giovedì 4 agosto 2016

DIO HA UNA SOLA PAROLA, NON DUE!



I veri ebrei siamo noi cristiani!





C.E.I.:

Matteo 5,17-20

17 Non pensate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non son venuto per abolire, ma per dare compimento. 18 In verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà neppure un iota o un segno dalla legge, senza che tutto sia compiuto. 19 Chi dunque trasgredirà uno solo di questi precetti, anche minimi, e insegnerà agli uomini a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà agli uomini, sarà considerato grande nel regno dei cieli.20 Poiché io vi dico: se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli.

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Vediamo di capire questo passo molto importante per capire un aspetto che la chiesa non vuole comprendere.
Dal quale si comprende anche molto altro e anche dove sono state apposte modifiche e manomissioni.





Gli scribi oggi sarebbero i copisti; i farisei sarebbero i moderni economisti nella chiesa, ma anche taluni Teologi.







Perché Gesù fa questa asserzione?

Non pensate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non son venuto per abolire, ma per dare compimento”
Dalla risposta che ha dato si comprende che Gesù previene questo pensiero, ”Non pensate ma sa anche che qualcuno ha già pensato e ragionato sulle sue parole, per cui già avevano un cuor loro mosso delle accuse, o meglio la casta sacerdotale pensava che le parole di Gesù fossero per cambiare o abolire la legge, molto probabilmente la casta si sentiva attaccata dalla parole di Gesù e mossero contro di lui diverse accuse, per cui Gesù da quella risposta; ma questa risposta implica anche un altra considerazione, vediamo di capire per quale vera ragione attaccarono Gesù su questo discorso.
Il dire non sono venuto ad abolire la legge e i profeti” sta a significa che una parte del contenuto della legge, cioè dalla parola di Dio era stato manomesso, mal interpretato, significa anche che il vangelo in realtà non è un libro in più che Gesù porta al mondo, ma semplicemente spiega meglio il contenuto della legge stessa, quella che fu data dal Padre Celeste in origine, prima che egli uomini mettessero mano, per questo fa questo discorso e cerca di prevenire gli attacchi dei sacerdoti, dicendo appunto che Lui non sta portando nulla di nuovo, che non sta abolendo la legge. In sostanza il Vangelo altro non è che la spiegazione più estesa dello stesso A.T. il vangelo non è un apporto in più alla legge, non è una modifica alla legge, ma solo una spiegazione più dettagliata della legge stessa.

Perché Gesù viene a spiegare meglio la legge?
Molto semplice perché l'antico testamento era stato modificato-interpretandolo, a seconda della volontà umana, cioè dei sacerdoti del tempio, che nel corso del tempo hanno progressivamente modificato a loro piacimento la legge stessa, con quella parole “ad abolire la Legge o i Profeti; non son venuto per abolire” Gesù ci sta dicendo che Egli voleva riportare la legge antica all'origine della creazione, quando Dio la diede la prima volta, in sostanza Gesù spiega in modo esteso il decalogo sacro, con esempi pratici al fine di far capire bene quello che l'uomo non comprese.
Quindi il vangelo altro non è che parte dello stesso antico testamento, possiamo dire un integrazione.

Il fatto che dica non voglio abolire la legge, ma di quale legge parla?
Non certo di quella conosciuta al tempo di Gesù, ma quella dell'Origine, ancora una volta fa comprendere che Egli il Padre nelle vesti di figlio, vuole rimettere le cose a posto, perché l'uomo nel corso della sua esistenza ha l'abitudine di cambiarne il senso a secondo delle generazioni e delle sue necessità.
Oggi giorno le parole di bergoglio hanno cambiato il senso dato da gesù nei Vangeli al discorso divorzio e adulterio, ecco spiegato come la parola di gesù è oggi più che mai attuale. 

Quindi Gesù in pratica non abolisce nulla, ne sostituisce, ma semplicemente da la giusta interpretazione della legge, quella che tutti diedero errata.
ma per dare compimento” significa portare a temine qualcosa, cioè concludere un ciclo, ciò significa portare alla luce, rendere manifesto, ma anche rendere completo. In questa parola compimento, Gesù ci fa capire che l'epoca Ebraica è stata in pratica un passaggio, un evoluzione che l'uomo di quel tempo doveva manifestare sulla terra, perché esso con il corso dei millenni, arrivasse fino al punto in cui Dio aveva determinato, dal quale poi Dio stesso avrebbe insegnato a questo popolo o a chi in esso , voluto da cristo stesso, quindi a pochi ( i 12 apostoli e discepoli), come rendere manifesta la parola ricevuta da Dio, per cui questi millenni sono serviti per diverse cose, sia per purificare la razza, che per trasformare il popolo fino ad ottenere un essere migliore, per poi passare ad un “livello” superiore, ad un gradino possiamo dire dell'evoluzione migliore, per questo dice sono venuto a dar compimento, cioè a manifestare mediante la parola che voi avete ricevuto, in passato, il potere di Dio tra gli uomini, in pratica vi insegnerò come usare questo potere, per essere anche voi migliori, questo significa. Compiere un salto di qualità, completare l'opera che il Primo cioè Dio Padre aveva fatto all'inizio, Gesù Completa e chiude il ciclo.
Ma nella morte viene chiuso, mentre nella sua risurrezione viene riaperto, per far capire, che Egli dalla risurrezione sarebbe rinato, quindi ha creato un nuovo ciclo. Termina il vecchio ciclo, dal quale la legge rimane la stessa ed inalterata, ma da vita ad un nuovo ciclo.
Quindi la morte determina la fine del ciclo antico, ma la risurrezione da vita a quello nuovo. Però la legge antica rimane sempre quella e il vangelo non è una parola diversa ma sempre la stessa, che va ad aggiungersi a quella antica, che in sostanza spiega meglio quello che era stato mal interpretato, o viziato nell'interpretazione dalla volontà umana. Il vangelo non è un libro nuovo ma semplicemente parte integrante del libro vecchio, o meglio dire spiega meglio le interpretazioni errate che l'uomo ha fatto senza usare lo Spirito Santo.
Questo passaggio ci fa capire perché in apocalisse Giovanni Evangelista su ispirazione dello Spirito Santo, dica che un giorno un angelo che viene dal Cielo porterà un Vangelo Eterno, questo vangelo eterno ha la stessa identica funzione che ebbe il vangelo attuale, cioè di apportare le modifiche interpretative alla parola antica che Gesù non voleva abolire ma rendere manifesta, cioè certa e sicura, dare la giusta interpretazione, che non doveva essere quella umana. Quindi il Vangelo eterno ha la stessa funzione, correggere gli errori interpretativi, che l'uomo di chiesa in 2000 anni ha compiuto preso dalla sua smania di stabilire un interpretazione che gli ha fatto comodo.




