martedì 29 ottobre 2013

IL SESSO è LE TENEBRE.


29 ottobre 2013…. 23:06

Gesù:

Liberatevi dalla morsa del sesso, questo è il grande male che attanaglia la mente e l’anima degli uomini, queste sono le catene che satana vi lega a lui, ribellatevi al sesso, abbandonate ogni pensiero, liberatevi dalle pulsioni ostili, liberatevi da pensieri osceni, liberatevi e non inseguite fantasie, non proprie al vostro essere. Vi ho fatti per essere due in uno, maschio e femmina vi ho resi, affinché nell’uno troverete la vostra gioia, non la vostra morte. Satana l’astuto serpente ha condotto a voi un idea malsana, introducendo una regola diversa, che tutti gli uomini si potessero avere l’uno l’altro, puoi essere amici fedeli, amorevoli l’uno l’altro, ma non sessualmente amanti, rifuggite da queste scelte, e se cadete rialzatevi che io sono pronto a perdonarvi, ma fate il possibile per combattere queste malsane tentazioni, satana farà il possibile per farvi credere il contrario, agendo con l’astuzia e l’inganno vi porterà in pensieri, non miei, allontanatevi dalla morte falsa, allontanatevi dalle tenebrose passioni, e chi si sente diverso mi segua, abbandoni se stesso e si faccia mio, Io lo renderò puro e ne farò un mio apostolo! Siete entrati in una sperale di morte, a causa dei suoi servi penetrati al vertice del potere, che con un sottilissimo inganno di secoli, vi ha reso suoi schiavi, ed ancora non avete inteso, ribellatevi, vi ho donato una Madre Regina che con il suo calcagno ha la potenza e forza per annientare ogni forza satanica, donategli il vostro cuore, prendete su di voi il suo amore, un poco tempo c’è ancora, ma fin alla fine lei combatterà per salvare anche la più oscura anima. Allo scoccare del tempo, il tempo si fermerà per un istante, allora la fine sarà inesorabile io giudicherò con rigore, chiunque, ma chi sta nelle tenebre conoscerà già la sua fine prima ancora di giungere a Me. Convertitevi figli convertitevi… pregate, fate digiuni e penitenza, se volete che Io  misericordia di Voi.

sabato 26 ottobre 2013

Appello urgente della Madre di Dio.


Messaggio del 26/10/2013 ore 21:45

Figli sono l’Immacolata Vergine Maria Madre di Dio.

Sono qui per dirvi, non accanitevi contro nessuno, né profeti, né la chiesa, veri o falsi, perché non ha importanza questo operare, oramai il tempo sta per compiersi, tutto è ormai deciso e scritto, i potenti hanno già fatto le loro scelte, il mondo seguirà passo passo i loro carnefici, tutto si sta determinando sotto la perfidia di satana. Voglio solo che pregate molto, per tutti i figli del mondo, affinché l’Eterno Padre, susciti in mezzo a voi un armata santa, rimanete saldi alla parola di mio Figlio Gesù che è Dio. Dovete pregare molto per la conversione di molti, prendete su di voi i mali di altri, affinché possiate salvare molti, non perdete tempo in altre cose, poco utili alle anime vostre, fortificate la vostra fede, siate certi che Dio fa.  Solo chi ha una vera e forte fede ha potere di agire nell’umanità. Ho bisogno di voi figli miei, Dio ha bisogno di voi, ha bisogno dei vostri cuori e del vostro sacrificio, non temete presto sarete un nuovo popolo, in un mondo nuovo. Ho dato a questo mio figlio una corona speciale per combattere le potenze delle tenebre, usatela tutti, vedrete le grazie che otterrete. "La Gloria di Dio".

Vi copro con il mio manto e vi benedico, figli del mondo,
nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

La verità è veramente amata?


La verità è veramente amata?

Ogni società umana ha perseguito una verità, o meglio dire molte verità, ognuno si crea una sua verità fatta su misura. Però la società ha una verità unica riconosciuta da tutti in modo univoco. 

Ma la verità da dove nasce? Qual è la sua origine? Da dove trae energia per sussistere?

Dobbiamo prima capire qual è l’origine della verità e da cosa essa nasce.

