Il
periodo A.C, è caratterizzato da una crescita alle volte anche molto
evoluta, anche se religioni creavano una sorta di barriera, ma
concettualmente lasciavano una notevole libertà di ideazione e
pensiero; salvo certe popolazioni che vivevano quasi in modo
preistorico. I popoli come sappiamo bene più evoluti sono stati egli
sumeri /babilonesi /egizi, con i loro colossali monumenti ancora oggi
irriproducibili e in ciò dimostrano a noi di possedere una
tecnologia che noi attualmente non possediamo per quanto ci riteniamo
tecnologicamente più avanzati, ma nessuno di noi era presente in
quei millenni, di conseguenza anche se ci basiamo su tracce
archeologiche, ma nessuno con certezza potrà mai dire cosa fossero e
quali conoscenze realmente possedevano; circa 2000 a.C nasce il
popolo Romano che poi avrà come sapiamo tutti uno sviluppo
importante nella storia mondiale anche in senso tecnologico, per la
libertà lasciata a tutti gli individui. Attorno al 1500 a.C; si
sviluppa nelle Americhe i Maya e gli aztechi, con i loro complessi
calcoli matematici e astronomici, tanto da arrivare a predire le
evoluzioni/rivoluzioni ecc, dei pianeti mediante e anche vagamente il
futuro, sempre in relazione ai movimenti planetari. Abbiamo poi le
grandissime menti del passato, Pitagora 590 a.C; Socrate 469 a.C;
Aristotele 384 a.C; Platone 348 a.C; Euclide 323 a.C; Archimede 287
a.C; Cicerone 106 a.C, ecc Abbiamo anche gli Arabi determinatesi
attorno al VI secolo, hanno aiutato a costituire una parte della
conoscenze attuali. Potrei allargarmi con un discorso più complesso,
ma è inutile per il semplice fatto che la società contemporanea è
sufficientemente progredita, che già conosce abbastanza questi
discorsi. La società umana praticamente da sempre, ma per quel che è
il nostro vivere moderno, specialmente negli ultimi secoli fino ai
giorni nostri ha messo in discussione che fu Dio a creare il tutto
quello che esiste, con svariate teorie, a partire dal V secolo a.C,
fino ai giorni d'oggi. Questo pensiero, contro un eventuale
inesistenza di Dio è sorto sopratutto con prepotenza negli ultimi
secoli a ridosso dell'era moderna. Ciò è avvenuto in diverse
occasioni per una forma di ribellione al potere prepotente di una
chiesa che dominava il mondo, “civilizzato” senza permettere ad
esso di pensare in modo diverso e senza portare ad esso un
miglioramento ed un evoluzione, progressiva. La Chiesa ha negato
spesso e volentieri la possibilità di un evoluzione del pensiero
umano e delle possibili ideazioni che questo andava cercando per
migliorare lo status generale della popolazione. Quindi con il
determinarsi prima dell'alchimia che era nata quasi in seno alle
dottrine esoteriche di stampo mediorientale e poi delle scienze,
l'uomo ha sempre più avuto bisogno di svincolarsi da un potere
dispotico, che una chiesa egemonica ha prepotentemente impedito di
svolgere quelle attività proprie della razza umana, la
concretizzazione dei propri pensieri. Da questo punto di vista non si
può che dar ragione a coloro che cercavano una soluzione alle
innumerevoli domande che ogni singolo essere umano senziente, potesse
venirgli in mente, era il periodo delle grandi idee, delle menti
illustri che la nostra storia pre-moderna aveva bisogno. Vi fu un
fiorire di personaggi nelle varie repubbliche di ogni genere e tipo,
ma tocchiamo solo i più conosciuti e noti, Dante, Leonardo da Vinci,
di artisti ne abbiamo un infinità, A. Palladio, Copernico, il primo
a determinare la teoria eliocentrica. Ma le grandi diatribe che poi
portarono una netta separazione dal potere della chiesa medioevale fu
Galileo G., fu poi preso molto probabilmente da coloro che
seguivano questo nuovo movimento di liberazione dalle oppressioni
ecclesiastiche come stendardo di libertà, che diede l'avvio a
movimenti che portarono con il tempo alla creazione della vera
scienza attuale. Nello stesso periodo nascono anche altre realtà
ribelli alla chiesa, come la massoneria. La scienza attuale spinta
dai pensieri di uomini illustri della storia umana, ma sopratutto
spinta da un desiderio di liberarsi di una chiesa egemonica, che
controllava tutto e tutti, impedendo per fino di pensare diversamente
