Cos'è il dono e cos'è il potere.
Ovviamente
per potere non s’intendono quelli umani, ma quelli dati da Dio.
Vediamo
capire cos'è il Dono!
Il
termine dono deriva da donare, cioè dare qualcosa a qualcuno,
elargirne qualcosa, senza chiedere nulla in cambio questo è il dono,
altrimenti non è un dono.
I
doni hanno in se la caratteristica di essere liberi, cioè non
condizionati da nessuno, è solo Dio che li elargisce, direttamente a
diciamo al concepimento, e Dio stabilisce ancor prima che un soggetto
nasca molto prima cosa deve possedere e quali peculiarità potrà
sviluppare, il dono è dato per un benessere del soggetto, per cui il
dono si può sfruttarlo, si può usarlo per il proprio bene come per
quello degli altri, sta solo a noi, considerare questa opzione. Certo
Dio gradirebbe che il suo o suoi doni fossero messi a disposizione,
ma non obbliga nessuno a far ciò. Tante persone hanno doni, ma la
maggioranza li usa solo per se, solo una piccolissima fetta li usa
per gli altri e anche questi spesso li usano poi con un ricavato,
ancora meno non chiedono nulla.
Ma
il dono proprio per le caratteristiche che possiede può essere
sfruttato economicamente.
Quali
sono i doni che Dio ci elargisce?
Possiamo
dire tutto quello che rientra nella normalità degli esseri umani, un
esempio l’arte, e tutto quello che è annesso ad essa,( pittura,
musica, progettazione) l'invenzione o ideazione, la sapienza, la
scienza, la medicina, ect. Tutti questi sono doni, dati da Dio a noi
per il nostro bene e sono sfruttabili da noi liberamente.
Ovviamente
il dono può essere influenzato, positivamente o negativamente, un
esempio un artista che scrive musica compone un opera per esaltare la
Madonna e dedica a lei un opera tipo l’Ave Maria di Gounod, un
altro ne scrive una in onore del diavolo come fece Paganini, chi
ispirò il primo e chi il secondo?
L’ispirazione
nel primo caso potrebbe essere stata data da Dio, ma anche potrebbe
essere un dono che l’uomo fa a Dio e non è detto che ci sia
ispirazione divina; nel secondo caso invece proprio per la natura
inconsueta un po fuori dalla righe, è probabile che, chi ha ispirato
il musicista è stato proprio il diavolo, perché esso voleva lasciar
traccia di se e mostrare quanto fosse bravo a comporre opere anche
piacevoli, per cui un entità può influire non sul dono, ma semmai
su cosa con quel dono si può fare.
Vediamo
di capire cos’è il potere e perché si distingue dal dono?
Il
potere essenzialmente è la manifestazione tangibile dell’opera di
Dio, in pratica possiamo dire che il potere è essenzialmente lo
sviluppo di un miracolo, cioè l’energia che serve per farlo
compiere. Il potere di per se stesso non ha una precisa collocazione
come per il dono, ma è un qualcosa che va oltre la conflittualità,
non è un evento che si possa determinare, è infatti un qualcosa di
solo appannaggio di chi lo possiede.
Con
esso si può praticamente fare di tutto, quindi il potere altro non è
che un ordine vocale, con il quale si compiono delle azioni, volte a
creare, modellare, trasformare, la realtà in qualsiasi posto sia ed
esista, sia nel visibile, che nell'invisibile. Quindi chi detiene
un potere detiene tutto quello che con questo potere si può
realizzare.
Il
potere altro non è che la manifestazione di un energia vocalica,
cioè sonora, la quale sviluppa un potere, che genera e trasforma.
Il
potere sta alla base dei doni, senza il potere il dono non può
essere creato.
Ma
alla base del potere ci sta il verbo, cioè la parola stessa è da
questo che trae la sua origine il potere, se il verbo non ci fosse
nessun potere esisterebbe. Quindi da ciò si comprende che esiste una
gradualità , prima il verbo, poi il potere e poi il dono.
Il
potere non viene mai elargito agli esseri umani, perché essi non
sanno come usarlo, e sarebbe pure molto pericoloso nelle nostre
mani, visto che siamo una specie abbastanza imprevedibile, e per
nulla attendibile.
La
preveggenza, chiaroveggenza, onniveggenza, psico/piro/cinesi, o la
vista distanza, telepatia, etc, è un dono o un potere?