Fin dagli albori della storia umana, l’uomo ha sempre cercato di distinguere il vero dal falso, il bello dal brutto, il buono dal malvagio, la luce dalla tenebre. Per l’essere umano la verità è un elemento fondamentale per sua sussistenza, persino per la sua compressione logica è necessaria la verità, senza la quale ogni nostro pensiero diventa irreale e non logico, senza la quale non possiamo fare nemmeno un pensiero di senso compiuto, perché ogni nostro pensiero si avvale di ciò che esprime la verità.  In sostanza possiamo dire che il nostro cervello si nutre di verità. Infatti la menzogna che è il contrario della verità, è una negazione della logica nel pensiero umano. Negare la verità significa essere non coerenti con la verità. Ma la verità cos’è? La verità è un pensiero precostituito che nasce e trae fondamento dal principio di tutte le cose, essa si è stata originata da chi ha generato tutte le cose, essendo la materia fisica e non fisica, visibile e non visibile, reale, essa è vera, cioè esistente; anche se la materia a svariate forme di esistenza, essa è sempre esistente, quindi impregnata di vita. Ciò che è vita è vero e ciò che è vero è vivo e ciò che è vivo è verità, la verità è esistente, come un essere esistente, perché vivente. La verità è vivente! La verità è il fondamento su cui si basa il nostro vivere, senza la quale nulla sussiste di ciò che per noi esiste e che per noi non esiste, secondo il nostro limitato modo di pensare. La verità, è un essere pensante, che rende vivente ogni suo pensiero, il quale pensiero espresso dalla verità, conduce alla formazione di nuova materia vivente, ogni particella del creato vivente, sussiste nella verità, sia nel visibile che nell’invisibile, in modo perfetto, ogni cosa originata da questa matrice che è la verità, da origine a tutto il creato esistente perché vivente, ogni atomo, sasso, pianta, animale, uomo, spirito, ecc., è vivente, perché vero, perché esistente. Tutto è espresso, nelle verità, ma essa, è il mezzo del Verbo, il quale manifesta la sua presenza mediante la Verità.

Ora ritorniamo alla prima domanda. La verità è amata?

La verità non può non essere amata, perché noi siamo fondati e generati da essa, ma un conto è dire, che il nostro vivere è intriso nella verità universale che è vivente in tutte le creature e fondamento di vita, un conto è ammettere in noi il ruolo della verità in senso di principio della verità. Si perché mentre la verità svolge ogni giorno il suo compito nella generazione di ogni principio, la verità quella morale, etica, filosofica, giuridica, scientifica, psicologica, sono ben altra cosa. Un principio morale (verità univoca) non sempre è accettato da tutti, perché mentre per me una mela è gialla, per un altro potrebbe essere rosa, o rossa, o verde, ecc., di conseguenza il principio della verità rimane realmente quello che è, solo che il principio morale per la mente umana può cambiare a seconda di come un essere umano, applichi quel principio generale di verità. Di conseguenza accade spesso che la verità, diventa molto poco amata, anzi tra gli uomini la verità è molto, molto defraudata del suo vero senso principe, come fondamento di una verità assoluta. Di conseguenza abbiamo che io ho una mia verità che potrebbe collimare con la verità assoluta, un altro essere umano ha una sua verità che è il contrario di vera, altri ne creano di altre verità, ma il creare verità non conformi alla verità assoluta, quella che regna sovrana nel Verbo, porta come conseguenza che tutte le varie e svariate sfumature umane di una stessa verità, sono menzogne! Anche se per noi, per ognuno di noi, la nostra personale verità corrisponderebbe ad un verità apparentemente assoluta. Ma nel contesto di una Verità dettata dal Verbo, essa dimostra tutta la sua falsità.

Quindi di conseguenza non esiste nessun essere umano che ami veramente la verità assoluta, del Verbo, fondamento assoluto della Verità pura e perfetta.

By Boanerges  redatto alle ore 15:00 del 26/10/2013

 

venerdì 25 ottobre 2013

Il miracolo è di solo appannaggio dei Santi?


Chi è preposto per fare miracoli?

Qualcuno mi ha posto questa domanda, la risposta è molto semplice.

Tutti possono fare miracoli, naturalmente tutti coloro che credono ferventemente in Dio, in Gesù, nello Spirito Santo e nella Vergine Maria Madre di Dio.

E’ assolutamente da sfatare l’idea che solo alcuni hanno il privilegio di fare miracoli, non è vero! Non solo gli apostoli potevano fare miracoli, non solo i sacerdoti possono fare miracoli, non solo profeti o veggenti, santi, martiri, o beati possono fare miracoli, ma anche la gente comune può fare miracoli.

L’unico tassello che determina il fare un miracolo, è la certezza di aver ottenuto il miracolo nel momento preciso che lo hai chiesto. Questa è la fede che aveva il centurione e l’emorroissa. Questa è la fede necessaria per compiere un miracolo; ma il miracolo come avviene?

