martedì 26 novembre 2013

La Vergine Maria parla alla Russia


 Messaggio 21 novembre 2013.

Cari figli della terra degli zar!

Avrei voluto che la vostra conversione fosse avvenuta in tempo diverso.
Avevo su di voi un grande progetto, ma esso si poterà a termine lo stesso, nel dolore e nella sofferenza, perchè quanto comandai a Fatima non fu fatto!
Siate attenti e prudenti nelle vostre decisioni, non perdete la fede in Dio, non lasciatevi traviare dal dominio del mondo. La Russia un giorno sarà il primo paese, se accetterà il mio dogma più grande! Non accetate nessun altro vangelo che non sia quello del Mio figlio Gesù vero Dio!

Prudenza, prudenza!

Vi benedico assieme a mio Figlio Gesù!



giovedì 21 novembre 2013

Gesù non è un profeta!


 Gesù non è un profeta!

Satana testimonia che Gesù non solo è il figlio di Dio, ma che è Dio incarnato ….

Il seguente passo, del vangelo ci racconta una vicenda della vita di Gesù che identifica chiaramente la natura stessa di Gesù!

Matteo 4,1-11
....Allora il diavolo lo portò a Gerusalemme, la città santa; lo mise sul punto più alto del tempio,
 poi gli disse: - Se tu sei il Figlio di Dio, buttati giù; perché nella Bibbia è scritto: Dio comanderà ai suoi angeli.  Essi ti sorreggeranno con le loro mani e così tu non inciamperai contro alcuna pietra. 

Gesù gli rispose: - Ma nella Bibbia c'è scritto anche: Non sfidare il Signore, tuo Dio.../.../.....Allora il diavolo si allontanò da lui, e subito alcuni angeli vennero a servire Gesù. 

Il passo oltretutto non solo ci svela la natura stessa di Gesù, che dice di se stesso” Non sfidare il Signore, tuo Dio” per bocca stessa di Gesù. Ma anche ci fa capire che le profezie che Gesù fa non sono affatto profezie, ma ben si decisioni prese da Gesù nel momento in cui egli le annuncia. Per esempio quando “profetizza” la distruzione del tempio di Gerusalemme nel anno 33 d.C. nel momento della sua morte, come raccontano le cronache del tempo.
Egli non ha affatto profetizzato come pensiamo noi, ma egli ha dichiarato la sua intenzione di distruzione del tempio, cioè ha comandato alla potenze dei cieli di distruggere il tempio, in un determinato momento. Infatti non può un Dio essere profeta, ma la profezia è solo di appannaggio umano, perché suggerita da Dio all’uomo, quindi Gesù decide di distruggere il tempio, perché i sacerdoti non erano più conformi alla legge del Padre. Se indichiamo nelle parole di Gesù come una profezia, intendiamo Gesù come un profeta non come figlio di Dio. E’ essenziale questo passaggio per comprendere bene che Gesù è figlio di Dio, cioè Dio incarnato come fa ben capire il passo relativo alle tentazioni. Tutto quello che Gesù manifesta in terra, sono le sue decisioni sul presente del tempo e sul futuro, anche le sue decisioni prese nel passato e raccontate mediante la bibbia, Egli infatti richiama il testo biblico spesso, per riproporre le parole dette da Dio. Ma non le ripropone come un profeta, ma bensì come Dio. Che è molto diverso! Satana ci rivela che la natura di  Gesù non è quella di un qualsiasi profeta, ma bensì di Dio stesso, anche se Satana non ha compreso esso stesso che quel Gesù che lui provoca inconsapevolmente era l'incarnazione del Padre, infatti solo il Padre avrebbe potuto dire "non tentare il Signore Dio tuo" come dire non sfidarmi, in questo caso Gesù fa capire a Satana la sua natura vera, non ripete Gesù le parole scritte nella bibbia, ma le propone proprio perché Egli sa di essere nella natura del Padre, come Figlio.  Satana, Lo provoca sapendo bene che non riuscirà a indurlo, ma la sua natura è quella di provare lo stesso Dio, per una sfida infinita al Creatore. 

Altra affermazione di satana che spiega bene la natura stessa di Gesù come Padre:” Dio comanderà ai suoi angeli.  “ come  si nota, tale affermazione va in perfetto accordo con la seguente: " ....e subito alcuni angeli vennero a servire Gesù. “  Dio comanda agli angeli di servirlo…. E Gesù fa esattamente questo, comanda agli angeli! 


Ma andiamo oltre non solo Satana indica in Gesù la sua natura di Dio, ma anche Gesù stesso lo dice chiaramente in Filippo, quando l’apostolo chiede a Gesù di vedere il Padre celeste. E Gesù cosa risponde, meravigliato, pensando che l’apostolo avesse capito.  Dice, ma come! Io sono qui e non mi riconosci? Gesù stesso dice di se di essere il Padre, nel Figlio.  Ma di questi esempi ne abbiamo altri, nei vangeli. Gesù stesso dice di essere il Padre, quando dice che Lui e il Padre sono una cosa sola, ma anche quando dice che, chi vede Lui vede il Padre.

