Come riconoscere veggenti, profeti, cristiani, apostoli, santi, veri o falsi?


Come riconoscere 
veggenti, profeti, cristiani , apostoli, santi
veri o falsi?



Tutto ciò che scrivo, non è derivato da conoscenze di altri soggetti o libri, sono cose mie, insegnamenti di Dio.


Prima di tutto c’è da dire che un veggente o un santo o un profeta, martire, nascono in seno ad ogni religione, (solo se questo poi aderisce alla vera fede in Cristo, perchè nelle altre religioni non esiste salvezza eterna, non esiste salvezza nel vero ed unico Dio).Infatti noi cristiani definiamo le altre fedi, pagane, per essere precisi, ad eccezion fatta degli ebrei, dai cui discendiamo e prendiamo anche l'antico testamento.

Ma noi dobbiamo guardare la nostra religione. Per comprendere come capire un soggetto vero da uno che non lo è, o uno che crede di esserlo anche in buona fede.

Se sappiamo cosa deve essere un cristiano, siamo molto vicini nel capire cosa sia un veggente, martire, profeta, apostolo, santo.

Prima di tutto è bene dire alcune cose fondamentali, per tutti i soggetti trattati:

1.      Quando lo Spirito Santo è in un soggetto ad esso dedicato?

§  Quando il soggetto è in perfette condizioni dell’anima, cioè privo di peccati da gravi e lievi, deve essere in perfetta armonia e sintonia con la divinità, deve applicare con rigore le leggi divine prima di tutto nella sua vita e poi verso il prossimo, perchè se in se ha amore per Dio, ovviamente lo riflette sugli altri.

§  Il soggetto,  deve essere mondato dal peccato, cioè confessato, deve essere lontano dai peccati carnali, di qualsiasi natura, sia che siano personali o di coppia. E da tutti i peccati del decalogo sacro. Lo Spirito Santo data la sua natura di estrema purezza non alberga nelle anime, dove vi è un peccato anche lieve, o dato anche da matrimonio.


Perché Dio scegli i bambini e i giovani, per svolgere le funzioni di messaggeri?

§  Semplice perché i bambini, solitamente sono i più puri, sono scevri da malizie che occupano le menti degli adulti. Per questo Cristo ammonisce, in senso protettivo verso i bambini, per non far loro violenza e smaliziarli, non solo violenza carnale, ma anche psicologica. Fatima sono 3 pastorelli bambini, Lourdes è una ragazzina giovane.

§  Dio sceglie e predilige le menti povere anche senza un linguaggio forbito, le preferisce molto di più rispetto ai teologi, laureati e ogni altro soggetto molto intelligente. A meno che non abbia bisogno di usare questi per altre ragioni.


§  Le motivazioni della scelta sono molteplici:

Ø  1. Preferisce i bambini perché puri di cuore non maliziosi, perché poveri in conoscenze tecnologiche e culturali, per essere facilmente creduti, e dimostrare coscienze linguistiche, matematiche, tecnologiche, ecc, che essi non possono possedere.

Ø  2. Preferisce gli ignoranti (anche adulti), perché spesso sono semplici, umili, e seguono alla lettera ciò che gli viene detto dalla divinità, senza porsi troppi complessi discorsi.

Ø  3. Alle volte preferisce i teologi, e alcuni soggetti delle scienze, perché a questi trasmette alcune nozioni, ma essi devono essere tassativamente umili, e si devono facilmente adattare alla divinità, senza porsi domande eccessive, cioè non cercano la loro gloria.

Ø  4. I bambini, giovani ed adulti che vengono scelti, non si pongono limiti, nell’accettazione dei poteri che la divinità può esercitare attraverso e fuori di loro, cioè non oppongono resistenza.


2.      Cos'è un cristiano?

§  È colui che crede in tutte le creature soprannaturali, specificatamente, in Dio; Padre, Figlio e Spirito Santo, nella Vergine Maria, negli angeli e nei santi.

§  È colui che mette in pratica la parola del Vangelo in ogni sua parte.

§  È colui che crede anche nell'esistenza delle forze maligne.

§  È colui che promuove ogni giorno, la parola sacra sia del nuovo che dell’antico testamento, per la gloria di Dio e per la salvezza delle anime.

