Questo sonetto estorto al demonio
sotto costrizione in un esorcismo di un posseduto ad Ariano Irpino (Avellino) nel 1823 esorcizzarono un ragazzo posseduto chiedendo al demonio di far capire loro come poteva la Madre di Nostro Signore essere Immacolata. di cui ne sono venuto a conoscenza guardando questo filmato proprio 17 aprile 2015….. seguendo questo filmato, tra cui per altro sono d’accordo sul contenuto.
Prima di tutto questo sonetto non
può averlo scritto un essere umano, perché il suo contenuto possiamo dire non
rispetta la logica umana, contiene delle verità a dir poco sconvolgenti che
nessun essere umano tranne il sotto scritto conoscevano già, senza per altro
conoscere questo sonetto.
Mi ha fatto ricordare una preghiera che la
Vergine Immacolata recitò in onore di Dio Padre. E di molti altri scritti che
io ho pubblicato in questi miei blog, che appunto parlano della Madre di Dio.
Quindi ora vediamo di capire cosa
dice il sonetto, almeno nelle parti facilmente comprensibili. E poi linko gli
articoli in cui parlo del medesimo argomento … una verità che pure satana conosce.
Da notare una cosa il sonetto, è
il demone che lo espone, ma dal modo di parlare non è il demone che parla ma
direttamente la Vergine Immacolata . E’ La S.S. Madre di Dio che sta obbligando
il demone a ripetere quello che lei dice.
Vediamo di trascrivere prima il sonetto rivelatore facendo direttamente traduzione:
Vera Madre sono io d’un Dio ch’è Figlio,
Io sono la madre di Gesù che è Dio..
e sono Figlia di Lui benché sua Madre
sono figlia di Gesù anche se sono sua Madre
Ab aeterno nacqu’Egli, ed è mio Figlio
Dall'Eterno nacque Gesù che è mio Figlio.
Nel tempo io nacqui e pur gli sono Madre
Sono nata nel tempo(x), anche se sono sua Madre.
Egli è mio Creatore ed è mio Figlio
Gesù è il mio creatore, cioè mio Padre, ed è anche mio Figlio
son io sua creatura e gli sono Madre;
io sono creata da Lui e gli sono Madre.
Fu prodigio divin l’esser mio Figlio
------------
un Dio eterno e m’è aver per Madre
io che sono Madre ho un Figlio Dio eterno.
L’esser quasi è comun tra Madre e Figlio
L’essere quasi simile a mio Figlio
perché esser dal Figlio ebbe la Madre
perché la Madre è originata dal Figlio.
e l’esser dalla Madre ebbe il Figlio
e la Madre origina il Figlio
Or se (l’esser dal Figlio) ebbe la Madre
Ora se dal Figlio originò la
Madre.
o s’ha da dir che fu macchiato il Figlio
o si ha da dire(riferire) che fu macchiato il figlio
o senza macchia s’ha da dir la Madre
o senza macchia si ha da dire la Madre.
Voglio far notare una cosa, l’alternanza nelle frasi tra la
parola Figlio e Madre, sette volte ognuna.
Le ultime tre frasi sembrerebbero
quasi una domanda provocatoria … se si è seguito bene tutto il resto del
discorso e si è capito di chi si sta parlando.. si può rispondere all’ultima
frase:
O si può dire che fu macchiato
il figlio o senza macchia si può dire che è la madre?.
Per risposta logica, se
il figlio originò la Madre, nessuno dei due ha macchia, quindi
questa ultima battuta indica che sia la madre che il figlio sono Immacolati.
Credo che comunque sia il demone
non potesse pronunciare la parola immacolata, troppo terribile, per cui ha
girato la questione in modo tale da indicare l’immacolatezza dei due soggetti,
Madre e Figlio, senza dover pronunciare la parola, credo che la vergine abbia
avuto pietà di lui, e non l’ha costretto a dire quello che gli portava troppa
sofferenza.
Ma vediamo di capire un po’
meglio cosa dice bene il sonetto di che
Madre parla effettivamente.
Io sono la madre di
Gesù che è Dio..-------------- Rivela che Gesù è la Medesima Persona di
Dio.