da un pensiero forzato dalle idee umane di un pontefice deificato, ha
cercato e desiderato una libertà tutta personale, che fosse
svincolata dalla chiesa e potesse attuare le sue scelte, in seno ad
una razionalità ed una logica che vedesse crescere il benessere
della società e della cultura umana. Le varie teorie dell'evoluzione
partono con Darwin, ma neppure attualmente si è giunti ad una
conclusione che possa far chiarezza per comprendere da cosa siamo
originati e come il tutto si è determinato; le teorie oggi più
accreditate sono molteplici, si parte dalla famosa teoria del caos
primordiale dal greco
Χάος
,
si presumeva che due sistemi simili tra di loro potessero generare un
qualcosa di nuovo, o cmq sia un qualcosa di diverso di volta in
volta, potrebbe essere effettivamente è così. Ma voler a tutti
costi pensare che dal caos si sia originata la vita è una mera
utopia. La teoria del Caos, è praticamente applicata a quasi tutte
le discipline umane attuali, ed oggi è ancora utilizzata perché non
vi è altra conoscenza alternativa che possa sostituire tale teoria;
fino ad approdare alle modernissime teorie che di anno in anno,
vengono create e distrutte a favore di teorie e scoperte via via
differenti, sulla scorta delle precedenti, che si spera portino ad un
possibile chiarezza, e una sicura e certa determinazione di come ci
siamo evoluti. Attualmente possiamo dire con sicurezza che non esiste
nessuna reale teoria, tutte lo sono e nessuna lo è. Nessuna ha mai
potuto determinare con sicurezza assoluta, neppure matematicamente,
che da un mix di particelle, onde, energie di diversa natura, poste
con tutte le condizioni possibili ed immaginabili, senza
condizionamento umano, possano aver generato vita. Un esempio banale
può essere la formazione di basi biologiche, tipo Citosina, Adenina,
ecc, il così detto brodo primordiale, questo esperimento a me
sinceramente faceva ridere quando l'ho studiato, così come oggi, per
un semplice motivo; esso era condizionato dal volere umano di
ottenere a tutti i costi un determinato risultato, controllato.
Ponendo nel contenitore solo determinati elementi, presuntuosamente
considerati unici per attuare l'esperimento, perché si presumeva che
fossero quelli, dovevano servire per ricreare una base organica atta
poi a generare un evoluzione geometrica della stessa, con la
formazione di DNA primordiale. La cosa non è possibile, prima di
tutto le variabili sono infinite, servono specifiche condizioni un
controllo diretto, oltre le quali nulla si forma, tutto si distrugge.
Noi umani abbiamo l'abitudine di pensare in modo umano, senza
considerare che per verificare l'attendibilità delle nostre
affermazioni, specie in tali esperimenti, non si devono compiere
condizionate di controllo umano, altrimenti tali esperimenti non sono
validi. Perché in laboratorio noi cerchiamo con tutti i mezzi a
nostra disposizione di attuare un crollo, al fine di ottenere quel
risultato che andiamo cercando. Si deve attuare un controllo; ma non
manipolare e dirigere l'esperimento, atto a determinare le nostre
specifiche condizioni, cioè non-condizionato, nel caso si voglia
creare una condizione simile a quella primordiale. Il
famoso brodo primordiale aveva sicuramente molti più elementi
chimici, di quelli usati per creare questa brodaglia, oltretutto,
l'energia messa a disposizione, è solo ipotizzabile non si sa
assolutamente come fosse la terra in origine, si pensa solo formata
da metano e ammoniaca, ma ne siamo assolutamente certi , da acque
sicuramente saline, ma si presume che ci sia stato un momento dove
queste presunte condizioni si siano determinate, mettiamo per ipotesi
che sia così. Secondo la scienza, avrebbe dovuto generare qualche
forma primitiva di organismo, come minimo qualche base azotata; ma
quello che è curioso che la scienza, non ragiona, alla luce del
fatto che se non vi era nessuno a controllare, come si poteva pensare
che da un mix non conosciuto, si potesse originare vita?. Se prendo
un contenitore e ci metto dentro tutti tipo di particelle, energie,
magnetismo ecc, e poi lo metto in condizioni tali da creare
qualcosa, ma sono io
che condiziono e pongo le condizioni per attuare quello che desidero.