§  È colui che cerca di essere fedele a Dio e ai precetti che Egli ha dato e che adotta le regole poste dalla chiesa.

Ma principalmente crede fermamente in Cristo, nella sua esistenza, e si pente dei suoi peccati.



3.      Profeta o veggente che differenza C’è?

§  Praticamente nessuna, perché un profeta era la denominazione antica dell’attuale veggente.  Il profeta è colui che profetizza, cioè porta l’annuncio del Signore e dichiara cose future, è la stessa cosa che fa oggi il veggente.(in altro articolo ho meglio specificato, che il profeta nell'ottica antica, era qualcosa di più di un attuale veggente.)



4.       Prendo a riferimento un veggente per tutti gli altri ?


§  È un soggetto che può essere prescelto alla nascita, oppure può divenirlo nel corso della sua vita; può essere non sposato oppure essere sposato(con alcune precauzioni o eccezioni) o stato sposato. Ma Dio preferisce soggetti non sposati.

§  E’ un soggetto che assiste alla manifestazioni, volute da Dio, in forma visiva e uditiva, di differente intensità e/o tipologia.

§  Un veggente non può decidere quando la divinità deve apparire, è soggetto ai voleri della divinità in qualsiasi momento, è lui che si assoggetta ai desideri della divinità.

§  E’ un veggente colui che asseconda completamente i desideri della divinità.

§  È colui che si affida completamente alla grazia divina, si assoggetta a essa.

§  È colui che mantiene una perfetta linearità con il pensiero del cristianesimo o di Cristo.

§  E’ colui che non ama apparire.

§  E colui che cerca l’umiltà, anche nel vestire, e nelle cose che possiede.

§  Un veggente non può essere privo di Spirito Santo, per avere le apparizioni.

§  Un veggente che sia vero veggente, è portato da Dio ad essere povero, Dio gli fa fuggire la ricchezza perchì è suo messaggero.

§  Un veggente non accumula denari, se non per motivi relativi alla volontà divina. (qui bisogna capire se è vero o meno).

§  Un veggente non chiede danaro a nessuno e non dovrebbe prenderlo da nessuno che glielo offre. Dovrebbe donare tutto ai poveri, o dire alla gente di dare ai poveri.

§  Un veggente è parco nel mangiare, fa digiuni spesso.

§  Un veggente può essere chiamato a tacere o a parlare a seconda di come Dio, gli da disposizione di essere.

§  Un veggente, ama il nascondimento.

§  Un veggente, può essere attaccato da satana, come qualsiasi altra persona, si! Anzi i veggenti come ogni soggetto che è preposto per questa missione vien attaccato con maggior frequenza che le persone normali.

§  I veggenti, possono fare anche miracoli se Dio gli da la possibilità di farli.

§  I veggenti possono esorcizzare come qualsiasi altro soggetto battezzato in Cristo, anche se la Chiesa da disposizioni differenti dal vangelo.

§  Un veggente deve essere in prima linea nell’aiutare i più deboli, in qualsiasi modo.

§  Un veggente deve tenere atteggiamento normale, ma soprattutto giusto, seguire la verità sempre e ad ogni costo sostenerla.

§  Un veggente, non deve avere secondi fini.

§  Un veggente, non scrive messaggi a tavolino, non si ispira ad altri e non legge quelli degli altri, per non esserne influenzato; la mente facilmente raccoglie i dati di altri messaggi per elaborarli senza nemmeno volerlo, per poi richiamarli alla mente, e pensare di aver ricevuto un messaggio.

§  Un veggente, pone sempre al primo posto Dio, prima degli uomini.

§  Generalmente un veggente non si oppone mai, alla volontà divina, specie se questa chiede di scegliere tra Dio e la formazione di una famiglia!!

§  Un veggente, profeta, apostolo, discepolo può perdere i doni dati? Certamente!

§  Un qualsiasi soggetto può rimanere veggente per tutta la vita? Si e no! Può esserlo per un breve periodo della sua vita, come può esserlo per tutta la vita.

§  Un veggente può sposarsi? Generalmente Dio chiede al veggente castità e dedizione alla causa, se il veggente sceglie diversamente, può perdere i doni dati, o conservarli in parte.