Io questo concetto l’ho già spiegato in altre pagine di questo blog. Basta leggere. 


 by Bonanerges 18 novembre 2013

martedì 19 novembre 2013

Gesù parla a noi!


Messaggio 19 novembre 2013.

Nostro Signore ci pone delle domande , ha deciso che darci continuamente delle risposte, non serve poi a molto, visto che non vogliamo sforzarci a comprendere che il suo parlare è volto solo al nostro bene. Quindi ci pone delle domande fondamentali, dato che tutto ha detto e tutto ha rivelato. Ma questo sott’intende anche un altro discorso, che è stanco di doversi ripetere e dover parlare senza ottenere nulla di buono.

Gesù:

"Quanto mi amate?
Cosa siete disposti a fare per me?
Cosa siete disposti a dare ai vostri fratelli?
Siete disposti a rinunciare a qualcosa che voi sentite vostro fin dal profondo?
Per salvare il mondo intero, chi di voi si immolerebbe per esso?
Qui sta la verità, dei vostri cuori!"


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Dato che gli indemoniati ci sono ovunque e sappiamo bene che le parole di Gesù, non piacciono sopratutto a loro..... è ovvio ricevere attacchi da parte di questi.....ma non me ne preoccupo minimamente, è Gesù che mi protegge.....

 comunque rispondo ......

 http://666anticristobestia.blogspot.it/2013/11/perche-non-voglio-essere-considerato-un.html

lunedì 18 novembre 2013

I SANTONI, NON SONO GESU! SENZA OMBRA DI DUBBIO!


PAPA FRANCESCO "I SANTONI NON SONO GESU! " nemmeno il papa lo è!

Papa Francesco I,( Bergoglio): "il Vangelo di questa domenica (Lc 21,5-19) consiste nella prima parte di un discorso di Gesù: quello sugli ultimi tempi. Gesù lo pronuncia a Gerusalemme, nei pressi del tempio; e lo spunto gli è dato proprio dalla gente che parlava del tempio e della sua bellezza. Perché era bello quel tempio. Allora Gesù disse: «Verranno giorni nei quali, di quello che vedete, non sarà lasciata pietra su pietra» (Lc 21,6). Naturalmente gli chiedono: quando accadrà questo?, quali saranno i segni? Ma Gesù sposta l’attenzione da questi aspetti secondari – quando sarà?, come sarà? – la sposta alle vere questioni. E sono due. Primo: non lasciarsi ingannare dai falsi messia e non lasciarsi paralizzare dalla paura. Secondo: vivere il tempo dell’attesa come tempo della testimonianza e della perseveranza. E noi siamo in questo tempo dell’attesa, dell’attesa della venuta del Signore. Questo discorso di Gesù è sempre attuale, anche per noi che viviamo nel XXI secolo. Egli ci ripete: «Badate di non lasciarvi ingannare. Molti infatti verranno nel mio nome» (v. . E’ un invito al discernimento, questa virtù cristiana di capire dove è lo spirito del Signore e dove è il cattivo spirito. Anche oggi, infatti, ci sono falsi “salvatori”, che tentano di sostituirsi a Gesù: leader di questo mondo, santoni, anche stregoni, personaggi che vogliono attirare a sé le menti e i cuori, specialmente dei giovani. Gesù ci mette in guardia: «Non andate dietro a loro!». “Non andate dietro a loro!” 

Il discorso non fa una piega, salvo il fatto anche nella chiesa ci sono diverse anime che non si sa bene ancora dove portino il loro operato. Pero caro papa Francesco non sono io quello incoerente.... le ricordo i suoi intenti. Lei disse che ci sono i gay in vaticano per poi smentirsi e dire che i gay del vaticano sono intoccabili, brave persone, diversi dagli altri, mi spieghi in cosa sono diversi? sono uomini o sono elefanti? … a me basta questa cosa per capire l’incoerenza di una persona che dice di voler far piazza pulita del marcio però dopo non ha il coraggio di farlo. Basta a capire, che ha trovato il pretesto di innalzarsi agli occhi del mondo come il suo salvatore e poi lei ci viene a dire oggi che ci sono molti “santoni, veggenti ecc” che vogliono sostituirsi a Dio, ma pure lei lo sta facendo, guardando bene! Ah si dimentico sempre che lei è infallibile, e ha visto Dio in faccia, così come parla spesso con Gesù, e con lo Spirito Santo è il suo suggeritore occulto! Salvo il fatto che lo Spirito Santo non le avrebbe mai detto della medicina misericordina! Come stratagemma per far pregare di più a parte che in piazza San Pietro già tutti, hanno la corona del rosario… a parte che lo Spirito Santo conosce bene i nostri più reconditi pensieri e sa bene dove vogliamo mirare … ;) Così come non le avrebbe fatto dire tante altre cosine, fuori luogo, per nulla contemplate da Dio.