All'origine se non vi era nulla, che ponesse le condizioni tali per
determinare una variabilità e un controllo preciso, come facciamo
noi nei nostri laboratori, che condizioniamo ogni operazione e
tentiamo di creare quello che desideriamo; nelle acque primordiali
non vi era alcun controllo da parte di nessuno, di conseguenza nulla
si sarebbe mai potuto generare senza un controllo specifico e
diretto, con determinate condizioni, simili a quelle di un
laboratorio. Quindi qualsiasi esperimento che tentiamo di riprodurre
condizionatamente di un brodo primordiale non è coerente con le
condizioni reali dell'ambiente primordiale, dove
l'uomo non esisteva.
Ora se l'uomo non può condizionare l'esperimento nel passato remoto
alle origini, posso pensare che qualcosa abbia condizionato
l'esperimento, affinché si creasse la vita! O meglio dire che
qualcosa di senziente(capace di attuare un ragionamento) abbia
generato la prima forma di vita, perché come noi ben sappiamo, da
miliardi di esperimenti condotti ogni anno da quando la scienza
esiste, noi abbiamo creato in laboratorio controllato, le basi della
vita, da Stanley
Miller che dimostrò che con
il controllo umano si
potevano creare delle basi organiche, certamente ,
ma con il controllo umano!
Se
pur non siamo ancora riusciti a generare un DNA stabile.
La
terra non si sarebbe mai evoluta senza un controllore e senza che
qualcuno dirigesse i lavori, come avvenuto nella dimostrazione di
S.Miller. Quindi come possiamo pensare che in un brodo primordiale
molto diluito fuori controllo, possa essersi formata la vita? Non è
possibile, senza un reale e preciso controllo di qualche mente! Ecco
che possiamo tranquillamente dire che Dio esiste! Perché
effettivamente è l'unica e possibile spiegazione logica. Solo una
mente superiore, poteva creare le condizioni sicure, per lo sviluppo
in un determinato tempo della vita. Così è anche per la formazione
dell'universo, è la stessa identica cosa. Se pensiamo alla
complessità di un singolo battere alla complessità di un essere
umano, ci accorgiamo che la casualità non può aver determinato una
variabilità così complessa e vasta, come quella terrestre. Inoltre
come ben sappiamo da scoperte recenti, perché solo il terzo pianeta
di alcuni sistemi solari appare simili al nostro, con possibilità di
creano la vita, perché solo il terzo? E chi lo ha determinato che
sia il terzo? La causalità in questo caso viene sconfessata. Non è
matematicamente possibile che tutti i possibili terzi pianeti,
possono essere simili alla terra, vuol dire che qualcuno “Dio” ha
determinato fin dall'origine che alcuni sistemi solari, di un certo
tipo, avessero la possibilità di accogliere la vita, perché non
anche i sistemi solari più grandi? Cosa impediva che fossero anche
quelli? Le variabili sono così tante che noi non possiamo
determinarle. Di conseguenza nessuno può dire con sicurezza
matematica che non esista Dio, anzi si potrebbe dire il contrario.
By Boanerges
Oltretutto c'è d'aggiungere anhe un altro particolare, quello che Gesù ha portato in definitiva è un modo di vita morale, etico, ma non ha toccato minimamente quello che apparteneva alla scienza e allo sviluppo tecnologico, quindi la chiesa non avrebbe dovuto neppue interferire con lo sviluppo umano della società non centrava nulla in definitiva, si doveva caso mai occupare di quello che riguardava strettamente la parola di Gesù, cioè l'insegnamento dei codici morali, etici, filosofici, psicologici, ma non indurre e obligare i popoli a sottostare a qualcosa che essa stessa non sapeva e che Cristo non aveva lasciato a lei nessun ordine in merito! Mai Gesù parlò alla chiesa di realtà scientifiche, ne quando era in terra, ne dopo attraverso i vari profeti, santi, ecc. Oltretutto a Dio queste cose sono di poca importanza, Egli gli basta solo che l'uomo abbia una direttiva morale, etica mediante la fede, ma non è contrario allo sviluppo tecnolgico, perchè semmai ha messo nella mente degli uomini di scienza alcune conoscenze tecnoligiche utili per lo sviluppo del benessere, atto a sostenere una società buona, se poi satana invece ha insegnato e istruito la scienza per ottenere l'opposto questo è un altro discorso. I così detti lampi di genio che tutti possono avere, non appartengono alla mente umana, ma sono proprio indotti da entità che possono istillare nella nostra mente piccolissime conoscenze, le quali con le nostre capacità possono diventare grandi invenzioni. Di conseguenza la chiesa che si occupa e interferisce con la scienza non è buona cosa, piuttosto essa dovrebbe continuare la sua opera di salvezza verso tutti, certo un soggetto che fa un discorso morale, etico, può permettersi di giudicare bene o male un operato scientifico se questo è volto a dannaggiare la stessa natura umana, ma non può impedirne lo sviluppo, anche perchè spesso e volentieri, Dio ci prova mediante queste cose. Sta solo al singolo essere umano, di capire da che parte porsi e come usare la tecnologia che l'umanità mette a disposizione. Ecco perchè, nel corso della storia e del tempo la chiesa ha avuto così tanti nemici, nel mondo; la colpa è solo sua, dell'arroganza e della prepotenza di uomini che si credono dei, che sistituiscono persino al loro stesso Dio. Quando l'umiltà manca sorgono i despoti. Un uomo che si dice umile possiede lo Spirito Santo e lo spirito non gli permette di compiere errori. La chiesa nel corso dei secoli ha commesso troppi errori, perchè chi comandava in essa non aveva lo Spirio Santo, se ciò ci fosse stato la chiesa non avrebbe agito come ha agito. Lo Spirito di Dio impedisce all'uomo di dannegiare l'uomo. In nome di Dio si sono fatte delle cose orrende che poi chi le ha idotte pagherà, ma intanto il nome di Dio è stato gettato nella polvere.
