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venerdì 2 dicembre 2016

LE SCELTE DI DIO E QUELLE DEGLI UOMINI

LA SCELTA DEL SEMPLICE!!!




Specifichiamo, non è detto che il semplice sia ignorante, alle volte il semplice può essere anche colto, ma ha in se molta umiltà, per cui potrebbe in certi casi, essere preferito all'ignorante, però non è facile trovare un sapiente semplice, sono molto rari.


Da secoli la chiesa si è sempre chiesta perché Dio scelga e preferisca tra gli esseri umani, l’ignorante o il semplice, anziché il sapiente cioè il colto che ha studiato presso istituti di cultura, o per lo meno perché questa è la sua prima scelta. L’uomo dal canto suo invece non capisce perché un Dio così potente scelga costoro!

Il motivo è molto semplice, l’ignorante è una garanzia per Dio.

Esso(ignorante) non conoscendo nulla, alle volte neppure la parola sacra, e spesso neppure leggere e scrivere, ma solo parlare anche non molto bene, è la scelta migliore di tutte, in assoluto, il motivo è presto detto, l’ignorante è un guscio vuoto, non c’è in esso nulla di importante, nulla di sapiente, nulla di precostituito, nulla di cultura umana, nulla di conoscenza pregressa degli esseri umani, che per altro lede molto l’autenticità del soggetto profeta. Per cui il profeta vuoto come una zucca vuota, è il catino perfetto per la trasformazione che Dio vuole attuare, per essere da esso plasmato senza resistenza, senza opposizione tipica, di una mente con una cultura anche base, figuriamoci una cultura evoluta, sarebbe piena di perché, di mah, di boh, un individuo pieno di pregiudizi e di perplessità, invece un ignorante non ha tutto questo e si fida ciecamente di Dio, senza chiedersi molto, inoltre esso è anche spesso ingenuo altra caratteristica che a Dio piace molto.  Quindi la scelta di Dio cade in primis su costoro, poi eventualmente sugli altri, per altre ragioni.

Una cosa che aggiungo Dio sa sempre cosa fa, quando sceglierne nell'arco del tempo eterno un soggetto, non sbaglia mai nella sua scelta, proprio perchè Dio conosce il futuro fino alla fine dei tempi, per cui sa benissimo chi scegliere, non come ho sentito recentemente qualcuno far dire alla Madre di Dio che non avrebbe avuto altre scelte, una immensa cavolata, invenzione de veggenti che l'hanno detta, non faccio nomi che è meglio. 

Inoltre una motivazione forte per Dio nella scelta mirata verso l’analfabeta e l’ignorante o il semplice in generale è che esso non avendo nessuna cultura o molto bassa, non ha subito un indottrinamento di alcun tipo, non conosce la cose di questo mondo, se non in forma veramente basilare, inoltre se ci pensiamo bene un soggetto che per anni studia la sacra scrittura, ma soprattutto la vita i miracoli di santi, beati, profeti del passato e del presente, se poi decidesse di scrivere di suo , gli diventa molto più facile produrre un romanzo rielaborando quello che ha studiato, su quegli argomenti. modellando quello che ha appresso. Per cui si comprende molto bene della scelta di Dio, verso l’ignorante e l’analfabeta. Infatti la frase famosa dell’ angelo a S,Agostino fa capire proprio questo, “come puoi tu con la tua testa così misera contenere tutta la conoscenza e la sapienza di Dio che è infinita”, questo attesta che un sapiente che ha studiato sui libri umani, ha una testa che si è autolimitata, o meglio dire gli studi umani limitano la conoscenza divina, perché essi canalizzano la mente umana in una sola direzione, invece Dio educa queste menti vuote a spaziare in senso omnidirezionale a 360 gradi sferici, quindi ovunque, di tutto quello che serve loro per contenere una sapienza di gran lunga superiore alle mente umana, infatti costoro spesso senza quasi nemmeno saperlo si trovano a possedere delle capacità,  molto evolute, conoscenze di lingue molteplici ed antiche oggi sconosciute, sapienze di cose che nemmeno loro sanno quasi spiegarsi, conoscenze del presente, come se avessero fatto studi non solo teologici, ma anche superiori ed universitari, tutto in un tempo alle volte anche breve, in relazione al soggetto stesso.

Quindi come capire se un soggetto che si presenta a noi, è un vero profeta o santo, proprio da questo aspetto, non tutti coloro che producono scritti devono essere considerati profeti, spesso oggi purtroppo si da credito ad una persona che ha studiato anni, sui libri anziché ad un soggetto che non dovrebbe saper nulla, ed invece può sapere più degli altri, scatenando spesso molte invidie e tentando non raramente anche di distruggerlo.