E’ un invito al discernimento, questa virtù cristiana di capire dove è lo spirito del Signore e dove è il cattivo spirito. "
 il problema è che il cattivo spirito si potrebbe celare anche dentro alle mura della chiesa, e non solo fuori, sappiamo bene che ci sono anche preti e suore presi di mira da satana, così come ci sono riti anomali fuori dalla chiesa così ve ne sono dentro, è una cosa risaputa oramai da secoli. Non v’è scritta da nessuna parte nessuno lo ammette ma tutti lo sanno. Quindi i veri “santoni” possono esistere tanto fuori quanto dentro … Satana si cela meglio nascosto da una veste lussuosa, piuttosto che in un poveraccio che chiede l’elemosina, cosa se ne fa di un povero che agli occhi del mondo non conta nulla, egli ambisce ai posti elevati, dove il comando è sicuro, la sua legge, e dove poter muovere guerra ai veri santi, infatti i poveri sono fortunati, perché generalmente non vengono posseduti, se non per loro diretto volere, mentre i ricchi, i potenti, i“santi” , possono essere posseduti e non sanno nemmeno di esserlo. 

  "Anche oggi, infatti, ci sono falsi “salvatori”, che tentano di sostituirsi a Gesù" 
 Nessuno di può sostituire a Gesù, se fosse così gli uomini"santoni" disporrebbero di poteri loro...cosa assolutamente impossibile, ho sempre detto e lo ripeto, che nessun uomo sulla terra è Gesù il Cristo, neppure i suoi apostoli lo sono!!!! Neppure il papa lo è, perché come apostolo non è apostolo Re, solo Gesù figlio di Dio l’Onnipotente è Re apostolo sacerdote. Il papa non lo è! Il pontefice è uno dei 12, un semplice apostolo e niente di più. Nessuno uomo sulla terra è Gesù incarnato! E non è che il possedere lo Spirito Santo ti induca di diretto a ritenerti Gesù incarnato, No assolutamente. Gesù è uno ed uno solo, e uno solo è il figlio di Dio unigenito! Non il papa! Non alcun veggente, santo, apostolo, sacerdote, o chi che sia. Sulla nomina di Pietro ci sarebbe molto da dire, primo perché! solo Matteo riporta che Pietro è il primo degli apostoli? E come mai nessuno degli altri 3 lo dicono chiaramente nei loro vangeli? Strano perché una cosa di così grande importanza la dovevano riportare tutti gli apostoli, e non solo uno solo, così come fu per Padre Nostro, tutti lo riportarono, in un modo o nell’altro lo hanno riportato, perché una nomina di così grande prestigio nessuno dei tre l’ha scritta? . Non è che per caso la chiesa degli inizi ha deciso di aggiungere una piccola parte al testo? Per darsi un Apostolo privilegiato, secondo le proprie idee? Perché da quanto mi è stato spiegato da Gesù figlio di Dio. Il vero primo apostolo era Giovanni e non Pietro! Nelle sue parole riportate da tutti gli apostoli sotto la croce, Gesù affida a sua madre l’apostolo e allo stesso sua madre, un affidamento alquanto anomalo, come per dire a sua madre:” madre io sarò con te in lui, e tu considera, lui come me! Questo indica che Gesù aveva nominato come suo sostituto in maniera celata Giovanni, ma naturalmente la chiesa non poteva volere un Giovanni mistico, l’unico degli apostoli, ad avere la rivelazione di Dio, delle sue manifestazioni, e della creazione tutta, l’unico! La chiesa non poteva accettare un Giovanni come capo della chiesa stessa, perché un mistico avrebbe dovuto dare un impronta alla chiesa di natura mistica, la chiesa voleva un apostolo simile all’umana natura che alla volte tradisce, anche il suo Creatore. Ma cmq. Sia questo ha poca importanza su chi fosse il primo apostolo visto che per Gesù tutti gli apostoli ero al suo cospetto uguali l’uno all’altro.

Se poi Lei pensa di porsi come salvatore dell’umanità o della chiesa, mi dispiace ma nessun uomo può salvare l’opera di DIO, se non Dio stesso o Suo figlio incarnato Gesù! 

RIPETO NESSUN UOMO, NESSUN SACERDOTE, NESSUN APOSTOLO E’ DIO, O GESÙ’ FIGLIO DIO, NESSUNO! NEMMENO I PONTEFICI!

Quando tornerà il figlio di Dio, i pontefici che verranno, non avranno mai più la veste bianca, non porranno mai più sul loro capo la corona DEL TRIREGNO, che spetta solo di diritto al figlio di Dio, come simbolo di Regalità SOPRANNATURALE! E non saranno più chiamati sua santità, ne padre santo, ne altro appellativo che non appartiene all'umana natura, così Gesù mi ha preannunciato! .

RIPETO PER I SORDI, I CIECHI E MUTI ….. UNO SOLO E’ IL CRISTO GESÙ’, UNO SOLO E’ DIO! NESSUN UOMO HA POTERE, NESSUN UOMO E’ DIO! NESSUNO! E chi si erge a tale titolo è un anticristo!