Il miracolo è in sostanza una grazia, che si riceve da parte di Dio, cioè Dio si muove  a pietà di quella soggetto, che chiede il miracolo o per se stesso o per altri. Si perché il miracolo può avvenire o a se stessi o verso gli altri.  L’energia che determina il miracolo è e viene dalla potenza di Dio, non dall’uomo, qualcuno si chiederà come è possibile allora che un uomo posso fare un miracolo, infatti non è possibile, nessun uomo sulla terra fa miracoli, perché nessun uomo ha in se il potere di Dio, però diciamo che il potere di Dio fluisce mediante il corpo del soggetto, cioè passa attraverso questo, come un fiume, e noi fungiamo da cavo conduttore, o per noi stessi o verso gli altri, la grazia di Dio non viene da fuori di noi, ma da dentro di noi, cioè è la nostra anima che conduce l’energia della grazia, e la nostra anima che aprendosi alla potenza di Dio permette al potere di Dio di passare attraverso noi, verso gli altri. Quindi quando noi chiediamo un grazia, se ci sono le condizioni per ottenerla ecco che avviene il passaggio, da noi passa questo flusso, se è per noi rimane in noi, e genera il miracolo dentro di noi; se invece è per altri soggetti, viene sempre da noi, in questo caso, il nostro tocco, tatto, carezza o altro che abbiamo sul soggetto, esercita il passaggio di questa forza divina che passa da cellula a cellula , ma il passaggio può avvenire anche esternamente, cioè noi siamo sempre il veicolo principale, mentre il soggetto secondario, è distante da noi, quando non ha importanza, la potenza di Dio fluisce da noi, pervade l’etere e arriva a colpo sicuro sul soggetto destinato, agendo su di esso.  Quindi chiunque su questa terra credendo in maniera perfetta in Dio, può esercitare il suo potere in sua vece, certo ci sono delle precise regole da seguire, ma la principale è quella di credere in maniera assoluta che Dio c’è, che Dio fa, che Dio è vivente. Se un soggetto ha in se la certezza assoluta di queste tre regolette, tutti i miracoli possono avvenire, di qualsiasi entità, purtroppo però noi siamo esseri insicuri e pieni di titubanze, e mettiamo ovunque un sacco di forse, di ma, di ? interrogativi, tutto ciò frena la grazia. Quindi un bimbo, un giovane, un adulto ed un anziano, possono fare tutti i un miracolo, in un certo frangente della propria vita, il miracolo non è precluso alla sola chiesa, assolutamente no!  Ripeto tutti dipende dalla convinzione che Dio è tale! E dalla certezza assoluta che il suo agire è nel momento in cui si chiede! Non ci deve essere neppure il più piccolo ed insicuro dubbio!  Inoltre c’è la necessità di amare questo Dio, mettendo insieme queste cose, il miracolo è certo. Faccio un esempio, sappiamo tutti  che se prendiamo un chiodo grande e lo poniamo su un piatto di ceramica e gli diamo un bel colpo di martello, il chiodo rompe il piatto; nel caso del miracolo questa legge è disattesa, perché se si ha fede in Dio tale da piantare il chiodo senza rompere il pianto quello è il miracolo avvenuto! Questo significa che per i miracoli le leggi fisiche della materia sono invertite, non sussistono più, ciò che è impossibile per la fisica/scienza umana, è possibile per la fisica/scienza divina.

Tutti possono esercitare un miracolo, anche se esso non appartiene a nessuno essere umano, cioè nessun essere umano dispone di quel potere, il potere viene solamente da chi lo ha, cioè dallo spirito che lo possiede. Anche i demoni, possiedono un potere, e lo esercitano sull’uomo e sulla materia fisica nello stesso modo che quello esercitato dagli spiriti angelici.

Poi se ci sono persone preposte o meglio dire più accettate come catino per permettere a questo spirito di fluire, è perché Dio le ha costituite cose prima ancora della loro nascita, questi soggetti hanno una predisposizione maggiore a essere attraversati dal potere di Dio.

È molto più facile farsi attraversare dal potere di satana che non da quello di Dio, parchè satana è ambizioso e vuole continuamente sfidare Dio, anche nelle cose più banali, come può essere l’esercitare un potere, dato che l’uomo ha più familiarità con il male che ahimè con il bene, ha una maggiore prerogativa di fare e farsi del male anziché fare del bene. Quindi di conseguenza abbiamo che il maligno, fa di tutto per accontentare i suoi seguaci, che possono essere chiunque, anche un soggetto “santo” che in un istante della sua vita ha una collera violenta contro qualcuno. Mentre l’agire per il bene del prossimo è più raro e di conseguenza il miracolo è meno visibile, ma solitamente noi vediamo solo i miracoli di una certa portata, mentre i piccoli e numerosi miracoli che Dio fa tutti i giorni non li vediamo e sono tantissimi, più di quelli del maligno. Solo che il maligno li esercita solo per fare del male e vengono dalla volontà dell’uomo per fare del male, mentre Dio elargisce i suoi poteri ogni giorno costantemente su tutto il pianeta, salvo il fatto che poi esercita anche i poteri su soggetti che lo desiderano.  Mettiamola così, il potere di Dio si esplica ogni giorno su tutte le cose positive naturali, mentre per il miracolo più grande è l’uomo che lo fa manifestare, azioni di bene.  Mentre per il maligno esso non esercita nulla sulla natura, se non per colpire e danneggiare l’uomo, mentre esercita molto sull’uomo, basta che questo gli dia corda.

