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martedì 27 agosto 2013

Messaggio 8 dicembre 2005

Padova, 8 dicembre 2005

Sono Gesù che scende nel tuo cuore, per parlarti del mio amore, delle mie grazie santificanti, per correggere gli errori del mondo, finché c’è tempo.

Apri il tuo cuore alle mie parole, vengo a te dissipare i tuoi dubbi.

Caro figlio scrivi:

Come venite a ricevere il mio Sacratissimo corpo e Spirito Santo ?
Con quale spirito vi accingete a ricevermi, IO che sono Dio, l’Onnipotente l’eterno, Io che vi ho costituito su questo pianeta, Io che vi ho dato la vita e vi offro quella eterna.
Voglio e vorrei che mi riceviate direttamente in bocca, non mediante le vostre mani, spesso sudice, indegne di toccare il mio corpo, ma anche le vostre bocche non sono da meno, spesso prima di entrare nella mia casa, bestemmiate il Mio Nome e quello del Padre Mio, di Mia Madre e vi fate del male vicendevolmente, spesso molti di voi si apprestano a ricevermi dopo aver pranzato e alcuni sono anche ubriachi, non venite alla mia presenza a ricevere il Re della Gloria se siete ubriachi o se avete nei vostri cuori pensieri malevoli, confessate le vostre colpe prima di ricevermi, chi mi riceve in stato di peccato fa grave sacrilegio.

Ai miei consacrati faccio un appello urgente, non  date la comunione a coloro che si presentano innanzi barcollanti  ed ubriachi, non sapete quanto male mi fate, se mi darete nelle bocche di costoro. Uscendo mi bestemmieranno ancora e ancora mi crocifiggeranno. Se non fate ciò che vi chiedo sarete voi responsabile per loro.

Quanti di voi mi riconoscono ancora come vostro Dio? venite nelle chiese solo per un atto di superstizione, perché porta bene secondo voi, venir a farmi visita, non avete capito nulla figli, pensate veramente che ciò vi porti qualcosa di bene, No, ciò non vi porta nulla di bene, anzi il maligno è vicino a voi. Se venite per superstizione rimanete nelle vostre case perché voi non credete in Me, siete più del maligno che di Dio?. La fede non è un atto di superstizione, la fede deve essere vera e santa, avete dunque fedeltà in Me, mi amate, mi credete quale vostro Dio e vostro salvatore?

Ma sapete cosa significa avere un Dio? Io sono il sovrano del Universo, il creatore di ogni cosa visibile ed invisibile, tutto è originato da Me.  O per voi è solo una delle tante cose che fate senza senso. Quanti orrori vedo nelle vostre vite, il tempo per me non c’è mai, siete così occupati a fare cose poco importanti e a festeggiare che il venire farmi visita è solo un atto dovuto, per non sentirvi a disagio con la vostra coscienza e con i vostri amici e vicini, un atto sterile, voi non siete miei figli, non mi amate e nulla vi interessa di Mè. Dunque come posso accettare tutto questo, come posso darvi ciò che mi chiedete se ciò che chiedete non è buono per voi, volete solo denaro, solo ricchezza, solo prestigio, solo potere e sesso, ma non solo voi figli del mondo, anche nella mia chiesa molti si comportano così. Oggi il furto è cosa normale, rubate a vicenda ogni cosa, fate passare per vostro quello che non è, pensieri, parole, scritti, mistificate ogni cosa, pur di avere ciò che volete. Ma oramai sta diventando normale anche l’omicidio, oramai l’indifferenza regna sovrana, Satana sta ben lavorando tra tutti voi, grandi, piccini e potenti. Cosa insegnate ai vostri figli, sanno cos’è il Natale, la Pasqua, la Resurrezione? No, sanno solo poche cose, ma il significato profondo radicato nelle loro anime, nei loro sentimenti non c’è. Pochi tra i fanciulli del mondo lo sanno e pochi ne capiscono il senso profondo, ma tutto questo accade perché voi genitori non insegnate più queste cose, perché in voi non c’è lo Spirito Santo,  perché non volete  più essere figli di Dio!

L’unico vostro interesse è quello di tenere a bada i vostri figli dando loro esteriorità, nelle cose futili di questo mondo, crescono nel vizio, nel lusso, nell’indifferenza sia verso i vostri fratelli, che verso di Mè.     Le scelte non sono molte come pensate voi e come volete credere, le scelte sono solo due o siete figli Miei, o siete figli o di Satana! 


E voi chiesa mia, dove volete andare?
Voi che avete la conoscenza del bene e del male, insegnatela e non trattenetela nelle vostre menti, nei libri. Che le  Sante messe siano per voi luogo di catechesi non sterile. Non temete le critiche degli uomini, se non vi criticano non sarete figli di Dio. Per ottenere un buon frutto bisogna essere severi.

Siate voi chiesa mia a portare correzione nelle famiglie nella società e dar esempio buono,  se da voi esce il bene, la famiglia prenderà esempio da voi, ma se da voi esce il male la famiglia avrà esempi negativi e si ribellerà a voi.  La correzione prima è in voi e voi in loro.  Ma se ciò non è, come potete pretendere che la società vi apprezzi, vi stimi e vi segua?

Vi è un altra cosa che non apprezzo, da sempre si è presa l’abitudine di dare offerte in denaro durante la messa, ciò non si deve fare, se volete ricevere un obolo per le vostre attività o per il vostro sostentamento fatelo voi stessi alle porte della chiesa prima che le genti escano da essa. Queste offerte che la gente dà non devono essere date durante la funzione religiosa, non deve il denaro contaminare il rito sacro. Attraverso il denaro molto male passa da uomo a uomo, i soldi sono sporchi di peccato, non entrino nelle mia casa.

Chi ha autorità nel parlare a voi? Se non sono Io, a richiamarvi chi lo dovrebbe fare? Se voi non vedete i vostri errori, chi vi correggerà? Io agisco come un buon padre di famiglia verso i suoi figli che ama , se un padre ama i suoi figli agisce per il loro bene, così agisco Io, sia nelle severità che nell'amore verso di voi, non prendete queste parole come un atto di aggressione verso di voi, ma come un monito per migliorarvi. Io Gesù voglio per voi il meglio. Per tutti voi preparo, un posto nei cieli, ma ognuno di voi deve meritare quel posto. Se mi amate fate ciò che vi chiedo.


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