Il problema più urgente attuale, è quello di avere le risorse alimentari e idriche che possano servire per il fabbisogno di tutta l'umanità, il problema è che molti signorotti pensano solo alle loro tasche, infischiandosene degli altri, ovvio che poi ci siano questi poblemi.
Oltretutto c'è d'aggiungere anhe un altro particolare, quello che Gesù ha portato in definitiva è un modo di vita morale, etico, ma non ha toccato minimamente quello che apparteneva alla scienza e allo sviluppo tecnologico, quindi la chiesa non avrebbe dovuto neppue interferire con lo sviluppo umano della società non centrava nulla in definitiva, si doveva caso mai occupare di quello che riguardava strettamente la parola di Gesù, cioè l'insegnamento dei codici morali, etici, filosofici, psicologici, ma non indurre e obligare i popoli a sottostare a qualcosa che essa stessa non sapeva e che Cristo non aveva lasciato a lei nessun ordine in merito! Mai Gesù parlò alla chiesa di realtà scientifiche, ne quando era in terra, ne dopo attraverso i vari profeti, santi, ecc. Oltretutto a Dio queste cose sono di poca importanza, Egli gli basta solo che l'uomo abbia una direttiva morale, etica mediante la fede, ma non è contrario allo sviluppo tecnolgico, perchè semmai ha messo nella mente degli uomini di scienza alcune conoscenze tecnoligiche utili per lo sviluppo del benessere, atto a sostenere una società buona, se poi satana invece ha insegnato e istruito la scienza per ottenere l'opposto questo è un altro discorso. I così detti lampi di genio che tutti possono avere, non appartengono alla mente umana, ma sono proprio indotti da entità che possono istillare nella nostra mente piccolissime conoscenze, le quali con le nostre capacità possono diventare grandi invenzioni. Di conseguenza la chiesa che si occupa e interferisce con la scienza non è buona cosa, piuttosto essa dovrebbe continuare la sua opera di salvezza verso tutti, certo un soggetto che fa un discorso morale, etico, può permettersi di giudicare bene o male un operato scientifico se questo è volto a dannaggiare la stessa natura umana, ma non può impedirne lo sviluppo, anche perchè spesso e volentieri, Dio ci prova mediante queste cose. Sta solo al singolo essere umano, di capire da che parte porsi e come usare la tecnologia che l'umanità mette a disposizione. Ecco perchè, nel corso della storia e del tempo la chiesa ha avuto così tanti nemici, nel mondo; la colpa è solo sua, dell'arroganza e della prepotenza di uomini che si credono dei, che sistituiscono persino al loro stesso Dio. Quando l'umiltà manca sorgono i despoti. Un uomo che si dice umile possiede lo Spirito Santo e lo spirito non gli permette di compiere errori. La chiesa nel corso dei secoli ha commesso troppi errori, perchè chi comandava in essa non aveva lo Spirio Santo, se ciò ci fosse stato la chiesa non avrebbe agito come ha agito. Lo Spirito di Dio impedisce all'uomo di dannegiare l'uomo. In nome di Dio si sono fatte delle cose orrende che poi chi le ha idotte pagherà, ma intanto il nome di Dio è stato gettato nella polvere.
Il problema più urgente attuale, è quello di avere le risorse alimentari e idriche che possano servire per il fabbisogno di tutta l'umanità, il problema è che molti signorotti pensano solo alle loro tasche, infischiandosene degli altri, ovvio che poi ci siano questi poblemi.
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