lunedì 5 agosto 2019

La riconciliazione





©Messaggio di oggi, 5 agosto 2019 ore 12:24

©Gesù:
Se un uomo non si riconcilia con il suo prossimo, la sua confessione, avanti al prete  vale la metà.”

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

Riflessione:

Quello che conta non è solo il chiedere perdono al Signore, ma umiliarsi innanzi al prossimo a cui si è arrecato danno o che questo lo ha cagionato a noi. Allora tutto il peccato sarà rimesso, altrimenti l'azione del peccare rimane, perché il prossimo rimane leso. Molti questa cosa non la faranno mai, è per questo che Cristo ha fatto questa specifica, perché sa che in realtà, molte confessioni sono pro-forme, e ai suoi occhi non contano nulla, perché l'uomo a parole esterna, ma nei fatti, nel suo cuore fa il contrario, e non pensa realmente a rimuovere tale peccato, per cui continua a rimuginare contro quel prossimo.

Tale cosa deve essere insegnata fin da bambini è da allora che si forma una società civile ed amorevole, se il bambino capisce che farsi perdonare ed essere perdonato è una bella cosa, poi da adulto tenterà di comportarsi bene, e sarà capace di dire la verità molto più che non i giovani di oggi che tutto fanno tranne che dire la verità. 

sabato 3 agosto 2019

Ciò che decide il Padre è deciso per tutti, in eterno!




©29 Luglio 2019 ore 15:15 messaggio ricevuto da Boanerges Yhwhnn.

©La S.S.ma Immacolata Concezione, Madre di Nostro Signore.

"Tutto ciò che è condannato dal Padre Celeste è condannato anche dal Figlio e da Me.
Nessuno dica, che il pensiero del Padre è diverso dal Mio; Io faccio le veci del Padre e del Figlio; chi dice ciò è un ingannatore, la parola del Padre non è diversa da quella del Figlio.
Nessun uomo/donna osi dir diversamente da quanto disse il Padre e il Figlio, perché la condanna di Dio si manifesterà terribile su quanti insegnano al mondo false verità a nome di Dio o Mio.

Se un uomo, che parla di Dio, non vive nella povertà non seguitelo, il suo fine è diverso dal suo parlare, Dio insegna la santa povertà. Nessun vero eletto fu mai ricco, meglio percorrete una strada tortuosa piena di sassi aguzzi, anziché una via diritta.

Insegnare cose inique e farsi apparire come santi, quando il vivere comune non manifesta quanto si è, se sei di Dio lascia le cose del mondo e segui mio Figlio nella verità!

Il malvagio nasconde la mano, ma mostra un volto sempre sorridente, anche quando non è il caso. Chi brama l'inganno sarà ingannato! Chi semina tempera otterrà tempesta! Chi proferisce falsità perirà per esse. La spada la pone l'uomo sul suo capo, non Dio!

Via da me, coloro che con la bocca appaiono santi, ma con il cuore fanno il contrario.
Nessun uomo che ruba al prossimo, anche sfruttando inconsapevolmente la parola del Signore è e sarà mai mio Apostolo, ne profeta, finché non chiederà perdono e non cambierà la sua vita.
Il Padre non troverà in costoro ristoro, ne sarà mai data a nessuno di questi la parola santa.
Mio Figlio non è venuto nel mondo per insegnare cose inutili, ma per trasmettere e confermare la legge del Padre Celeste che gli uomini avevano smarrita.
In questo tempo di confusione ed inganni molti praticano la falsità, anche tra coloro che si dicono eletti, ma non lo sono.
Guardatevi dai lupi rapaci che vi esortano a pregare , ma nei loro cuori non alberga il Signore, ma il pensiero dell'avere; quando s'insegue il danaro il pensiero è tutto rivolto ad esso e a trovar il modo di averne di più; Io non sono in loro!!!
Guai a coloro che mi usano per loro tornaconto, perché prima della loro fine, il Signore riverserà su di loro la rovina e perderanno anche ciò che che hanno accumulato.
Se volete essere di Mio Figlio, fate realmente la Sua Volontà, abbandonate la vita corrotta che conducete, donate le vostre ricchezze a quanti ne hanno bisogno e preso un solo abito, seguitelo. 
Chi è il primo si faccia l'ultimo, chi siede in alto si ponga tra gli ultimi, chi parla bene (oratore) vada a lavorare i campi, chi ha molto, dia al povero anche il sovrappiù, meglio far vivere la propria famiglia nella miseria che cercare in ogni modo di truffare il prossimo, anche sfruttando la parola del Mio Signore. Se in un uomo alberga la vera fede in mio Figlio e Signore; il Padre Celeste pone sempre in esso Lo Spirito Santo che gli da la vera comprensione di ogni cosa. 
Un profeta o un apostolo se è vero, possiede lo spirito di verità, ma chi non lo possiede non ascoltatelo, ma attenti perché molti eruditi ingannatori ci sono stati e sempre ci saranno. 
Il vero profeta sa spiegare ogni cosa, e ha comprensione di tutto, perché lo Spirito del Signore è in lui, anche ciò che gli eruditi non conoscono. Tu figlio per opera del Signore, Padre Celeste hai scritto questa frase:” Quando l'uomo studia l'uomo, rimane nell'uomo” è vero Figlio!
Chi brama la ricchezza, non ha occhi se non per se stesso, non vede le fragilità del mondo, è privo di ogni bontà, è arido, secco come la paglia pronta per il fuoco.
Chi brama il danaro nel suo cuore odia la verità, insegna l'errore e mostra su di se la contraddizione.
Il Signore non ama la ricchezza di questo mondo, ma quello spirituale; cercate di scoprire il Signore, tra le cose del Signore, anche la natura e ciò che contiene rivela il Signore.
La vita di un uomo o donna deve manifestare la parola del Mio Signore e Figlio, prima di tutto in voi stessi e poi verso il prossimo.
Vi ripeto figli di Dio, non ascoltate chi fa il contrario di quanto esterna; dal vivere di un uomo si vede chi è. Anche l'immorale può divenire un santo, se abbandona la sua natura perversa, chiunque può farsi santo, se abbraccia a piene mani la parola Vera e Santa di Mio Figlio e accetta la volontà del Padre Celeste su di se.
L'uomo di Dio o che si dice tale, lo deve dimostrare prima di tutto nella sua vita, e ne da l'esempio al mondo con il suo vivere, se ciò non accade non è uomo di Dio, ma del mondo.
Il Signore da all'uomo quel che è giusto, non da mai il sovrappiù, il resto viene dal maligno.
Chi non conosce la parola del Mio Signore e Figlio non conosce Me."

Figli ricordate che le parole del Padre Celeste non si cambiano per volontà umana, la sua legge è perfetta, chi è in Dio lo dimostra con la sua vita e quanto va seminando. 

Non fatevi ingannare.






©3 Agosto 2019 , 5:00 messaggio ricevuto da Boanerges Yhwhnn.

©La S.S.ma Immacolata Concezione, Madre di Nostro Signore.

Caro figliolo, ascolta bene le mie parole.

L'uomo interpreta e intende le Mie parole come vuole con il suo intento e le sue volontà e non secondo Verità, leggete quello che è scritto e si porti a compimento, non secondo quanto volete voi, ma secondo quanto Dio dispone, non si muti e non si cambi il senso della parola di Dio, per assecondare le volontà umane e i potenti, perché un giorno sarete giudicati da ciò che andate giudicando, saranno le vostre stesse opere, parole a giudicarvi.