Cosa dice Gesù: “chi vede me vede il Padre”ecco
confermato!
sono figlia di Gesù
anche se sono sua Madre.------------- si è ovvio qui Figlia e Madre sono la stessa persona, cioè Maria
era ed è sia la Figlia che la Madre di Gesù/Dio. = Padre e Figlio sono la
medesima persona.
Questa frase ha un doppio senso:
Ab aeterno nacqu’Egli, ed è mio Figlio
Ab (dall'eternità) indica la persona dell'Eterno cioè il Padre.
Dall'Eterno nacque Egli ed è mio Figlio.
Praticamene dice in principio, nacque il Verbo!
Ab aeterno nacqu’Egli, ed è mio Figlio
(In eterno) nacque Gesù che è mio Figlio.
Sono nata nel tempo senza riferire quale tempo, anche se sono sua Madre.---------- qui parla in due persone, due Madri, sono fuse
nello stesso corpo.
Sono nata nel tempo (x) ….
Questa è la Madre Eterna, cioè lo Spirito Santo che altro non è che la Sposa
Amata. Poi dice anche sono sua Madre, qui parla sempre lo Spirito Santo in forma di Maria, che
dice sono anche la Madre di Gesù cioè di Dio. Indica che lo S.S è la stessa
persona di Maria. Come dire Che la Madre Eterna e la Madre terrena sono una
sola persona.
Gesù è il mio
creatore, cioè mio Padre, ed è anche mio Figlio----- qui parlano in due
persone in una persona. Madre/Figlia. Qui specifica il concetto appena sopra
esposto.
Io sono creata da Lui e gli sono Madre. --------------
sottolinea ancora il concetto …. sono nata da Dio Padre e sono Madre del
Figlio. Che è rinato in Me.
Fu prodigio divin l’esser mio Figlio …… è stato un miracolo
poderoso.. che il Figlio sia nato in me…
Io che sono Madre ho
un Figlio Dio eterno. ------------qui parla Maria dicendo che Gesù è Dio eterno
L’essere quasi simile
a mio Figlio -------------- questa è tosta, io sono quasi simile a mio Figlio/Dio,
cioè dice sono una Figlia/Madre Dea. Sta proprio ad indicare che le due entità femminili sono fuse assime e quindi se la prima è Spirito Santo, la seconda non può essere da meno. quindi dice di se stessa sono quasi simile a mio Figlio. E' anche logico.
perché la Madre è
originata dal Figlio.------------ se la madre è nata dal Figlio che è Dio
Padre,
e la Madre origina il
Figlio. ---------------
Ora se dal Figlio
originò la Madre ------------- dal figlio è nata la Madre Terrena.
o si ha da
dire(riferire) che fu macchiato il figlio ----------- il figlio immacolato
o senza macchia si ha
da dire la Madre. ---------------------E la madre immacolata
In un lampo mentre cercavo di
capire e spigare la questione il Signore mi ha illuminato e ho capito, solo che
poi è stato molto difficile far capire,
perché anche per me era difficile capire.
È un Unico Essere Vivente, un
solo corpo, Dio è due persone, in un unico corpo, Figlio e Padre assieme, unico
corpo, non sono due soggetti distinti come recita il credo è uno solo, SOLO
UNO!!!
È molto complicato!
Quando l’ESSERE UNO decide di
nascere tra gli uomini si scinde in due parti, anche se non sono divide, il
Padre rimane nei Cieli, mentre il figlio viene fatto nascere sulla terra. È
molto complicato da capire.
Anche se dal Vangelo si evince che lo spirito che era in Gesù è quello del Padre Celeste, qui dobbiamo un attimo far luce con più precisione sulla questione, nei cieli eterni rimane stabile l'identità del Padre Celeste, ma al tempo stesso, in Gesù è presente la medesima entità come se essa fosse sdoppiata, ma in realtà non lo è, è sempre il medesimo Spirito nella natura del Padre.
Gesù infatti in diverse occasioni parla delle sue opere e quelle del padre suo, cioè Gesù fa sia le opere Sue che quelle del Padre Suo, e questo fa capire che in Gesù come essere umano, coesiste un altra entità che è Il Padre Celeste che fa le sue opere, cioè le proprie. Lo si comprende anche da un altro passaggio sempre nei vangeli, (leggere)link di un mio articolo, quindi in Gesù era presente il Padre possiamo dire in una delle sue forme, senza offendere nessuno, tanto per far capire, potremo anche vederla così, nei Cieli eterni era presente il Padre nella sua forma "corporale" mentre in Gesù era presente il Padre nelle sua forma spirituale. La fusione del Padre nel figlio è normale come lo è per noi umani, che siamo 50% di entrambi i genitori, anche per Gesù è la stessa cosa, in Lui è contenuto lo Spirito del Padre entità maschile, quindi sono un unico essere. Due in Uno.