"E noi siamo in questo tempo dell’attesa, dell’attesa della venuta del Signore". Primo impariamo bene ad ascoltare  e a comprendere quello che chiunque afferma.
Se diciamo che il Signore deve venire, significa che chi è venuto non era Dio!!!  La domada sorge spontanea se Lei mi dice caro Papa Francesco, che attende la venuta del Signore significa che per Lei Gesù non è il figlio di Dio..... Vedo sempre più che lei si sta adeguando al culto degli ebrei che non riconoscono in Gesù la figura del loro Dio incarnato. La venuto del Signore nostro Dio è già avvenuta 2000 anni fà, come ben sappiamo tutti, noi siamo in attesa del suo ritorno, non confondiamo di proposito, per indurre nelle menti deboli il pensiero che Gesù non è figlio di Dio. 

domenica 17 novembre 2013

Domanda di Dio Padre all'umanità.


12 novembre 2013

Dio Padre, pone a tutti noi una domanda strana, lasciando il soggetto incognito! La domanda è posta al singolare ad ogni essere umano.


Dio Padre :”Tu moriresti per ?”

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Tu moriresti per?
A quel punto di domanda si possono associare diversi soggetti, ed ognuno dei quali da una risposta diversa o uguale, con conclusioni diverse. Cosa voglia determinare dalle miliardi di risposte che verranno fuori non si sa, ma Lui certamente, ha un fine. Credo che sia la domanda più difficile che si possa fare ad un essere umano! Anche perché Dio non bada alle parole che escono dalla bocca, ma alle parole che vengono dal cuore, quindi l’inganno non esiste, e tutti coloro che leggeranno questa domanda daranno una risposta anche senza volerlo! Però l’esito della risposta è anche una condanna! Questa è una domanda che vale per tutta la vita.
E una domanda con un duplice aspetto…

mercoledì 6 novembre 2013

I Demoni all’inferno, gli Angeli in paradiso!


Sappiamo da molte visioni di santi, beati e profeti, che le anime quando giungono all’inferno si trasformano in demoni e assumono le sembianze a seconda del tipo di peccato che hanno commesso, quindi più un anima è peccaminosa, e più essa diventa orrenda, assumendo su di se gli aspetti tipici di quel determinato demone o demoni. Mentre in purgatorio le anime rimangono tali e quali come sono uscite dal corpo umano, cioè del loro aspetto. E in paradiso? In quel magnifico luogo preposto alla gloria di Dio, le anima umane si trasformano in angeli, in relazione alle loro specificità, cioè ai doni, a ciò che hanno fatto di buono nella loro vita terrena e a quante anime hanno conquistato e portato a Dio come tesoro accumulato. Più l’anima raggiunge un alto grado di santità e maggiore sarà il suo premio, cioè otterrà un posto molto vicino alla gloria di Dio. E quell’anima diverrà un vero angelo di prima grandezza.  Dato che tutti gli angeli sono santi, ecco che l’anima santificata è angelica.

Ma per quale motivo avviene ciò?

Dio vuole recupere e ricostituire le sue schiere celesti portate via da satana, quando egli si ribellò a Lui. In paradiso in origine, vi erano 12 cori o schiere angeliche costituite da un numero preciso di soggetti angelici.  Satana sottrasse a Dio, 3 di queste schiere, per cui il Signore volendo recuperare tali schiere usa le anime migliori degli esseri umani, per trasformarle in angeli, cosi facendo ogni umano ha la possibilità di divenire un angelo. Per far ciò Dio usa gli esseri umani, nel lungo periodo daranno luogo al numero esatto di anime che ricreeranno le 3 schiere mancanti, una volta entrati nel regno eterno, l’anima umana si trasforma in un angelo. Ci sono angeli alati, e ci sono angeli non alati, angeli che occupano certi posti, ed altri , altri posti.  Per cui non tutti gli esseri umani saranno presi, e il nostro vivere su questa terra ha lo scopo di ottenere solo le primizie, di conseguenza il nostro porci dalla parte giusta, e attuare la legge eterna in noi, ha come scopo quello di far in modo che un anima entri nel regno celeste trasformata in angelo.. Quindi tutti i nostri antenati che sono giunti alla dimora eterna, sono nuovi angeli.

Così come avvenne per….Metatron-Enoch è uno di questi…quindi tutti coloro che diventano santi, in realtà diventano angeli che prendono il posto di coloro che sono decaduti…. Le anime che finiscono all’inferno diventano demoni.

Quindi dico agli esseri umani se vi piace l’idea di poter divenire angeli, ricordate solo tre cose, amate il Signore come egli vi ama, amate la Madre di Dio come vostra madre, amate il vostro prossimo come voi stessi. Tutto il resto vien di seguito, perché amando il Signore con tutto voi stessi, amerete ogni altra cosa come voi amare voi stessi.