§  Un vero, veggente, apostolo, santo, profeta non si profuma mai e non si imbelletta, tiene abbigliamento giusto senza sfarzi o fronzoli.

§ Un veggente, profeta, santo, apostolo, ecc, fa distinzione tra la sua parola e quella data da Dio!
Se tale distinzione non c'è, significa che c'è mala fede o ignoranza. Anticamente era ignoranza, ma non sempre era così, dipende molto dal soggetto e dalla sua cultura o dai propositi a cui vuole mirare.


5.      Cos’è un apostolo?

§  Un apostolo è qualsiasi cristiano, ma nello specifico gli apostoli sarebbero i sacerdoti del Signore.
Più precisamente sono gli apostoli i 12, che Gesù elesse a suoi apostoli, tutti coloro che invece sono eletti dalla chiesa, sono sacerdoti, non direttamente eletti per volontà  diretta e per mano  di Cristo, ma per volontà diretta dei figli degli uomini. C'è una certa diversità, piccola diversità ma c'è!
Infatti un soggetto eletto per mano di Cristo stesso, ha un potere superiore a chi è eletto per mano degli uomini facenti parte della chiesa di Cristo! Sono entrambi due apostoli in egual modo , ma mentre quello eletto direttamente per volere di Dio, ha un potere superiore al quello eletto per mano d'uomo, pure essendo anch'esso un apostolo!  Un esempio fu S.Francesco d'Assisi eletto da Cristo a suo Apostolo. Nella storia della chiesa i soggetti eletti direttamente per volontà diretta di Gesù Cristo sono rari, considerando che, anche se ce ne fossero stati di più, la chiesa li ha in un certo senso, bloccati. Pervhè essa stessa, si ritiene l'unica detentrice del potere e afferma che Cristo non dovrebbe interfere in essa, ma ciò non è vero, per le stesse parola di Gesù:" Potrò io fare di quello che mi appartiene quello che voglio?" Dato che la chiesa gli appartiene può fare tutto quello che vuole!


6.      Cos’è un Santo?

§  Un Santo, è un soggetto che può essere stato un semplice cristiano, un apostolo, un sacerdote, un veggente o profeta.

§  Le qualità per essere un Santo, sono semplicemente quelle descritte sopra portate alla perfezione della volontà divina. Con alcune varianti che nella fattispecie dei veggenti non sempre si compiono.

§  Quali sarebbero questi eventi che non sempre si compiono come veggenti?

o   Tutto quello che è un veggente, apostolo e cristiano tutto insieme, portati alla perfezione della purezza.

o   Un santo deve essere quasi sempre abitato dallo Spirito Santo. Dico quasi sempre perché non sempre neppure nei santi è presente lo Spirito Santo, ci sono dei momenti cin cui lo spirito Santo non alberga negli uomini, per esempio nelle attività normali della vita quotidiana, come può essere,(lavarsi, ecc) ma anche alle volte non è presente, per esempio quando si scrivono lettere o si fa attività ricreativa, non sempre lo Spirito Santo è presente. Se fosse perfettamente presente sempre, un soggetto dovrebbe essere sempre a digiuno, sempre in preghiera, sempre in contemplazione, sempre perfetto nel parlare e casto nell’agire, privo di pensieri maliziosi, cosa assai difficile per gli adulti, mentre per i bambini queste prerogative sono più facili, finche la loro età è nella fase del candore. È la malizia la causa della non presenza continua dello Spirito Santo, p per questo che Gesù dice di essere come bambini, per entrare nel regno dei cieli. Fa capire come si deve essere, per essere Santi. Quindi i bambini sono pieni di Spirito Santo finche non diventano maliziosi, a meno che in loro non alberghi uno spirito maligno. Ma quello è un altro discorso.

o    I veggenti non sempre compiono miracoli, i veggenti non sempre liberano dai demoni, i veggenti non sempre hanno capacità di natura soprannaturale, (specifichiamo le capacità di natura soprannaturale non sono di diretta proprietà di alcun essere umano, ma sono date da Dio).

o   Quando un soggetto, veggente, profeta, apostolo, cristiano comune, manifesta per un lungo periodo della sua vita della qualità particolari, e vengono documentate, da prove certe e inconfutabili, allora si può pensare ad una qualche santità. Ma è certo che un santo per la chiesa cattolica Cristiana è colui che dopo morte deve esercitare le sue “capacità” sugli esseri umani.