Anche gli eletti possono essere ingannati, molti spiriti possono ingannare, con grande facilità la mente dell'uomo, questo avverrà sempre; quando qualcuno vi dice Cristo è lì o qua, non gli credete, se vi dicono che anche la vostra Madre appare in luoghi strani, diversi da quello che stabilii in origine per ognuno, non gli credete, oppure se vi dicono, lì avvengono miracoli o che il Padre, il Figlio, me stessa, lo Spirito Santo, o qualsiasi altra manifestazione spirituale appare in luoghi non consoni, non gli credete, fate attenzione molti spiriti maligni possono ingannare e molti uomini ingannano senza nemmeno aver spiriti ingannatori. Dove lo Spirito Santo non da conoscenza della parola Santa anche agli ignoranti, siate dubbiosi. La fede non è fatta di messaggi, la fede viene dalla conversione e dal credo in mio Figlio Gesù e al Padre Celeste, il resto è un sovrappiù che potrebbe non servire se l'uomo avesse vera fede in Dio. Ma l'uomo ha smarrito la retta via, per cui vengo a voi, per dipanare le ombre di questo mondo, che è caduto nella rete di Satana. Se l'uomo non adotta prima di tutto la legge del Padre, che il Figlio ha portato a compimento, non crede nella Verità!

Parola del Signore!


domenica 21 luglio 2019

AMORE , FEDE, VERITÀ




Iniziamo da lontano, per capire bene il senso di quello che si sta discutendo.


Il termine Nemico, è identificativo di colui che si contrappone ad un idea, ad una legge, ad un pensiero, ad una volontà,  qualcuno che è ostile ad altri. 
La parola Nemico è come dire satana è la stessa cosa, perchè le due parole hanno un senso di ostilità e di opposizione, infatti Cristo da del satana anche a Pietro, quando esso si oppose all'idea di Cristo. 
Perchè Pietro in quel momento non pensava secondo Dio ma secondo Satana, per cui dire nemico è come dire satana.

Satana è il nemico numero uno, sia degli uomini che di Dio.  Satana si oppone alla volontà di Dio, il termine Satana sta a significare proprio colui che si contrappone, si oppone, cioè l'avversario, non è un vero nome, è una definizione di un comportamento, di un pensiero, di una volontà, di un agire, più  che un nome, infatti nessuno conosce il vero nome di Satana, gli abbiamo attribuito tanti soprannomi, ma il vero nome, è ignoto.



Cos'è l'amore o amare?

Amore, è un sentimento gioioso, di felicità, di calore, associato al color rosso, di passionalità, di entusiasmo, di armonia, di pace, di tutti quegli aggettivi di natura positiva, ma non dolorosa, non afflittiva, che non turba e non amareggia lo spirito e la psichiche, ma anzi ne fa provare delle sensazioni di assoluto piacere sia fisico e spirituale.

Ma vediamo cosa intende il dizionario umano per Amore e poi capiremo cos'è l'amore per Dio.

L'AMORE è un atto di condivisione degli intenti, delle idee, delle passioni, sei sentimenti di tutto quello che fa parte un individuo, tra di noi e verso gli altri.

Chi ama e chi è amato, condivide con l'altro le sue idee, passioni, tutto il suo essere, sia nei pregi che nei suoi difetti e ne diviene parte di esso, perchè amare è un accettazione dell'altro nella sua totalità dell'essere, cioè se io amo un altra persona accetto totalmente quello che è l'altra persona, mi fondo e mi confondo con essa, divento parte di essa, perchè condivido con essa i suo stessi propositi, idee, pensieri, tutto, nel suo bene e nel suo male, non dico accetto il 10% e il resto no, quello non è amore, l'amore è cieco e totale.

L'amore è passionale, è carnale, è viscerale, è mentale, spirituale, cioè l'accettazione incondizionata di chi abbiamo innanzi.

Anticamente invece si divideva l'amore umano da quello elettivo di natura prettamente mentale o spirituale. I greci dividevano l'amore in 4 forme, quello parentale o familiare; l'amicizia; quello sessuale-romantico(eros); spirituale. Diciamo che era giusta questa definizione, per distaccare l'amore umano da quello non umano. Però bisogna anche capire molte altre cose e cosa comporta l'uno e l'altro tipo di amore, è fondamentale comprendere ciò, perchè possiamo comprendere il vero senso del parlare di Dio e di molte sue espressioni.

Leggiamo nei vangeli che Cristo ci comanda di amare i nemici, ma cosa intende dire esattamente?
Se l'amore è far si che i pensieri dell'altro e le sua azioni diventino parte di me, cioè che io devo condividere in toto quello che afferma, come posso io amare colui che mi è nemico?
Forse molti non capiscono cosa voglio far capire!


Quando si ama qualcuno si fa quello che l'altro desidera e vuole e si diviene parte di esso,  cioè si fanno proprie le idee, i sentimenti, le opinioni, i pensieri, e tutto quello che dell'altro porta a noi, questo è amare, cioè condividiamo tutto dell'altro, cioè ci si adegua alle sue volontà. 

Come si potrebbe amare un nemico adattandosi alla sue volontà e facendo quello che fa il nemico, per cui bisogna veramente capire cosa intendeva Cristo quando ha detto amate i vostri nemici! 


Intendeva dire dovevamo essere come i nemici?  No! direi proprio di No!


Allora poniamoci una domanda: 

Dio ama satana?  No! Direi proprio di No!
Perchè non può amarlo, perchè esso si contrappose alle volontà di Dio stesso, lo ostacola,  lo odia, e ne è divenuto l'avversario e  il suo nemico e per tale ragione Satana assunse questo nome. 

Dio non potrebbe mai, condividere le idee contrarie a se stesso, visto che Dio è la legge, è il verbo, non può per la sua stessa legge, amare un essere che è ad Esso ostile, che lo combatte con tutto se stesso; non può accettare nulla da parte di costui, ne può per la sua stessa natura di Dio, amarlo!
Per cui Cristo stesso lo definisce il Nemico o Satana.

Si può amare un nemico? No, non si può, però si può averne compassione e pietà, le due parole hanno un senso ben diverso dall'amore e dall'amare, sono due sentimenti diversi, l'amare o l'amore sono sentimenti di accettazione del pensiero, delle idee e dell'agire dell'altro, mentre la compassione o la pietà sono sentimenti che tendono a corregge il prossimo. Si ha pietà di quel malvagio o di chi commette un errore perchè vogliamo correggere qualcun altro, vogliamo portarlo su una strada migliore. etc, ma non necessariamente c'è amore, l'amore semmai è qualcosa che viene dopo, dopo aver corretto il prossimo. D'altronde Cristo parla della correzione fraterna, ed essa ha proprio questo scopo, corregge chi è nell'errore, correggere chi è dalla parte del nemico, tentare di riportalo a Dio.

Per cui le parole di Cristo, non sono imperfette ,ma sono sintetiche, perchè usa una parola semplice per farsi comprendere da molti, ma pochi sono coloro che ne comprendono il vero senso profondo, che si cela dietro a tali parole.

La compassione e la pietà rientrano nell'amore?

Compassione: è stato emozionale dell'anima o della mente dove l'individuo si appresta a umiliarsi per soccorrere il suo prossimo. 
Pietà: rientra nella compassione, è un sentimento affettuoso di dolore, verso le umane disperazioni.

Cristo dimostra pietà o compassione verso i demoni che hanno preso un uomo e li manda dove essi desiderano, in una mandria di porci. Il motivo di questa disposizione fu che i demoni mediante quell'espediente sarebbero tornati nell'abisso, da dove provenivano e l'acqua è sempre un elemento importante, anche per queste operazioni.


