film. Le sofferenze sono determinate, dalla mancaza totale di Dio, ma anche dalla sua presenza. Non è che non ci sia presenza di Dio, ma è il fuoco dell'amore puro di Dio, da cui tutti i demoni fuggono, che lì fa contorcere e bruciano nel dolore più terribile. Nell'inferno, l'anima mostruosamente orribilmente contorta dal dolore. Non si diverte per nulla, come molti creadono che all'inferno ci siano belle donne, niente affatto, le anime gridano per le torture subite da parte dei demoni, bestemmiano i loro genitori e quanti non li hanno mai richiamati, ad una vita più sana e ad un amore verso Dio e bramano, tornare sulla terra per potersi salvare. Una tempesta come di ghiaccio e fuoco attarversano questi corpi spirituali, che urlano per l'eternità. Nell'inferno non c'è proprio caldo, il bruciare è simile a quello prodotto dal ghiaccio secco... scotta brucia ma è freddo.
In purgatorio... l'anima non cambia aspetto, rimane come quando è deceduta, e dell'età che eveva nel momento della morte. le anime, soffrono anche qui, rimangono un un buoi quasi totale a secondo della lontananza dal paradiso o della vicinanza con l'inferno, quelle più vicine all'inferno sono pure torturate dalla presenza di demoni. Qui le anime devono purgare i loro peccati, gli angeli spesso consegnano a queste, piccoli libri di preghiere, e attendono che un anima terrena pietosa le aiuti a salire più celermente, siamo noi umani che permettiamo a queste povere anime purganti, di salire di grado ed allontanarsi dalla zone nei pressi dell'inferno, le anime in purgatorio, non hanno colore, ma quando si avvicinano alla metà del paradiso esse iniziano prendere luce. Diciamo che mentre un anima, è nei pressi dell'inferno, (nessuna ci cade dentro) essa è scura causa dei suoi peccati, man man che essa sale, essa diviene sempre meno scura, finche diventa chiara, un po come i panni sporchi. Quindiu tutti gli umani hanno come possibilità di salversi quella di pregare molto le anime del purgatorio, perchè salvando queste, noi umani, salviamo noi stessi. In purgatorio non c'è ne caldo, ne freddo, molto simile ad un cimitero.
Paradiso.... le anime qui ringiovaniscono, tornando alla loro migliore età di bellezza anche esteriore, tutte le anime sono di giovane età, non più di 40 anni, in questo luogo meraviglioso, fantastico, ultra luminoso non ci sono parole per descrieverlo, la dimensione di questo luogo è praticamente infinita, la Citta celeste, una fortezza sospesa, simile per certi aspetti ad un astornave, tutta di luce abbaggliante, abbacinante, multicolore, sembra cristallo, al suo interno vi è un colore simile a quello del oro, ma anche al fuoco, vi è ovunque un un profumo soavissimo, sconosciuto intessissimo più dolce della melassa, che per noi è impossibile respirare, c'è un dolce calore, non c'è freddo, il trono di Dio si trova al suo centro, come all'interno di un edificio, ma la cosa strana sta nel fatto, che la distanza tra l'ingresso di questo luogo e il trono sembra quasi incalcolabile come se ci fosse un universo intero; e nel centro visto da molto lontano, un essere grande quasi come diverse galassie, attorno a DIO... vi è come un specie di velo che gli ruota attorno, ne impedisce a tutti gli effetti di distinguerne i lineamenti. Posso descrive così dettagliatamente perchè sono stato portato da un angelo. Come gli altri luoghi anche il paradiso è costituito da zone, verso la sua periferia ci sono delle porte dalle quali si accede anche all'inferno. Ho avuto l'impressione che fossero come delle porte stellari, tipo dei passaggi dimensionali ad altri luoghi...la descrizione data nella bibbia della Citta Celeste è un po riduttiva....... pensando un attimo a come essa viene descritta in apocalisse, la posizione delle porte, in relazione al mio ricordo, mi fa pensare che sicuramente queste 12 porte di cui 3 per zona, se il le zone sono 3 ad esclusione del paradiso, significa che due sono per inferno e purgatorio, mentre le altre due zone sono destinate ad altre ambiti e spazi.
Allora, una super sintesi, a schema, per far capire cosa accade nelle dimensione spirituale.
Prima di tutto, bisogna dire una cosa importante, poco dopo la morte, l'anima stazione ancora qui per un pochino, finche non viene ricevuta o viene inviata al giudizio innanzi alla corte giudicante, i soggeti giudicanti, sono Satana come accusa e la Vergine come difensore, però anche la Vergine può cambiare il giudizio definitivo, il giudice è Dio.