Chi è l'angelo che viene dal cielo?
Già dire che viene dal cielo incida che è un messaggero di Dio, il termine angelo potrebbe celare la sua natura, ma anche voler di proposito nascondere chi è realmente, è realmente un angelo? In questo, stando alla scrittura non possiamo dire di si, ma il fatto di dire che viene dal cielo indicherebbe solo che esso è un messaggero Celeste, anche perché il termine angelo indica messaggero, nulla di più, che abbia o non abbia le ali poco importa, ma ha la funzione di portare la giusta interpretazione del Vangelo quella definitiva, perché dice Eterno, cioè che non sarà mai più mutata da nessuno, ciò sta anche ad indicare che questo messaggero di Dio, lo renderà conosciuto a tutti gli uomini e non più solo alla casta privilegiata dei sacerdoti, perché Dio così vuole, il motivo si comprende bene, non vuole che questi ancora una volta possano mettere mano alla sua parola cambiandone a loro piacimento il senso! Ecco perché il Vangelo eterno, perché a tutti dovrà essere noto, ora come potrebbe un vangelo con la giusta interpretazione essere conosciuto a tutti gli uomini, considerando il tempo in cui viviamo?
Forse si potrebbe pensare che la tecnologia non sia in realtà il mezzo per far conoscere la vera interpretazione del Vangelo, cioè la propagazione del Vangelo Eterno. Ma qualcuno dirà che Dio usi la tecnologia umana per questo e chi ci dice che non sia così?
Il problema è capire chi è questo angelo che è stato mandato da Dio sulla terra!!!
Perché senza di dubbio viene dal cielo ma sta sulla terra, perché altrimenti come farebbe a divulgare la parole vera Eterna di Dio? Forse con la telecinesi? No! Gesù non era un fantasma, è esistito e lo sappiamo bene, era vivo in carne ed ossa, era chiamato il Messia e tutto il popolo ebreo lo attendeva, ma la sua figura era mitica, per cui nessuno quasi lo attendeva più, come un fantasma in sostanza, per cui ben si comprende che se Dio stesso si è fatto uomo per parlare con gli uomini anche l'angelo si farà uomo. Questo significa che costui sarà un messaggero di Dio tra gli uomini e la sua funzione è quella di trasmettere il vero Vangelo Eterno che solo lui conosce.
Ora questo passo del Vangelo eterno, come già da me affrontato va in netta contraddizione con le parole di Paolo di Tarso o S. Paolo. Al quale la chiesa da così tanto credito che pare più grande quasi di tutti gli apostoli e quasi quasi la chiesa lo pone come cristo stesso, da quanto lo nominano e da quanto viene preso in considerazione, il quale come ben sappiamo credo l'anatema.
Anatema che va in netta contraddizione con le parole di Giovanni nell'apocalisse.
A chi credere a Paolo di Tarso o S. Giovanni Apostolo?
A chi fa comodo credere alla parole profetiche dell'apocalisse ispirata a di totale parola di Dio o a quelle di un uomo a voi l'ardua sentenza?

Perché noi cristiani siamo i veri ebrei?
Il motivo sta in quello che accade 2000 anni fa alla morte di Cristo.
Si racconta dalla cronistoria del tempo quella che è a noi è pervenuta che il velo del tempio si squarciò in due parti che Dio abbandonò Israele per tornare nell'immensità dei cieli a regnare non più da Israele, , e non rimanere più sulla terra, come sua unica sede fisica. Gesù manda gli apostoli in giro per convertire e portare la sua testimonianza, cioè la giusta versione della Parola lasciata da Dio, la così detta buona novella. Ora Gesù rivela proprio da quelle parole Non pensate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non son venuto per abolire, ma per dare compimento”
che Egli non ha abolito nulla dell'antica parola, ne ha portata un altra di nuova, ma semplicemente diede la giusta interpretazione correggendo gli errori voluti o non voluti. Quindi porta a compimento, cioè completa e rende effettiva quella data in origine dal Padre Suo. Questo fa capire che i Nuovi ebrei non sarebbero stati più il popolo che Dio aveva considerato per millenni, ma sarebbe stato chiunque avesse accettato e creduto alla sua parola, cioè a chi avrebbe accolto Lui come figlio di Dio e Dio con Dio, costoro sarebbero stati i nuovi Ebrei della storia oggi chiamati Cristiani, Noi!
Noi siamo i nuovi Ebrei! I cristiani!
E un giorno saranno altri, i nuovi, probabilmente tutto il mondo!
Poiché io vi dico: se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli.”

cosa significa questa frase?
Che ogni uomo deve saper dare un giusto giudizio. Cioè che ogni uomo deve insegnare la correzione e deve operare sempre nel bene, e cercando la giusta verità o la verità perfetta abbandonare l'ipocrisia e che cavillavano in ogni questione cercando danaro per se stessi condannando il popolo e chiudendo il tempo alle vedove...
Dice “se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei” se la vostra giustizia non si eleverà sopra a quella di scribi e dei farisei che Gesù qualifica come ipocriti e menzogneri, tra gli stessi sacerdoti, di ogni tempo, perché il discorso non era per quelli di quel tempo, ma per tutti quelli che venivano dopo, compresi i successori degli apostoli.

Bisogna che la verità sia forte e certa e la giustizia sia sempre perfetta, per poter superare quella di costoro. Se non capirete, se non ragionerete, se non volete capire, non entrerete nel regno dei cieli, dice in sostanza questo. Oltre alla giustizia e verità che sono espresse al massimo grado portano a tutto il resto, alla misericordia, all'umiltà etc, non si sono è inutile anche ergersi a giudici di altri. Bisogna che l'uomo usi la massima virtù della verità, della giustizia, se no,non si otterrà la vita eterna. Non esiste giustizia senza verità e viceversa. Per cui dice che chi crede veramente in Dio deve stare nella verità, nella giustizia, significa che bisogna superare noi stessi, ambire alla verità assoluta e alla perfezione assoluta, che sta solo in Dio, se l'uomo non punta a Dio, ma a se stesso, non è di Dio. 

DIO HA UNA SOLA PAROLA NON DUE!

Perchè Dio ha solo una parola, mentre l'antico testamento e il nuovo testamento sarebbe come dividere la parola di Dio in due parti, quando invece la parola è una sola. Quindi non esiste nella realtà spirituale una Bibbia e un Vangelo ma è un solo Libro Unico.

lunedì 1 agosto 2016

TESTIMONIANZE PER TUTTE LE RELIGIONI



COME CRISTO OPERA ANCHE NELL'ISLAM e in TUTTO IL MONDO


Consiglio solo di ascoltare!

