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giovedì 5 settembre 2013

Creazione divina a o creazione scientifica?

Creazione divina a o creazione scientifica?

Il periodo A.C, è caratterizzato da una crescita alle volte anche molto evoluta, anche se religioni creavano una sorta di barriera, ma concettualmente lasciavano una notevole libertà di ideazione e pensiero; salvo certe popolazioni che vivevano quasi in modo preistorico. I popoli come sappiamo bene più evoluti sono stati egli sumeri /babilonesi /egizi, con i loro colossali monumenti ancora oggi irriproducibili e in ciò dimostrano a noi di possedere una tecnologia che noi attualmente non possediamo per quanto ci riteniamo tecnologicamente più avanzati, ma nessuno di noi era presente in quei millenni, di conseguenza anche se ci basiamo su tracce archeologiche, ma nessuno con certezza potrà mai dire cosa fossero e quali conoscenze realmente possedevano; circa 2000 a.C nasce il popolo Romano che poi avrà come sapiamo tutti uno sviluppo importante nella storia mondiale anche in senso tecnologico, per la libertà lasciata a tutti gli individui. Attorno al 1500 a.C; si sviluppa nelle Americhe i Maya e gli aztechi, con i loro complessi calcoli matematici e astronomici, tanto da arrivare a predire le evoluzioni/rivoluzioni ecc, dei pianeti mediante e anche vagamente il futuro, sempre in relazione ai movimenti planetari. Abbiamo poi le grandissime menti del passato, Pitagora 590 a.C; Socrate 469 a.C; Aristotele 384 a.C; Platone 348 a.C; Euclide 323 a.C; Archimede 287 a.C; Cicerone 106 a.C, ecc Abbiamo anche gli Arabi determinatesi attorno al VI secolo, hanno aiutato a costituire una parte della conoscenze attuali. Potrei allargarmi con un discorso più complesso, ma è inutile per il semplice fatto che la società contemporanea è sufficientemente progredita, che già conosce abbastanza questi discorsi. La società umana praticamente da sempre, ma per quel che è il nostro vivere moderno, specialmente negli ultimi secoli fino ai giorni nostri ha messo in discussione che fu Dio a creare il tutto quello che esiste, con svariate teorie, a partire dal V secolo a.C, fino ai giorni d'oggi. Questo pensiero, contro un eventuale inesistenza di Dio è sorto sopratutto con prepotenza negli ultimi secoli a ridosso dell'era moderna. Ciò è avvenuto in diverse occasioni per una forma di ribellione al potere prepotente di una chiesa che dominava il mondo, “civilizzato” senza permettere ad esso di pensare in modo diverso e senza portare ad esso un miglioramento ed un evoluzione, progressiva. La Chiesa ha negato spesso e volentieri la possibilità di un evoluzione del pensiero umano e delle possibili ideazioni che questo andava cercando per migliorare lo status generale della popolazione. Quindi con il determinarsi prima dell'alchimia che era nata quasi in seno alle dottrine esoteriche di stampo mediorientale e poi delle scienze, l'uomo ha sempre più avuto bisogno di svincolarsi da un potere dispotico, che una chiesa egemonica ha prepotentemente impedito di svolgere quelle attività proprie della razza umana, la concretizzazione dei propri pensieri. Da questo punto di vista non si può che dar ragione a coloro che cercavano una soluzione alle innumerevoli domande che ogni singolo essere umano senziente, potesse venirgli in mente, era il periodo delle grandi idee, delle menti illustri che la nostra storia pre-moderna aveva bisogno. Vi fu un fiorire di personaggi nelle varie repubbliche di ogni genere e tipo, ma tocchiamo solo i più conosciuti e noti, Dante, Leonardo da Vinci, di artisti ne abbiamo un infinità, A. Palladio, Copernico, il primo a determinare la teoria eliocentrica. Ma le grandi diatribe che poi portarono una netta separazione dal potere della chiesa medioevale fu Galileo G., fu poi preso molto probabilmente da coloro che seguivano questo nuovo movimento di liberazione dalle oppressioni ecclesiastiche come stendardo di libertà, che diede l'avvio a movimenti che portarono con il tempo alla creazione della vera scienza attuale. Nello stesso periodo nascono anche altre realtà ribelli alla chiesa, come la massoneria. La scienza attuale spinta dai pensieri di uomini illustri della storia umana, ma sopratutto spinta da un desiderio di liberarsi di una chiesa egemonica, che controllava tutto e tutti, impedendo per fino di pensare diversamente da un pensiero forzato dalle idee umane di un pontefice deificato, ha cercato e desiderato una libertà tutta personale, che fosse svincolata dalla chiesa e potesse attuare le sue scelte, in seno ad una razionalità ed una logica che vedesse crescere il benessere della società e della cultura umana. Le varie teorie dell'evoluzione partono con Darwin, ma neppure attualmente si è giunti ad una conclusione che possa far chiarezza per comprendere da cosa siamo originati e come il tutto si è determinato; le teorie oggi più accreditate sono molteplici, si parte dalla famosa teoria