Abbiamo che satana non risparmia nulla di intentato per portasi via quell'anima, anche se questa fosse un santo, perchè bisgna dire che per quanto la nostra condizione terrena sia perfetta ai nostri occhi da santo, siamo sempre passibili di peccati anche picoclissimi che non ci rendo così perfetti come immagianiamo noi, quindi anche un perfettissimo santo, ha dei piccolissimi peccati che devo essere rimossi, per giungere in Paradiso, il passaggio più o meno rapido attarverso gli stati spirituali , fa in modo di pulire quell'anima, ch giungerà splendente come il sole in paradiso. Quindi satana anche se sa che quello cè un santo, lui attacca lo stesso, deve demolirne l'immagine deve danneggiarlo come può, portando all'attenzione della corte i suoi difetti caratteriali, altre cose, pensieri non puri, ingiustizie che può aver commesso, e latre cose, oltre che anche peccati non confessati. La vergine d'altro canto, la sua azione spiegando a Dio che il soggetto "santo" anche se ha commesso alcuni peccati, alcuni potrebbero esser anche gravi, però ha compiuto molto bene, e ha pregato molto salvando molte anime. Dio non guarda solo la bilancia se pensa di più di qua o di à, ma decide sulla base della legge e dei altre cose. Naturalemte per mandare un soggetto all'infermo, beh questo deve proprio di sua volontà aver ripudiato Dio, consacratosi a Satana, e aver gestito la sua vita, in maniera totalmente fuori da ogni buon logica morale, nel disprezzo più totale della sua e della vita altrui, in tutte l forme che conosciamo. Aver portato il popolo fuori dalla retta via, ecc....
Inferno..
Quando una persona viene inviata dopo il giudizio di Dio, l'anima appena ci cade dentro, si trasfoma in un mostro, l'anima diventa irriconoscibile, perde letteralmente le fattezze che aveva come creatura umana, assumendo tutti i suoi peccati, specialmente quelli maggiori, come identificativo personale, un vero mostro, molto simile a quelli terribili che tutti immaginano e sognano e spesso vengono riprodotti nei film. Le sofferenze sono determinate, dalla mancaza totale di Dio, ma anche dalla sua presenza. Non è che non ci sia presenza di Dio, ma è il fuoco dell'amore puro di Dio, da cui tutti i demoni fuggono, che lì fa contorcere e bruciano nel dolore più terribile. Nell'inferno, l'anima mostruosamente orribilmente contorta dal dolore. Non si diverte per nulla, come molti creadono che all'inferno ci siano belle donne, niente affatto, le anime gridano per le torture subite da parte dei demoni, bestemmiano i loro genitori e quanti non li hanno mai richiamati, ad una vita più sana e ad un amore verso Dio e bramano, tornare sulla terra per potersi salvare. Una tempesta come di ghiaccio e fuoco attarversano questi corpi spirituali, che urlano per l'eternità. Nell'inferno non c'è proprio caldo, il bruciare è simile a quello prodotto dal ghiaccio secco... scotta brucia ma è freddo.
In purgatorio... l'anima non cambia aspetto, rimane come quando è deceduta, e dell'età che eveva nel momento della morte. le anime, soffrono anche qui, rimangono un un buoi quasi totale a secondo della lontananza dal paradiso o della vicinanza con l'inferno, quelle più vicine all'inferno sono pure torturate dalla presenza di demoni. Qui le anime devono purgare i loro peccati, gli angeli spesso consegnano a queste, piccoli libri di preghiere, e attendono che un anima terrena pietosa le aiuti a salire più celermente, siamo noi umani che permettiamo a queste povere anime purganti, di salire di grado ed allontanarsi dalla zone nei pressi dell'inferno, le anime in purgatorio, non hanno colore, ma quando si avvicinano alla metà del paradiso esse iniziano prendere luce. Diciamo che mentre un anima, è nei pressi dell'inferno, (nessuna ci cade dentro) essa è scura causa dei suoi peccati, man man che essa sale, essa diviene sempre meno scura, finche diventa chiara, un po come i panni sporchi. Quindiu tutti gli umani hanno come possibilità di salversi quella di pregare molto le anime del purgatorio, perchè salvando queste, noi umani, salviamo noi stessi. In purgatorio non c'è ne caldo, ne freddo, molto simile ad un cimitero.
Paradiso.... le anime qui ringiovaniscono, tornando alla loro migliore età di bellezza anche esteriore, tutte le anime sono di giovane età, non più di 40 anni, in questo luogo meraviglioso, fantastico, ultra luminoso non ci sono parole per descrieverlo, la dimensione di questo luogo è praticamente infinita, la Citta celeste, una fortezza sospesa, simile per certi aspetti ad un astornave, tutta di luce abbaggliante, abbacinante, multicolore, sembra cristallo, al suo interno vi è un colore simile a quello del oro, ma anche al fuoco, vi è ovunque un un profumo soavissimo, sconosciuto intessissimo più dolce della melassa, che per noi è impossibile respirare, c'è un dolce calore, non c'è freddo, il trono di Dio si trova al suo centro, come all'interno di un edificio, ma la cosa strana sta nel fatto, che la distanza tra l'ingresso di questo luogo e il trono sembra quasi incalcolabile come se ci fosse un universo intero; e nel centro visto da molto lontano, un essere grande quasi come diverse galassie, attorno a DIO... vi è come un specie di velo che gli ruota attorno, ne impedisce a tutti gli effetti di distinguerne i lineamenti. Posso descrive così dettagliatamente perchè sono stato portato da un angelo. Come gli altri luoghi anche il paradiso è costituito da zone, verso la sua periferia ci sono delle porte dalle quali si accede anche all'inferno. Ho avuto l'impressione che fossero come delle porte stellari, tipo dei passaggi dimensionali ad altri luoghi...la descrizione data nella bibbia della Citta Celeste è un po riduttiva....... pensando un attimo a come essa viene descritta in apocalisse, la posizione delle porte, in relazione al mio ricordo, mi fa pensare che sicuramente queste 12 porte di cui 3 per zona, se il le zone sono 3 ad esclusione del paradiso, significa che due sono per inferno e purgatorio, mentre le altre due zone sono destinate ad altre ambiti e spazi.
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