SONO TESTIMONIANZE DI DIVERSE TIPI DI CONVERSIONI

Tutte queste storie cosa ci fanno capire che Gesù abita in tutte le terre, che Gesù ascolta tutte le genti del mondo, non solo i cristiani, io ho sempre detto che i più lontani quelli che non lo conoscono sono i più amati dal Signore e più ascoltati, i cristiani hanno già ricevuto la salvezza quando hanno conosciuto Gesù, ma fintanto che non lo conoscevano anch'essi erano persi come tutti gli altri, per cui anche nelle terre dove si pensa che Gesù non ci sia, invece c'è, c'è più che nelle nostre, c'è perchè egli riesce sempre a toccare l'animo delle persone che non è vero che sono cattive, sono le religioni che le rendono cattive, ma Gesù vuole toccare l'animo, la vita, il cuore di ognuno per essere sentito da tutti, per dar la possibilità a tutti di avvicinarsi e di provare almeno una volta nella vita la sensazione di essere amato dal Vero Dio creatore del universo Gesù Cristo!
Per cui dico anche agli islamici, ai buddisti, a tutti gli uomini della terra, il Signore ama tutti vuole sole che noi proviamo a lasciarci andare alla sua volontà, ad abbandonarci ed abbandonare per un istante il credo che spesso ci obbliga a non ascoltarlo, se faremo questo e chiameremo il nome di Gesù io vi posso dire che Egli vi toccherà, si avvicinerà e sarà in voi.
Cristo gesù però non vuole che l'uomo trasformi la sua fede in una accozzaglia di fedi, con un insieme di divinità, no quella non è la fede vera, un falsa fede per accontentare il pensiero di molti, ma quella è la religione del maligno, quindi fate attenzione di Gesù ce n'è uno solo, leggete la sua parola e attenetevi solo a quella se volete provare, questa bellissima esperienza d'amore, di pace, di speranza, di verità!


NON C'È NESSUNO PIÙ POTENTE DI CRISTO SIGNORE!


















sabato 30 luglio 2016

Differenze tra religione e fede!

Differenze tra religione e fede!



Da allora Gesù cominciò a dire apertamente ai suoi discepoli che doveva andare a Gerusalemme e soffrire molto da parte degli anziani, dei sommi sacerdoti e degli scribi, e venire ucciso e risuscitare il terzo giorno. 22Ma Pietro lo trasse in disparte e cominciò a protestare dicendo: «Dio te ne scampi, Signore; questo non ti accadrà mai». 23Ma egli, voltandosi, disse a Pietro: «Lungi da me, satana! Tu mi sei di scandalo, perché non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini!».


"Pietro lo trasse in disparte"  qui pietro ha proprio la mania di prendere Gesù in disparte come se Egli non sapesse quello che dice, perchè questo atteggiamento Pietro lo ha manifestato altre volte nei confronti di Gesù, vuole in un certo senso essere protettivo, ma al tempo stesso è perplesso. dice tra se e se: "come adesso che sei qui te ne vuoi andare?" la risposta di Gesù non è la sola di questo genere ve ne sono altra anche dopo la sua resurrezione, verso Pietro, condanna non solo le parole ma quanto l'atto di a porlo in disparte, quasi a voler avere su di esso una autorità. ed infatti le parole di Pietro tradiscono proprio questo pensiero, «Dio te ne scampi, Signore; questo non ti accadrà mai» Per cui ovviamente Gesù risponde a lui, "Via da me Satana" perchè il modo di pensare e il suo operare ha un senso ben preciso di voler comandare su Dio. infatti dice "questo non ti accadrà mai". Ciò fa comprendere che per quanto Gesù abbia tentato di far comprendere agli apostoli, il suo vero pensiero e il percorso della sua vita li in Israele, ma alcuni di loro non compresero, ed era anche ribelli a certe idee, e Pietro dimostra questo atteggiamento, di voler comandare a Gesù, quasi imporre la sua volontà.

Questo però ci pone un interrogativo visto che Gesù richiama tante volte Pietro in questo aspetto, lo rimprovera duramente, con asprezza e condanna, per quale ragione lo sceglie come capo degli apostoli? Parrebbe una contraddizione, visto che un uomo che tende a ergersi sopra Dio, viene poi cacciato da Cristo alla stregua di satana, perchè viene eletto a capo degli apostoli?

Ma vediamo di rispondere alla domande del titolo.

Per cui da questo passo, come da altri si comprende che la religione è derivata da un presupposto diverso che dalla fede, potremo dire che la religione ha la tendenza di dominare la fede, per cui essa potrebbe non essere di origine divina, ma anche contraria alla fede stessa.


Le differenze sostanziali tra la fede e la religione stanno nel fatto che la religione è creata dagli uomini sulla base delle parole lasciate da Dio, mentre la fede, è quello stato danimo che la divinità chiede allessere umano, in particolare la fede non è altro che la fiducia che luomo ripone nel proprio Dio, la fede è la fedeltà ed essa non la si ha solo verso Dio, ma verso chiunque, luomo ripone la propria fiducia, nella sposa e nello sposo, etc.

La fede è richiesta da Dio come atto del credere in Lui, mentre la religione è un insieme delle norme create dalluomo che vorrebbero imbrigliare e rispondere ai quesiti che questo si pone, verso Dio. la religione vorrebbe tentare di spiegare Dio, ma non con lo Spirito ma solo con l'uso della ragione, per cui ragione e religione sono molto simili.

Tra fede e religione quello che conta di più è la fede, cioè il credo di un soggetto verso il proprio Dio. Se una persona crede ha fede, cioè ripone la sua fiducia e dimostra la sua fedeltà al suo Dio.

Possiamo dire che la religione è un atto che viene dalluomo ed è creato da esso, sulla base della parole lasciate da Dio, la religione è composta principalmente da pensieri e parole umane, di svariati soggetti che dovrebbero secondo pensiero umano, spiegare meglio la parola di Dio, quando invece non sempre è così, specie se manca dello Spirito Santo , spesso invece la religione complica la parola lasciata, perché luomo ha la tendenza di voler dir più di Dio stesso. Nel cercare di spiegare la sua parola, esso invece la complica, non la rende più semplice, ma la rende più complicata, e spesso la religione si arricchisce di parti che la fede non ha bisogno, parlo principalmente della teologia, che tenta di spiegare la fede e il credo in Dio, e le sue parole nel contesto della vita umana.

Per cui è meglio seguire la fede, che seguire la religione.

Cristo non ha portato una religione ma un credo in Dio, Cristo vuole essere solo creduto, amato, e che luomo abbia fiducia in lui, cioè gli creda e si abbandoni a Lui in toto, dimostrando a Dio, la sua fedeltà, che altro non è che pura fiducia in Cristo. Se abbiamo fiducia totale in Dio-Cristo otteniamo qualsiasi grazia e qualsiasi cosa. 


Camminare sulle acque, è un atto di fede, e la religione non centra nulla, la religione semmai è molto più vicina alla scienza di quanto non sia la fede.


Le religioni sono totalmente un pensiero umano. 

Quindi la chiesa grande della B. Emmerick era la chiesa delle religioni, non la chiesa di Cristo-Dio.