del caos primordiale dal greco Χάος , si presumeva che due sistemi simili tra di loro potessero generare un qualcosa di nuovo, o cmq sia un qualcosa di diverso di volta in volta, potrebbe essere effettivamente è così. Ma voler a tutti costi pensare che dal caos si sia originata la vita è una mera utopia. La teoria del Caos, è praticamente applicata a quasi tutte le discipline umane attuali, ed oggi è ancora utilizzata perché non vi è altra conoscenza alternativa che possa sostituire tale teoria; fino ad approdare alle modernissime teorie che di anno in anno, vengono create e distrutte a favore di teorie e scoperte via via differenti, sulla scorta delle precedenti, che si spera portino ad un possibile chiarezza, e una sicura e certa determinazione di come ci siamo evoluti. Attualmente possiamo dire con sicurezza che non esiste nessuna reale teoria, tutte lo sono e nessuna lo è. Nessuna ha mai potuto determinare con sicurezza assoluta, neppure matematicamente, che da un mix di particelle, onde, energie di diversa natura, poste con tutte le condizioni possibili ed immaginabili, senza condizionamento umano, possano aver generato vita. Un esempio banale può essere la formazione di basi biologiche, tipo Citosina, Adenina, ecc, il così detto brodo primordiale, questo esperimento a me sinceramente faceva ridere quando l'ho studiato, così come oggi, per un semplice motivo; esso era condizionato dal volere umano di ottenere a tutti i costi un determinato risultato, controllato. Ponendo nel contenitore solo determinati elementi, presuntuosamente considerati unici per attuare l'esperimento, perché si presumeva che fossero quelli, dovevano servire per ricreare una base organica atta poi a generare un evoluzione geometrica della stessa, con la formazione di DNA primordiale. La cosa non è possibile, prima di tutto le variabili sono infinite, servono specifiche condizioni un controllo diretto, oltre le quali nulla si forma, tutto si distrugge. Noi umani abbiamo l'abitudine di pensare in modo umano, senza considerare che per verificare l'attendibilità delle nostre affermazioni, specie in tali esperimenti, non si devono compiere condizionate di controllo umano, altrimenti tali esperimenti non sono validi. Perché in laboratorio noi cerchiamo con tutti i mezzi a nostra disposizione di attuare un crollo, al fine di ottenere quel risultato che andiamo cercando. Si deve attuare un controllo; ma non manipolare e dirigere l'esperimento, atto a determinare le nostre specifiche condizioni, cioè non-condizionato, nel caso si voglia creare una condizione simile a quella primordiale. Il famoso brodo primordiale aveva sicuramente molti più elementi chimici, di quelli usati per creare questa brodaglia, oltretutto, l'energia messa a disposizione, è solo ipotizzabile non si sa assolutamente come fosse la terra in origine, si pensa solo formata da metano e ammoniaca, ma ne siamo assolutamente certi , da acque sicuramente saline, ma si presume che ci sia stato un momento dove queste presunte condizioni si siano determinate, mettiamo per ipotesi che sia così. Secondo la scienza, avrebbe dovuto generare qualche forma primitiva di organismo, come minimo qualche base azotata; ma quello che è curioso che la scienza, non ragiona, alla luce del fatto che se non vi era nessuno a controllare, come si poteva pensare che da un mix non conosciuto, si potesse originare vita?. Se prendo un contenitore e ci metto dentro tutti tipo di particelle, energie, magnetismo ecc, e poi lo metto in condizioni tali da creare qualcosa, ma sono io che condiziono e pongo le condizioni per attuare quello che desidero. All'origine se non vi era nulla, che ponesse le condizioni tali per determinare una variabilità e un controllo preciso, come facciamo noi nei nostri laboratori, che condizioniamo ogni operazione e tentiamo di creare quello che desideriamo; nelle acque primordiali non vi era alcun controllo da parte di nessuno, di conseguenza nulla si sarebbe mai potuto generare senza un controllo specifico e diretto, con determinate condizioni, simili a quelle di un laboratorio. Quindi qualsiasi esperimento che tentiamo di riprodurre condizionatamente di un brodo primordiale non è coerente con le condizioni reali dell'ambiente primordiale, dove l'uomo non esisteva. Ora se l'uomo non può condizionare l'esperimento nel passato remoto alle origini, posso pensare che qualcosa abbia condizionato l'esperimento, affinché si creasse la vita! O meglio dire che qualcosa di senziente(capace di attuare un ragionamento) abbia generato la prima forma di vita, perché come noi ben sappiamo, da miliardi di esperimenti condotti ogni anno da quando la scienza esiste, noi abbiamo creato in laboratorio controllato, le basi della vita, da Stanley Miller che dimostrò che con il controllo umano si potevano creare delle basi organiche, certamente , ma con il controllo umano! Se pur non siamo ancora riusciti a generare un DNA stabile.

