Libero arbitrio!
Vediamo di spiegare cos'è l'arbitrio?
Il termine deriva da arbitro, che è colui che decide su una certa questione, praticamente un giudice è arbitro, in pratica arbitrio deriva dall'azione del giudicare.
Il termine Libero, cioè è un soggetto che si sente libero nell'agire e nell'essere, cioè svincolato da qualsiasi legame di qualsiasi tipo, spirituale, religioso, fisico, politico, sociale, ets.
Il libero arbitrio è un concetto di natura filosofica, ed è la facoltà che ha l'uomo di autodeterminarsi con la propria volontà, senza essere condizionato, manipolato, indotto, sollecitato, spinto da nessuno, a formulare decisioni, decisive per il proprio essere, per le proprie volontà, di qualsiasi natura siano.
Argomento spinosissimo, Guai a toccarlo!
Molti di noi non potrebbero mai rinunciare al credere di essere liberi, di agire, pensare, fare, ecc. Ma ahimè li devo contraddire, perché questa presunzione umana, non è reale, noi crediamo di essere liberi; Dio ci ha promesso una libertà, ma non la libertà che noi vorremo o quella che noi crediamo presuntuosamente di avere. L’uomo non può determinare nulla di quello che è effettivamente la sua vita, basta guardare quello che ogni giorno facciamo, all’alba della nostra creazione di esseri viventi, non parlo di Adamo ed Eva, parlo del nostro essere procreati, dai nostri genitori, le cellule principali preposte per la nostra nascita, sono soggette ad miriade di cambiamenti, così da rendere difficile al primo evento, la nostra nascita, ma anche durante la gestazione la nostra nascita non è assicurata ed è soggetta ad una miriade di eventi infausti, per cui nessuno assicura al nascituro di nascere, se nascere, quando e come nascere, se normale o no. Quindi un soggetto fin dal principio non sa assolutamente nulla di quello che può capitargli, anche nelle restanti fasi della vita, è così. Alla sera quando ci corichiamo, non sappiamo con chi ci corichiamo, non sappiamo quale sogno faremo, non sappiamo se dormiremo o non dormiremo, non sappiamo se ci sentiremo male o no, non sappiamo se il giorno dopo ci sveglieremo, non sappiamo nulla! Se poi hai la fortuna si svegliarti al mattino, non sai dove il caso ti porterà, non sai chi incontrerai, non sai se i tuoi appuntamenti, presi con vari soggetti, andranno in porto o no, non sai se essi si verificheranno all’ora precisa o saranno slittati per svariate ragioni, non sai nulla di nemmeno di questo, non sai con chi tonerai a casa la sera e se tornerai a casa, non sai se rimarrai vivo o no, non sai nemmeno se ti cade una tegola, un fulmini, o qualsiasi altra cosa in testa se trovi per strada lo stupratore o l’assassino, non sai quali sorprese ti aspetta la giornata, non sai, se e cosa esattamente dirai con quali e esatte parole, anche se ti prefiggi di fare un discorso ripetuto migliaia di volte in un certo modo, ma tranquillo non lo dirai mai una volta di più sempre nello stesso modo, anche perché tutte le variabili che determinano quel respiro , quelle parole, sono accompagnate da battiti del cuore diversi, da pressione diversa, da pensieri diversi, ecc, tutto irriproducibile. Crediamo di poter stabilire alcuni aspetti della nostra vita ed invece nulla possiamo predeterminare, ma veramente nulla! decidiamo per la nostra morte, ma anche quella non andrà come crediamo; se ci ammaliamo, non sappiamo se usciremo vivi, come o dopo quanto tempo, anche il nostro parlare, non è prevedibile, nessuno può replicare una sola parola detta poco prima, nello stesso preciso momento che l’ha detta, perché sarà sempre diversa; un soffio di vento ci getta a terra, ci fa ammalare, e noi siamo impotenti innanzi tutto, non possiamo determinare nulla di nulla, nella nostra vita. Qualcuno dirà ma posso decidere cosa fare nella mia giornata, assolutamente no! Perché posso decidere vagamente di darmi una previsione di intenti, si!, ma che poi questi si compiano esattamente nelle modalità che io voglio, come io desidero è impossibile, ci sono delle variabili che sfuggono alla nostra volontà che nessuno di noi può prevedere. Se decido di andare al supermercato, nel tragitto tra casa e il luogo preposto, può succedere di tutto, nessuno può prevedere questo! Quindi noi crediamo di essere liberi, crediamo di auto determinare le nostre esistenza, ma questa è solo un illusione, noi crediamo di essere arbitri della nostra vita. ma così non è. Ma allora ci viene da chiedere in cosa siamo veramente liberi? Solo un una cosa, siamo liberi di decidere se stare con il bene, cioè fare il bene o stare con il male, cioè fare il male, solo e solamente in questo sta la nostra vera libertà questo è il libero arbitrio che Dio ha posto in noi, decidere se stare con lui o contro di lui, niente altro possiamo decidere, il restante è lui che dispone, siamo talmente tanto nelle mani di Dio, che noi nemmeno lo immaginiamo, altro che libero arbitrio!