Gesù: Dov’era Dio quando sono morti milioni di esseri umani?

Dio risponde al Mondo!


Oggi 29 luglio 2016 ore 15:00

Gesù Nostro Signore e Nostro Re.

Gesù: risuona a me da ogni dove questa domanda: “Dov'era Dio quando sono morti milioni di esseri umani?” 

Molti si chiedono perché io Dio, non intervengo sempre a salvare ogni persona di ogni popolo, le motivazioni sono così tante che voi non potreste capire ne comprendere. Ogni uomo nasce libero plasmato da Me, secondo il mio disegno, ma la terra ha in se un peccato che voi portate dentro. Chi desidera riceverà per volontà propria o dei propri genitori il mio sigillo con il battesimo, diventerà parte di Me, poi sarà peccatore per sua ed altrui volontà e alle volte si porta dietro eredità pesantissime di tempi anche lontani. Così io per salvare tutti, singoli e interi popoli devo agire talvolta drasticamente, se voglio potarvi nel mio regno eterno, purtroppo non tutti giungono. Non tutti possono accedere alla gloria Mia e del Padre Mio, solo le primizie ottengono questo, per queste ragioni voi soffrite tanto, se non fosse così, nessuno si salverebbe, la sofferenza per voi è una manna di salvezza eterna. Preferisco di gran lunga salvare un anima pura che un corpo corruttibile, perché mediante la vostra sofferenza voi purgate le colpe dei vostri padri e degli antenati che vi hanno lasciato come eredità; certi popoli sono stati maligni verso di Me, per cui invece di lamentarvi gioite perché molti di coloro che hanno patito grandi sofferenze a causa di altri e nella sofferenza hanno pregato Me e/o il Padre Mio, oggi gioiscono delle mia presenza, O mio popolo d’Israele. Se non agissi così, tutti sareste morti in eterno e la creazione sarebbe stata vana,  il Padre Mio mi avrebbe inviato inutilmente, ma io sono venuto secondo quanto era la Sua Volontà per la salvezza di tutti e non solo di pochi.

Figli vi supplico fermate le vostre mani, non macchiatele del sangue dei vostri simili, alzatele al cielo e addolcite la mia ira, perchè giorno dopo giorno cresce sempre più, al vedere tanto orrore salire a Me, e le grida delle anime assassinate che insistentemente mi chiedono di intervenire, pregate invece figli che io fermi e converta i cuori, non che io distrugga! 
Vi ho dato la più dolce delle madre, ma voi non ascoltate neppure Lei, cosa devo fare di voi?
Una sola è la Mia Parola e una sola è la Mia Legge, non vi è nessuna legge che sia superiore alla Mia, tutte quelle che sono nel mondo sono parole di uomini che si vogliono ergere sopra di Me. 
Chi non opera la Mia parola è fuori di Me, chi mescola la mia parola con un altra è fuori di Me, chi propone una legge diversa come se fosse mia è fuori di Me.
Io solo sono Dio e non v'è altro oltre a Me al Padre Mio che è in Me, io sono in Lui. 
Chi non mi riconosce e non mi crede non ci sarà posto nel Regno Eterno.

Chi offende mia Madre è come se offendesse Me.

Chi prega Me, prega il Padre che è in Me e Io Lo manifesto.

Chi prega mia Madre, prega Me, perché mia Madre è in Me e nel Padre Celeste e nello Spirito Santo.

Cari figli, d’Israele e tutti i popoli di questo mondo, convertitevi prima che giunga il vostro giorno.




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Molti di noi, pensano che porsi questa domanda  “Dov'era Dio quando sono morti milioni di esseri umani?” sia lecito, invece per un cristiano non solo non lo è, ma è pure una bestemmia .

Ci siamo mai chiesti quante volte, abbiamo rinnegato Dio, quante volte lo abbiamo tradito, lo abbiamo condannato, lo abbiamo bestemmiato, quante volte diciamo di amarlo e poi facciamo tutto il contrario, quante volte confessiamo i nostri peccati e poi li ripetiamo senza sosta, ce ne sarebbero un infinità, e abbiamo anche l'ardire di chiederci dove Egli era? perchè non si è mosso? Perchè non ha agito? Non ci siamo mai chiesti, cosa noi abbiamo fatto per lui, cosa facciamo per meritarci le grazie, oppure pretendiamo solo di avere senza mai dare nulla? Ci ha resi liberi, perchè lo abbiamo voluto noi fin da principio, ma man mano che i secoli e millenni passavano lo abbiamo preteso ancora di più fino ad oggi, abbiamo una libertà così totale che Egli ci dice fate da soli, vediamo cosa siete capaci di fare, ed infatti, se non fosse Lui ad intervenire anche assiduamente nelle nostre povere vite, ben poca umanità sarebbe in vita oggi, ed ancora siamo ingrati, ancora siamo a Lui contrari, sempre ribelli, sempre ostili, sempre desiderosi di essere lasciati liberi, di agire pensare ma sopratutto di operare il male, ma poi quando abbiamo bisogno presto o tardi tutti accorrono a Lui, e Dio ci dice "cosa hai fatto per Me, hai rispettato la mia parola, ha dato da mangiare i poveri, ha soccorso i deboli, ai protetto gli innocenti, ai aiutato gli affamati, hai convertito, hai offerto un aiuto" oppure hai usato l'intelligenza che ti ha donato, solo per arricchirti, per truffare, per aggirare ogni legge? E ora cosa pretendi dopo che hai agito totalmente contro Dio? Eppure Lui tenta ancora di aiutarti, e alle volte sapendo che tornerai ad essere ingrato, ti salva, ma non lo farà per sempre, ricordalo. 



Noi possiamo, noi dobbiamo fermare questo nuovo olocausto che si sta compiendo giorno per giorno  sotto gli occhi di ogni popolo nel mondo, prima che diventi mondiale. 
Non possiamo rimanere indifferenti per un scopo economico e satanico.
Non facciamo si che l'apocalisse si compia e che il sangue scorra fino al morso del cavallo!
Chi si ostina a favorire coloro che portano la morte con se, non avranno la vita eterna!