Riepilogo.
Ecco perché dice che il figlio è
Dio, perché Gesù è il Padre sono la
medesima Persona!
Un unico corpo. Due in Uno!
La Madre Eterna cioè la sposa è
lo Spirito Santo o la donna amata che è Figlia di DIO.
La Figlia Eterna è Maria la Madre
di Gesù che è lo stesso Padre.
Vediamo di spiegare in modo meno
complicato spero di riuscirci …
Abbiamo Padre+Figlio = UNICO
ESSERE!
Abbiamo Figlia del Padre che la
sua Sposa cioè lo Spirito Santo..
Abbiamo la Madre del Figlio che è
Maria.
In sostanza lo Spirito Santo è
fuso Maria è un UNICO ESSERE.
Quindi in breve …
(Padre/Figlio) UNO solo.--------
UN Solo ESSERE Maschile. Due in Uno.
(S.S./Maria) UNO solo. ---------
UN Solo ESSERE Femminile. Due in Uno.
La progressione :
1.Dio
Padre L'Eterno sempre esistito o colui che non ha tempo e colui che non ha nome.
2.Dio Padre genera la Madre eterna, Spirito Santo che è la donna/sposa amata(Ruah).
3.Gli
sposi Eterni Padre e S.S. /.Madre danno vita al Figlio Eterno che è nel Padre
Eterno.
4.UNICO
DIO (Padre/Figlio) + (Madre eterna o S.S.)
danno vita Maria Madre terrena che però diviene un tutt’uno con la madre
Eterna, cioè un essere diverso dalla Madre Eterna, ma costituito da Essa e che
fa parte di essa.
5.S.S.
Madre Eterna+Madre terrena nella quale vi è DIO(Padre/Figlio) da vita al Figlio
Gesù.
Il figlio è rinato in Me(cioè nel corpo della Madre eterna
e della Madre Terrena).
Ne fa fede le parole di Gesù: “Vidi
satana cadere come folgore dal cielo”
Quindi Gesù è nato nei cieli spiritualmente
dalla Madre Eterna, lo Spirito Santo, nell'eternità.
Per poi rinascere in terra dalla Madre Terrena
che è stessa Madre Eterna.
Lo dice io sono simile a mio figlio.
In parole povere Maria è nata all'inizio
del tempo, come nacque Gesù all'inizio del tempo, ma dopo di Lui. La Madre
eterna è anche Maria terrena, stessa persona, il Figlio Eterno è anche Gesù
terreno, stessa persona. Ma la Madre terrena è l’incarnazione della Madre
Eterna o Spirito Santo; il Figlio terreno è l’incarnazione del Figlio Eterno o
Padre Eterno.
Potremo dare un definizione
forte ma veritiera.
Il Figlio Gesù è il corpo
materiale del Padre Eterno.
La Figlia di Dio (Padre e Figlio)
è il corpo materiale della Madre eterna, cioè lo Spirito Santo.
In sostanza abbiamo solo due
individui (due in uno)… nei quali ci sono due esseri per ognuno. Anche se
entrambi sono distinti e uniti nello stesso tempo, perché possono agire
unitamente ma anche separatamente.
Per noi tutto ciò è
inconcepibile, ma non stiamo parlando di esseri umani, ma bensì di entità soprannaturali
che sfuggono alla logica umana e teologica, alle leggi fisiche e temporali.
La chiesa non accetterà mai
questo, anche se è la verità!
Perché è troppo sconvolgente sia per la mente umana
che la stessa chiesa.
Gesù :“Non posso fare
delle mie cose quello che voglio? Rispondendo a Pietro!
Questa frase ha un senso di possesso, Gesù manifesta la sua natura di Dio
e anzi sottolinea che tutto ciò che c’è nel mondo gli appartiene e lui può far
quel che vuole, indica che è Lui che comanda.
Messaggio preghiera,21 agosto 2013 ore 5. dettata dalla Vergine Santissima a Boanerges.