Un
potere! Che viene esercitato mediante un dono particolare.
Quanti
tipi di doni esistono?
Esistono
i doni diretti ed indiretti, cosa intendo dire, il dono diretto è
quello che ci viene dato diciamo scritto nel nostro DNA, e non ha
alcuna funzione spirituale ma serve alla vita dell’essere umano,
quindi può essere usato completamente liberamente, e sfruttato come
vogliamo.
Il
dono indiretto è quello che ha in se una base spirituale, ma non
possiede in se nessuno potere, è quello però, che viene sfruttato
dagli spiriti come punto di “appoggio” per esercitare il loro
potere, che può essere vario. Generalmente quasi tutti gli esseri
umani posseggono questo dono speciale, solo che non tutti lo sanno
usare, e non tutti sanno di averlo e non tutti lo useranno mai,
questo dono spirituale può essere preso da entità positive come
negative. Poi ovviamente l’essere umano crede di possedere poteri,
quando in realtà è lo Spirito che è in lui in quel momento che li
esercita.
Qual’è
questo dono speciale?
L’empatia,
la quale ha in sé una accentuata sensibilità extrasensoriale, o
meglio dire è l’unico dono che possiede una latente capacità
telepatica, verso tutto quello che è il mondo esterno al nostro
cervello.
Ovviamente
ci sono gradi di empatia diversi, chi la possiede, ma è come se non
l’avesse, oppure chi la possiede talmente forte da apparire quasi
un potere, ma non lo è. Lo può sembrare per noi umani, che non
sappiamo valutare effettivamente cosa sia un potere perché non ne
abbiamo di nostri per cui la valutazione per noi diviene difficile, e
la consideriamo alla stregua di un vero potere, ma non lo è.
Quindi
come un potere può svilupparsi in noi?
Dato
che il potere è di unico appannaggio dell’entità, che lo
possiede, esso transita, ciop non passa, ma passa il potere che lo
stesso svolge, cioè l’effetto del potere dall’entità a noi
mediante i doni che possediamo, tutti gli esseri umani dispongono di
doni, chi un dono e chi l’altro, ci sono diversi esseri umani
dispongono più di uno. Il fatto di possedere doni, ci permette di
poter sfruttare questi canali, per ottenere qualcosa di
soprannaturale rispetto a quanto noi possiamo fare.
Il
potere genera miracoli, i quali vengono creati ed esauditi solo dall'entità soprannaturale, e questa sfrutta il mezzo del dono,
per generare il suo potere che andrà a colpire un altro essere umano
e produrrà gli effetti collaterali previsti.
Per
esempio l’essere umano prega Dio, perché gli conceda la grazia,
questo ha in se un dono, Dio cosa fa, sfrutta il dono, come mezzo per
ottenere la guarigione, per cui fa in modo che il Suo potere
attraversa fisicamente l’essere umano fino all'ottenimento del
risultato richiesto. Così facendo il potere si sviluppa mediante il
dono nell'essere umano.
Così
avviene mediante i santi, o anche mediante esseri umani, che sono
particolarmente devoti a Dio pur non essendo mai stati considerati
santi da nessuno, ce ne sono stati molti e sicuramente ve ne saranno
ancora.
Il
potere viene solo da Dio?
No!
Ci sono poteri che vengono anche dal maligno, in questo caso si parla
però di possessioni, o vessazioni, nel caso di Dio è pur sempre una
“ possessione” solo che il soggetto che ti possiede non è il
maligno, come entità spirituale, ma lo Spirito del Signore.
Mentre
il maligno possiede l’essere umano, malignamente, cioè in modo
coercitivo, ed impositivo, lo Spirito del Signore lo fa benignamente,
permettendoti di interagirne con il mondo e lasciandoti una certa
libertà, ma il suo potere rimane comunque sia a Dio e non
apparterrà mai all'essere umano, è solo Dio che fa il miracolo,
non lo fa ne il profeta ne il santo. Dio esplica il Suo potere che
transita attraverso l’essere umano e termina il suo percorso in
altro soggetto destinatario, dove avviene il miracolo, questo è il
modo operandi anche per i santi, infatti la benedizione senza l’uso
del Nome di Cristo non serve nulla, così non ha effetto la preghiera
o l’esorcismo fatto non in nome di Cristo, verso un altra soggetto,
in nome degli uomini non si ottiene proprio nulla, questo per far
capire che noi esseri umani non possediamo poteri, ma solo doni, che
non sono in grado di sviluppare un potere da se. Il dono non ha
potere in se e non sviluppa alcun potere, può solo richiamare il
potere di uno spirito buono o di uno maligno, tutto è in relazione all'intenzione dell’essere umano.
