domenica 28 settembre 2014
Senza meriti, non si guadagna il Regno dei cieli.
Parabola degli operai mandati nella vigna.
Ho dimenticato una parte, perchè Gesù usa proprio la piante dell'uva come simbolo della sua visione e descrizione del suo popolo?
Le motivazioni sono diverse, primo perchè la pianta dell'uva si estrae il vino, e sappiamo bene che esso rappresenta il suo sangue, quindi ha un riferimento forte a se stesso.
Poi perchè questa pianta non diverra mai un albero, rimane un piante sostanzialmente strisciante e ricadente e quindi ha come simbolo la prostrazione cioè l'umiltà, che però per produrre frutto e un ottimo vino deve essere coltivata bene, quindi dobbamo capire anche il senso di come si coltiva questa pianta.... un vignaiolo per arrivare ad ottenere un buon vino, deve prima di tutto saper scegliere il terreno adatto, prepararlo, eliminare le erbacce, dissodarlo, ararlo e fresarlo, alla fine deve compere le piante giuste, le quali saranno messe a dimora, annaffiate quotidianamente concimati e trattate con rame per combattere le malattie funginee, deve essere potata, e dopo qualche anno che le piantine si sonos viluppate bene, inizieranno a dar frutto, ma bisogn seglirere nche una giusta posizione ben soleggiata, eprchè senza il sole nons i fa nulla....
ma tutta questa descrizioe che ho fatto a cosa serve effettivamente a darci uandescrizione di come deve essere la vigna del Signore, cioè Gesù molto intelligentemente ci fa capire come doveva essre la sua vigna, il sole e l'aqua, la terra sono gli elementi fondamentali per uno sviluppo spirituale della giovane vite, poi si aggiunge il concime e l'antibatterico altri elementi più di natura umana che servono come compendio alla migliore crescita della pianta.... ci fa anche capire che chi deve gesire questa vigna deve saper riconsocere le migliori piante per essere poi piantata nella vigna, quelle che dovranno dar il mmiglir vino, non tutte le piante a caso, devono essere prese, ma solo quele con il massimo rendimento, Non solo ma coloro che accudiranno alla vigna dovranno saper non solo scegliere le piante migliori ma anche saper sapientemente potarle quando sarà il momento, afffinche esse possa aver maggior spinta per crescere più forti e rigogliose e produrre molto frutto.... Questa spiegazione è l'esempio che Gesù ci da per farci capire come doveva essere la vigna che Dio aveva e voleva per la sua chiesa, una vigna fatta da operari che si accontentavano che erano umili e pazienti, che sapevano gestire i giovani germogli affinche divenissero maturi e santi, perciò il vino pigiato da essi diveniva il sangue di Cristo, perchè la vigna del Sgnore deve produrre sacerdoti santi....che sono il sangue di Cristo!
Anche l'esempio delle zizzania in mezzo al campo di grano, ha un senso simile, non si toglie quando il campo è ancora verde, ma solo quando esso è secco cioè vecchio, la zizzania non deve essere rimossa quando il giovane stelo è verde, cioè quando il sacerdote è giovane, ma bensì quando sarà alla fine della sua vita, allora il proprietario del campo deciderà cos farne di quella gramigna, essa verrà tolta prima della racconta del grano... Il senso è che c'è una vita intera per ricredersi, per cui Dio da la possibilità a tutti di cambiare, fino alla fine della propria vita mortale, riferisce proprio prima, perchè dice che la gramigna quando è verde non si distingue facilmente dal grano, per cui si raccoglierà prima della racconta del grano secco, ciò prima che sopraggiunga la morte per il grano...Così alla fine delle vita il Signore vedrà quant gramigna sarà diventata grano e quanto grano potrà essere diventto gramigna...coesì una volta tolta la gramigna , il grano potrà divenire pane.....
Ecco perchè il Signore ha preso come esempio non causale la vite e il grano, cioè del vino=sangue e del pane=corpo, per far capire che nella chiesa ci sarebbero state due anime, quelle che stavano presso la vigna e quelle che stavano presso il campo di grano, una doveva rappresentare il sacrificio, cioè la vigna e l'altra le opere cioè il grano, messe assieme, fuse assieme si ottiene la ressurezione=vita eterna, cioè l'eucarestia, cioè Gesù il Cristo figlio di Dio.