Chiunque in un istante può essere ricettacolo di Dio.

mercoledì 23 ottobre 2013

Gesù chiede un atto penitenziale alla chiesa!

Scusatemi, tanto, ma Gesù mi ha detto di rimette questo messaggio, e di non aver paura delle critiche che riceverò, allora ho pensato di fare una piccola nota aggiungitiva sul segreto di Fatima...


Gesù chiede un atto penitenziale alla chiesa!

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Premessa importante, questo atto penitenziale, non è in contrasto con segreto di Fatima, cioè quanto la Vergine chiese in esso.

13 ottobre 2013.
Gesù chiede un atto penitenziale alla chiesa!


Cari figli della mia Chiesa!
Sono il vostro Dio, Figlio dell’Onnipotente l’Eterno.
La chiesa può rimediare a quanto richiesto da Mia Madre Maria a Fatima solo con questo atto penitenziale.
Il papa e tutto i consacrati riuniti a Roma dovranno percorre la strada da S. Pietro fino a S. Giovanni in Laterano e battersi il corpo, ed inginocchiarsi ad ogni mistero, recintando il Santo Rosario del Padre,  dello Spirito santo e di Mia madre Maria. La messa penitenziale si terrà in S. Giovanni, dove il Papa consacrerà l’intera umanità alla Trinità, Padre, Figlio, Spirito Santo e invocherà l’intercessione di Mia madre sul mondo intero, affinché io allontani da voi, i flagelli che stanno per arrivare.
Solo in quel momento, la chiesa riacquisterà il posto che aveva, se ciò non dovesse avvenire, nell’arco di tempo di 1 anno. Nulla potrà essere più evitato!

N.b.
Gesù da un 1 di tempo per effettuare la consacrazione alla Trinità di tutta l’umanità. Così deve essere inteso questo passaggio.

Nulla potrà essere più evitato” di quanto già stabilito da sua Madre nel terzo segreto di Fatima.


Ma la chiesa rimarrà sorda! 

[A distanza di un anno di tempo esattamente il 13 ottobre 2014...cosa è successo? ecco qua...]

http://www.portalemeteoemiliaromagna.com/alluvione-parma-13-ottobre-2014.html

 ci sono anche altre cosette....

http://www.imolaoggi.it/2014/10/13/isis-ovvero-demolire-la-siria-e-poi-far-esplodere-il-caucaso-russo/

Profezia avverata... e poi sono quello che le cose non le so...va bene continuamo così....

Riportiamo la famosa profezia di FATIMA.

….Dagli scritti di suor Lucia:

"La Madonna ci mostrò un grande mare di fuoco, che sembrava stare sotto terra. Immersi in quel fuoco, i demoni e le anime, come se fossero braci trasparenti e nere o bronzee, con forma umana che fluttuavano nell'incendio, portate dalle fiamme che uscivano da loro stesse insieme a nuvole di fumo, cadendo da tutte le parti simili al cadere delle scintille nei grandi incendi, senza peso né equilibrio, tra grida e gemiti di dolore e disperazione che mettevano orrore e facevano tremare dalla paura. I demoni si riconoscevano dalle forme orribili e ributtanti di animali spaventosi e sconosciuti, ma trasparenti e neri. Questa visione durò un momento”

Mostrato ciò la Madonna continuò a parlare ai pastorelli rivelando loro la seconda parte del segreto (la prima era appunto la visione dell'Inferno):

"La guerra sta per finire, ma se non smetteranno di offendere Dio, nel regno di Pio XI ne comincerà un'altra peggiore. Quando vedrete una notte illuminata da una luce sconosciuta, sappiate che è il grande segnale che Dio vi dà del fatto che si appresta a punire il mondo per i suoi delitti, per mezzo della guerra, della fame e delle persecuzioni alla Chiesa e al Santo Padre. Per impedire tutto questo, sono venuta a chiedere la Consacrazione della Russia al Mio Cuore Immacolato e la comunione riparatrice nei primi sabati. Se ascolterete le Mie richieste, la Russia si convertirà e avrete pace; diversamente, diffonderà i suoi errori nel mondo, promuovendo guerre e persecuzioni alla Chiesa; i buoni saranno martirizzati, il Santo Padre dovrà soffrire molto, diverse nazioni saranno annientate. Infine il Mio Cuore Immacolato trionferà. Il Santo Padre Mi consacrerà la Russia che si convertirà, e sarà concesso al mondo qualche tempo di pace"


Sappiamo però che il segreto è stato manipolato nella sua ultima parte, per cui, c’è un punto di domanda?.

Ora in base a quello che possediamo e preso per buono che sia il vero e completo segreto, dobbiamo un attimo capire cosa ci dice, almeno negli elementi a nostra disposizione.

La prima parte è ovvia e nessuno può commentare perché è più che chiara!

La seconda parte invece parla di due guerre.