Se non attuerete queste semplicissime regole di base, non otterrete di divenire angeli, ma potreste divenire demoni. Il Signore è molto più rigido di quanto la chiesa non dica. 

Se tutti potessero divenire angeli, non ci sarebbe bisogno neppure di pregare.

Una Riflessione doverosa per tutti gli esseri umani... di qualsiasi fede...
Iil solo fatto di sperare di poter divenire angeli, basterebbe per potersi convertire!

 

 

martedì 29 ottobre 2013

IL SESSO è LE TENEBRE.


29 ottobre 2013…. 23:06

Gesù:

Liberatevi dalla morsa del sesso, questo è il grande male che attanaglia la mente e l’anima degli uomini, queste sono le catene che satana vi lega a lui, ribellatevi al sesso, abbandonate ogni pensiero, liberatevi dalle pulsioni ostili, liberatevi da pensieri osceni, liberatevi e non inseguite fantasie, non proprie al vostro essere. Vi ho fatti per essere due in uno, maschio e femmina vi ho resi, affinché nell’uno troverete la vostra gioia, non la vostra morte. Satana l’astuto serpente ha condotto a voi un idea malsana, introducendo una regola diversa, che tutti gli uomini si potessero avere l’uno l’altro, puoi essere amici fedeli, amorevoli l’uno l’altro, ma non sessualmente amanti, rifuggite da queste scelte, e se cadete rialzatevi che io sono pronto a perdonarvi, ma fate il possibile per combattere queste malsane tentazioni, satana farà il possibile per farvi credere il contrario, agendo con l’astuzia e l’inganno vi porterà in pensieri, non miei, allontanatevi dalla morte falsa, allontanatevi dalle tenebrose passioni, e chi si sente diverso mi segua, abbandoni se stesso e si faccia mio, Io lo renderò puro e ne farò un mio apostolo! Siete entrati in una sperale di morte, a causa dei suoi servi penetrati al vertice del potere, che con un sottilissimo inganno di secoli, vi ha reso suoi schiavi, ed ancora non avete inteso, ribellatevi, vi ho donato una Madre Regina che con il suo calcagno ha la potenza e forza per annientare ogni forza satanica, donategli il vostro cuore, prendete su di voi il suo amore, un poco tempo c’è ancora, ma fin alla fine lei combatterà per salvare anche la più oscura anima. Allo scoccare del tempo, il tempo si fermerà per un istante, allora la fine sarà inesorabile io giudicherò con rigore, chiunque, ma chi sta nelle tenebre conoscerà già la sua fine prima ancora di giungere a Me. Convertitevi figli convertitevi… pregate, fate digiuni e penitenza, se volete che Io  misericordia di Voi.

sabato 26 ottobre 2013

Appello urgente della Madre di Dio.


Messaggio del 26/10/2013 ore 21:45

Figli sono l’Immacolata Vergine Maria Madre di Dio.

Sono qui per dirvi, non accanitevi contro nessuno, né profeti, né la chiesa, veri o falsi, perché non ha importanza questo operare, oramai il tempo sta per compiersi, tutto è ormai deciso e scritto, i potenti hanno già fatto le loro scelte, il mondo seguirà passo passo i loro carnefici, tutto si sta determinando sotto la perfidia di satana. Voglio solo che pregate molto, per tutti i figli del mondo, affinché l’Eterno Padre, susciti in mezzo a voi un armata santa, rimanete saldi alla parola di mio Figlio Gesù che è Dio. Dovete pregare molto per la conversione di molti, prendete su di voi i mali di altri, affinché possiate salvare molti, non perdete tempo in altre cose, poco utili alle anime vostre, fortificate la vostra fede, siate certi che Dio fa.  Solo chi ha una vera e forte fede ha potere di agire nell’umanità. Ho bisogno di voi figli miei, Dio ha bisogno di voi, ha bisogno dei vostri cuori e del vostro sacrificio, non temete presto sarete un nuovo popolo, in un mondo nuovo. Ho dato a questo mio figlio una corona speciale per combattere le potenze delle tenebre, usatela tutti, vedrete le grazie che otterrete. "La Gloria di Dio".

Vi copro con il mio manto e vi benedico, figli del mondo,
nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

La verità è veramente amata?


La verità è veramente amata?

Ogni società umana ha perseguito una verità, o meglio dire molte verità, ognuno si crea una sua verità fatta su misura. Però la società ha una verità unica riconosciuta da tutti in modo univoco. 

Ma la verità da dove nasce? Qual è la sua origine? Da dove trae energia per sussistere?

Dobbiamo prima capire qual è l’origine della verità e da cosa essa nasce.