Luca: 8,28-33 : "Alla vista di Gesù gli si gettò ai piedi urlando e disse a gran voce: «Che vuoi da me, Gesù, Figlio del Dio Altissimo? Ti prego, non tormentarmi!». 29 Gesù infatti stava ordinando allo spirito immondo di uscire da quell'uomo. Molte volte infatti s'era impossessato di lui; allora lo legavano con catene e lo custodivano in ceppi, ma egli spezzava i legami e veniva spinto dal demonio in luoghi deserti. 30 Gesù gli domandò: «Qual è il tuo nome?». Rispose: «Legione», perché molti demòni erano entrati in lui. 31 E lo supplicavano che non ordinasse loro di andarsene nell'abisso.

32 Vi era là un numeroso branco di porci che pascolavano sul monte. Lo pregarono che concedesse loro di entrare nei porci; ed egli lo permise. 33 I demòni uscirono dall'uomo ed entrarono nei porci e quel branco corse a gettarsi a precipizio dalla rupe nel lago e annegò"

Si può dire che la compassione e la pietà fanno parte dell'amore?

Direi di No, perchè l'amore è un sentimento lieto di felicità, gioia, mentre la compassione e la pietà sono un sentimento di afflizione dolorosa. Può però la Pietà portare all'amore, si ma se c'è un cambio di presupposti interiori. Chi ha pietà di un altro, non è detto che poi lo debba amare.  Infatti nel passo del vangelo Gesù non ama i demoni, ma ne ha pietà, quindi l'amore non fa parte della Pietà.


Ora cos'è e chi è il prossimo?

Il prossimo sono tutti gli esseri umani, senza distinzione, tra buoni e cattivi o tra umani e spiriti.

Andiamo ai comandamenti di Cristo:

Amerai il prossimo tuo come te stesso!

"Levitico 19:18. Non ti vendicherai e non serberai rancore contro i figli del tuo popolo, ma amerai il prossimo tuo come te stesso. Io sono il SIGNORE."

Matteo 22,37

37: Gli rispose: «Amerai il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente. "

39: E il secondo è simile al primo: Amerai il prossimo tuo come te stesso. "


Non dice che devi amare il maligno, ne che devi amare il nemico, ma il prossimo in senso generico, non specificando chi sia questo prossimo.

il primo comando di Gesù è molto ben chiaro. dice che dobbiamo amare con tutto il cuore, con tutta l'anima e la mente Dio, il Signore!

Mentre il secondo è pur simile, ma è diverso dal primo:
"Amerai il prossimo tuo come te stesso"

Cioè Dio mette sempre se stesso prima di tutto e di tutti, perchè il comando è posto per primo, quindi dobbiamo amare Dio con tutte le nostre forze, sopra ogni altro umano. Poi aggiunge che dobbiamo amare il prossimo(chiunque sia) come noi stessi, questo significa che Dio separa l'amore umano da quello divino, ma cerchiamo di capire più profondamente cosa intende dire per Amare il prossimo e Amare Dio, sono due cose diverse.

E ri-poniamoci la domanda; posso io amare il miei nemici? Che potrebbero essere il mio prossimo.
Come detto amare o amore, è un termine che completa l'essere umano, cioè lo rende parte dell'altro, e ne accetta totalmente quello che è , altrimenti amore non c'è, ma allora è vero amore quello che intende dire Dio? Oppure è compassione o è pietà?

Posso io amare Satana? Direi proprio di no! Però posso averne Pietà!
Posso io amare il mio nemico? Devo per forza rispondere nello stesso modo, No!
Allora cosa intendeva per prossimo?


Intendeva tutti coloro, che sono come me e hanno bisogno della parola del Signore, che vanno alla ricerca di qualcosa nella loro vita e che hanno bisogno di qualcosa. Ma non posso accettare le idee del nemico, non posso condividere i suoi pensieri, non posso farli miei, altrimenti non sono più in Cristo. 
Il peccato è stare con il maligno, accettarlo, condividerne gli intenti, e quindi opporsi a Cristo-Dio.

Ma posso aiutarlo, posso soccorrerlo, posso correggerlo, ma non posso amarlo finché esso non si sarà convertito a Cristo. Se noi amassimo chi ci accusa, chi ci odia, chi ci è nemico, cioè se accettassimo diverremo come satana e allora le parole di Cristo a Pietro diventano comprensibili: "Via da me Satana, perchè tu non pensi da Dio" ecco la formula, pensare da Dio, cioè amare da Dio, come Dio ci ama e non da nemico, cioè da Satana. 

Questo fa capire la vera parola di Cristo, il criptico messaggio che si cela nelle parole del vangelo, che voleva far capire il suo parlare solo a coloro che erano ispirati da Dio, non a tutti, sarebbe stato troppo facile trovare tutto pronto, tutto comprensibile.

Quindi amare il prossimo mio come me stesso, indica che devo voler bene, al prossimo come voglio bene a me, ma se un soggetto non vuole bene a se, non vuole bene nemmeno al prossimo, oppure può volere più bene al prossimo che a se stesso, cioè essere tutto propenso solo per il prossimo e poco per se, questa sarebbe la formula dei santi, tutto per gli altri e poco per se stessi , o  tutto per Dio, molto difficile e raro!


Attenzione però non confondiamo il prossimo con il nemico, sono due cose diverse.

Il nemico è sempre Satana, il prossimo è chiunque abbia bisogno di Me, eventualmente anche il nemico può essere un prossimo, ma con i suoi limiti, esso non può essere amato; il nemico può essere sconfitto ,solo con la compassione e con la pietà.

Amare il nemico significa accettare e divenir parte di esso.

Cristo sta parlando della Pietà, della compassione, di quei sentimenti che trasformano l'essere umano in essere divino, cioè parla di quell'amore che non è umano ma è divino , infatti l'amore umano si confa anche con la parte carnale, la passionalità, etc tutti atti che si provocano un sentimento d'amore, ma sono atti contro la perfezione e la purezza, atti che portano al peccato.
Per cui l'amore che Cristo sottintende non è quello che noi pensiamo, cioè quello passionale, carnale, viscerale, etc, ma è un amore puro, aulico, spirituale e anche mentale.
Un amore per il quale si può anche amare i nemici, ma inteso sempre son un ottica di pietà, di compassione, non è vero amore come lo intendiamo noi umani.
Ripeto Dio non condivide con Satana i suoi presupposti, altrimenti sarebbe un Dio diviso in se stesso, ma questo non esiste, non si può amare il prossimo senza condividerne le pene e i dolori, non si può amare il prossimo senza amare ogni cosa che viene dal quel tuo prossimo, i difetti e i pregi.


Ora cos'è la fede?

Lo ripeto, perchì non lo sa con precisione, in sintesi la fede altro non è che la fedeltà, la fiducia, il credo che un essere umano ripone in qualcuno, può essere Dio, come anche un amico, un genitore, una sposa.

Il ladrone sulla croce quello che fu salvato da Cristo, ebbe fede, cioè credette che colui che era inchiodato alla croce con loro, era realmente il Figlio di Dio, tanto che credette senza vedere!
Cioè ebbe fiducia, e ripose tutta la sua fedeltà in Cristo, senza temere.

Ora le fede porta con se l'amore?

Intanto sono due aspetti differenti, uno è l'amore e una è la fede, sono due cose diverse, che non centrano l'uno con l'altra, ma la domanda è, può la fede portare l'uomo verso l'amore? e Può esistere fede in chi non ha amore?

Come detto sopra, l'amore di Dio è diverso da quello dell'uomo, perchè l'amore dell'uomo è principalmente carnale, passionale, istintivo, e molto meno mentale, spirituale ed elettivo.
Mentre l'amore di Dio è tutto l'opposto al nostro!