Devo confessare che la chiesa cattolica sbaglia, perché ciò che ha un anima anche santa dopo morte, non è l’anima a farla, ma bensì la potenza di Dio che la esercita, come pure lo è quando la medesima anima era in vita; se l’uomo possedesse poteri in vita ogni uomo li potrebbe amministrare ed avere, invece così non è. E’ solo e solamente Dio che amministra il potere e lo distribuisce a chi egli vuole, non l’uomo, dimostrazione di ciò, sono gli esorcismi. Se fosse vero che il sacerdote possiede realmente un potere, dovrebbe riuscire sempre in qualsiasi momento a liberare il posseduto, allora tutti i posseduti sarebbero liberati nello stesso momento in cui si esercita il potere, ma ciò non è! Infatti, per liberare un soggetto, non solo c’è bisogno di molte sedute, ma alle volte nessuno esorcista riesce a liberalo e ciò dimostra che solo e solamente Dio libera se vuole un soggetto. Questo dimostra che il potere non è di appannaggio diretto del sacerdote, ma che egli mediante la sua fedeltà a Dio, può richiedere l’uso del potere di Dio sugli uomini, ma è solo e solamente Dio a disporre se concedere o meno la grazia. Questo avviene lo stesso per i Santi in terra o in Paradiso, anche loro usano il potere di Dio, ma solo se Dio da a loro la possibilità di usarlo.



7.      Quali sono le modalità per ricevere un messaggio?

 Ve ne sono veramente molte. Ma dobbiamo fare una cernita per stabilire quelle più autentiche da quelle che possono essere anche autentiche ma che potrebbero trarre in inganno. Le comunicazioni con Dio avvengono di diversi modi, andrò in ordine di importanza dal minore al maggiore.



§  Dio parla a noi:

Ø  O Mediante la mente, il soggetto sente una voce nelle propria testa(può essere vero come falso), qui bisogna stare attenti perchè i casi di malattie mentali sono frequenti, come anche i casi di possessione creano questi disturbi.

Ø  Mediante sensazione pettorale, detta anche nel cuore, è una forma di comunicazione via anima, assomiglia a qualcosa di telepatico, ma che viene non dalla testa ma dal petto.(anche questa può essere vera o come no), anche questa è soggetta sia a malattia mentale che a possessione.

Ø  Mediante visione notturna, sogni premonitori( possono essere veri anche no). possono essere indotti da stati di stress, da volontà pilotata umana, da ipnosi e da possessioni.

Ø  Mediante il nostro udito, il soggetto sente la voce delle persone della divinità, esternamente alla propria testa, cioè nell’aria circostante, come se fosse un suono reale, alle volte anche con sensazione di pressione timpanica,(vento) come se qualcuno alitasse vicino alle orecchie.( spesso è vera, anche se bisogna capire chi parla), si nota che il soggetto si predispone ad ascoltare.

Ø  Mediante una visione simile all’estasi, ma che il soggetto si mantiene legato alla realtà (può essere vera, ma anche falsa)

Ø  Mediante estasi, bisogna capire quale tipo di entità il soggetto veda,(positiva o negativa)

Ø  Mediante visione reale, cioè non estatica ma con la presenza reale e materiale della divinità, apparizione rarissima, ma non visibile alle altre persone, (può essere vera, ma anche qui bisogna capire quale soggetto parla). in questi casi il soggetto rapito da questa manifestazione dovrebbe avere la pronteza di spirito di chiedere o avere qualcosa che dimostri l'autenticità per lo meno della manifestazione. Come fu per Fatima.

Qualche esempio:

Se trovate un veggente, profeta, mistico, ecc … che vi dice che la Vergine si è presentata dicendo che ha un bel vestito rosa e azzurro,  quello basta e avanza per capire che quello non è un vero veggente, ma falso!

Se un veggente vi viene a dire che non dovete registrare, perché altrimenti le registrazioni sono manipolate da satana, significa che sta tentando di far presa sulla vostra credulità e superstizione e non vuole che possiate contestare le possibili manipolazioni che lo stesso veggente vuole fare sul messaggio, è sicurissimamente falso!!