Dice :La guerra sta per finire!” Si riferisce alla prima guerra mondiale. Visto che è stato ricevuto durante questo periodo. Poi aggiunge: “ma se non smetteranno di offendere Dio, nel regno di Pio XI ne comincerà un'altra peggiore.” Annuncia la seconda guerra mondiale e spiega anche in che modo inizierà” . Quando vedrete una notte illuminata da una luce sconosciuta, sappiate che è il grande segnale che Dio vi dà del fatto che si appresta a punire il mondo per i suoi delitti, per mezzo della guerra, della fame e delle persecuzioni alla Chiesa e al Santo Padre” , poi fa una nota di richiesta per impedire che la seconda guerra mondiale si manifesti.Per impedire tutto questo, sono venuta a chiedere la Consacrazione della Russia al Mio Cuore Immacolato e la comunione riparatrice nei primi sabati. Se ascolterete le Mie richieste, la Russia si convertirà e avrete pace; diversamente, diffonderà i suoi errori nel mondo, promuovendo guerre e persecuzioni alla Chiesa; i buoni saranno martirizzati, il Santo Padre dovrà soffrire molto, diverse nazioni saranno annientate.” Di cosa parla in questo punto…. La Vergine sapeva bene che il comunismo doveva essere annientato, per impedire ad esso la persecuzione della chiesa e la distruzione di diversi paesi, ma per distruzione la vergine non intendeva solo quella fisica, ma anche culturale, infatti lei dice: “diffonderà i suoi errori nel mondo, “ quindi pone questa richiesta, per evitare la seconda guerra mondiale. Quindi tale richiesta della consacrazione della Russia era finalizzata solo e solamente a questo scopo, ad evitare la seconda guerra mondiale. L’ultima frase: “Infine il Mio Cuore Immacolato trionferà. Parla comunque sia del fatto che a termine di un certo periodo essa trionferà, questo ne siamo certo tutti. Questo fatto però secondo come è scritto il messaggio dovrebbe venire prima della consacrazione della Russia! Dice poi:”  Il Santo Padre Mi consacrerà la Russia che si convertirà, e sarà concesso al mondo qualche tempo di pace"   qui non vi è scritto in comunione con tutti i vescovi del mondo, parla solo del Papa, ma se fosse così allora è già avvenuto sotto GPII, ma anche un altro pontefice prima di lui la fece questa consacrazione.  C’è stato il crollo del muro di Berlino, ed infine L’URSS è tornata con il nome che aveva di Russia, con gli ortodossi come fede cristiana, che sono sempre Cristiani, anche se hanno un loro rappresentante nel Pope. Quindi tutto sommato la conversione della Russia vi è stata.

La terza parte del segreto ne potente leggere qualcosa in questo sito:


ma la frase più importante di tutto il segreto è questa parte: Nostra Signora aveva chiesto che la terza parte del Segreto fosse conosciuta dai fedeli non oltre il 1960.  Tenete bene a mente la data .Quindi significa che dato che la chiesa non ha mai divulgato tale segreto prima di questa data e nemmeno dopo, il segreto si manifesterà esattamente come è stato annunciato. Nel segreto si parla dell’anticristo che soggiogherà le potenze della terra, e che i popoli saranno suo schiavi, oggi siamo sotto questa tirannia.  Inoltre il fatto di mettere che il terzo segreto deve essere comunicato al mondo per intero entro e non oltre quella data significa che anche il secondo segreto non doveva andare oltre quella data, e questo significa che non avendo fatto nulla di quello che era stato richiesto tutto si manifesterà.

Il problema grosso è la disubbidienza della Chiesa Cattolica Cristiana ha fatto verso Dio, questa richiesta della Vergine veniva da Dio in realtà ed è stato un banco di prova, un test, sul quale la Chiesa ha fatto un gran brutto scivolone. Quindi i tre segreti sono stati solo in parte ascoltati, ed oggi non si può più rimediare, visto che il termine massimo per svelare il segreto totale era non oltre il 1960. La chiesa poteva svelare il segreto anche dopo, ma quello che Dio voleva ottenere prima del 1960 non si compierà più.

Alla luce di questo discorso, posso dire che il messaggio di Gesù datomi è coerente con il contesto, visto che Gesù vuole tentare ancora una volta di salvare il mondo prima della sua fine.



lunedì 21 ottobre 2013

LO SCOPO DEL NOSTRO VIVERE!


Lo scopo del nostro vivere!

Cari amici e fratelli in Gesù Nostro Signore e Dio.

 Vi voglio parlare del perché siamo qui, su questa terra, qual è il vero scopo della nostra esistenza; certo si dice solo Dio lo sa, però dopo tutto quello che il Signore mi ha elargito in doni e conversazioni posso dire di conoscere qualcosa e capire molto di quello che Dio mi ha insegnato. Quindi mi permetto, sempre con un po’ di ispirazione divina di scrive qualcosa.

