Chi è degno
del regno di Dio?
C’è lo dice Gesù! (Marco 10, 14) “ lasciate che i bambini vengano a me e non glielo impedite, perché il
regno di Dio è di quelli che sono come loro”, poi aggiunge: “ chi non accoglierà il regno di Dio come
un bambino, non entrerà in esso”
Quindi Gesù ci fa capire che il
regno di Dio è dei bambini e di coloro che sono come bambini, ma cosa significa
essere come bambini?
Intanto vediamo di capire come
sono i bambini? Quali caratteristiche hanno i bambini che noi adulti non
abbiamo più!
Un bambino è:
candido, innocente, spontaneo, semplice, gioioso,
vivace, allegro, tenero, affettuoso, birichino, buffo,
coccolone, tenero, amorevole, angelo, soave, delicato, ecc … ma soprattutto non ha malizia, (a meno che non sia stato
smaliziato dagli adulti, con sistemi vari)
il fatto di essere privo di
malizia indica che il bambino è spontaneo nei suoi pensieri, non trattiene per
se i suoi pensieri, li rende alla luce, la verità che conosce la libera dalla
sua mente, la rende disponibile a tutti, smaschera ingenuamente le nostre
piccole o grandi bugie di adulti, non ha segreti e non trattiene per se nulla.
Poi logicamente ogni bambino ha i
suoi lati caratteriali negativi, ma questo è soggettivo per ogni carattere diverso,
possiamo dire che sono questi lati negativi che disegnano un bambini e formano
assieme a lati positivi il carattere del futuro uomo o donna.
Questo fa capire, che
nessuno che non sia come un bambino non
entrerà nel regno dei cieli.
E questo fatto è
drammaticamente vero!
Inoltre possiamo dire con sicurezza che Gesù ci dice che
questo è il metro con cui egli valuta l’essere umano.
E quanti, di noi adulti possono dire di essere così?
Pensateci bene ….
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti non saranno più permessi!
E' inutile che li scrivete perchè non ho tempo per moderali.