"PREGHIERA" INNO CHE LA VERGINE MARIA DEDICA A
DIO PADRE.
Amatissimo Padre Mio, Io canto
soavemente la Gloria Tua, sopra tutti gli esseri viventi e santi, Tu che mi hai
voluta come Madre, Figlia e Sposa tua, per farti da Madre. Tu che abiti in Me,
con l’ardente Tuo cuore. Io mi commuovo al sol vederti, tutto il mio essere
esulta. Ogni battito del mio cuore mi riempie di Te, mio dolce Padre.
Questa preghiera
conferma indirettamente quanto è emerso da quell'esorcismo!
IO SONO, è ovviamente il primo tempo del verbo essere, presente, ma
Dio non è un essere qualunque che usa le parole senza uno scopo ben preciso,
non è un essere umano che pensa da umano, LUI
pensa da Dio …
Quindi cosa vuole dire con IO SONO? Indica come taluni dicono il tempo presente, che
lui è presente? No!. è troppo facile questa interpretazione, per essere quella
esatta. Vediamo Dio sceglie il verbo più semplice , per dire qualcosa, per far
capire a noi qualcosa, ma cosa?
IO SONO è inteso come essere primo fra tutti...
"""io
sono colui che sono o che è ,"" cioè me stesso.
Non è inteso nel senso presente... "Io sono" il vero essere del verbo omonimo identifica il
soggetto, cioè l'essere
supremo, cioè parla di Dio, IL VERBO...
solo Dio può dire "io sono",
perché l'unico che si è autodeterminato, diciamo così.... noi pensando di
interpretare giusto, pensiamo sempre alla soluzione più facile, ma non sempre è
così scontata... DIO usa la forma del verbo più semplice per celare il suo
essere, e il suo nome, e si identifica con la prima persona singolare e la
terza sempre singolare, perché è la prima
persona autodeterminata, quindi il
primo essere, inteso in questo senso. Io sono sta dicendo che LUI
è un ESSERE vivente, dice in sostanza io sono il primo, poi aggiunge la sottolineatura "COLUI CHE SONO/è" per
rinforzare lo stesso concetto, io
sono un essere vivente, me stesso, ma al tempo stesso, dice di sè che è
tre persone, 3 individui in uno..Potremo
dire che Gesù è i tre in uno, infatti
si legge nei vangeli la seguente frase
che dice “ ho visto satana cadere come folgore”, come ho già detto in
altro articolo, questo sta indicare che Gesù era vivente prima che Lucifero
mosse guerra a Dio, per cui EGLI è la
TRINITA’ DI DIO.
Mentre l’UNO da solo è IO
SONO COLUI CHE SONO, il Primo
è il Padre Celeste!!!
Che poi tra l'altro noi lo identifichiamo come COLUI CHE NON HA NOME ovviamente è
giusto, perché l'identificazione di un nome proprio è limitante. Se volessimo
identificarne un Nome, CHE LO
IDENTIFICA COME ESSERE PRINCIPALE ,dovremo ascoltare la parole di Gesù, il Quale ci ordina, ci raccomanda
ed esorta, di non chiamare nessuno Padre, forse questa presa di posizione di Gesù, molto dura e perentoria,
non è causale, si sente che se la prende, ci tiene, lo dice con forza, ma senza
voler svelare altro …. potrebbe indicare che il Nome di Dio sia proprio Padre.
Nella mitologia greca, per esempio si chiama padre di tutti
gli dei Zeus, per cui potrebbe essere che la vera identificazione di Dio sia
proprio Padre, cioè il suo
vero NOME. Forse proprio per
questa ragione non bisogna chiamare il papa, Santo Padre... perché lo
identifica nella persona o meglio dire nell'Essere
stesso di DIO, il Padre Re degli Dei Onnipotenti.
Temo che sia proprio questa la verità! Quindi quando noi preghiamo il PADRE NOSTRO, lo
chiamiamo per NOME, senza immaginare che sia/è il vero NOME.
Se guardiamo bene DIO è il Padre di ogni creatura creata, per
cui l’identificazione con il termine Padre è più che scontata, è sempre stata
sotto gli occhi di tutti, in effetti il miglior modo per nasconderla era quella
di metterla in mostra.
