lunedì 3 giugno 2019

PERDONARE o Non perdonare?




Cosa significa perdonare?

Perdonare significa accettare il male che qualcuno ci fa o fa al mondo!

Possiamo perdonare?
Si possiamo, ma solo se siamo consapevoli di cosa l'altro ha fatto, solo se l'altro ha confessato i suoi mali, li possiamo perdonare, ma se l'altro non confessa il suo peccato, come posso io perdonarlo? Non posso.

Chiedere perdono dei propri mali, significa esternali, renderli se non pubblici, ma almeno dichiararli innanzi al Signore, o a chi voglio farmi perdonare, altrimenti il perdono non sussiste.

Non si può perdonare chi non chiede umilmente perdono, possiamo dire però al Signore come Gesù ci ha insegnato con il suo esempio: "Signore perdona loro perchè non sanno quel che si fanno" questa frase indica che ci rimettiamo alla volontà di Dio, se esso vuole perdonare costoro, cioè lasciamo che sia Dio a perdonare costoro, non ci sostituiamo a Lui. Anche perchè il Signore conosce la verità che si cela nelle menti e nel profondo delle anime. 

Esistono tanti modi di perdonare, e non tutti sono veri modi di perdono, per esempio si dice a parole ti perdono, ma poi in realtà mediti ancora vendetta, oppure conservi dentro di te ancora dolore per quel dato fatto che te la cagionato, questi non sono veri modi di perdono, ma artificiosi, figurativi e non reali. 

Chi perdona lo fa prima di tutti dentro se stesso e poi verso il prossimo, ma realmente; il perdono a parole non conta nulla, è solo una menzogna che si dice spesso innanzi agli uomini, come proforma, ci si stringe la mano, ma poi in realtà non c'è nessuna intenzione di perdonare.

Se un qualsiasi essere umano, perdona colui che bestemmia Dio, o sorvola, atti simili, significa che avvalora il peccato che costui fa verso Dio, il perdono non può venire da chi è l'offeso, ma semmai da chi ha offeso, cioè chi è la causa dell'offesa deve chiedere perdono, infatti l'evento accaduto sulla croce tra Gesù e i due ladroni, di cui uno ha chiesto umilmente perdono a Gesù e l'altro si è rifiutato di farlo, ed anzi, ha continuato nel suo atteggiamento, dimostra che, colui che ha commesso determinati peccati si è sottoposto al giudizio di Gesù e ha umilmente chiesto di essere da Esso perdonato. 

Quindi è chi ha commesso un peccato a chiedere perdono a Dio o al prossimo, non è Dio che decide di perdonarlo se esso non chiede perdono.

Il perdono viene da Dio, se l'uomo chiede di essere perdonato, altrimenti nessuno perdona.


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