Essendo che in Dio non esiste il peccato, non esiste neppure la carnalità, le passioni, gli istinti, tant'è vero che Dio dice: "coprite vostre nudità" perchè sono un offesa a Dio.
Questo fa capire che l'amore di Dio è totalmente differente dal nostro sentire e dal nostro essere.
Egli ci ama, nella più totale espressione di purezza, candore, immacolatezza.


Il Signore predilige i suoi figli, a quelli che non si sottomettono a Lui, per quanto vorrebbe salvarli, ma li lascia liberi, sia di dannarsi, che di salvarsi, perché è un Dio che non obbliga nessuno, ne a credergli, ne ad essere a Lui sottomesso.

Ma nel momento in cui, un soggetto si sottomette alla sua Volontà, Egli, diviene di Dio, ed è esigente e pretende da te che tu adempia alle sue disposizioni, in modo perfetto, perchè vuole da te, che tu sia una primizia e quindi ti prova nella carne, nella mente e mediante altri sistemi.

Cristo:  Luca 6, 46 "Se voi amate soltanto quelli che vi amano, che merito avete? 
Anche i malvagi si comportano così!"

Cristo in questa frase ci fa capire che dobbiamo amare anche gli altri non solo coloro che noi desideriamo amare, perchè ci viene di vantaggio, o perchè ne abbiamo un attrazione, una stima, un desiderio, ma anche coloro che non rientrano nei nostri paramenti. 

Ma come detto prima, per amore non s'intende sempre amore, nel vero senso della parola, ma anche pietà, compassione, etc, perchè anche la correzione fraterna può essere un atto d'amore, per quanto precluda in rimprovero, cioè un atto doloroso, che non fa parte dell'amore, perchè la correzione è formata da un atto di compassione e un rimprovero che serve alla correzione; anche la prova stessa è un atto d'amore, perchè Dio che amandoti ti prova cioè ti pone degli ostacoli al fine ultimo di migliorare te stesso. 

Gesù poi dice anche i malvagi amano i propri simili, ma i malvagi non credo in Dio, per cui la Fede non è direttamente collegata con l'amore, sono due cose diverse. 

Quand'è che subentra anche l'amore, verso Dio o il prossimo?
Quando la mia fede è totale, quando il mio credo in te è certo, quando la mia mente e anima parlano ad unisono. 

Aver Fede, significa credere in qualcuno, ma non significa amare questo qualcuno, si potrebbe anche amare questo qualcuno, ma non è detto.

Perchè un essere umano si converte a Cristo?
Perchè comprende che l'inutilità del vivere umano secondo i canoni umani, che sono lavorare per guadagnare, lavorare per amare, lavorare per avere, lavorare per vivere, lavorare per l'essere umano, cioè essere schiavi del mondo! Comprende che la vera vita non si trova qui sulla terra ma lassù nei cieli, dove nulla si estingue, dove la ruggine non consuma, e dove l'amore è Dio, per cui è inutile tessere tele, per accumulare denari sulla terra, è inutile fare le opere dell'uomo che prima o poi si consumano, se c'è vera fede in Cristo, è ovvio che si ama Dio, perchè annulliamo tutto quello che è l'amore verso il mondo!

E come dice Cristo-Dio nel suo primo comandamento 
"Amerai il Signore Dio tutto con tutto te stesso, con tutto il cuore, con tutta la tua mente e anima"

Non puoi amare l'uomo più di Dio, o ami l'uomo o ami Dio! 
O sei dell'uomo o sei di Dio!
O sei di Mammona o sei di Dio!
Cristo disse anche: "i tiepidi li vomito!" 
e chi sono i tiepidi coloro che si pongono a metà, cioè coloro che non vogliono sottostare alle leggi di Cristo, perchè troppo strette, ed allora le adattano alle loro necessità, cioè coloro che dicono sto con mammona e sto anche con Dio, o meglio dire uso mammona e uso la parola di Dio, per arricchirmi in certi casi.

Per cui chi fa veramente la volontà di Dio, lo ama veramente, ha fede totalmente e non a parole, o per proforma e poi fa quello che gli interessa! Chi ama Dio veramente agisce come Dio ha chiesto , agisce come Cristo ha detto ai suoi apostoli e non come qualcuno s'inventa o come qualcuno fa comodo, prendendo un po dell'uno e un po dell'altro, questa non è ne fede, ne amore! 
Ma solo opportunismo!

Cos'è più grande l'amore, la fede o la Verità?

Cristo disse di se che egli è la verità, la via e la Vita.

La verità è il fulcro di tutto, su cui tutto si regge e poggia, senza la Verità, non esiste neppure una Fede, così non esiste neppure l'amore, non esiste neppure la pietà, o la compassione, perchè la verità sta al primo posto?

Perchè la Verità è il fulcro della conoscenza , sappiamo tutti cos'è la verità, almeno ne abbiamo una conoscenza umana, di ciò che è vero da ciò che è falso, ma la verità non è formata solo dal conoscere le realtà, umane, soprannaturali, o universali, ma anche dalla Stessa persona che è Verità cioè da colui che la esercita per primo e che ne è parte integrante, perchè per essere VERITÀ e per esistere la verità deve appartenere a chi la esercita, e la emana, cioè all'essere che ne fa parte, cioè Cristo stesso. E' Cristo che è verità, è cristo che la emana e che la esercita, per cui è Lui il fulcro di tutto, mancando della verità, manca anche la possibilità di conoscere la Giustizia di cui la verità si confà e si manifesta, perchè Verità e Giustizia sono associate, l'una porta l'altra, come se la giustizia fosse un sottoprodotto, della Verità, ma se manca la verità manca anche la Fede e anche l'amore, perchè la Fede si regge sul credo e quindi sulla fiducia, o fedeltà che un qualsiasi esprime verso un altro, ma lo può solo fare in seno alla verità. Non esiste fede, verso chi mentisce o verso chi sparge menzogne, non si ha fede, verso chi non ha in se la Verità, per cui fede è un sotto prodotto della verità. Così anche per l'amore, senza la verità non può esistere un amore puro, perchè la verità rende casto tutto, tutto viene reso immacolato, perchè se la verità è in opposizione alla menzogna anche l'amore che scaturisce dalla Verità è puro e casto, immacolato, per cui alla vertice di tutto sta la Verità, senza la verità nulla esiste. 

Ecco prechè Cristo dice di se stesso, io sono Verità, via e vita! 
Perchè La verità è il cardine di ogni cosa, e la via per giungere alla verità passa attraverso la vita di Cristo e le sue parole ed opere. Per vita s'intende anche la vita eterna e la via è inteso anche come parola, come testimonianza, con un indicazione per giungere al regno eterno.


Si può avere fede senza verità?
No! perchè se ti manca la verità, non puoi avere la fede!
Si può avere l'amore senza verità?
No! perchè senza dire la verità non puoi neppure aver un amore casto, ma puoi aver un amore impuro, menzognero, ma non nella verità. " anche i malvagi amano i loro simili".
Si può aver pietà, senza verità?
No, perchè la verità è indispensabile per comprendere dove si cela il vero, dal falso e per capire se esercitare la pietà o ogni altra virtù.

Senza la Verità nulla esiste!

Quindi non c'è nulla di più grande delle Verità, chi sta nella verità è con Dio. 
Il menzognero Satana, l'oppositore, è contro di Dio, contro Cristo. 


mercoledì 17 luglio 2019

La Madre di Cristo in un messaggio del 2003

Il messaggio qui sopra mi è stato dato dalla Madre di Dio nel 2003 e nella sua semplicità disarmante contiene una frase che dice esattamente quello che poi è sempre stato il vero messaggio evangelico e dell'apocalisse. 