Prima di rispondere a questa domanda dobbiamo
capire cosa sia la risata e da dove nasca …
Il ridere è un atto involontario determinato
o derivato da un fenomeno mentale - psicologico indotto da eventi di varia
natura che inducono un pensiero generalmente malizioso.(aldilà della risata da solletico). Solitamente la risata è
determinata da un pensiero provocato o da una barzelletta che generalmente è su
base maliziosa, oppure è generata da una situazione nella quale un altro
soggetto o se stessi creiamo la situazione idonea come un errore di pronuncia,
o qualsiasi altra cosa, ma sovente è su base maliziosa ,altri esempi sono, la
presa in giro per esempio è su base maliziosa, per difetto fisico, mentale,
comportamentale, raziale, ecc .Oltretutto, la risata spesso è una forma di
umore che rasenta il disprezzo sottile e anche pensante. La risata è sia
indotta da fattori di allegria comica tendente al malizioso, ma può celare
anche uno stato di depressione, tristezza, rabbia, ma anche può essere simulata
o innaturale quando si vuole assecondare qualcuno, per secondi fini. Quindi potremo
dire che ci sono tre classi di risata, quella comica, quella nervosa, quella
simulata.
Da ricerche effettuate pare che
anche i bambini ridano già a 17 giorni dalla nascita; secondo me questa genere
di “risata” è determinata probabilmente da quello che il bambino sente dai
genitori e per una sorta di imitazione riproduce, così lo fa anche a 4 mesi o
più, ma certamente il neonato non può capire il senso reale di un atto di
malizia prodotto da una risata comica. A meno che non sia un ridere dettato da
uno stato patologico che può indicare un problema psicologico o fisico.
Dal punto di vista religioso, si
dovrebbe dire che la risata ha una natura più satanica che divina, anzi Dio
proprio non ride mai, non avrebbe nulla da ridere, è troppo rispettoso del pensiero
e delle fragilità altrui per ridere della stesse. Per cui Dio non ride, semmai
sorride, che è tutt’altro discorso che il ridere vero a proprio, il sorriso è
determinato da un fattore di compassione, di gioia, di allegria che si distingue
dalla risata vera e propria, anche se anch’essa è determinata uno stato di
allegria, ma di diversa natura.
Quindi si va da una risata
satanica che solitamente è sguaiata, sogghignante, urlata, ad una risata maliziosa,
dove si ride per fattori prevalentemente comici, ma anche nervosi.
Invece il sorriso interessa soprattutto lo
sguardo e non solo la bocca, un sorriso esprime un sentimento positivo, di sincero
affetto, stima e compassione, però
esiste anche il sorriso di circostanza che spesso è falso, questo però si
distingue per uno stiramento della bocca accentuato e uno stringere gli occhi sollevando
anche le guance proprio tipico di chi medita non buoni pensieri.
Possiamo dire con assoluta
certezza che Dio non ride, ma sorride.
Quindi chi dice che Dio ride
sbaglia, ci sono certe persone che affermano di parlare con Dio, e dicono che esso
ride anche in modo sguaiato, questo è assolutamente falso, la risata sguaiata è
solo e solamente di natura satanica oppure psichica, cioè generata da uno stato
alterato della mente, che può essere prodotto o indotto da stupefacenti leggeri o
ubriacamento, oppure proprio da un patologia psichiatrica.
Diceva San Giovanni Bosco che il diavolo ha paura della gente allegra.
Il diavolo non teme l'allegria, semmai teme l'anima piena di gioia, felicità, che non è altro un espressione di amore, perchè anch'egli può simulare una sorta di allegria che è però di natura maligna e maliziosa, tendenziosa, capziosa.
Dio è buono, lento alla collera e
pieno d’amore per tutti i figli.
Noi che abbiamo avuto la fortuna
di avere una parola buona per il mondo, non dobbiamo demolirlo per mostrare un
Dio adirato anche se lo è in questo momento per i tanti massacri di gente
innocente e di bambini che vengono violentati ogni giorno, e per ogni nefandezza
che si fa su questo pianeta, ma dobbiamo mostrare un Dio amorevole che vuole
salvare i suoi figli fino all’ultimo loro respiro, altrimenti non si fa bene al
mondo ma il suo male, e si sta con satana e non con Dio. Per questo come la Vergine santissima raccomanda
imparate ad agire sul cuore buono di Dio, se vogliamo ottenere ed avere la
speranza di cambiare le cose, ma finche l’uomo combatte Dio e se stesso, il mondo
rimarrà nelle tenebre del peccato.