Nel
caso di veggenti o profeti o anche soggetto normali, il
soggetto umano, che ha doni, anche non particolari viene usato dallo
Spirito del Signore, per comunicare quanto lo Spirito stesso gli
comanda e gli fa fare; nel caso invece del maligno, anche questo può
suggerire o interferire con il profeta tutto però dipende dal
soggetto stesso, se si lascia conquistare da pensieri maligni o
benigni, è questo che fa la differenza, il cuore del pensiero se è
di natura positiva o negativa se è benigno o maligno. Ci vuole
veramente poco, in senso energetico e di tempo perché uno spirito
buono possa prendere un essere umano, e altrettanto poco per essere
preso da uno spirito maligno, anzi a dir la verità lo spirito
maligno si accontenta di molto meno rispetto a quello benigno, che è
assai più esigente, per cui l’essere umano per divenire
ricettacolo dello Spirito Santo deve ottemperare a delle prerogative
e caratteristiche ben precise, nella sua integrità morale ecc..
Il
maligno non è per nulla esigente, basta che la persona compia anche
un minimo peccato, perché egli, gli suggerisca qualsiasi possibile
alternativa. Quindi bisogna stare molto attenti a chi si parla e
sopratutto bisogna far attenzione a chi si crede.
Non
sempre il veggente è di Dio e non sempre il veggente fa la volontà
di Dio. Anzi molto raramente il veggente dispensa le perle di Dio,
spesso dispensa o la sua volontà o la parola del maligno.
Per
essere un profeta deve ricadere all'interno di certi parametri ben
precisi e stretti.
Ci
sono persone che dicono di avere poteri?
Si,
ci
sono sempre stati, anche attualmente i vari governi nel mondo usano
persone che si dice possedere la vista a distanza, o capacità
particolari, ma in realtà loro non posseggono nessun potere, se
venissero esorcizzate perderebbero il loro potere, che non gli
appartiene. Spesso questo “potere” è un potere che è di natura
satanica, più raramente di natura divina, molto più raramente,
visto che per averlo bisogna essere dei soggetti particolarissimi ed
è rarissimo che ve ne siano, ci sono ma, non così frequentemente.
Ovviamente se non avessi un anima, non potremo posseder nessuno dono, e non ci sarebbe neppure la possibilità che nessuno spirito ci possa sfruttare come mezzo per agire nella realtà visibile.
Faccio
un esempio
Ancora all'inizio della carriera dei Veggenti di Medjugorie i francescani
si rifiutarono di farli esorcizzare dando questa curiosa e singolare
risposta che dice tutto, quando la S. Sede chiese loro di esorcizzare
queste 6 soggetti,: “ma volete rovinarli?” questa
risposta preclude una chiara intenzione, i Francescani sapevano bene
che i loro poteri non erano di natura divina, perché tutti sanno che
i doni di Dio non si tolgono con l’esorcismo, anzi li potenzia, se
sono poteri di Dio; mentre se sono poteri del maligno, ovviamente
vengono distrutti cioè il maligno fugge e quindi quella risposta era
più che ovvia e logica.
Amiamo illuderci di possedere poteri!
Noi esseri umani amiamo illuderci di possedere poteri, invece non abbiamo proprio nulla. Quello che vi mostrano nei film è tutta fantasia, non esiste nulla di vero, e anche maghi, fattucchieri, cartomanti, ecc, usano Satana molto spesso per ottenere delle risposte sulla vita delle persona, quelle poche persone che hanno ricevuto qualcosa da Dio, non si fanno pagare mai, se non che è la gente che da loro danaro, ma codesti non lo chiedono mai, se c'è coerenza in codesti essi, non diventano mai ricchi, perchè generalmente non accettano neppure, le eventuali rigalie.
Quasi tutti poteri che la gente dice di possedere sono al 99% esercitati da demoni o sono pura fantasia e allucinazioni.