Fin dagli albori della storia umana, l’uomo ha sempre cercato di distinguere il vero dal falso, il bello dal brutto, il buono dal malvagio, la luce dalla tenebre. Per l’essere umano la verità è un elemento fondamentale per sua sussistenza, persino per la sua compressione logica è necessaria la verità, senza la quale ogni nostro pensiero diventa irreale e non logico, senza la quale non possiamo fare nemmeno un pensiero di senso compiuto, perché ogni nostro pensiero si avvale di ciò che esprime la verità.  In sostanza possiamo dire che il nostro cervello si nutre di verità. Infatti la menzogna che è il contrario della verità, è una negazione della logica nel pensiero umano. Negare la verità significa essere non coerenti con la verità. Ma la verità cos’è? La verità è un pensiero precostituito che nasce e trae fondamento dal principio di tutte le cose, essa si è stata originata da chi ha generato tutte le cose, essendo la materia fisica e non fisica, visibile e non visibile, reale, essa è vera, cioè esistente; anche se la materia a svariate forme di esistenza, essa è sempre esistente, quindi impregnata di vita. Ciò che è vita è vero e ciò che è vero è vivo e ciò che è vivo è verità, la verità è esistente, come un essere esistente, perché vivente. La verità è vivente! La verità è il fondamento su cui si basa il nostro vivere, senza la quale nulla sussiste di ciò che per noi esiste e che per noi non esiste, secondo il nostro limitato modo di pensare. La verità, è un essere pensante, che rende vivente ogni suo pensiero, il quale pensiero espresso dalla verità, conduce alla formazione di nuova materia vivente, ogni particella del creato vivente, sussiste nella verità, sia nel visibile che nell’invisibile, in modo perfetto, ogni cosa originata da questa matrice che è la verità, da origine a tutto il creato esistente perché vivente, ogni atomo, sasso, pianta, animale, uomo, spirito, ecc., è vivente, perché vero, perché esistente. Tutto è espresso, nelle verità, ma essa, è il mezzo del Verbo, il quale manifesta la sua presenza mediante la Verità.

Ora ritorniamo alla prima domanda. La verità è amata?

La verità non può non essere amata, perché noi siamo fondati e generati da essa, ma un conto è dire, che il nostro vivere è intriso nella verità universale che è vivente in tutte le creature e fondamento di vita, un conto è ammettere in noi il ruolo della verità in senso di principio della verità. Si perché mentre la verità svolge ogni giorno il suo compito nella generazione di ogni principio, la verità quella morale, etica, filosofica, giuridica, scientifica, psicologica, sono ben altra cosa. Un principio morale (verità univoca) non sempre è accettato da tutti, perché mentre per me una mela è gialla, per un altro potrebbe essere rosa, o rossa, o verde, ecc., di conseguenza il principio della verità rimane realmente quello che è, solo che il principio morale per la mente umana può cambiare a seconda di come un essere umano, applichi quel principio generale di verità. Di conseguenza accade spesso che la verità, diventa molto poco amata, anzi tra gli uomini la verità è molto, molto defraudata del suo vero senso principe, come fondamento di una verità assoluta. Di conseguenza abbiamo che io ho una mia verità che potrebbe collimare con la verità assoluta, un altro essere umano ha una sua verità che è il contrario di vera, altri ne creano di altre verità, ma il creare verità non conformi alla verità assoluta, quella che regna sovrana nel Verbo, porta come conseguenza che tutte le varie e svariate sfumature umane di una stessa verità, sono menzogne! Anche se per noi, per ognuno di noi, la nostra personale verità corrisponderebbe ad un verità apparentemente assoluta. Ma nel contesto di una Verità dettata dal Verbo, essa dimostra tutta la sua falsità.

Quindi di conseguenza non esiste nessun essere umano che ami veramente la verità assoluta, del Verbo, fondamento assoluto della Verità pura e perfetta.

By Boanerges  redatto alle ore 15:00 del 26/10/2013

 

venerdì 25 ottobre 2013

Il miracolo è di solo appannaggio dei Santi?


Chi è preposto per fare miracoli?

Qualcuno mi ha posto questa domanda, la risposta è molto semplice.

Tutti possono fare miracoli, naturalmente tutti coloro che credono ferventemente in Dio, in Gesù, nello Spirito Santo e nella Vergine Maria Madre di Dio.

E’ assolutamente da sfatare l’idea che solo alcuni hanno il privilegio di fare miracoli, non è vero! Non solo gli apostoli potevano fare miracoli, non solo i sacerdoti possono fare miracoli, non solo profeti o veggenti, santi, martiri, o beati possono fare miracoli, ma anche la gente comune può fare miracoli.

L’unico tassello che determina il fare un miracolo, è la certezza di aver ottenuto il miracolo nel momento preciso che lo hai chiesto. Questa è la fede che aveva il centurione e l’emorroissa. Questa è la fede necessaria per compiere un miracolo; ma il miracolo come avviene?