Quindi il sacerdote doveva essere in grado di custodire sia la vigna che il campo di grano, di essere un bravo contadino, e un bravo aministratore di anime, affinche questa vigna e questo campo produce molto frutto.
Trasformazione, Morte e Resurrezione e Ascensione!
sabato 27 settembre 2014
Dimostrazione che BXVI è l'unico autorevole Pontefice
http://mobile.tgcom24.it/checkexistpage.shtml?%2Fcronaca%2Farticoli%2F1115427%2Fragazzo-guarisce-da-tumore-mi-ha-salvato-benedetto-xvi-e-un-miracolo-.shtml#
domenica 21 settembre 2014
La chiesa vuole aggirare la legge eterna.
LA MISERICORDIA DIVINA.
Nell'episodio dell'adultera per esempio: i farisei e gli scribi portano a Gesù una donna sorpresa in adulterio e gli chiedono cosa farne, visto che la legge di Mosè prevedeva la lapidazione, in quanto peccato considerato gravissimo.
Qui Gesù dimostra la sua natura misericordiosa, e siccome egli non è un Dio di odio, vuole salvarla e vuole che anche i suoi futuri discepoli ed apostoli facciano la stessa cosa, pratica quindi contro la legge mosaica degli uomini, la sua misericordia, perdonando quella donna, ma in questi discorso si comprende che mentre la legge di Dio era una legge buona e compassionevole, il popolo ebraico si è insuperbito e ha aggiunto delle parti nella stessa, che hanno portato una modifica della legge in senso negativo, non agendo per il bene dei singoli, ma diventando una legge oppressiva, gli Ebrei non cercavano più di attuare la misericordia, ma cercavano di applicare la loro giustizia, per cui inserirono nel testo Mosaico delle parti per trovar con la logica umana delle condanne contro chi andava oltre quella legge...Gesù fa il contrario facendoci capire che in tanti millenni i sacerdoti avevano mutato la legge, trasformandola... questo brano delle opere di Gesù ci fa capire che quando l'uomo mette mano alla sacra scrittura e modifica il suo senso e il suo contenuto secondo la proprio mente, fa solo che danni.
sabato 20 settembre 2014
PREGHIERA IN RIPARAZIONE DELLE BESTEMMIE
Preghiera detta a Boanerges.
venerdì 19 settembre 2014
Fatima, l'ultimo pontefice del vecchio mondo.
A Sua Santità Bendetto XVI
sabato 6 settembre 2014
Messaggio criptico.
Giusto oggi ho ricevuto questo stranissimo messaggio....
Non voglio dare nessuna intepretazione.
I popoli osservano i cieli senza speranza.
L'oscuro Signore, mostrerà la sua faccia
emergendo all'improvviso dall'oscurità invisibile,
come una sopresa in mezzo al cielo.
La notte si avvicina, le tenebre avanzano, la falce rimane sospesa.
Il giorno che non verrà, si prepara.
La ruota del tempo, starà ferma per un po.
Sgomento e miraviglia si mescolano.
Si presenterà alle porte del mondo e chiederà la sua parte.
I monti fremono, si inaridiscono le sorgenti al suo passaggio.
La falce cade, lamento, rovina, piange la terra.
Come un fuoco, un turbinio si leverà dalla grande tenda.
Ma uno leverà la sua mano, contro chi siede presso la tenda.
Un fuoco divorerà, tutto quando l'alba dell'ultimo giorno è prossima.
mercoledì 3 settembre 2014
La madre Dio richiama l'Italia
La Vergine Maria
Cari figli miei diletti....
Pregate molto e fate pregate tutta la vostra nazione, fate molte messe, perchè le armi (amotiche) non distruggano questo vostro paese, patria di molti santi e della santa sede. Dovrete armarvi delle virtù dello Spirito Santo affinche sopportiate quello che deve venire...
Vi benedico assieme al mio Gesù.
Altro messaggio: """Anche in questi tempi così oscuri io sono con voi, non vi abbadonerò mai, sarò con chi crede e con chi ci ama, ma le sofferenze che il mondo sta vivendo e vivrà saranno grandi, le più grandi di questi 2000 anni... """
AMATE MARIA!!!
Le immagini sono tratte dal film "la passione di Cristo" MelGibson.
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Per qualsiasi controversia contattare l’autore stesso Boanerges573@gmail.com