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Una puntualizzazione al messaggio da parte di un utente:

"Ma Cristo qnd e salito in croce nn ha pagato x tutti cominciando da Adamo ed Eva fino all'ultimo degli uomini ? Cosa centrano dunque i ns antenati? "

Questa è la frase,"perché mediante la vostra sofferenza voi purgate le colpe dei vostri padri e degli antenati che vi hanno lasciato come eredità" è riferita a coloro che mai pregano e che sono lontani dalla fede, non per chi nelle generazioni ha amato il Signore e sul quale le parola del Signore hanno effetto, dobbiamo leggere bene il passo del vangelo, e il vangelo vale solo per chi si addomestica al Signore non per chi non vive nella sua luce e nella sua parola, quella frase vale anche per i cristiani che si sono fatti battezzare da piccoli, ma poi sono vissuti peggio che gli atei e i pagani, che nelle generazioni ha contrastato l'opera di Dio, poi i figli dei figli portano dietro i peccati dei loro avi, ma se questi si pentono e chiedono perdono il Signore sarà magnanimo con loro e perdonerà loro e le loro future generazioni, ma se questo non accade, i peccati degli avi cadono sui discendenti. Alle volte gli esseri umani nascono con possessioni e gravi malattie dove non si capisce da dove sorgono si da la colpa alla genetica non perfetta, ma questo non è vero, la colpa è invece de peccati degli avi che si tramandano di generazione in generazione, ai discendenti i quali possono causare sia possessioni, o anche malattie inspiegabili che loro stessi non hanno. Sono i peccati che generano certi mali e questi poi si accumulano nelle generazioni.



Se avesse pagato per tutti gli uomini, perchè quale motivo noi dobbiamo confessarci, dobbiamo comunicarci? 

E lui stesso ha creato l'assoluzione dei peccati, se fosse come dice l'amica, noi non avremo nessun peccato, ma allora il Signore non chiederebbe a noi neppure nulla e non chiederebbe l'espiazione dei peccati, non pregheremo, perchè non servirebbe, così non servirebbe neppure il suo intervento nel mondo e tutti saremo salvi, senza nemmeno muoverci, e anche se facessimo tanti peccati, questi in automatico verrebbero perdonati, il male non avrebbe nulla da fare, perchè saremo tutti salvi, cosa non vera, e la dimostrazione è sotto gli occhi di tutti. Non avremo neppure bisogno di ricevere il suo corpo, se così fosse, ma così non è, noi abbiamo tutti i nostri peccati, siamo noi che li dobbiamo ripulire da noi, e se questi rimangono in noi e abbiamo una discendenza, questa viene intaccata dai nostri peccati, e anche da quello degli avi se non se ne sono liberati,  che alle volte transitano nei nascituri. Io per esempio consiglio sempre sia ai maschi che alle donne, di confessarsi prima di decidere di fare figli, proprio per evitare che il peccato intacchi il nascituro visto che l'atto, è un peccato a conti fatti anche se fatto da marito e moglie, e se ce ne sono altri dietro e di belli grossi, è ovvio che il nascituro rischia. 





sabato 23 luglio 2016

Attacchi satanici nel sonno!


Attacchi satanici nel sonno!

Non era un infermiera, vampira....ahahahah



Questi eventi non accadono solo ai santi, come fu padre Pio da Pietrelcina, ma anche ai comuni mortali, ma sono spesso dettati da un azione di bene del soggetto verso altre persone, da qualcosa che si è detto o scritto, dal bene che una persona fa, e come risposta satana si muove verso di te, spesso però il suo agire non è prodotto solo dal troppo bene che fai, ma sopratutto dal troppo male che altri ti mandano a te, sotto forma principalmente di odio, maledizioni, fatture ed opere demoniche atti ovviamente a farti del male. 

Perché ho scritto questo, perché questa notte il sottoscritto dopo aver scritto parlato, consigliato come tutti i giorni, e cercato di istradare alcune persone nel trovare la loro via, la loro strada, il loro giusto cammino verso il Signore Dio, ho subito un attacco satanico nel sonno, eppure era tanto tempo che non mi accadeva, ma ogni tanto arrivano anche questi, specie quando si somma l'odio di molti su di te, si arriva ad un livello di saturazione che poi il maligno agisce contro di te e spesso ci riesce a superare le tue difese, diciamo che questo viene permesso, per fortificarti nella battaglia contro il male. 


Piccola parentesi [Tempo addietro pensai anche un problema legato alla respirazione, con attacchi di panico, oppure a problemi ostruttivi Os, per cui decisi di farmi fare degli appositi esami molto specifici, dai quali non è emerso nulla di strano, tutto normale e questo ha escluso eventuali patologie sia a carico dell'apparato respiratorio che del nervo vago che di quello celebrale e psichico, generalmente sono soggetto molto propenso a pensare subito a problemi organici-psicologici che a quelli spirituali, spesso sono più propenso a ritenere molti mali dell'uomo a fattori di natura naturale che a quelli dovuti direttamente o indirettamente a spiriti. Anche se bisogna dire che l'azione di uno spirito è subdola si può tranquillamente confondere con problemi diciamo normali, ma è sempre meglio pensare prima ad escludere una patologia umana, anche se in certi casi sarebbe meglio fare il contrario, per un motivo molto semplice nel caso di problemi sopratutto psichici, o simili, è meglio far passare il soggetto attraverso un iter prima spirituale che psicologico, questo è dovuto al fatto che se per caso c'è un problema spirituale il trattamento psichico può durare anche decenni, con il possibile danno che poi il soggetto non esca mai più, dalla sua condizione spirituale e alcune volte i farmaci per problemi metalli sono neurotossici provocando effetti collaterali, per esempio i farmaci a base di fluoruro di litio sono neurotossici, altri a base di fluoro idem, etc. Mentre sottoponendo il soggetto a esorcismo si scarta la possibilità di prolungare le sue sofferenze all'infinito. So che la psichiatria non è d'accordo in questo, ma noi non dobbiamo guardare a quello che vuole la psichiatria ma al bene soggetto, del paziente, e spesso gli psichiatri con questi atteggiamenti dominanti ed imperativi, vogliono solo impedire che il paziente venga curato, si perché se l'esorcismo risolve il problema definitivamente, quello sarà un paziente in meno alla psichiatria, ecco il motivo perché generalmente sono contrari, perdono i soldi, è molto semplice il discorso, ma questo avviene un po in tutti i campi della vita umana, quando uno non vuole permettere liberamente ad un altro di usare certe terapie e impone le sue, lo fa principalmente per questo motivo, una questione di danaro e il denaro è di satana.] 


Ritorno al discorso. 
IL fatto è accaduto alle 4 di mattina, sto dormendo profondamente, ad un certo punto credo di sognare, e sento su di me una forte pressione toracica, poi questa si estende al collo e avverto una mano che stringe il mio collo, e un altra che mi chiude la bocca e il naso, ad un certo punto inizio ad divincolarmi perché sentivo meno il respiro, mi sveglio di soprassalto impossibilitato a respirare, non riuscivo in nessun modo di respirare, ovviamente mi stava prendendo il panico, sono corso alla finestra per cercar aria, che non trovavo, e mi sono fermato un attimo e ho rivolto a Dio Padre un pensiero e ho recitato mentalmente la prima parte del Padre Nostro e subito tutto ha smesso, e ho re-iniziato a respirare normalmente, mia madre che era accorsa nella camera, mi aveva visto assai pallido, e dire non poco spaventato.

