I
progenitori Adamo-Eva o Satana?
Satana
in realtà è il vero ed unico responsabile di tutta la condizione
che poi portò Adamo ed Eva a commettere quel peccato contro la
decisione di Dio, e che li rese mortali, come Dio stesso disse loro
quando gli comandò di non mangiare di quel frutto cioè di non far
quel determinato peccato, perché avrebbero perso quella immortalità
che avevano fin dalla loro creazione, ed infatti fu così. Da
immortali divennero mortali e infatti si dice che vissero circa 1000
anni prima di trovare la loro morte. Non come la chiesa crede che
sarebbero andati diritti in paradiso, lo dice proprio Dio, nel suo
comando di non far quel peccato che ali avrebbe uccisi, intendendo
con questo termine morire, che avrebbero persona la loro immortalità
e così fu altrimenti pure noi saremo stati immortali, ma allora
molto probabilmente nessuno di noi sarebbe mai esistito, perché
effettivamente l'azione di Cristo per salvare l'essere umano dalla
sua condizione mortale, non serviva.
Ma
il vero responsabile di tutto questo è Satana, parte da lui, tutta
la ribellione a Dio, è lui che ribellandosi al suo Dio, ha stravolto
la creazione universale, e quell'immagine che Dio voleva darsi di un
mondo e di un universo edificato nell'amore, invece con la rivolta di
satana e la conseguente guerra dei cieli eterni, cioè nello spazio,
universale, tutta la creazione ha subito una lacerante ferita, che ha
contaminato tutto e tutto ha subito questa inversione negativa,
venendo colpita dalla mancanza di immortalità, dopo il peccato di
Satana una nuova condizione entrò nel universo creato, quella che
tutto l'universo venne contaminato e perse la sua natura immortale,
per cui divenne un universo dove le forze in gioco, sono crea e
distruggi, così entrò in esso, il peccato, determinato dalla
ribellione di Satana, che ha reso la creazione mortale, in pratica
satana ha determinato la morte di tutte le cose. Solo Dio e gli
spiriti erano fuori da questa logica di mortalità, ecco perché poi
Dio impone ad Adamo di non mangiare quel frutto della disubbidienza,
che portò effettivamente anche nel mondo il medesimo peccato che era
già nell'universo, fatto da satana stesso, che voleva ergersi lui
stesso a Dio, ecco perché poi Dio decise di inviare suo Figlio
Cristo nella sua stessa creatura, plasmata e che diede vita lui
stesso. Dopo la ribellione di Satana divenne indispensabile,
recuperare l'intera creazione non solo della terra e dell'uomo ma di
tutto il creato che era stato corrotto. Essendo che Dio ha il potere
di vedere innanzi a se nei secoli cosa sarebbe avvenuto, ecco che ha
innestato nel corso del tempo una modifica a questo, facendo nascere
suo Figlio, su questo pianeta, sia per sconfiggere il peccato che
satana stesso fece commettere ai progenitori, che vincere satana e
riportare l'universo ad una condizione precedente, ma per far questo
doveva far si che sangue del suo sangue, si immolasse e lavasse il
peccato di uno spirito così elevato, come quello di satana al fine
ultimo di recuperare l'intera creazione, quindi il sangue e la vita
di Gesù non servì solo per lo scopo umano come noi crediamo, ma
anche per uno scopo molto più vasto di quanto non possiamo
immaginare, Cristo avrebbe sconfitto e ripreso il controllo
dell'intero universo caduto nel peccato di Satana. Per cui il sangue
di Cristo ha rigenerato l'universo visibile e lo ha riportato ad una
dimensione di immortalità, che aveva prima della grande guerra dei
cieli. Ovviamente Esso ha anche salvato chiunque avesse creduto in
lui, e mediante lui, si sarebbe affondato alla misericordia di Dio.
Non ha voluto salvare tutti incondizionatamente sarebbe stato troppo
comodo, ha lasciato le sue norme per far capire che l'uomo avrebbe
potuto salvarsi con i suoi metodi e sistemi, non più mediante il
sangue di animali, ma mediante il suo sangue, sempre sangue è. Per
cui la ritualità antica che uccidere l'animale innocente come la
colomba, il capretto, era stata rimpiazzata dal sangue di Cristo
stesso, anche se in forma simbolica.
Quindi
satana è il vero ed unico responsabile della perdita della nostra
immortalità, certamente molto più responsabile di Eva ed Adamo,
dato che è lui che li ha tratti in inganno dicendo “certamente non
morrete” , ma come detto, la morte non era riferita al corpo, ma
alla perdita di immortalità. Adamo ed Eva diventano mortali, e
quindi soggetti alle leggi della materia, che poi Dio abbia voluto
preservarli da questa condizione è un altro discorso, ma realmente
loro sono morti.