Cosa ha detto Gesù: “amatevi gli
uni e gli altri, come io vi ho amato”
Chi di noi fa questo?
Pochi troppo pochi a guardar
bene, per fino tra i sacerdoti c’è confusione, attrito, rivalità e rivalsa, ben
si legge in apocalisse, quando satana camminerà tra le fila della chiesa,
avremo i cardinali contro cardinale, vescovi contro vescovi a Roma tutto sarà
sconvolto allora sorgerà il re del terrore, ci siamo! Anche loro sono stati
tratti nelle spire di satana, che molto abilmente vi ha invischiati in una
melma viscida e collosa che non vi permette di uscire da questa condizione in
cui voi stessi e chi con voi ci si è messo.
E così è tutto il mondo. Per questo
chi sta dalla parte di Dio , non può scagliarsi come una furia contro l’umanità
si sarebbe giusto farlo, ma essendo Dio Buono, misericordioso, amorevole e
Giusto, noi non possiamo essere diversi se siamo suoi figli, dobbiamo essere
amorevoli, pazienti, buoni, ma non sciocchi, giusti ma non stupidi, come Gesù
giustamente ha detto dovete correggere i vostri simili, e la correzione non
sempre è morbida, non sempre è dolce, ma sempre deve essere onesta, sempre deve
essere giusta, sempre deve essere piena d’amore, ma allora come si fa a metter
d’accordo queste cose tra di loro, come faccio io cristiano a mettere assieme
amore, giustizia, correzione, onestà, ecc … ma semplice, le parole di Gesù
ancora una volta ci vengono incontro, “Non fate agli altri ciò che non vorreste
fare a voi stessi”, quindi prima di muover sentenza contro qualcuno si pensi
bene, si rifletta alla luce dell’insegnamento di Gesù.
Poi se come dice Ancora bene
nostro Signore :”Chi è senza peccato(onestamente) scagli la prima pietra” e chi
tra gli uomini è senza peccato, chi tra gli adulti è privo di peccato? Solo i
bambini sono senza peccato, i bambini che non si intenda i ragazzini, ormai
quelli hanno assunto su di se, la malizia del mondo, ma proprio i bambini
piccoli che hanno ancora in se quella purezza e quella grazia che è tipica loro,
il candore, ma costoro hanno la capacità di giudizio, no! Quindi il senso è
trovate un adulto che sia candido in spirito allora avrete il vostro giudice,
avrete il vostro Papa.
Purtroppo nella società di oggi, un adulto così è molto
raro, anzi forse non c’è più. Bisognerà attendere il compimento degli eventi,
bisognerà che Dio rifaccia nuovo questo mondo, per aver da lui un uomo giusto e
puro. Intanto i cristiani preghino per chi deve essere ucciso da spada o perchì
deve andare in prigionia, perché il destino dell’uomo lo conosce solo Dio.
Quindi
ognuno di noi potrebbe essere il prossimo! Imparate ad amare che i nemici, perché
come Gesù dice “che meriti abbiamo se amiamo solo coloro che ci amano! “
Giusto, oltretutto nemmeno facciamo del bene al nostro prossimo e come Gesù
diceva io mio prossimo è chiunque, mia madre, e mio fratello è chiunque. Se il
mondo imparasse questo giogo leggero, tutto sarebbe più semplice, Dio non è
contrario a chi cerca la ricchezza, purché essa non sia tutto solo per uno, ma
se sai dare del tuo al tuo prossimo, Dio ti darà una ricompensa più grande che
nessuno uomo potrà donarti. Ma l’uomo purtroppo vede solo il proprio piccolo
orticello, il proprio piccolo bene, e non vuole divider nulla con nessuno. Per cui
come potremo amore e correggere nella giustizia vera un qualsiasi fratello? Dio
è il primo che da l’esempio
Egli è ricco in tutto, è l’uomo più ricco degli
universi, Egli ha tutto in se, una montagna infinita di diamanti, di zaffiri,
di rubini, di smeraldi, di ogni pietra preziosa, oro a non finire, ogni bene
gli appartiene,ogni potere è Suo, eppure Lui dona a tutti anche il massimo
possibile, perché noi che abbiamo meno dobbiamo non fare lo stesso?
