Iniziamo da lontano, per capire bene il senso di quello che si sta discutendo.
Il termine Nemico, è identificativo di colui che si contrappone ad un idea, ad una legge, ad un pensiero, ad una volontà, qualcuno che è ostile ad altri.
La parola Nemico è come dire satana è la stessa cosa, perchè le due parole hanno un senso di ostilità e di opposizione, infatti Cristo da del satana anche a Pietro, quando esso si oppose all'idea di Cristo.
Perchè Pietro in quel momento non pensava secondo Dio ma secondo Satana, per cui dire nemico è come dire satana.
Satana è il nemico numero uno, sia degli uomini che di Dio. Satana si oppone alla volontà di Dio, il termine Satana sta a significare proprio colui che si contrappone, si oppone, cioè l'avversario, non è un vero nome, è una definizione di un comportamento, di un pensiero, di una volontà, di un agire, più che un nome, infatti nessuno conosce il vero nome di Satana, gli abbiamo attribuito tanti soprannomi, ma il vero nome, è ignoto.
Cos'è l'amore o amare?
Amore, è un sentimento gioioso, di felicità, di calore, associato al color rosso, di passionalità, di entusiasmo, di armonia, di pace, di tutti quegli aggettivi di natura positiva, ma non dolorosa, non afflittiva, che non turba e non amareggia lo spirito e la psichiche, ma anzi ne fa provare delle sensazioni di assoluto piacere sia fisico e spirituale.
Ma vediamo cosa intende il dizionario umano per Amore e poi capiremo cos'è l'amore per Dio.
L'AMORE è un atto di condivisione degli intenti, delle idee, delle passioni, sei sentimenti di tutto quello che fa parte un individuo, tra di noi e verso gli altri.
Chi ama e chi è amato, condivide con l'altro le sue idee, passioni, tutto il suo essere, sia nei pregi che nei suoi difetti e ne diviene parte di esso, perchè amare è un accettazione dell'altro nella sua totalità dell'essere, cioè se io amo un altra persona accetto totalmente quello che è l'altra persona, mi fondo e mi confondo con essa, divento parte di essa, perchè condivido con essa i suo stessi propositi, idee, pensieri, tutto, nel suo bene e nel suo male, non dico accetto il 10% e il resto no, quello non è amore, l'amore è cieco e totale.
L'amore è passionale, è carnale, è viscerale, è mentale, spirituale, cioè l'accettazione incondizionata di chi abbiamo innanzi.
Anticamente invece si divideva l'amore umano da quello elettivo di natura prettamente mentale o spirituale. I greci dividevano l'amore in 4 forme, quello parentale o familiare; l'amicizia; quello sessuale-romantico(eros); spirituale. Diciamo che era giusta questa definizione, per distaccare l'amore umano da quello non umano. Però bisogna anche capire molte altre cose e cosa comporta l'uno e l'altro tipo di amore, è fondamentale comprendere ciò, perchè possiamo comprendere il vero senso del parlare di Dio e di molte sue espressioni.
Leggiamo nei vangeli che Cristo ci comanda di amare i nemici, ma cosa intende dire esattamente?
Se l'amore è far si che i pensieri dell'altro e le sua azioni diventino parte di me, cioè che io devo condividere in toto quello che afferma, come posso io amare colui che mi è nemico?
Forse molti non capiscono cosa voglio far capire!
Quando si ama qualcuno si fa quello che l'altro desidera e vuole e si diviene parte di esso, cioè si fanno proprie le idee, i sentimenti, le opinioni, i pensieri, e tutto quello che dell'altro porta a noi, questo è amare, cioè condividiamo tutto dell'altro, cioè ci si adegua alle sue volontà.
Come si potrebbe amare un nemico adattandosi alla sue volontà e facendo quello che fa il nemico, per cui bisogna veramente capire cosa intendeva Cristo quando ha detto amate i vostri nemici!
Intendeva dire dovevamo essere come i nemici? No! direi proprio di No!
Allora poniamoci una domanda:
Dio ama satana? No! Direi proprio di No!
Dio non potrebbe mai, condividere le idee contrarie a se stesso, visto che Dio è la legge, è il verbo, non può per la sua stessa legge, amare un essere che è ad Esso ostile, che lo combatte con tutto se stesso; non può accettare nulla da parte di costui, ne può per la sua stessa natura di Dio, amarlo!
Per cui Cristo stesso lo definisce il Nemico o Satana.
Ora cos'è e chi è il prossimo?
Il prossimo sono tutti gli esseri umani, senza distinzione, tra buoni e cattivi o tra umani e spiriti.
Andiamo ai comandamenti di Cristo:
Amerai il prossimo tuo come te stesso!
"Levitico 19:18. Non ti vendicherai e non serberai rancore contro i figli del tuo popolo, ma amerai il prossimo tuo come te stesso. Io sono il SIGNORE."
Matteo 22,37
Non dice che devi amare il maligno, ne che devi amare il nemico, ma il prossimo in senso generico, non specificando chi sia questo prossimo.
il primo comando di Gesù è molto ben chiaro. dice che dobbiamo amare con tutto il cuore, con tutta l'anima e la mente Dio, il Signore!