La terra non si sarebbe mai evoluta senza un controllore e senza che qualcuno dirigesse i lavori, come avvenuto nella dimostrazione di S.Miller. Quindi come possiamo pensare che in un brodo primordiale molto diluito fuori controllo, possa essersi formata la vita? Non è possibile, senza un reale e preciso controllo di qualche mente! Ecco che possiamo tranquillamente dire che Dio esiste! Perché effettivamente è l'unica e possibile spiegazione logica. Solo una mente superiore, poteva creare le condizioni sicure, per lo sviluppo in un determinato tempo della vita. Così è anche per la formazione dell'universo, è la stessa identica cosa. Se pensiamo alla complessità di un singolo battere alla complessità di un essere umano, ci accorgiamo che la casualità non può aver determinato una variabilità così complessa e vasta, come quella terrestre. Inoltre come ben sappiamo da scoperte recenti, perché solo il terzo pianeta di alcuni sistemi solari appare simili al nostro, con possibilità di creano la vita, perché solo il terzo? E chi lo ha determinato che sia il terzo? La causalità in questo caso viene sconfessata. Non è matematicamente possibile che tutti i possibili terzi pianeti, possono essere simili alla terra, vuol dire che qualcuno “Dio” ha determinato fin dall'origine che alcuni sistemi solari, di un certo tipo, avessero la possibilità di accogliere la vita, perché non anche i sistemi solari più grandi? Cosa impediva che fossero anche quelli? Le variabili sono così tante che noi non possiamo determinarle. Di conseguenza nessuno può dire con sicurezza matematica che non esista Dio, anzi si potrebbe dire il contrario.

By Boanerges  



Oltretutto c'è d'aggiungere anhe un altro particolare, quello che Gesù ha portato in definitiva è un modo di vita morale, etico,  ma non ha toccato minimamente quello che apparteneva alla scienza e allo sviluppo tecnologico, quindi la chiesa non avrebbe dovuto neppue interferire con lo sviluppo umano della società non centrava nulla in definitiva, si doveva caso mai occupare di quello che riguardava strettamente la parola di Gesù, cioè l'insegnamento dei codici morali, etici, filosofici, psicologici, ma non indurre e obligare i popoli a sottostare a qualcosa che essa stessa non sapeva e che Cristo non aveva lasciato a lei nessun ordine in merito! Mai Gesù parlò alla chiesa di realtà scientifiche, ne quando era in terra, ne dopo attraverso i vari profeti, santi, ecc. Oltretutto a Dio queste cose sono di poca importanza, Egli gli basta solo che l'uomo abbia una direttiva morale, etica mediante la fede, ma non è contrario allo sviluppo tecnolgico, perchè semmai ha messo nella mente degli uomini di scienza alcune conoscenze tecnoligiche utili per lo sviluppo del benessere, atto a sostenere una società buona, se poi satana invece ha insegnato e istruito la scienza per ottenere l'opposto questo è un altro discorso. I così detti lampi di genio che tutti possono avere, non appartengono alla mente umana, ma sono proprio indotti da entità che possono istillare nella nostra mente piccolissime conoscenze, le quali con le nostre capacità possono diventare grandi invenzioni. Di conseguenza la chiesa che si occupa e interferisce con la scienza non è buona cosa, piuttosto essa dovrebbe continuare la sua opera di salvezza verso tutti, certo un soggetto che fa un discorso morale, etico, può permettersi di giudicare bene o male un operato scientifico se questo è volto a dannaggiare la stessa natura umana, ma non può impedirne lo sviluppo, anche perchè spesso e volentieri, Dio ci prova mediante queste cose. Sta solo al singolo essere umano, di capire da che parte porsi e come usare la tecnologia che l'umanità mette a disposizione. Ecco perchè, nel corso della storia e del tempo la chiesa ha avuto così tanti nemici, nel mondo; la colpa è solo sua, dell'arroganza e della prepotenza di uomini che si credono dei, che sistituiscono persino al loro stesso Dio. Quando l'umiltà manca sorgono i despoti. Un uomo che si dice umile possiede lo Spirito Santo e lo spirito non gli permette di compiere errori. La chiesa nel corso dei secoli ha commesso troppi errori, perchè chi comandava in essa non aveva lo Spirio Santo, se ciò ci fosse stato la chiesa non avrebbe agito come ha agito. Lo Spirito di Dio impedisce all'uomo di dannegiare l'uomo. In nome di Dio si sono fatte delle cose orrende che poi chi le ha idotte pagherà, ma intanto il nome di Dio è stato gettato nella polvere.

Il problema più urgente attuale, è quello di avere le risorse alimentari e idriche che possano servire per il fabbisogno di tutta l'umanità, il problema è che molti signorotti pensano solo alle loro tasche, infischiandosene degli altri, ovvio che poi ci siano questi poblemi.

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