Infatti fare del bene o del male, stare con satana o con Dio cambia molto, sono queste due realtà di natura spirituale e psicologica che determinano realmente i cambiamenti della nostra società, della nostra vita, si perché se, pensiamo attentamente se io al mattino quando mi sveglio sono lunatico, e irascibile, ovviamente chi mi sta attorno, avrà con me un comportamento diverso, da come potrebbe averlo, quando sono tranquillo, è tutta una reazione a catena, per cui, se sono pacifico con me stesso, se dimostro calma e tranquillità, nessuno vi romperà le scatole, nessuno, sarà aggressivo, a sua volta con noi, quindi è come noi ci poniamo che conta, non quello che pensiamo di determinare, non possiamo nemmeno decidere l’ora della nostra morte, non possiamo nemmeno decidere se condannarci all’inferno o andare in paradiso, neppure questo ci è consentito, anzi addirittura questa proprio non rientra nelle nostre capacità, ne disposizioni e chi crede di farlo, si illude perché ciò, è cosa ultra terrena non ci appartiene, la nostra anima, ci appartiene solo e solamente finché rimane nel corpo, ma anche no, essa non è nostra, essa è di chi ce l’ha data, ma chi ce l’ha data la può perdere a causa del nostro decidere, di stare con l’uno o con l’altro. Il nostro vero libero arbitrio cioè stare con il bene o con il male, ha l’effetto definitivo sulla nostra anima, si perché mentre del corpo torna ad esse atomi, e a reintegrarsi al peso delle terra, che rimane sempre costante, (noi non modifichiamo il peso del pianeta con la nostra nascita, esso rimane sempre lo stesso, la terra pesa X, che noi ci siamo o no, varia forse l’incidenza sul peso dell’anima, ma è ben poca cosa ed anche in questo caso ci sarebbe da dire molto, sarà un altro argomento). Quindi in definitiva smettiamola con il dire abbiamo il Libero Arbitrio perché è una cazzata mega-galattica.
Chi vi ha detto che Dio vi ha promesso il libero arbitrio, ha mentito!
Dio non è affatto tiranno, perché se ci pensiamo bene, esso ha creato questa libertà determinata da queste due condizioni dal bene e dal male, proprio per darci la più ampia libertà possibile, perché queste due variabili(varianti) condizionano molto di più la nostra esistenza di quello che pensiamo. Se avessimo avuto solo il libero arbitrio, non saremo stati liberi come crediamo. Le variabilità della nostra vita così come oggi la conosciamo sarebbero state indotte da noi stessi, senza colore e senta calore, come dei robot, senza futuro, le variabili non sarebbero esistite, in ciò sta la grandiosità di Dio che l’uomo non comprende!
Basta un po di della logica, che tutti noi facciamo tanto vanto!
Ripeto siamo solo e solamente liberi di decidere se fare il bene o fare il male è questo è quello che determina il corso della nostra vita.
Un cristiano che si sottomette alla Volontà di Dio, pone su di se Dio come giudice di se stesso, per cui il Cristiano deve adempiere alla volontà di Dio, per cui la sua Libertà è arbitrata da Dio stesso, dalle Sue leggi, le Sue norme, per cui il libero arbitrio non sussiste più, l'arbitro e l'arbitrato è in Dio stesso. Se il cristiano non si sottomette alla volontà dell'arbitro, non è cristiano.
Un cristiano che si sottomette alla Volontà di Dio, pone su di se Dio come giudice di se stesso, per cui il Cristiano deve adempiere alla volontà di Dio, per cui la sua Libertà è arbitrata da Dio stesso, dalle Sue leggi, le Sue norme, per cui il libero arbitrio non sussiste più, l'arbitro e l'arbitrato è in Dio stesso. Se il cristiano non si sottomette alla volontà dell'arbitro, non è cristiano.
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