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mercoledì 31 dicembre 2014

La presenza di Dio in noi!

La presenza di Dio in noi!

Gli esseri umani credono che Dio debba chiedere il permesso per entrare in noi, o che noi umani dobbiamo credere in Lui, o che dobbiamo aderire ad una fede perché Egli sia presente in noi! Invece questo è un errore perché in realtà Dio è già presente in noi fin dal primo istante della nostra vita nel ventre materno e per tutta la nostra esistenza, così che Dio nasce con noi ed è in noi.

Ma allora perché ci dice che dobbiamo accettarlo, quando esso nasce con noi ed è in noi?
Siamo noi che lo cacciamo da noi, per nostra volontà, con l’uso del peccato, della ragione, dello scetticismo ecc, ecco che l’uomo diviene figlio del peccato, quando esso caccia Dio  da se stesso per volontà propria.

Ma questo allontanamento è reale o temporaneo?
E’ temporaneo essendo che l’anima è creatura di Dio, e parte di Dio stesso, di conseguenza quando noi siamo, come Dio ci vuole, Esso abita in noi, e noi Lo allontaniamo volontariamente da noi, anche se l’anima non può lasciare il corpo, pena la morte di questo. Quindi in breve tutti gli esseri umani hanno in se Dio, non solo i cristiani, non solo gli ebrei, non solo i mussulmani, gli induisti, ma anche tutti gli altri, tutti coloro che sono nati e hanno visto la luce del sole.

Ma allora come fa Dio a scegliere chi salvare e chi non salvare, se è in tutti gli esseri umani, è presente allo stesso modo?
Dio Padre nella sua lunga eternità, ha dato al mondo, delle possibilità per salvarsi, prima in un modo poi in un altro, prima con i profeti, dell’antico testamento e poi con suo figlio Gesù, aspettato dagli Ebrei come il Messia. Ancora oggi taluni pensano che debbano aspettare ancora … quando in realtà è già venuto, ma gli ebrei vorrebbero un Figlio di Dio fatto a loro misura, non come Dio vuole e ha voluto.
Dio ci ha inviato un figlio, suo primo unigenito, che per volontà stessa del Padre Celeste, ha portato un segno distintivo per valutare chi vuol essere di Dio realmente e chi invece vuol rimanere solo umano. Cristo per volontà del Padre Celeste ci comanda ci battezzarci, e di accogliere in noi, il messaggio che egli porta da Dio

Ma allora perché Cristo Gesù, ci comanda di battezzarci e di accogliere in noi il messaggio che Egli porta del Padre celeste?
Perché l’anima può anche divenire sede di satana, per nostra volontà e il battesimo impedisce di fatto  a Satana di possederla, ma questo passaggio di proprietà avviene solo e solamente per volontà diretta del nascituro quando esso volontariamente, ma anche involontariamente, allontana da se Dio, con atto di peccato determinato, contrario alle leggi che Dio stesso ha posto, spesso a causa della ragione, in pratica l’uomo diviene “figlio” di satana, per volontà diretta e ciò può avvenire opponendosi nettamente a Dio e a suo Figlio Gesù Cristo che il Padre Celeste ha inviato a noi; come fanno e hanno fatto molti scienziati, studiosi, ecc, ma anche opponendosi dal punto di vista religioso, con altre fedi avverse a Cristo, e Dio Padre, perché l’opposizione a Cristo è opposizione al Padre Celeste, sono la medesima cosa, così l’opposizione anche alla Madre di Dio, si traduce in opposizione al Creatore stesso. Basta che l’uomo non desideri di riconoscere che l’anima che lo fa vivere, è di proprietà di Dio, ecco che in quel preciso istante, esso diviene preda di satana, e il demone abiterà in esso. L’anima di conseguenza soffre enormemente questa condizione ad essa avversa, e l’uomo coscientemente la uccide e la fustiga, facendola soffrire, per cui l’essere umano che nega Dio, nel Figlio e nella Madre, e nello Spirito Santo, negando se stesso e la sua divinità di figlio di Dio, fa peccato mortale contro Dio che abita in quell’anima. In pratica satana diviene proprietario di quel corpo, ma non ancora dell’anima, che rimane incarcerata in quel corpo. Solo mediante una volontà estrema l’anima può divenire preda vera e propria di satana, fortunatamente sono casi rarissimi … che Dio permette per ragioni a noi non comprensibili.  Solo con la morte se l’essere umano non ha deciso e desiderato da che parte porsi. Quest’anima diverrà figlia di satana totalmente per l’eternità. Per questo Gesù ha comandato per volontà del Padre Celeste, di battezzare e farsi battezzare, per non essere preda e figli di satana, il battesimo è un sigillo indelebile che nessun uomo può togliere mediante chi gliel’ha elargito, la chiesa non possiede questa autorità, può solo amministrare, cioè conferire il battesimo ma non può più toglierlo, per questa ragione Gesù lo fa praticare da adulto, perché l’essere umano deve essere cosciente di quanto fa, proprio perché esso non può essere più rimosso, da un essere umano, neppure la morte fisica toglie il battesimo, neppure la decapitazione. Quindi il sigillo che Dio pone in chi desidera essere battezzato, è indelebile, salvo il fatto che la persona  commetta un peccato gravissimo contro il Dio vivente, Padre-Figlio-Spirito Santo, esso può rimuovere per accettazione diretta volontaria, il sigillo del Dio vivente cioè il battesimo. Ma ciò non può avvenire per costrizione, ma per vera e sincera accettazione, volontaria e presa di coscienza, allora in quel momento satana diverrà padrone di quell’anima eternamente. Perché un anima non può rimanere senza un padrone, o essa è Dio o essa è Satana. L’anima non dispone di energia sufficiente per vivere da sola, per cui abbisogna di una fonte di energia che sta in uno spirito superiore, non esistono vie di mezzo, come disse Gesù o sei freddo o sei caldo, o sei luce o sei tenebre, o sei destra o sei sinistra, il tiepido e l’ombra e la sinistra vengono rigettati come se fossero tenebra.

Quindi l’essere umano che accetterà, per volontà propria e non per costrizione di altri, di sbattezzarsi, deve sapere che diviene figlio di satana, che è condannato alla morte eterna nello stesso luogo dove vive ed è recluso satana, perché reo di grave peccato contro il Padre Celeste. Quindi in sostanza Gesù porta la salvezza al popolo ebraico in primis, perché nasce presso questo popolo, ma essi non l’hanno accolto, ma da quel popolo uscirono 12 stelle che fecondarono con la parola di Cristo il mondo, portando con se il Battesimo, come elemento di unione e appartenenza a Cristo stesso, quindi al Padre Eterno. Chi liberamente non accetta e si oppone a Cristo in ogni modo, non può pretendere di essere salvato, perché quel sigillo che Dio Padre mandò mediante suo figlio, era prima di tutto per il popolo eletto, gli Ebrei, e per tutti. Anche se, Cristo ha voluto seguire le profezie, ma cmq sia, la casta sacerdotale non lo ha accettato.
Quindi tutti i popoli che abbracciano o che desiderano abbracciare la fede in Cristo Gesù e accetteranno di portare su di loro indelebilmente il sigillo del Dio vivente, sappiamo che essi potranno seguendo le regole poste dal Padre dei padri prima e dal figlio Suo poi, essere salvati, dalla seconda morte, cioè la morte dell’anima. Questo fa capire che tutte le altre fedi e religioni, che non contemplano e non riconoscono ed anzi osteggiano i figli che hanno in se il sigillo del Dio vivente, il Battesimo sono bandite dalla salvezza eterna, anche se le loro anime sono di proprietà di Dio.