Prima di tornare a dormire, ho pregato per un po, e poi mi sono addormentato. Per fortuna questi eventi per me sono rari, ma sono dettati principalmente dal bene che faccio e anche alle cose che dico, alle verità che svelo, e alle persone che sveglio, quindi questo per me è una cosa positiva, perchè invece di indebolirmi mi rende ancora più agguerrito e ancora più convinto che sono sulla strada giusta, quella della verità. A chi posso aver dato tanto fastidio questa volta, ieri ho scritto alcune cose, un paio di critiche a Medjugorje ma non voglio pensare che mi vogliano così male, non sarebbe da veggenti, mandare maledizioni anche solo pensandolo, ma tutto è possibile non lo posso escludere, poi ho inviato delle risposte ad altri amici che mi chiedeva aiuto, un consiglio non solo spirituale ma anche di altro tipo, io non mi sottraggo mai a nessuno, faccio sempre l'impossibile per aiutare tutti, spiegando la verità delle cose, non solo nella fede, ma anche nelle cose della scienza dato che me ne intendo un pochino. Per cui tutto nell'insieme qualcosa si fa di bene, ma evidentemente in questi giorni e settimane deve aver urtato più di qualcuno, molto profondamente tanto da inviar a me il suo odio, la più grande maledizione che agisce prima di tutte le altre, è l'odio profondo viscerale che la gente concepisce nel profondo del suo cuore, come disse appunto di Gesù, "il cuore dell'uomo è la fonte del male" è si, è proprio così, poi ovviamente tutti i propositi che ne derivano, tutte le idee che si concretizzano in esso, come satana in un esorcismo disse, "se il pensiero, rimane pensiero, non è peccato, ma quando passa nel cuore diventa peccato," il demonio ha confermato le parole Sante di Gesù, come può satana non conoscere profondamente la verità dei vangeli e della sacra scrittura!! La conosce assai bene, altrimenti non avrebbe le capacità e la parola giusta di contrastarla. Il demonio non va a tentoni come noi, le cose le sa e molto bene pure, solo che le rifiuta ma al tempo stesso le riconosce e usa le stesse per accusare noi. 

Perché Gesù a Fatima fece dire a Sua Madre, che i bambini non dovevano dormire con una corda? Perché sa bene che satana nella sua grande malignità, può tentare di uccidere le persone che indossano catene, collane, corde, fili, spaghi, anche rosari, io per fortuna non indosso nulla ne dormendo ne da sveglio. Vi sono stati eventi realmente accaduti che il maligno, ha tentato di strozzare persone nel sonno proprio mediante l'uso del rosario, catenine, cordigli, etc. Le azioni del maligno sono diverse e come sappiamo possono andare da eventi naturali e preternaturali e a soprannaturali, può agire sia spiritualmente che anche nella realtà fisica. Generalmente non può uccidere lui di persona gli viene impedito, da uno stretto controllo degli angeli carcerieri, ma in un tempo in cui esso è libero dalle sue catene, esso può far molto di più di quanto noi immaginiamo, non essendo più nella condizione di essere strettamente tallonato da degli angeli appositi, esso è molto libero di fare anche uccidere di persona e potrebbe anche spingere l'uomo ad uccidere senza alcun motivo apparente, poi ovviamente l'essere umano non credendo in Dio e parlo della scienza, essa deve darsi una spiegazione,  di un evento di qualsiasi tipo con raziocino e dir che esso è stato prodotto da eventi voluti dall'uomo, o anche da pazzia improvvisa e trovar anche una qualche non reale motivazione logica, quando spesso questa furia omicida che spesso parla alle menti e le spinge a far quel che non vogliono fare, è proprio questa azione nefasta di satana che essendo libero di agire quasi indisturbato, ha campo libero, di far l'alto e il basso quello che desidera, specialmente con coloro che non gli oppongono alcuna resistenza, o chi non è legato profondamente al credo Cristiano, o anche talvolta a cristiani, che nel loro essere tali non lo sono quasi per nulla, se non nell'apparenza, nell'esteriorità, ma nella sostanza non lo sono, per cui non hanno nessuna remora nel trattenersi, spesso sono soggetti psicologicamente violenti e satana con questi ci gioca molto. Per cui quando alla TV si sente dire "ma era anche un buon cristiano", piano bisogna veramente vedere se lo era, realmente, tutti a parole siamo  buoni cristiani, ma nei fatti spesso cambia molto, e non sempre chi fa volontariato è un cristiano. Bisogna sempre chiedersi obbiettivamente e in verità, se  codesto soggetto faceva del bene, che idee aveva o esternava esternava, aiutava i poveri, soccorreva gli affamati, dava da bere ai viandanti, convertiva, spargeva la parola del Signore, o/e era razzista, come sovente accade tra di buoni cristiani!? Ecco bisogna vedere se si è veri cristiani. Tutti vengono accomunati oggi a buoni cristiani, ma pochi lo sono realmente, anche tra i preti, non tutti sono santi. Quindi, alcune volte gli attacchi satanici verso di noi umani sono spesso sfuggenti, vengono nascosti molto bene, si celano alla vista e spesso vengono anche in aiuto a chi è lontano da Dio, non tutti sanno che alcune volte il maligno pur di tenersi ben a cuore alcuni umani, li rende molto ricchi, e molto intelligenti, gli da fortune enormi, li fa stare nei più alti livelli della società, li rende famosi, spesso Vip, come infatti aveva tentato anche  Cristo, di offrigli le ricchezze di questo mondo, pur che esso lo adorasse. Questo ci fa capire di quale potere ha nelle sue mani, e se non si è sufficientemente protetti e propensi ad essere di Dio nella verità del verbo, si viene usati come suoi strumenti di morte, per portar morte scompiglio, disastri, e tutto quello che tu puoi servire alla causa di satana per il suo scopo finale. 

Per cui quando un vero Credente in Cristo, lo è realmente, non lo dice, lo dimostra anche nel silenzio, parla comunica, dispensa consigli, prega per altri, agisce tutto per Dio, ma sopratutto dice sempre la verità, e sta nella verità, ovvio che in queste condizioni l'odio che satana prova per costoro è enorme smisurato, e più queste persone toccano gli interessi di molti, e pongono interrogativi ad altri, più esso si scatena e scatena l'odio anche negli stessi cristiani, che apparentemente credono di essere ben difesi, ed invece molto spesso si lasciano andare a pensieri cattivi, maligni, senza pensare che dietro a quel pensare c'è satana che istiga, induce alla tentazione, che provoca, che suggerisce e mette cattivi pensieri nella testa, e li pungola fino al punto di ottenere quello che vuole, vera e propria tentazione, possiede talmente tante risorse che noi non immaginiamo minimamente. Per cui gli attacchi nel sonno sono spesso dettati da desideri di altri soggetti verso chi è attaccato, desideri di morte, di vendetta, di odio, etc e chi può desiderare di mettere a tacere una persona che dice la verità? Tanti e tantissime persone, i motivi sono tantissimi, vari e anche inconsueti, la mente umana è un labirinto di nascondigli, dove celare qualsiasi verità o menzogna, gli interessi sono sempre tanti, ma sopratutto è il danaro che istiga maggiormente, l'interesse personale, e anche sentimentale alle volte, può scatenare ire gelosie, odio, maldicenze, etc. Possiamo dire che l'odio lo attiriamo a noi per varie ragioni, sia che abbiamo ragione, sia che abbiamo torto, l'odio è una forma di frustrazione, della persona che arriva ad un limite di sopportazione e si scatena in essa il desiderio di odio che poi può confluire in una vendetta, di qualsiasi tipo, anche una fattura a morte, può essere considerata un evento di odio, assolutamente si, e se devo dire la verità dovrebbe essere anche annoverato tra i reati contro la persona, perché quando un soggetto arriva a spingersi a produrre e desidera la morte di un'altro esso commette peccato, ma non solo verso Dio, ma anche verso l'essere umano e anche verso le leggi di quello stato. Perché le fatture i malefici, non si fanno solo verso i soggetti umani, ma anche verso le nazioni, i popoli, etc. si possono esercitate verso qualsiasi persona o cosa esista. 