Ciò che noi crediamo nostro gli
appartiene..appartiene a Lui anche la nostra carne, anima e vita.
Se volete Correggere un fratello
imparate prima ad amarlo e poi lo potrete correggere!!!
Ma se per non amate vo stessi
come fate a correggere gli altri, molti di voi dicono io si mi amo, siete
certi?
L’amore di cui Gesù parla non è
quello dell’esteriorità, non è quello dei sentimenti, è quello che dice di
amarsi veramente, cioè quello di dire ma io ho solo un corpo, un cervello, e
basta? Ma se vi amate pensate al bene anche della vostra anima è questo quello
che Gesù vi parla, parla alle anime vostre, e vi dice amate prima la vostra
anima, quando questa sarà nella Luce del Padre Mio, anche il corpo e il
cervello sarà nella sua luce e ogni malattia sparirà, non avrete più bisogno
neppure del medico, perché uno solo è il vero medico quello celeste, per questo
la scienza degli uomini sfugge all’anima perché se l’uomo si rendesse conto che
curando l’anima cura anche il corpo, non vi servirebbe più nessun dottore.
Per cui
imparate, prima di tutto ad amare la
vostra anima, a volervi bene intimamente e poi potrete opera il bene fuori di
voi, ma fintanto che non metterete al sicuro la vostra anima in una cassaforte
inespugnabile, che sta nel cuore di Dio, non potrete portare nulla di buono al
mondo!!! Allora potrete correggere anche
il mondo intero!
Un anima di Dio si vede dai suoi
occhi!
Per quanto un uomo possa essere
anziano, i suoi occhi dimostreranno sempre la natura di cui è parte!
Gesù:Oggi la Luce del Padre Celeste è su di
voi, accoglietela per ogni giorno della vostra vita, conservatela, salta e
forte. Edificate giorno per giorno in voi la mia Santa casa, ponete in voi la
pietra angolare, affinché essa sia la roccia su cui poggia le fondamenta della
vostra fede. Ma che sia una fede vera, sincera, concreta, non fatta di
esteriorità, non fatta di oggetti, ma una fede certa, sicura, nelle verità, nel
Verbo Santo, Santo, Santo!
Fate del bene al
prossimo prima che a voi stessi.
Correggete ed Amate chi vi odia e chi
è nel peccato, solo allora farete la mia la mia volontà.
Allontanate da voi la
malizia, la perversione e sarete come bambini.
Io sono venuto per
servirvi, non per essere servito!
A quanti mi amano e
fanno della mia parola la loro parola io
li benedico ed effondo
su di loro il mio Santo Spirito!
Io non diedi a voi, il potere di liberare solo gli ossessi dal maligno, ma ogni male, mediante lo stesso potere.
Ma se non mi credete come potete agire tra gli uomini?
Come potete liberare gli ossessi, se non mi amate?
Se non fate della mia parola la vostra vista.
A cosa vi serve annunciare solo la parola senza operare il bene?
Se non farete quanto vi ho comandato di fare, chi di voi si salverà?
Meglio è per l'uomo operare molto anzichè parlare molto, parlate poco ma delle cose giuste che servono all'uomo per salvare la sua anima, perchè l'eternità è più importante di questa vita.
Se non accumulate un tesoro nei cieli, quali meriti avrete?
Come l'uomo da il suo salario, per il lavoro fatto, così Dio darà la sua ricompensa a chi non la chiede, perchè molti uomini hanno già ricevuto la loro ricompensa. Ma pochi riceveranno l'eternità.
Se Io non fossi venuto tra voi, nessuno di voi e chi vi precedeva avrebbe avuto la vita eterna.
Se Io non avessi sconfitto il peccato e chi lo produce e non avessi preso su di me il fardello del mondo, non ci sarebbe stata speranza per nessuno di voi.
Se Io non fossi morto in croce, nessuno di voi avrebbe avuto la salvezza.
Se Io non fossi risorto, nessuno di voi potrà risorgere in Me.
Se volete essere chiamati miei figli, diventate miei apostoli.
Per qualsiasi controversia contattare l’autore stesso Boanerges573@gmail.com
La Gloria di Dio
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