Come si legge la frase imputata e l'ultima 
Pregate affinché ciò che viene sia più dolce, ma nulla potrà cambiare!"













domenica 30 giugno 2019

C'è Apostolo ed Apostolo!



Le Nomine apostoliche.


Premetto, potevo anche non pubblicare il testo sottostante, per tutta una serie di ragioni, ma inviarlo via posta in Vaticano, dato che questo testo sicuramente susciterà, opposizioni, invidie e gelosie e chissà cos'altro, certamente non verrà riconosciuto dalla chiesa, ne sono sicurissimo, ma voglio seguire quanto mi è stato chiesto, dalla Madre del Verbo che è Dio.









Messaggio: 30 giugno 2019.


Caro figlio ascoltami

Mio Figlio che è Dio e il Padre Celeste, l'Altissimo mi manda a dire alcune cose importanti, alla chiesa degli uomini, metti iscritto e rendilo noto.

Molti nel mondo si considerano apostoli anche chi non lo è realmente, vale anche per costoro la stessa parola del Mio Figlio e Nostro Signore, “sorgeranno falsi profeti e maestri”, orbene in questo tempo come anche nel passato ne sono sorti molti, che si dicevano apostoli, ma erano apostoli del mondo.

Tra i veri apostoli ci sono quelli proclamati e consacrati per divino volere direttamente da Gesù Mio Figlio e Nostro Signore, direttamente per sua espressa volontà e quindi volontà dell'Altissimo, quello che vuole il Figlio vuole il Padre, sia tra il popolo che nella chiesa, ma queste nomine per essere valide agli occhi del mondo, devono essere eseguite in presenza di una parte della chiesa ufficiale(prelati) e una parte del popolo, devono essere pubbliche anche se a carattere privato sacro(cioè in luogo chiuso, chiesa o convento) e il nominante deve essere un consacrato Cristiano(cattolico e ortodosso) che sia stato riconosciuto dalla Chiesa stessa come profeta, stigmatizzato e che porti su di se i segni della passione del Mio Signore e Figlio; proprio com'è avvenuto a te, figlio mio, nello stesso modo. Il Signore ha scelto per te, su di te ha posto il titolo di Apostolo, perché gli uomini di Chiesa ti hanno sempre rigettato, di essere sacerdote ed apostolo, ma tu sei nato per questo e per questo sei stato forgiato.

Tutti coloro che si proclamano apostoli del mio Signore e non sono stati da Lui proclamati in questo modo, non lo sono, non hanno in essi il potere regale, non possono amministrare nulla nello Spirito, ne di quanto è qui sulla terra. Tu figlio puoi nominare se vuoi altri simili a te, come lo Spirito del Signore ti ha detto, mediante il rito dell'acqua, quello è il rito che la chiesa mai comprese e mai usò.
Guai coloro che si dicono apostoli e non lo sono, di non dirlo e di far attenzione ad accusare coloro che lo sono per volontà e volere divino.

Poi ci sono i consacrati dalla Chiesa che vengono proclamati secondo il ricordo delle parole del mio Figlio e Nostro Signore espresse nei vangeli, anche se il vero rito, è stato disatteso e non più ripetuto come doveva essere fatto, però per volere del Mio Signore e Figlio, essi lo sono egualmente.

Nessun Uomo, consacrato o apostolo, può togliere a un figlio consacrato e proclamato dal Divino volere del Padre del Figlio la nomina ad apostolo regale di un figlio non consacrato per volontà umana degli apostoli della Chiesa(cattolica, ortodossa), nemmeno l'autorità del apostolo che è posto a capo di essa.

Ma nella Chiesa degli uomini di oggi ci sono molti preti che non meritano di essere apostoli, perché sono apostati, se un sacerdote non si mantiene in santità le sue benedizioni non valgono nulla.

Il potere regale viene solo da Dio, se quell'apostolo si mantiene in stato santo, esso può esercitare il potere sul mondo come lo esercita Mio Figlio, il Santo di Dio.

Chiunque vuole farsi santo rinneghi se stesso e segua Mio Figlio, il Cristo di Dio.
Poi sarà la potenza del Padre Celeste che deciderà se nominarlo Apostolo, ma un Apostolo deciso dal Cielo è un apostolo per sempre ed era nella volontà del Padre fin dall'inizio.
Oppure si farà apostolo seguendo la Chiesa degli uomini.




°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

Il messaggio  non verte su di me, ma prende me solo come Esempio, per dire che la chiesa sia cattolica che ortodossa deve fare in modo che ci sia un metro preciso per identificare chi è vero Apostolo e chi non lo è, perchè se la Madonna pone questo come segno, significa che ci sono troppi che si dicono Apostoli senza aver ne autorità divina, ne autorità della Chiesa Universale. Quindi la vergine pone un quesito non da poco, e credo suggerisca alle autorità Ecclesiastiche di comprendere chi lo sia realmente da chi non lo sia per nulla.



Questo messaggio di oggi, oltre che confermare ancora per una volta la mia missione apostolica e il mio essere stato dichiarato e voluto Apostolo da Cristo stesso, (come qui racconto), che come ho detto in passato non è una cosa da poco, per me che sono un peccatore come tutti, indipendentemente se dico che sono o non sono degno, ma il Signore così ha voluto; crea non pochi problemi a livello ecclesiastico, ma se così Dio ha voluto, chi siamo noi per dire diversamente!? C'è da capire anche un altra cosa, che come Gesù disse a Pietro: “posso fare delle mie cose quello che voglio?” Fa ben capire che Dio per quanto sia legato alla Chiesa, ma è anche dissociato da Essa, perché può gestire quello che vuole, senza che l'uomo gli possa dir nulla, ne comandare a Lui nulla; so che alla chiesa degli uomini questo discorso non piace, perché i preti hanno sempre pensato che Dio sia una loro proprietà e prerogativa, ma quella frase di Gesù è più che chiara, che affermi l'esatto opposto del pensiero degli uomini di Chiesa. So anche che i preti, apostoli e taluni apostati, sono totalmente avversi a queste decisione che Cristo e il Padre Nostro ha preso su di me o su altri, per altro curiosamente porto lo stesso nome dell'apostolo più amato. Perché come dissi ancora qualche anno fa, si viene a creare un precedente che non è facile gestire, non posso dar torto, tutto sommato, però il dato di fatto è questo e dato che non sapete quale sia la mia missione, io non ve la posso dire, non potete neppure dir nulla, ne a favore, ne contro.

Vi chiedere se sono disposto a sottomettermi al pontefice attualmente in carica, il problema è che il vero pontefice è stato detronizzato con atto illegale, per cui non posso sottomettermi a chi non lo è realmente, ma cmq sia non lo farei lo stesso, perché io reputo Cristo il mio vero Pontefice, Re, Pastore e Maestro, prima di Lui non posso porre nessuno, anche se Cristo ha detto fatevi ultimi, ma Gesù stesso non ha rinnegato la sua deità per farsi ultimo, l'ha mantenuta, il farsi ultimo è inteso in altro senso, cioè divenire umile e questo non c'è problema, ma se mi facessi sottomesso al Vescovo di Roma, rinnegherei la nomina che Cristo mi ha dato, per cui non è possibile.

Per altro non amo farmi chiamare veggente o profeta perchè preferisco la Nomina di Cristo cioè apostolo, se proprio si deve, ma per come sono, non amo aver alcun titolo, sono solo me stesso.