La scienza, intesa anche come politica, magistratura, psichiatria, etc, dice che sono tutte stupidaggini, lo sarebbero se gli stessi scienziati, magistrati, psichiatri, politici, etc non fossero superstiziosi, invece molto spesso codesti soggetti sono assai superstiziosi, e quando sentono parlare di certe cose, fanno gesti tipici, tipo le corna, si palpano, etc, ecco questa è la dimostrazione che in realtà gli uomini di “scienza” credono nascostamente a queste realtà e basta veramente pochissimo perché ci sia l'appiglio per satana, d'altronde esso è il principe della menzogna e dei nascondigli e delle trappole. Se l'uomo chiunque sia non credesse in nulla satana forse non gli darebbe fastidio, ma certamente starebbe ben con le orecchie tese perché questo non cambi idea e non si converta alla religione Cristiana, perché l'importante non è appartenere alle altre religioni, non gliene frega assolutamente nulla, di tutte le altre religioni del mondo, a lui interessa solo che le persone non diventino cristiani, questo è il suo obbiettivo primario, impedire a chiunque di convertirsi a Cristo. Se l'uomo appartiene ad altre religioni a satana sta molto bene, perché è contento, perché il 99% delle religioni in realtà pregano dei pagani, che altro non sono che manifestazioni di satana stesso e certamente a lui non fa piacere che la gente cambi partito, per cui spesso fa dire a falsi veggenti, che Dio vuole che tutti gli uomini stiano assieme, alludendo alla creazione di un unica religione mondiale, per altro in questo momento già in via di creazione, per cui potete immaginare a quante persone do realmente fastidio, e quanto satana mi odia perchè gli scombussolo i suoi piani di morte.

So che c'è molta gente che mi vuole molto male, come anche alcuni mi vogliono bene, ma non mi preoccupo più di tanto, perché so che Dio non permetterà che nessuno mi faccia realmente del male, quando sei nella verità, nulla ti può toccare, ma alle volte viene permesso per rafforzare le tue difese “immunitarie.” ;) 


mercoledì 20 luglio 2016

INDURCI IN TENTAZIONE E' UNA GRAVE OFFESA A DIO

Riflessioni sul Padre Nostro!





La versione Italiana della chiesa cattolica.


Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,[1]
ma liberaci dal male.
Amen.


[1] Nella versione della Bibbia della Conferenza Episcopale Italiana, 2008, "e non ci abbandonare alla tentazione".

Vediamo di capire bene cosa significa esattamente la parola abbandonare.


Significa: Lasciare definitivamente e per sempre, qualsiasi cosa, persona, animale, etc.
Lasciare una persona senza  protezione, come dire ti abbandono a quello che sarà il tuo destino.

Ci dobbiamo porre una domanda, Dio potrà mai abbandonare un suo figlio al suo destino qualsiasi esso sia? Perché l'abbandono implica che, chi lo esercita non torni più indietro. Quindi non eserciti più su quell'individuo nessuna forma di protezione. Quindi lasciato totalmente in balia di qualsiasi avversità e destino, indicherebbe menefreghismo, totale apatia, verso quel soggetto.
Ora a tale condizione ci vengono in contro le parole di Gesù, in riferimento al discorso dei Gigli del campo, dove appunto Cristo fa riferimento a come il Padre ami ogni sua creatura, la vesta, la nutra e gli dia ogni sostentamento, facendo comprendere che se nutre, veste i gigli, che sono erbe, più belli di come fu vestito Salomone, perché dovrebbe far diversamente nei confronti di chiunque altro.

Questa risposta di Cristo ci fa capire che Gesù non ha mai dettato ad alcuno quella frase, posta nella sua preghiera, non ha pronunciato “Non ci abbandonare”, perché essa disattende queste parole della parabola dei Gigli.

Ora la Chiesa degli uomini che attribuisce un senso diverso alla frase inserita nel Padre Nostro, come se volesse in qualche modo scusarsi con Dio per aver erroneamente inserito una frase non conforme al pensiero di Cristo, “non ci indurre in tentazione”, ma questo modo di pensare fa comprendere che la chiesa sapeva bene che il termine indurre e abbandonare sono due parole simili, che in sostanza nessuna delle due va bene nel senso reale che Cristo volle attribuire a tale frase.

Gli uomini di Chiesa, hanno di proposito attribuito un senso diverso alla parola indurre, dando un senso diverso alla frase, ma così facendo si sono tirati la zappa sui piedi da soli, perché sia nella recita innanzi agli uomini che poi a Dio. Nel momento in cui io conosco la verità e cerco di coprirne il senso attribuendo ad essa un altro senso, sto facendo un operazione di copertura, senza pensare che chi ti giudica non è l'uomo, ma Dio stesso, questo fa comprendere che chi ha scritto questa forma erronea, ma voluta, in realtà lo ha fatto scientemente, dimostrando a Dio che in realtà esso stesso non crede in Dio. Perché chi avesse scritto quell'errore e non sapeva cosa scriveva esso non avrebbe colpa, ma dato che esso sapeva e ha tentato di occultare il senso reale della parola indurre con un altra ha fatto un peccato ancora più grande.

Ma la frase conosciuta da tutti e “Non ci indurre in tentazione” ora stando ad un messaggio che io ricevetti Padova, agosto 1995


"Caro figlio, Sono qui con te che ti ascolto nella preghiera. 