Il miracolo è in sostanza una grazia, che si riceve da parte di Dio, cioè Dio si muove  a pietà di quella soggetto, che chiede il miracolo o per se stesso o per altri. Si perché il miracolo può avvenire o a se stessi o verso gli altri.  L’energia che determina il miracolo è e viene dalla potenza di Dio, non dall’uomo, qualcuno si chiederà come è possibile allora che un uomo posso fare un miracolo, infatti non è possibile, nessun uomo sulla terra fa miracoli, perché nessun uomo ha in se il potere di Dio, però diciamo che il potere di Dio fluisce mediante il corpo del soggetto, cioè passa attraverso questo, come un fiume, e noi fungiamo da cavo conduttore, o per noi stessi o verso gli altri, la grazia di Dio non viene da fuori di noi, ma da dentro di noi, cioè è la nostra anima che conduce l’energia della grazia, e la nostra anima che aprendosi alla potenza di Dio permette al potere di Dio di passare attraverso noi, verso gli altri. Quindi quando noi chiediamo un grazia, se ci sono le condizioni per ottenerla ecco che avviene il passaggio, da noi passa questo flusso, se è per noi rimane in noi, e genera il miracolo dentro di noi; se invece è per altri soggetti, viene sempre da noi, in questo caso, il nostro tocco, tatto, carezza o altro che abbiamo sul soggetto, esercita il passaggio di questa forza divina che passa da cellula a cellula , ma il passaggio può avvenire anche esternamente, cioè noi siamo sempre il veicolo principale, mentre il soggetto secondario, è distante da noi, quando non ha importanza, la potenza di Dio fluisce da noi, pervade l’etere e arriva a colpo sicuro sul soggetto destinato, agendo su di esso.  Quindi chiunque su questa terra credendo in maniera perfetta in Dio, può esercitare il suo potere in sua vece, certo ci sono delle precise regole da seguire, ma la principale è quella di credere in maniera assoluta che Dio c’è, che Dio fa, che Dio è vivente. Se un soggetto ha in se la certezza assoluta di queste tre regolette, tutti i miracoli possono avvenire, di qualsiasi entità, purtroppo però noi siamo esseri insicuri e pieni di titubanze, e mettiamo ovunque un sacco di forse, di ma, di ? interrogativi, tutto ciò frena la grazia. Quindi un bimbo, un giovane, un adulto ed un anziano, possono fare tutti i un miracolo, in un certo frangente della propria vita, il miracolo non è precluso alla sola chiesa, assolutamente no!  Ripeto tutti dipende dalla convinzione che Dio è tale! E dalla certezza assoluta che il suo agire è nel momento in cui si chiede! Non ci deve essere neppure il più piccolo ed insicuro dubbio!  Inoltre c’è la necessità di amare questo Dio, mettendo insieme queste cose, il miracolo è certo. Faccio un esempio, sappiamo tutti  che se prendiamo un chiodo grande e lo poniamo su un piatto di ceramica e gli diamo un bel colpo di martello, il chiodo rompe il piatto; nel caso del miracolo questa legge è disattesa, perché se si ha fede in Dio tale da piantare il chiodo senza rompere il pianto quello è il miracolo avvenuto! Questo significa che per i miracoli le leggi fisiche della materia sono invertite, non sussistono più, ciò che è impossibile per la fisica/scienza umana, è possibile per la fisica/scienza divina.

Tutti possono esercitare un miracolo, anche se esso non appartiene a nessuno essere umano, cioè nessun essere umano dispone di quel potere, il potere viene solamente da chi lo ha, cioè dallo spirito che lo possiede. Anche i demoni, possiedono un potere, e lo esercitano sull’uomo e sulla materia fisica nello stesso modo che quello esercitato dagli spiriti angelici.

Poi se ci sono persone preposte o meglio dire più accettate come catino per permettere a questo spirito di fluire, è perché Dio le ha costituite cose prima ancora della loro nascita, questi soggetti hanno una predisposizione maggiore a essere attraversati dal potere di Dio.

È molto più facile farsi attraversare dal potere di satana che non da quello di Dio, parchè satana è ambizioso e vuole continuamente sfidare Dio, anche nelle cose più banali, come può essere l’esercitare un potere, dato che l’uomo ha più familiarità con il male che ahimè con il bene, ha una maggiore prerogativa di fare e farsi del male anziché fare del bene. Quindi di conseguenza abbiamo che il maligno, fa di tutto per accontentare i suoi seguaci, che possono essere chiunque, anche un soggetto “santo” che in un istante della sua vita ha una collera violenta contro qualcuno. Mentre l’agire per il bene del prossimo è più raro e di conseguenza il miracolo è meno visibile, ma solitamente noi vediamo solo i miracoli di una certa portata, mentre i piccoli e numerosi miracoli che Dio fa tutti i giorni non li vediamo e sono tantissimi, più di quelli del maligno. Solo che il maligno li esercita solo per fare del male e vengono dalla volontà dell’uomo per fare del male, mentre Dio elargisce i suoi poteri ogni giorno costantemente su tutto il pianeta, salvo il fatto che poi esercita anche i poteri su soggetti che lo desiderano.  Mettiamola così, il potere di Dio si esplica ogni giorno su tutte le cose positive naturali, mentre per il miracolo più grande è l’uomo che lo fa manifestare, azioni di bene.  Mentre per il maligno esso non esercita nulla sulla natura, se non per colpire e danneggiare l’uomo, mentre esercita molto sull’uomo, basta che questo gli dia corda.