Mentre il secondo è pur simile, ma è diverso dal primo:
"Amerai il prossimo tuo come te stesso"
Cioè Dio mette sempre se stesso prima di tutto e di tutti, perchè il comando è posto per primo, quindi dobbiamo amare Dio con tutte le nostre forze, sopra ogni altro umano. Poi aggiunge che dobbiamo amare il prossimo(chiunque sia) come noi stessi, questo significa che Dio separa l'amore umano da quello divino, ma cerchiamo di capire più profondamente cosa intende dire per Amare il prossimo e Amare Dio, sono due cose diverse.
E ri-poniamoci la domanda; posso io amare il miei nemici? Che potrebbero essere il mio prossimo.
Come detto amare o amore, è un termine che completa l'essere umano, cioè lo rende parte dell'altro, e ne accetta totalmente quello che è , altrimenti amore non c'è, ma allora è vero amore quello che intende dire Dio? Oppure è compassione o è pietà?
Posso io amare Satana? Direi proprio di no! Però posso averne Pietà!
Posso io amare il mio nemico? Devo per forza rispondere nello stesso modo, No!
Allora cosa intendeva per prossimo?
Il nemico è sempre Satana, il prossimo è chiunque abbia bisogno di Me, eventualmente anche il nemico può essere un prossimo, ma con i suoi limiti, esso non può essere amato; il nemico può essere sconfitto ,solo con la compassione e con la pietà.
Amare il nemico significa accettare e divenir parte di esso.
Per cui l'amore che Cristo sottintende non è quello che noi pensiamo, cioè quello passionale, carnale, viscerale, etc, ma è un amore puro, aulico, spirituale e anche mentale.
Un amore per il quale si può anche amare i nemici, ma inteso sempre son un ottica di pietà, di compassione, non è vero amore come lo intendiamo noi umani.
Ripeto Dio non condivide con Satana i suoi presupposti, altrimenti sarebbe un Dio diviso in se stesso, ma questo non esiste, non si può amare il prossimo senza condividerne le pene e i dolori, non si può amare il prossimo senza amare ogni cosa che viene dal quel tuo prossimo, i difetti e i pregi.
Ora cos'è la fede?
Lo ripeto, perchì non lo sa con precisione, in sintesi la fede altro non è che la fedeltà, la fiducia, il credo che un essere umano ripone in qualcuno, può essere Dio, come anche un amico, un genitore, una sposa.
Il ladrone sulla croce quello che fu salvato da Cristo, ebbe fede, cioè credette che colui che era inchiodato alla croce con loro, era realmente il Figlio di Dio, tanto che credette senza vedere!
Cioè ebbe fiducia, e ripose tutta la sua fedeltà in Cristo, senza temere.
Cos'è più grande l'amore, la fede o la Verità?
Cristo disse di se che egli è la verità, la via e la Vita.
La verità è il fulcro di tutto, su cui tutto si regge e poggia, senza la Verità, non esiste neppure una Fede, così non esiste neppure l'amore, non esiste neppure la pietà, o la compassione, perchè la verità sta al primo posto?
Perchè la Verità è il fulcro della conoscenza , sappiamo tutti cos'è la verità, almeno ne abbiamo una conoscenza umana, di ciò che è vero da ciò che è falso, ma la verità non è formata solo dal conoscere le realtà, umane, soprannaturali, o universali, ma anche dalla Stessa persona che è Verità cioè da colui che la esercita per primo e che ne è parte integrante, perchè per essere VERITÀ e per esistere la verità deve appartenere a chi la esercita, e la emana, cioè all'essere che ne fa parte, cioè Cristo stesso. E' Cristo che è verità, è cristo che la emana e che la esercita, per cui è Lui il fulcro di tutto, mancando della verità, manca anche la possibilità di conoscere la Giustizia di cui la verità si confà e si manifesta, perchè Verità e Giustizia sono associate, l'una porta l'altra, come se la giustizia fosse un sottoprodotto, della Verità, ma se manca la verità manca anche la Fede e anche l'amore, perchè la Fede si regge sul credo e quindi sulla fiducia, o fedeltà che un qualsiasi esprime verso un altro, ma lo può solo fare in seno alla verità. Non esiste fede, verso chi mentisce o verso chi sparge menzogne, non si ha fede, verso chi non ha in se la Verità, per cui fede è un sotto prodotto della verità. Così anche per l'amore, senza la verità non può esistere un amore puro, perchè la verità rende casto tutto, tutto viene reso immacolato, perchè se la verità è in opposizione alla menzogna anche l'amore che scaturisce dalla Verità è puro e casto, immacolato, per cui alla vertice di tutto sta la Verità, senza la verità nulla esiste.
Ecco prechè Cristo dice di se stesso, io sono Verità, via e vita!
Perchè La verità è il cardine di ogni cosa, e la via per giungere alla verità passa attraverso la vita di Cristo e le sue parole ed opere. Per vita s'intende anche la vita eterna e la via è inteso anche come parola, come testimonianza, con un indicazione per giungere al regno eterno.
Si può avere fede senza verità?
No! perchè se ti manca la verità, non puoi avere la fede!
Si può avere l'amore senza verità?
No! perchè senza dire la verità non puoi neppure aver un amore casto, ma puoi aver un amore impuro, menzognero, ma non nella verità. " anche i malvagi amano i loro simili".
Si può aver pietà, senza verità?
No, perchè la verità è indispensabile per comprendere dove si cela il vero, dal falso e per capire se esercitare la pietà o ogni altra virtù.
Senza la Verità nulla esiste!
Quindi non c'è nulla di più grande delle Verità, chi sta nella verità è con Dio.
Il menzognero Satana, l'oppositore, è contro di Dio, contro Cristo.