Verso la santità o
la dannazione!
Tutti credono che un uomo quando viene preso da Dio rimanga
perfetto per il resto della sua vita, ahimè devo dissentire a tal proposito,
dovete sapere cari fratelli, che non solo gli atei o i pagani o i laici sono
presi dal maligno, ma anche coloro che sono sulla strada della santità, anzi
coloro che sono su questa strada sono di molto più tentati di voi, che non siete
stati toccati dallo Spirito Santo. Per cui un essere umano che viene preso da
Dio e fatto suo apostolo/a può essere toccato dal maligno tanto quanto un
qualsiasi altro essere umano, non pensiate che costoro sono immuni, anzi su di
loro il maligno si accanisce con più forza, con più determinazione, e se non
tengo alto il vessillo di Cristo essi possono cadere anche nelle sue mani. Spesso
coloro che pensano di essere ripieni di Spirito Santo, sono vuoti di esso e spesso
sono pieni di se stessi, se essi non rimangono in umiltà e non portano la loro
croce, allontanando giorno per giorno il male da essi, cadranno nell’errore e
anche le loro parole potrebbe non essere giuste.
Tutti i santi, sono passati per
questo mondo, tutti sono stati tentati come lo fu Nostro Signore, così lo
saranno tutti, nessuno escluso, dal più piccolo al più grande, anzi il più
grande di più, più un uomo è ripieno di sapienza più esso è facile a cadere,
più è grande la sua cultura più esso è tentato di dominare gli altri, più è
grande la sua dialettica maggiori onori otterrà, ma minore sarà la sua dote santificante,
ad eccezion fatta di Nostro Signore Vero Dio. Coloro che si apprestano ad essere
e voler essere santi, se non si tengono stratta l’umiltà, essi cadranno e da
santi potrebbe diventare diavoli. Anche i santi se non badano alla loro
integrità generale, possono divenire casa del maligno, ed anche costoro
pensando di dire cose giuste possono dire cose non giuste, ma il maligno in
questo caso è estremamente astuto, tanto da celare la sua identità in loro, ai
loro fratelli. Non sempre un uomo di fede santa, che si dica tale, scrive di
santità e per bocca dello Spirito Santo, spesso costoro scrivono i loro
pensieri senza distinzione tra se e lo Spirito Santo.
Un uomo di grande fede santa, per
essere rapito costantemente dallo Spirito Santo, scrivere e dire cose in virtù
dello stesso, dovrebbe essere della stessa natura dello Stesso, come lo fu
Cristo Gesù. Per cui un sant’uomo, è preso dallo Spirito Santo solo quando lo
Spirito del Signore è in lui per la sua elevata purezza, ma se essa in uomo
santo viene a mancare anche lo Spirito Santo viene meno.
Può un santo dannarsi?
Si lo può! Proprio perché un
santo è così vicino alla santità di Dio, che esso viene maggiormente tentato, ed
esso potrebbe divenir preda del maligno. Se un uomo cresce in una casa con
buona educazione ma esso dopo esser divenuto spiritualmente di Cristo, esso può
rinnegare Cristo e divenire parte del suo oppositore. Se esso non si corregge o
se nessuno lo corregge, egli perirà!
Può un uomo santo parlare o scrivere come un santo, ma non con
parole dello Spirito Santo?
Si, lo può! Spesso i ragionamenti
umani scritti da menti eccelse, possono avvicinarsi a un qualcosa che
rassomiglia alla santità, ma che non è voce dello Spirito Santo!
Tutto quello che dice un santo proviene dallo Spirito Santo?
Si e No!
Si, se l’uomo “santo” è in perfetta armonia con Dio, ed è in perfetto
stato di grazia; ma nessun uomo eccetto Cristo
e sua Madre fu e sarà in questo stato.
No, Non sempre le parole di uomo “ santo” vengono dallo Spirito Santo,
spesso sono pensieri dell’uomo.
Può un uomo santo, cambiare la sua opinione nel corso della sua vita
mortale?
Si, lo può! Ma ciò, dimostra la
non presenza dello Spirito Santo, ma anche la presenza dello Spirito Santo
prima o dopo il suo cambiamento.
Può un uomo santo, contraddire un suo pari?
No, non lo può! Perché se
entrambi hanno lo Spirito Santo, entrambi dicono le medesime cose. E se dicono
cose difformi, uno dei due non ha lo Spirito Santo!
Dalla parole si può evincere la presenza dello Spirito Santo? Si e No!
Si, perché il suo parlare è conforme al modo di parlare di Cristo
stesso.
E se il suo parlare è difforme
dal parlare di Cristo stesso? Si può pensare che non è Cristo mediante di esso
a parlare. Solitamente il maligno usa modi eccessivi, tenta di superare senza
nemmeno accorgersene Dio stesso. Un vero uomo santo parla da santo, cioè come
parlò Cristo!
No, perché la parola non è sufficiente per stabilire, la santità di
un soggetto, servono le opere, cioè i miracoli. E nessun
uomo santificato, ha superato Cristo con la sua auto-risurrezione!
Un “santo” se non soffre, ha lo Spirito Santo?
Si, può benissimo avere lo Spirito Santo un uomo che non soffre, ma
la sofferenza è necessaria per ottenere maggiori grazie. Come lo fu al tempo degli
Apostoli, che pur essendo perseguitati avevano con se lo Spirito Santo, la
persecuzione rafforzò maggiormente la loro fede e il loro credo nel Signore.