°°°°°°°°°°°°°°°°

Vorrei esporre a tal proposito un pensiero, un idea, credo che sia una cosa giusta, visto che molti veggenti gli piace farsi passare per apostoli e lo dichiarano anche con tanta facilità, solo per darsi un tono d'importanza o di “santità”, per effettivamente oggi giorno, evidentemente il titolo di profeta non è sufficiente per certuni, per cui volendo accreditarsi meriti maggiori fanno dire alle loro apparizioni o s'inventano loro, di essere apostoli. La chiesa dovrebbe porre costoro sotto giuramento solenne e vedere se quanto asseriscono è la verità o meno, se sanno cosa comporti un giuramento solenne, vedere se lo fanno o no, solo così si può sapere senza dover interpellare “spiriti” in posseduti, perché se la persona è recidiva ed insiste, l'unico modo è di svergognarlo è innanzi ad un posseduto, lo ripeto e lo ripeterò sempre i demoni sanno la verità, se costretti a dirla, ad un certo punto quando la malafede è grande e le persone pur di non perdere il tornaconto o la notorietà sono capaci anche di spergiurare, per cui ovviamente alle volte viene necessario conoscere la verità anche mediante queste entità. Dopo tutto se ci pensiamo bene, i posseduti non esistono per nulla, hanno la loro funzione, aldilà del male che possono aver arrecato a se stessi o agli altri, o altri a loro, ma il posseduto alle volte può rivelare verità, e lo sanno molto bene tutti gli esorcisti, per cui se non si è certi di una verità detta da un soggetto chiunque sia, non solo profeta o presunto tale, ma anche un apostolo, o anche un sacerdote, si può fare, se non c'è altra possibilità di conoscere la verità! Anche se Dio ha detto bene che non bisogna essere curiosi, ma la curiosità non riferita al dipanare la verità dalla menzogna, ma è riferita a conoscere cose sconosciute o conoscere verità che l'uomo non deve conoscere mediante spiriti impuri o demoniaci, ma si può conoscere altre cose, solo per rivelazione e quindi volontà divina. Perché gli spiriti demoniaci posso tentare di ingannare, chiunque.

Però il fatto stesso di porre il presunto profeta o veggente innanzi ad un posseduto questo ha un effetto psicologico sul soggetto, perché se il posseduto è vero posseduto, nessun umano può celare la verità che nasconde dentro di se, gli spiriti per la loro natura conoscono tutto, per tanto nessun essere umano che sa di essere in difetto, si sottoporrà mai a tale prova, per cui la prova si ottiene proprio da questo effetto psicologico, il non sottoporsi identifica chi è menzognero.


°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

giovedì 27 giugno 2019

UNA PROFEZIA DEL 1999 PER IL TEMPO DI OGGI.




Oggi ho trovato un messaggio vecchio, guarda caso proprio giusto per il tempo attuale, direi una profezia,  dato a me Boanerges. Non so come mai oggi mi è capitato proprio tra le mani, senza quasi volerlo, e in tutti questi anni, era rimasto perso tra i file del computer. 



Messaggio 9 settembre 1999 a J. Boanerges Y.

La S.Sma Immacolata Concezione .



L'uomo continuata ad oltraggiare Dio con pensieri, parole, opere, riversa sul mondo la sua stessa condanna, i suoi stessi peccati sono così alti che superano di gran lunga qualsiasi opera di bene e sarà sempre peggio, l'uomo vuole fare senza Dio, vuole camminare con le sue sole gambe, ma oltraggia il Signore, in ogni dove. 

Il disgusto di quanto vediamo nei cuori, nelle menti, nelle azioni di ogni giorno ci fa girare lo sguardo dall'altra parte e sale sempre  di più la disperazione di quante anime, vanno perse nella genna e i cristiani cadono ogni giorno sotto i colpi del nemico dell'uomo. 

Nei prossimi anni, l'immoralità, la perversione intaccherà i cuori di moltissimi uomini e donne, che s'infiammeranno tra di loro, così il cristiano accetta senza opporsi a questi orrori e adeguandosi esso stesso allo stesso peccato; per tanto il Signore Dio, Re degli eserciti eterni, manderà sull'uomo ogni genere di castigo, la natura sempre più si rivolterà contro l'uomo,  che vive nel peccato, contro le leggi che l'Altissimo che ha posto fin dall'alba dei tempi, affinché si fiacchino queste vostre perversioni, impurità, maldicenze, bestemmie, incapacità di aver pietà del prossimo; arriverà anche il giorno in cui sarete prostrati nella polvere,  soffocati dalla calura, bramosi ed assetati, cercherete la parola di Dio, allora forse vi rivolgerete gridando a Dio di essere pietoso verso di voi, ma Egli vi saggerà ancora, perchè l'uomo sa essere buono, ma sa tessere perfidi inganni e Dio, attenderà così come attese per Mosè che la sua carne fosse purificata dal fuoco del deserto e suoi pensieri divennero docili come agnelli, allora, Lui l'Altissimo scenderà e rifarà nuove tutte le cose. 

Ma fin a quel momento l'uomo sarà provato in ogni modo,  più è grande il peccato e più grandi sono i castighi che arriveranno ai cieli e i cristiani saranno decimati causa gli stessi peccati che l'uomo attira a se, solo pochi resisteranno, solo pochi chiederanno a Dio di essere da Lui protetti e da Lui perdonati. 



Altro messaggio del 1999.J. Boanerges Y.

Falsi profeti, producono falsi messaggi e parlano al posto di Dio, sono profeti del mondo, profeti dell'uomo che vuole essere Dio, ascoltano voci dell'etere, inventano da se pensieri, immaginano di vedere me, parlano con demoni, taluni sono ingannati, ma molti fingono sapendo di mentire, così questi uomini dirigono le masse,  come pecore vanno verso la loro stessa fine a causa del fatto, che gli uomini del mondo non amano comprendere la vera parola del vangelo, l'uomo non ama il saggio rimprovero e non si avvede dei suoi errori, l'uomo continua notte e giorno a praticare l'abominio contro la volontà di Dio.  

I preti, i preti, i preti, che dovrebbero fermare questi orrori, si macchiano anche loro degli stessi peccati e l'abominio sale verso Dio; nessuno rispetta più nulla, le scritture sono disattese, offese ed alterate per fa posto all'uomo della perdizione; nessun cristiano segue più il Verbo di Dio.   

Vi adeguate al destino del mondo solo per salvare il soldo, nessuno si oppone più, nessuno pratica più la vera parola Santa, molti seguiranno il falso profeta anche tra chi si dice mio profeta, ma se non c'è la grazia di Dio, in un profeta non c'è nemmeno la mia parola. 

Un vero profeta è solido come il ferro, tanto caldo nel pronunciare le verità, da essere tagliente come una lama arroventata, ecco la spada nella bocca, la verità sempre prima di tutto e chi mentisce non è un profeta, ne un prete, ne un vescovo, tanto meno un papa, che dovrebbe dar sempre, per primo fra tutti il buon esempio. 

La grazia di Dio si manifesta con il totale desiderio di appartenervi e di agire come il mio e vostro Signore, Mio Figlio Gesù vi comandò mediante i suoi apostoli e discepoli; un profeta non fu mai desideroso di arricchirsi ed anzi di donare anche quel che ha agli altri, tanto da divenir più povero dei poveri, questo è il vero profeta. Dio, lo mantiene, gli concede il minimo, il superfluo non serve, porta alla perdizione.

Nel minimo, i soldi servono per vivere, con un lavoro onesto e dignitoso, non scandaloso, altrimenti sono soldi macchiati di peccato; si possono ottenere, ma l'eccesso fa perdere l'anima, porta l'uomo a fare cose abominevoli pur di averne sempre più, molti falsi profeti si ammantano d'oro e ingannano il mondo, non ascoltateli. Io non parlo a profeti, tutti i giorni in modo pubblico e manifesto, ma parlo nel nascondimento dei cuori, quando l'uomo è pronto per ricevere la parola del verbo di Dio; è il Padre Celeste che mi manda, quando egli desidera, quando è giusto che venga, così fu da sempre e così sarà per sempre. 