Il nostro vivere sulla terra, è vero vivere? Da un certo punto di vista per noi sotto la nostra ottica scientifica è certamente vero vivere, ma solo perché in realtà noi non conosciamo un modo di vivere alternativo al nostro, eppure noi siamo vivi ma non siamo viventi, perché faccio questa distinzione tra l’essere vivo e l’essere vivente? Semplice l’essere vivo, significa vivere una esistenza, in un determinato tempo, ma l’essere vivente, significa vivere un esistenza eternamente, per questo noi non siamo viventi, ma solo vivi. Vivi fintanto che questa breve vita non viene meno, poi possiamo passare ad un vita successiva la quale ci fa diventare viventi in eterno, però in questa realtà viva, dell’essere vivente, noi potremo essere vivi, in due modi, nell’eternità perfetta ed e radiosa dell’amore di Dio, e nell’eternità imperfetta dell’odio eterno di satana. Abbiamo solo queste due possibilità, non ve ne sono altre. E queste due possibilità sta noi decidere da che parte porci, se con Dio o contro, per la scienza questo modo di pensare è irreale, perché secondo il loro ridotto modo di ragionare, noi siamo impossibilitati di oltrepassare la soglia della nostra materia, ma la scienza non tutto conosce e Dio ha fatto in modo che ad essa siano celati certi misteri e certe verità, per cui essa non conosce tutto l’esistente che ci circonda. Ora la distinzione sul piano “tecnico” tra l’essere vivo e vivente è notevole, è abissale, l’essere vivo è semplicemente un modo fisico per identificare qualcosa che vive sul piano fisico, cioè il nostro, quello della materia; mentre l’essere vivente, è unicamente Dio, perché lui è il vivente per eccellenza, cioè lui oltre ad essere vivo, come noi, è anche vivo in eterno; cioè colui che è sempre esistito e non è mai nato. La nostra esistenza su questo piccolo mondo, in questo angolo sperduto di universo, è un solo un passaggio, noi viviamo per arrivare a divenire viventi con il vivente, cosa intendo dire, che per divenire parte del vivente, noi dobbiamo trasformare la nostra natura viva mortale, in una natura viva eterna, per fa ciò dobbiamo liberarci o librarsi, dai nostri peccati, dalla nostra colpe terrene, eliminando il corpo nostro mortale, ma non uccidendosi, e non volendo morire, ma vivendo in questo mondo, non come viventi mortali, ma come vivente immortali. Noi tutti possediamo un anima, ebbene se invece di recludere la nostra anima dentro alla prigione del nostro corpo, riusciamo a farla uscire da noi, e espanderla fuori di noi, stiamo iniziando a trasformare il nostro corpo in un corpo eterno, stiamo spostando la nostra identità terrena, in identità eterna. ma per fare ciò è necessario che qui sulla terra, viviamo come esseri umani, seguendo i precetti dei della Trinità Dio, ma dobbiamo qui sulla terra eliminare da noi, con la nostra forza di volontà, i nostri peccati, ma no sterilmente pensando unicamente a noi, ma attivamente pensando agli altri. È molto complessa la questione, però ci viene in aiuto qualcosa, cosa?

Noi abbiamo la fortuna di poter espiare su questa terra tutti i nostri mali, tutti i nostri peccati, tutte le nostre colpe, come? Chiedendo al Dio Onnipotente ed Eterno, mediante Colei che ha accettato di essere Madre, Sposa e Figlia del Dio Vivente, chiedendo espressamente di castigarci finche siamo sulla terra vivi, per i nostri mali; considerando che la madre di Gesù, è più dolce che Gesù stesso, essendo Gesù il Giudice Eterno, con il Padre e lo Spirito Santo, i suoi castighi sarebbero molto più duri che non quelli di sua Madre Maria. Quindi chiedere qui sulla terra di essere castigati ed espiare le nostre colpe, fintanto che siamo vivi, vi da il vantaggio duplice di arrivare quando sarà, per ognuno di noi, al cospetto di Dio, radiosi come una stella, e parzialmente trasformati, si perché la trasformazione totale avverrà quando accederemo al regno eterno del Vivente evitando di conseguenza un giudizio che potrebbe essere per noi umani, la morte eterna.

Quindi, in sintesi bisogna chiedere alla Madre di Dio, Maria S.Sma, di  castigarci finche siamo su queste terra, per evitare la dannazione eterna.

Vi propongo questa preghiera di supplica, dettata dall’angelo del Signore.