Se un profeta studia ed è anche molto colto, sa ben scrivere etc, noi lo consideriamo vero autentico, invece questo è un elemento che pregiudica l’autenticità, per essere un vero profeta deve essere stato, una persona con quasi nulla di cultura alle sue spalle, siccome ai giorni d’oggi è assai difficile trovare presso la nostra società un soggetto, che non abbia almeno le medie, ce ne sono ancora, ma è raro, oramai quasi tutti hanno almeno le superiori, per cui vi è conoscenza almeno di una lingua straniera, discreta conoscenza della cultura generale, e abilità personali proprie da studi supplementari finalizzati alla persona stessa e alle volte anche una attività lavorativa. Un tempo questo non tutti l’avevano, era solo per i ricchi , i nobili, le caste facoltose, per cui oggi il Signore punta soprattutto ai bambini, perché oltretutto hanno anche una maggiore innocenza, che oggi giorno gli adulti a causa la società fortemente smaliziata perdono presto. Per cui per eliminare sia la componente di studio, sia la malizia i bambini vengono “catturati” fin da molto piccoli da Dio, questa è ancora di più una garanzia, di autenticità. Dobbiamo per tanto porre molti dubbi su coloro che si mostrano come profeti, dopo svariati studi sia culturali che di fede, e che successivamente producono degli scritti che potrebbero far sembrare la persona un santo. Molti  padri e dottori della chiesa, avevano studiato su predecessori, e prima ancora  costoro su altri e così via a ritroso nel tempo, anche se costoro avevano una conoscenza vasta di molte materie per quei tempi, come per oggi è lo stesso, ma un soggetto di questo tipo scrive spesso di suo e poco dello Spirito Santo, anche perché un soggetto umanamente colto, spesso si oppone alle logiche dello Spirito Santo, che non sempre sono concordanti con quelle dell’uomo, per cui i dottori della chiesa spesso, producevano documenti a loro favori,  facendoli passare anche per parola di Dio, quando non lo erano, per nulla. Sono costoro che poi giudicano i poveri ed ignoranti profeti, che spesso a detta di costoro dicono eresie, quando invece spesso è il contrario,  sono i dottori della chiesa che su errori pregressi di altri, continuano a commettere gli stessi errori e aggravano ancora di più la conoscenza in forma negativa, per cui ad errore iniziale si aggiunge sempre un secondo e terzo errore, per cui gli scritti e/o documenti prodotti non sono assolutamente autentici.  Eppure sulla base di queste conoscenze non esatte, costoro pretendono di giudicare la parola di Dio e il prossimo.

Ovviamente come tutti sanno oltre a Dio purtroppo esiste anche l’entità demoniaca che ha una sua conoscenza e trasmette all'uomo quella che egli vuole sia in ambito scientifico che spirituale , per cui potrebbe benissimo fornire una verità come anche un menzogna, il problema è se per caso il dottore della chiesa, avesse erroneamente interpretato all'inizio un testo demoniaco come un testo divino, questo nessuno se ne accorgerebbe, e anche i futuri dottori esperti teologi continuerebbero a credere che quello non sia un errore, ma bensì  parola di Dio, quando non è. Se poi un tizio, qualsiasi anche un semplice studioso, un po’ illuminato obbietta, allora insorge tutta la chiesa che portando con sé l’errore, credono che quello sia la verità, così accade a chi viene mandato da Dio, come profeta, santo, studioso, che se dimostra chiaramente che quel testo dichiarato da quel dato dottore della chiesa è interpretato male o sbagliato, la stessa non ascolta , per cui cosa succede che Dio, manda altri profeti, altri santi, ma se la chiesa intestardita della sua arroganza continua nell'errore, Dio provvederà in maniera più drastica, certo è paziente, ma mai tirar troppo la corda.

Quando la chiesa non vuole prendere atto, ne, neppure tentare di capire se essa sta portando avanti un errore o un eresia macro o microscopica, le cose si complicano. Ricordiamo che la frase dell’angelo a S. Agostino è esemplare non solo per quel santo, ma per tutta la chiesa che evidentemente aveva molto la tendenza a pensare con la sua testa, anche se questa era una testa formata da molte teste, ma non cambia assolutamente nulla, perché tutte quelle teste sono create e generate sulla stessa base, e se la base ha un errore nulla cambia, perché tutti si convincono che quella sia la verità, ecco perché in apocalisse, vi è scritto che un giorno un angelo che viene da cielo porterà un vangelo eterno, perché Dio vedendo l’ostinazione della chiesa,  non potrà fare altro che inviare un messaggero celeste proveniente dal Cielo che riporterà tra gli uomini il Vangelo Eterno, Perché farà ciò? E' molto semplice la risposta; in duemila anni Dio vede, che la sua parola sia nei vangeli che nella Bibbia è sta ritoccata, manomessa, alterata e alcune sue parti non sono parola sua, per esempio la cancellazione di un comandamento, come quello del giorno del Signore che appunto era il Sabato, e quindi la Messa invece di essere fatta il Sabato venne spostata alla domenica, per volontà umana, non per volontà divina; nel vangelo c’è scritto che nessuno può divorziare, invece la chiesa ha fatto tutto il contrario per venire incontro al mondo, e di queste cose ve ne sono diverse .

Anche se questo scritto di S. Giovanni apostolo, va in opposizione a quanto stabilito da S. Paolo, che recita”anche se venisse un angelo mandato da cielo che vi porta una parola diversa da quella che conosciamo, sia anatema” considerando che l’apocalisse fu dettata ad un Ignorante perché oggettivamente S. Giovanni non era erudito come S. Paolo era proprio un ignorante, per cui ricevette esattamente quello che lo Spirito Santo gli comandò, mentre S. Paolo era molto erudito.

Per cui attenzione a non farsi ingannare, perché anticamente esistevano anche i falsi apostoli, non solo i falsi profeti o i falsi santi, o i falsi maestri, come quelli veri, nessuno sa la verità, per questo Gesù il Cristo di Dio dice, “alla fine vi saranno molti falsi profeti e molti falsi maestri, state attenti a non farvi ingannare.”


Dio, non avrebbe deciso a monte di inviare un angelo dal cielo per riportare il vangelo alla sua origine se non vi fosse una necessità, così anche la chiesa tornerà alla sua origine di chiesa primitiva, perché questa è la sua destinazione, che noi piaccia  o no così sarà, per cui a quel punto sapremo chi è vero e chi è falso.

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