Attenti figli, molti falsi profeti sono già sorti e ancora di più verso la fine di questo tempo, molti saranno ingannati e molti cadranno, perchè l'uomo non seguirà più la vera parola del Mio e Vostro Signore che è Dio. Molte eresie verranno da loro, perchè non hanno in loro lo Spirito Consolatore che il mio figlio e Nostro Signore Dio vi ha dato, per cui non conoscono la parola Santa . 

Colui che instancabilmente vi osserva notte e giorno e vi esaudisce per chi vuole essere ad esso legato e desidera essere dei suoi, fino in fondo donandosi a Lui interamente senza restrizione alcuna e senza obiettare in nulla, facendosi servo dei servi, solo così avrete la vita eterna. 





mercoledì 26 giugno 2019

La Madre di Cristo è la Santa Ruach


Questo testo l'avevo scritto tempo 4 anni fa, ma adesso lo pubblico.


In relazione all'articolo (qui)scrivo perchè si deve adorare anche la S.Madre di Cristo.


Voglio specificare un particolare e far ragionare un po tutti sulla questione, che è importante.

Sappiamo dalla scrittura che il termine Ruach è una parola ebraica di genere femminile, come ho già scritto in altro articolo,(qui) e anche (qui), anche radio maria parla della Ruach, significa il soffio, l'alito, ma anche la sposa, la madre amata  di Dio, che noi cattolici abbiamo tradotto al maschile come Spirito Santo. Il motivo perchè La S.Sma Ruah è diventata maschile invece che essere confermata femminile come lo è sempre stato in Israele, è dovuto al fatto che la chiesa è maschilista e non voleva e non tollerava presso la Trinità di Dio un essere femminile, questo è il maschilismo clericale.
Però la verità è che la Ruah è lo Spirito Santo al femminile, tutti i teologi lo sanno, ma lo ignorano di proposito. 

Ora Dio sceglie tra il popolo d'Israele, una giovane ragazza che diventerà la Madre del Figlio del Padre celeste o dell'Altissimo e Maria con il suo Fiat, la rende sua sposa, perchè oggettivamente diventa sposa del Padre Celeste, ora sappiamo che Maria nasce anch'essa senza l'azione del Padre umano, senza Gioacchino, quindi anch'essa nasce per ora di Dio, similmente a Gesù, per questo acquista l'immacolatezza, doveva essere così, per una questione , diciamo tecnica, ha in qualche modo creato il soggetto utile per la Nascita del figlio primogenito in terra, che era anche primogenito nei cieli, perchè lo capiamo molto bene che Gesù era già vivente nei cieli, e lo dice una frase ben precisa che recita così: "vidi satana cadere come folgore dal cielo" questa frase non è attuale di quel tempo, ma, il vedere era riferito ad un tempo antecedente di molto alla sua nascita, quindi dire ho visto cadere indica che Cristo era già vivo presso il Padre e come potrebbe essere nato da n solo Padre? Non potrebbe, quindi è nato dalla Ruah, la Madre Eterna, che è la sposa del Padre Celeste. 

Ora Maria nasce immacolata perchè voluto dal Padre, ma chi è che fa nascere Maria il padre o la Ruah, facciamo una altro discorsetto sempre legato ai vangeli dove si legge chiaramente che Gesù ci rivela chi è il suo spirito, perchè Gesù non ha un anima come la nostra, l'anima di Gesù è lo stesso Spirito del Padre Celeste, per cui ovviamente si comprende molto chiaramente che Maria aveva anch'essa uno spirito simile, che non il Padre Celeste ma la stessa Ruah o Spirito Santo, quindi l'immacolatezza di Maria deriva dalla presenza in se stessa della Ruah, doveva essere così. Perchè, in realtà Gesù doveva rinascere sia in forma carnale che spirituale dall'unione del Padre celeste con la Ruah io Spirito Santo e Maria ne faceva solo la gestante, per ottenere il figlio che ha in se Padre e la Ruah al tempo stesso, infatti il figlio Gesù è immacolato e  se stesso è Trinità perchè la Trinità vive in Cristo . 

Attenzione che Maria essendo nata per volontà del Padre Celeste, è anche figlia del Padre Celeste, essendo che Gioacchino è sterile, non è il padre di Maria, ma lo è Dio stesso. 
Solo per questo ha diritto. 

Ora si legge dai vangeli che "Satana non deve adombrare Dio" ora come ho già scritto, il termine adombrare significa fare ombra, ma anche mettere in secondo piano, cioè Dio dice ed ordina a Satana che egli non deve mettere Dio in secondo piano, ma lo dice in relazione agli eventuali miracoli o portenti che satana potrebbe fare in futuro per mostrarsi più grande di Dio agli occhi umani, per cui ordina a Satana di non agire in questo modo, ma questo cosa ci fa capire in relazione alla Madre di Dio, si sa che la Madre di Dio ha un potere superiore a Satana ora se satana non può e non deve adombrare Dio significa che la Madre di dio ha un potere superiore a Satana stesso e cosa significa che Maria per aver un potere superiore a Satana stesso, deve per forza di cose, essere essa stessa parte di Dio, cioè essa contiene la Ruah o Spirito Santo. D'altronde per generare il figlio di Dio non poteva non essere come il figlio di Dio, infatti essa è figlia di Dio, madre del Figlio e sposa del Padre. 

Anche perchè è stato Cristo stesso che mi ha detto che questo ragionamento è giusto, quando tanti anni fa scrissi già di questo! 
Non lo sto inventando è tutto scritto nella sacra scrittura, solo che bisogna saper leggere e interpretare in modo giusto e corretto, nella verità senza imposizioni ecclesiastiche, che solitamente interpretano come fa comodo.
Oltretutto c'è anche il sonetto rivelatore che dice la stessa cosa. (qui)
Addirittura dice che Maria era già vivente in paradiso prima che tutto il mondo fosse creato, non che fosse solo nel pensiero del Padre, no-no, ma proprio esisteva già, come esisteva il figlio. 
Ma l'uomo ragiona da uomo non ragiona da Dio, per cui tutte queste cose a noi sembrano pazzesche, eppure sono vere, consideriamo sempre i pensieri di Dio simili ai nostri, ma questo non è affatto vero, lo disse chiaramente la frase dell'angelo mandato a S.Agostino che disse: " come può la tua misera mente contenere tutta la sapienza di Dio", più chiaro di così.  
Posso dire con assoluta certezza che la Madre di Cristo è un Elohim. 
Quindi insultare la Madre di Nostro Signore è come insultare lo Spirito Santo è la stessa cosa, chi non onora la Madre di Gesù con il dovuto rispetto di una Regina, non andrà in Paradiso, lo posso assicurare al 100%, anche fosse un santo.  

Capisco che questo è sconvolgete per tutti i cristiani e che nessuno lo accetterà, ma è la verità, so che il mondo cattolico non accetterà, ma so che è vero ed è così. 
A me non interessa cosa il mondo cattolico possa pensare di me, non me ne frega proprio nulla. 
Io devo testimoniare la verità! Punto e basta!
E Come diceva Nostro Signore e Dio , "la verità vi farà liberi" invece la chiesa non vuole la verità ma impone la sua visione di una verità distorta, infatti ha mutato tante cose, primo tra tutti, un comandamento.
Cristo disse anche: " solo  le mie parole passeranno " e questo significa che tutto quello che l'uomo avrà scritto in sovrappiù che non corrisponde alla verità di Dio, non verrà ricordato e tutto svanirà, cioè i pensieri umani non di Dio, verranno eliminati e tutta la mole di parole e pensieri che non sono di Dio verranno cancellati e solo la vera Parola di Dio rimarrà.


https://vangelodicristo.blogspot.com/2015/03/maria-e-la-madre-eterna.html

https://vangelodicristo.blogspot.com/2016/05/gesu-e-il-padre-stessa-persona.html

https://boanerges537.blogspot.com/2014/05/la-famiglia-eterna.html

https://boanerges537.blogspot.com/2015/04/dalleternita-alleternita.html

https://666anticristobestia.blogspot.com/2014/02/il-destino-sta-innanzi-dio.html


domenica 16 giugno 2019

Il CRISTIANO CREDE VERAMENTE IN DIO?