O Maria, Madre S.Sma, tu che sei la Figlia del Eterno Padre, sposa dello Spirito Santo,  Madre del Figlio Gesù Nostro Salvatore, ti supplichiamo, noi piccoli figli tuoi e ci sottomettiamo alla tua volontà, O Madre! Fa di noi un tuo docile strumento, affinché Tu  interceda per tutti i tuoi figli terreni, presso Dio. Noi ti chiediamo di castigarci e ti imploriamo di farci patire su questa terra i nostri peccati, affinché, possiamo giungere radiosi alla salvezza e alla Gloria Eterna dell’ Onnipotente Re dei re.  O tu Madre S.Sma, Regina dell’universo, tu fulgida stella del firmamento, salvaci mediante il preziosissimo sangue del tuo Divin Figlio Gesù, dalla dannazione eterna. Amen

-Naturalmente molti esseri umani, dicono; ma come! io devo sobbarcarmi già le mie sofferenze umane, e soffro già abbastanza,  e devo chiedere a Dio di prendermi su me stesso le mie colpe, i miei peccati, per arrivare alla sua Dimora, come lui vuole? Molti di noi non lo faranno mai, neppure i cristiani che spesso si ergono a giudici degli altri, anzi molti saranno contrari, perché dicono così mi rovino l’esistenza già che essa è una valle di lacrime. Ma costoro non capiscono, che se non chiedono di patire le loro colpe gravi qui su questa terra, quando saranno giudicati, l’inferno gli si aprirà sotto i piedi e poi malediranno il giorno che non hanno voluto ascoltare.

Naturalmente molti non credo e costoro vivono alla giornata, nella sfrenatezza più assoluta, finche satana non se li prende, ma essi sono fortunati, perché nel loro vivere sono spesso ricchi, hanno spesso una vita lunga e agiata, ma sono disperati, perché dentro di loro non trovano pace e serenità, che gli altri credenti in Gesù, pur patendo e soffrendo ma hanno una pace interiore da far invidia e sono sempre sereni.

Quindi lo scopo reale del nostro vivere, è arrivare alla dimora eterna trasformati nel vivente!
Questa nostra vita sulla terra è solo un passaggio obbligatorio.

Quindi pregate, pregate, soprattutto affidatevi a Maria.


By Boanerges

domenica 20 ottobre 2013

L’infintamente piccolo è/contiene l’infinitamente grande.


L’ Infinitamente piccolo è l’infinitamente grande!

Oppure

L’infintamente piccolo contiene l’infinitamente grande.

La prima cosa che Dio mi insegno fu questo concetto, dovevo capire cos'era l’infinitamente piccolo è l’infinitamente grande, per poi capire tutto il resto era la base fondamentale per comprendere il Suo pensiero. L’uomo cerca dagli albori della sua nascita chi è Dio, ma senza trovarne una soluzione e senza comprenderne una via. Ho sempre detto che Dio è colui che permea il tutto. Ma da bambino cosa poteva a me interessare conoscere una cosa così grande incomprensibile ad uno studioso, figuriamoci ad un bambino. Ma perché Dio insegnò prima quella? Non solo per farmi capire il resto, ma anche per insegnarmi un modo per comprendere e tradurre in termini umani i suoi insegnamenti.

L’uomo cos'ha di utile in se che lo aiuta a capire le cose?

La sua intelligenza si dice, no! Si è in parte vero. Ma cos'ha di utile che viene in aiuto all'intelligenza? I sensi!

I sensi sono il tatto, l’olfatto, la vista, l’udito, ecc.

Ma non basta ciò, per avere un aiuto, tutti gli uomini fin da bambini sanno fare alcune cose basilari con le loro mani. Mani utilissime e mezzo fondamentale per il nostro apprendimento, potremo quasi dire estensione della nostra intelligenza, senza le quali noi saremo stati molto diversi e forse intelligenti diversamente. Queste mani ci permetto di fare un infinità di cose e sono così duttili e abili tanto quanto è utile e abile le nostra mente, più essa è espansa nella sua intelligenza e capacità, più le mani sono in grado di produrre qualsiasi cosa a noi utile e dilettevole. Ma per il nostro scopo non ci serve che una persona sia un artista, o uno scrittore, o un  matematico, ci basta che solo che le nostre mani siano in grado di eseguire semplicissime insignificanti operazioni, un punto, una linea, un cerchio, un quadrato, un triangolo ecc. ci bastano queste cose, non ci serve null'altro. Si perché Dio mi disse che non vi era bisogno di sapere nulla di più che non le cose già scritte nel DNA o meglio dire espanse nella mente di ogni individuo. Si perché in realtà ogni persona già contiene in se tutta la conoscenza utile a noi, diciamo che il sovrappiù ci viene fornito da Dio, quando ne abbiamo bisogno.

Il Signore mi disse, ti insegnerò come si comprendono le mie parole anche le più complesse e difficili, questo metodo ti sarà utile per capire quando, la tua mente fatica e non arriva a capire.

La domanda è questa dice Dio: “L’ Infinitamente piccolo è/contiene l’infinitamente grande! ?” è sia un affermazione che una domanda ovviamente, ma cosa mi stava facendo capire Dio con questa espressione e perché dovevo capirne il senso profondo? Perché capendo il senso profondo avrei potuto comprendere molte altre cose che uscivano da Dio e che poi mi disse negli anni avvenire.