Se un veggente vi chiede denaro, adducendo anche che serve per i bambini poveri, non dategliene, un veggente, vi direbbe di donarlo voi ai bambini poveri. Poi dipende da voi e secondo il caso del soggetto, che potrebbe essere esso stesso indigente.

Fate attenzione al contenuto del messaggio ….

Ricordatevi che i messaggi di Dio servono all’uomo per  evitare gli eventi futuri che potrebbero distruggere la razza umana, ma anche evitare conseguenze dannose all’umanità o ai singoli. Quindi se le profezie venivano e verranno date, sarà solo e solamente per questo scopo non perché l’uomo attenda che l’evento si compia, come oggi giorno si fa.

Qui dovrei aggiungere anche quelli che truffano i veri veggenti .....

Oltre ai soggetti descritti sopra ci sono soggetti, che usano i veri veggenti o profeti, per loro tornaconto.
E qui c'è una schiera enorme di gente parassita, di qualsiasi genere.

Poi fate attenzione che esiste pure gente che crede di aver ricevuto doni per cui si sente spinta dal dire di essere, anche quelli che non sono, per esempio vi sono stati nella storia diversi soggetti che si credevano apostoli e si sono costruiti le loro chiese aspostate, eretiche  fuori dalla comunione con la chiesa Cristiana Cattolica Romana. Per cui bisogna veramente fare molta attenzione, a chi avete innanzi se una persona paventa doni, deve dimostrali prima di tutto e non con le chiacchere o sbirciando nascostamente mediante mezzi tecnologici, perchè un soggetto che ha mire non pulite, è capace di fare qualsiasi cosa per ottenere il so scopo... che potrebbe anche essere non necessarimente malvagio, ma può credere di avere una missione che magari non ha. Un illusione mentale, poi eistono personaggi che non sono aposto con la testa che vagheggiano, fino al delirio parossistico e alle manie di grandezza questi sono i più pericolosi, è gente che spesso è irosa, sustosa, e si incavola con grande facilità dimostrando un notevole instabilità mentale.
Cose che i veri profeti non posseggono.
Generalmente se un soggetto si traveste da prete e si comporta da tale, senza autorità data dalla chiesa e senza aver ricevuto voti, la gente non deve credergli, deve sempre chiamare il vescovo della citta di riferimentoe chiedere in merito alla persona, solo così saprete se il sacerdote è un vero cristiano o chi è realmente. Ahimè esitono falsi preti e falsi veggenti, ma i primi sono molto più pericolosi, più die secondi. Perchè il loro agire spesso è voluto, e determinato a farsi un nome e a ricavarsi una nicchia di potere tra gli uomini, e dominare tra le genti povere e speranzose di ottenere grazie. Quindi agiscono sulla credulità della gente, non si limitano a dare consigli, o a scrivere documenti o al massimo aiutare tangibilmente il popolo. Strafanno, e questo agire che li porta a compiere atti contro le menti più deboli, oltretutto il loro rendersi visibili, indica proprio, che c'è una netta volontà di emergere e mostrarsi, per ottenere un vantaggio, non quella di scomparire ed annullarlsi, come è tipica dei veri santi.

Quali regole basi dovete seguire per non essere ingannati...


  1. Non siate creduloni, oggi giorno quel che luccica è solo un miraggio.
  2. Non fidatevi di nessuno, per la vostra incolumità.
  3. Telefonate al vostro vescovo, per chiedere informazioni, o chiamate il parrocco.
  4. Se il soggetto è prepontente non credetegli.
  5. Se il soggetto, vi fa pressione, o vi chiede danaro non credetegli.
  6. Se il soggetto, agisce contro di voi in qualsiasi modo rivolgetevi alle autorità. 
  7. Non seguite e non prendete per oro colato, quello che vi dicono, sentite , pensate con la votra testa e consultavevi con altri...
  8. Se un soggetto si veste da prete e non lo è, segnalatelo sia presso il vescovo e presso l'autorità competente (polizia)... 

Bisogna essere attenti e accorti, perchè in questa società, l'inganno si cela dove le cose brillano di più.

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