Messaggio 16 giugno 2019 dato a Me, Boanerges.

Oggi durante la S.Messa in Onore alla S.Sma Trinità, il Signore era molto amareggiato.

-Questa mattina durante la messa avevo ricevuto un messaggio, ma nel mentre lo stavo riscrivendo qui nel blog, il Signore mi ha comunicato un altra parola, per cui ho aggiunto allo stesso, così ho dovuto rimettere mano.


Gesù, Nostro Signore e Dio:

Ho dato tutto di Me a questo mondo in ogni tempo e l'uomo come mi ringrazia, tradendomi, anche nella mia Chiesa; in essa ci sono molti traditori, che mostrano un volto gentile, ma i loro cuori sono lontani da Me, taluni oltre ad offendermi apertamente innanzi agli uomini, si mostrano anche asserviti a idoli pagani e umani, li servono e si prostrano. E così insegnano l'errore ad altri, portando una parola alterata in modo astuto; trasmettono un falso messaggio che non è il Mio.

Ci sono taluni, che tramano nella mia chiesa, così fuori di essa, ci sono molti fedeli, che hanno riposto il loro cuore non in Me, ma negli idoli umani, avete innalzato sacerdoti, vescovi e anche pontefici sopra di Me, vi prostrate, inginocchiate e baciate a loro le mani, li servite, come se fossero dei; vi dissi "sia maledetto l'uomo che confida nell'uomo!.
Ma voi non ascoltate le mie parole, quelle che lasciai ai miei apostoli.
  • -Molti nel tempo usavano queste astuzie, per travestire la mia parola, per creare sopra di essa una parola diversa, che appariva simile ma trasmetteva un senso diverso, chi scrive da se, fa peccato tre volte; 
  • -pensano nel loro animo che la mia parola non sia attuale per il tempo in cui costoro vivono, vi dissi che la mia parola è eterna, pensando che non guarderò a tali cose, ma Io tutto soppeso delle vostre vite; 
  • -inoltre in cuor loro pensano che le mie parole non siano ben espresse o che i miei apostoli non furono capaci di trasmettere il vero senso, così costoro si pongo sopra di Me; 
  • -il loro operare mira a trasmettere una parola che sembra la mia, ma nel suo interno ci sono verità diverse dalle mie, dove essi stessi si mettono in risalto e affermano e negando la mia stessa deità, dove pongono un pungolo di sospetto, incertezza e quella parola appare migliore e più santa, non viene da Me.
Se l'uomo non rimane in Me, pensa da se!

Gli uomini di questo tempo non hanno una vera fede in Me, appoggiano il loro credo su altri uomini e sostituiscono Me con loro, questo fa si che l'uomo assuma l'uomo come suo cardine, lasciando Me in disparte, come un elemento secondario.  Quando l'uomo perde la fede, esso la perde in funzione del comportamento degli uomini di chiesa, come se essi fossero, Me. IO non sono loro!

Sono in Loro, solo sé, se lo meritano, ma l'uomo guarda al sacerdote come se fosse esso stesso Me, non è così cari figli. Ogni uomo rappresenta prima di tutto se stesso, poi se eleva Me su se stesso, rappresenta anche Me e fa la mia parola. Ma voi, non dovete credere in Me solo perchè c'è qualcuno che vi dice di credere, il vostro credo è vostro e non appartiene ad altri, siete voi che vi sieste convertiti a Me, non per mio intervento ma per vostro desiderio, nessuno vi ha imposto di convertirvi, ne alcun uomo vi ha chiesto, alcune che . L'uomo perde la fede, perchè vede lo scandalo di certi uomini di "fede", ma questo cari figli significa che non Mi credete, che non credete veramente in Me che sono la luce del Mondo, ma riponete la vostra fiducia non in Me, ma in questi uomini appartenenti alla chiesa che alle volte commettono peccato, fanno si che il mondo perda la fede in Me.

Vi dissi di non operare il male contro i più piccoli, contro gli innocenti, ma il mondo non vuole essere mondo. Se credete in Me non dovete, abbandonarvi alla disperazione, non dovete abbandonare Me, a causa del comportamento di quanti si macchiano di peccati dentro la mia chiesa, contro l'essere umano, contro la famiglia, perchè io sono un Dio compassionevole ma Giusto, non mi confondo con chi commette peccato, ma combatto il peccato in Eterno, Io sono la Via, la vita e la Verità.

-Guai a voi che spargete una parola diversa dalla mia, perchè se non vi pentirete nell'ultima vostra ora, non avrete vita eterna.
-Guai a voi che date maggior importanza all'uomo anziché alle parole lasciate da Me, dai miei profeti ed apostoli, perchè non otterrete la vita eterna.
-Guai a voi che applicate la mia Legge con malignità per scopi diversi dal Mio volere e così dannerete le anime di molti, non otterrete le vita eterna.

-Non solo preghiera, digiuno, ma anche sacrificio si sé, serve per ottenere la vita eterna.
-Non dite al vostro prossimo, fai tu per me, fate voi per voi stessi, non vi aspettate che altri agiscano per voi quando voi non amate il sacrificio neppure per voi, se l'uomo non ama sacrificarsi per il fratello, ne per Me, per quanto sia grande la sua bontà, ma non otterrà la vita Eterna.
Il Padre Mio Celeste fa piovere sopra i buoni e i cattivi li nutre gli da un riparo e li conforta anche, ma distingue tra gli uni e gli altri, tra chi si sa sacrificare nella vita e sa dare il suo sangue per bene del mondo.

-Chi veramente crede in Me, è già ad un passo dalla vita eterna.

°°°°°°°°°°°°°°°°°°

© Copyright

© Quest’opera è protetta dalla legge sul diritto d’autore. Tutti i diritti, in particolare quelli relativi, nuove preghiere, messaggi, alla corona stessa, a qualsiasi pubblicazione inedita scritta in questi blog, alla sua produzione-realizzazione anche fisica, alla ristampa, alla traduzione, trasmissione radiofonica, televisiva, alla registrazione su microfilm, o database, o alla riproduzione in qualsiasi forma, (stampata o elettronica) rimangono riservati anche nel caso di utilizzo parziale o estrapolati i concetti da essa. La riproduzione di quest’opera, anche se parziale è ammessa solo ed esclusivamente nei limiti stabiliti sul diritto d’autore, ed è soggetta autorizzazione dell’autore. La violazione delle norme comporta le sanzioni previste dalla legge vigente in materia. Non vi era nemmeno bisogno di mettere Copyright, perché effettivamente i testi o immagini pubblicate in rete, come su un testo cartaceo, sono già coperti, dal diritto d'autore. Però dato che ci sono molti che fanno orecchie da mercante e fingono su tutto, ho preferito metterlo.

Per qualsiasi controversia contattare l’autore stesso Boanerges573@gmail.com

La Gloria di Dio

Per chi fosse interessato all'acquisto del Libretto di preghiere cliccando sul link seguente : "LA GLORIA DI DIO" vi porta alla pagine dove potrete acquistare il suddetto libretto.