Mi dice:” prendi un foglio e una matita, e prova disegnare la frase! “

(dovete sapere che fin da bambino non avendo un padre umano, adottatai Dio Padre come mio padre naturale e lo chiamavo padre ogni volta che ne avevo bisogno, quindi tutto il mio affetto andava a Lui e lui parlava con me come se fosse stato un padre e una madre nello stesso momento)

Presi il foglio e la matita, ma non sapevo dove iniziare e Dio mi dice: “ti aiuto io figlio: secondo te cos'è infinitamente piccolo?”, e io ovviamente gli disse:” il nulla”, ma egli mi disse:” ma se non c’è nulla, non esiste nulla?” E io dopo un po’ “si !” – “allora come puoi disegnare la cosa più piccola?” Io disegnai un punto, che per quanto potesse essere grande, ma concettualmente era piccolo, e mi disse : “bravo” e prosegui dicendomi:” adesso cosa è infinitamente grande?” e io disegnai un cerchio, e Lui mi disse: “perché hai fatto un circolo?” e io dissi tra tutte le figure geometriche che mi vengono in mente solo questa mi sembrava più adatta”  e Lui: “va benissimo”.

“Ora cosa manca per completare la frase?”  E io: “non lo so” e Lui: leggi bene : “L’ Infinitamente piccolo è/contiene l’infinitamente grande!”  Dissi: “la è” mi disse Dio: la E’, giusto e questo segno cosa indica? E io dissi che “sono uguali!”, e Dio dice: “si e no” e lui aggiunge ancora: “significa che il grande è contenuto nel piccolo e il piccolo nel grande”, e io dissi: “forse ho capito!”, “vuoi dire che la cosa più piccola è circondata dalla cosa più grande?” e Dio disse Si. A quel punto nella mia mente mi sembrava che tutto fosse più chiaro e aggiunsi: “come il vuoto che non è vuoto perché in realtà è pieno”.  È come un caraffa che è piena di acqua, ma anche la caraffa è materia come l’acqua e quello che circonda la caraffa è pieno. Praticamente dissi: non esiste nulla in tutto l’universo che tu non esista, quindi alla fine dissi, tu permei ogni cosa Signore, sei in noi in ogni angolo e in ogni spazio, in ogni particella e così anche nell'immenso, ovunque tu esisti! E il padre mi disse “Si”.

Ecco questo è il metodo per capire e comprendere le parabole difficili che spesso noi umani concettualmente non ci arriviamo, anche altri discorsi del signore fuori dalla parabole dei vangeli, come l’apocalisse, le classifichiamo spesso come cose che non vengono da Dio, o metafore, perché per noi sono incomprensibili, il Signore ci insegna che abbiamo i mezzi per capirle ma non li usiamo e cerchiamo di spremere la nostra mente per arrivare a comprendere queste verità, che ci appaiono complesse, ma se le vediamo con gli occhi della semplicità con gli aiuti che Dio ci fornisce, possiamo comprenderle più facilmente.  Non abbiamo solo il disegno, ma anche la matematica, anche la musica, anche altre cose che ci possono venire in aiuto, ma Dio mi disse” usa sempre le cose più semplici e vedrai che poi tutto sarà facile da comprendere”.

L’ Infinitamente piccolo è/contiene l’infinitamente grande!

Ma la risposta non è finita qui la frase infatti è doppia , c’è quella E’ e quel contiene che  danno alla farse stessa due sensi, simili ma dicono molto di più.

Il contiene cosa voleva dirmi… ed infatti Dio mi dice, c’è un altro segreto dentro questa frase che capirai con il tempo…. Sono passati molti anni da allora e capii il senso del contiene. Si è giusto detto “il piccolo contiene il grande e viceversa”, è come una matriosca, ma il senso è molto più complesso di quanto noi non immaginiamo, significa che esiste un contiguo tra il piccolo e il grande, un passaggio obbligatorio tra la dimensione piccola e quella grande, significa che Dio sussiste nel piccolo tanto quanto nel grande e la sua essenza esatta è esattamente nel punto mediano tra i due sistemi. Cioè il piccolo e il grande sono un sistema di passaggio dimensionale tra il microscopico e il macroscopico come una specie di porta, che comunica con due mondi identici, che collimano con lo stesso mondo.  Il simbolo che identifica questi due mondi è il simbolo dell’universo che non indentifica solo il simbolo dell’universo. Ma è il simbolo di contiguità tra le due dimensioni che appartengono allo stessa dimensione.

Per me è difficile da spiegare questo concetto, ma io l’ho ben compreso. Ora ognuno comprenda quello che io o compreso, spero che ci arriverete, magari con un aiutino dello Spirito Santo.
by Boanerges

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