Un giorno mia Madre ti chiederà di sostituire l’errore portato avanti dalla chiesa nella mia preghiera che lasciai ai mie apostoli. 
Mai pronunciai non c’ indurre in tentazione . Il popolo pronuncia tale parola senza capirne il senso e qualcuno crede per tale errore che, Io-Dio induca in tentazione l’uomo. Dunque chiedo a te figlio mio, come posso aver detto al Padre Mio che nei cieli, di cui IO Amo di un Amore immenso ed eterno e di cui faccio parte, tu m’induci in tentazione? Io, sono Dio, Io-Padre-Spirito Santo mai ho pronunciato tali parole ….. Tu quella parola la sostituirai con questa preservaci dalle tentazioni. (tuera nos a tentationibus). Questo è un ordine, se la chiesa non ti crede non ti preoccupare, Io sono Dio, Io dispongo, delle mie cose come voglio.” 

Piccola nota a margine, qualcuno con pensieri maligni direbbe “dispotico”, ma anche con Pietro, Gesù disse le stesse cose: “posso io fare delle mie cose quelle che voglio?”. Ma la chiesa in secoli ha fatto quello che i precedenti sacerdoti ebraici hanno fatto verso Dio.

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Si evince chiaramente che Cristo non solo è adirato per quanto una parte della chiesa ha commesso contro questa stessa sua Preghiera, ma fa comprendere chiaramente che la frase Non c'indurire in tentazione è errata e Cristo pone a noi delle domande che pare strano che una chiesa nella quale ci sono stati numerosi santi, nessuno di questi abbia mai posto obbiezione, evidentemente o essi sono stati condizionati dalla chiesa stessa di quei tempi oppure per qualche ragione a me non nota Dio non ha fatto presente tale cosa.

La frase che fa riflette è:

Come posso aver detto al Padre Mio che nei cieli, di cui IO Amo di un Amore immenso ed eterno e di cui faccio parte, tu m’induci in tentazione?”

Questa frase dovrebbe profondamente far comprendere che nessuna delle due versioni proposte dagli uomini di chiesa è giusta, proprio per il fatto che Cristo essendo Figlio di Dio, non avrebbe mai potuto aver pensato quelle cose del Padre Suo, tanto meno dette; oltretutto questo Indurci e abbandonare alla tentazione è anche una bestemmia, per cui Cristo come poteva pronunciare simili parole verso il Padre Suo, non poteva! Se un uomo come tanti lo comprende, come mai un intero nucleo di chierici in 2000 anni non lo ha compreso?
Oppure devo pensare che invece qualcuno lo comprese e si fece orecchie da mercante, per infierire contro Dio?


Pater noster, Qui es in caelis, sanctificetur nomen Tuum, adveniat regnum Tuum,fiat voluntas Tua sicut in caelo et in terra. Panem nostrum quotidianum da nobis hodie et dimitte nobis debita nostra, sicut et nos dimittimus debitoribus nostris; tuera nos a tentationibus, sed libera nos a malo.


Inoltre l'indurre è solo tipico di chi porta con se un induzione al peccato, e l'unico tentatore è satana, altrimenti verrebbe meno tutte le richieste che mediante moltissimi santi, ma sopratutto la stessa Madre di Dio, ha fatto in tanti secoli verso di noi, apponendosi con forza e fermezza all'azione nefasta di satana che induce alla tentazione.

Allora qualcuno si chiederà, ma nella Bibbia vi sono diversi passaggi dove Dio dispone delle cose, verso gli esseri umani. Abbiamo un esempio molto interessante quando satana su volere di Dio tenta Giobbe, il discorso è questo, Dio non è tentatore esso mette alla prova gli esseri umani, è colui che comanda tutto, e dispone di ogni cosa, ma Esso stesso si è differenziato da colui che tenta e che porta con se menzogna. Quindi Dio è un Essere che pone alla prova qualsiasi sua creatura, ma non nella tentazione perché essa gli è avversa, invece il tentatore satana, fece sua la tentazione per cui egli agisce con quello che egli ha disposizione, la tentazione o l'induzione ad essa.

In pratica la prova e la tentazione sono due aspetti della stesa medaglia.
La prova è una condizione del bene, mentre la tentazione è una coercizione, ed è solo di esclusivo appannaggio del male.

La diversità tra le due tipologie è enorme, la prova è fatta unicamente per attestare un bene, cioè per verificare che un dato soggetto o "oggetto" funzioni bene, la prova altro non è che un test, una verifica, un esame e può essere effettuata in molti modi.
Mentre la tentazione non è una prova anche se potrebbe divenirlo, in certe condizioni.

Ma la tentazione ha come presupposto, che si cerchi di convincere l'essere umano con la forza o con il sotterfugio, cioè con l'inganno, ecco perché viene detta induzione, cioè il soggetto umano viene indotto con l'astuzia e l'inganno a far qualcosa che non farebbe in condizioni diverse.

Il caso di Giobbe va letto bene e va compreso perché alla fine Dio volle provarlo mediante l'azione di satana, perché in quel caso Dio voleva che Giobbe superasse se stesso e fosse in grado di distrugge la tentazione, cioè di vincerla. Ma che Dio come Padre Eterno induca alla tentazione assolutamente no! Il Figlio suo, non avrebbe mai potuto pronunciare verso il Padre Suo questa frase, per cui si comprende che chi l'ha trascritta ha fatto un errore, ma il problema più grave fu fatto in chi, l'ha per secoli lasciata così, anche comprendendo che qualcosa in essa non andava, quindi in questo si evince malizia e sicuramente una forte azione del tentatore.

Inoltre in qualsiasi vera apparizione della Madre di Dio, Ella mai pronuncerebbe tale frase, sapendo che essa è errata, anche se potesse farlo, cosa che si sa bene che la Madre di Dio, nemmeno la recita.

La versione che Cristo propone è corretta perché dire preservaci dalla tentazioni è giusto, come segno di tutela della persona da chi agisce nella tentazione, quindi si supplica Dio di proteggerci dal tentatore e dalle sue malizie e non si arreca a Dio nessun danno, cioè non si promuove una bestemmia. Accusare Dio di essere colui che ci tenta è fare il peccato più grave in assoluto, quello contro lo Spirito Santo, per quello Gesù mi disse tu pronuncerai questo, per impedirmi di pronunciare bestemmia e io come suo emissario devo trasmetterlo a tutto il mondo, nella speranza che il mondo venendo a conoscenza di tali cose, non voglia condannarsi da solo.

Finché l'uomo non conosce la verità su un dato fatto, diciamo non fa peccato, nel senso più grave del termine, ma quando questo essere umano viene a conoscenza di tale fatto, esso deve prendere una decisione per se stesso, perché la verità gli è stata rivelata e innanzi a Dio non può più dire, io non sapevo, ora lo sa! Quindi ora conoscente la verità!

Anche se non mi crederete farete un peccato lo stesso, perché comunque sia, il Signore poi vi dirà, " ti ho inviato qualcuno che ti ha informato ma non hai creduto", per cui la condanna ricade egualmente su di te.


Sta solo a voi decidere cosa fare. 

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Per qualsiasi controversia contattare l’autore stesso Boanerges573@gmail.com

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