Chiunque in un istante può essere ricettacolo di Dio.

mercoledì 23 ottobre 2013

Gesù chiede un atto penitenziale alla chiesa!

Scusatemi, tanto, ma Gesù mi ha detto di rimette questo messaggio, e di non aver paura delle critiche che riceverò, allora ho pensato di fare una piccola nota aggiungitiva sul segreto di Fatima...


Gesù chiede un atto penitenziale alla chiesa!

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Premessa importante, questo atto penitenziale, non è in contrasto con segreto di Fatima, cioè quanto la Vergine chiese in esso.

13 ottobre 2013.
Gesù chiede un atto penitenziale alla chiesa!


Cari figli della mia Chiesa!
Sono il vostro Dio, Figlio dell’Onnipotente l’Eterno.
La chiesa può rimediare a quanto richiesto da Mia Madre Maria a Fatima solo con questo atto penitenziale.
Il papa e tutto i consacrati riuniti a Roma dovranno percorre la strada da S. Pietro fino a S. Giovanni in Laterano e battersi il corpo, ed inginocchiarsi ad ogni mistero, recintando il Santo Rosario del Padre,  dello Spirito santo e di Mia madre Maria. La messa penitenziale si terrà in S. Giovanni, dove il Papa consacrerà l’intera umanità alla Trinità, Padre, Figlio, Spirito Santo e invocherà l’intercessione di Mia madre sul mondo intero, affinché io allontani da voi, i flagelli che stanno per arrivare.
Solo in quel momento, la chiesa riacquisterà il posto che aveva, se ciò non dovesse avvenire, nell’arco di tempo di 1 anno. Nulla potrà essere più evitato!

N.b.
Gesù da un 1 di tempo per effettuare la consacrazione alla Trinità di tutta l’umanità. Così deve essere inteso questo passaggio.

Nulla potrà essere più evitato” di quanto già stabilito da sua Madre nel terzo segreto di Fatima.


Ma la chiesa rimarrà sorda! 

[A distanza di un anno di tempo esattamente il 13 ottobre 2014...cosa è successo? ecco qua...]

http://www.portalemeteoemiliaromagna.com/alluvione-parma-13-ottobre-2014.html

 ci sono anche altre cosette....

http://www.imolaoggi.it/2014/10/13/isis-ovvero-demolire-la-siria-e-poi-far-esplodere-il-caucaso-russo/

Profezia avverata... e poi sono quello che le cose non le so...va bene continuamo così....

Riportiamo la famosa profezia di FATIMA.

….Dagli scritti di suor Lucia:

"La Madonna ci mostrò un grande mare di fuoco, che sembrava stare sotto terra. Immersi in quel fuoco, i demoni e le anime, come se fossero braci trasparenti e nere o bronzee, con forma umana che fluttuavano nell'incendio, portate dalle fiamme che uscivano da loro stesse insieme a nuvole di fumo, cadendo da tutte le parti simili al cadere delle scintille nei grandi incendi, senza peso né equilibrio, tra grida e gemiti di dolore e disperazione che mettevano orrore e facevano tremare dalla paura. I demoni si riconoscevano dalle forme orribili e ributtanti di animali spaventosi e sconosciuti, ma trasparenti e neri. Questa visione durò un momento”

Mostrato ciò la Madonna continuò a parlare ai pastorelli rivelando loro la seconda parte del segreto (la prima era appunto la visione dell'Inferno):

"La guerra sta per finire, ma se non smetteranno di offendere Dio, nel regno di Pio XI ne comincerà un'altra peggiore. Quando vedrete una notte illuminata da una luce sconosciuta, sappiate che è il grande segnale che Dio vi dà del fatto che si appresta a punire il mondo per i suoi delitti, per mezzo della guerra, della fame e delle persecuzioni alla Chiesa e al Santo Padre. Per impedire tutto questo, sono venuta a chiedere la Consacrazione della Russia al Mio Cuore Immacolato e la comunione riparatrice nei primi sabati. Se ascolterete le Mie richieste, la Russia si convertirà e avrete pace; diversamente, diffonderà i suoi errori nel mondo, promuovendo guerre e persecuzioni alla Chiesa; i buoni saranno martirizzati, il Santo Padre dovrà soffrire molto, diverse nazioni saranno annientate. Infine il Mio Cuore Immacolato trionferà. Il Santo Padre Mi consacrerà la Russia che si convertirà, e sarà concesso al mondo qualche tempo di pace"


Sappiamo però che il segreto è stato manipolato nella sua ultima parte, per cui, c’è un punto di domanda?.

Ora in base a quello che possediamo e preso per buono che sia il vero e completo segreto, dobbiamo un attimo capire cosa ci dice, almeno negli elementi a nostra disposizione.

La prima parte è ovvia e nessuno può commentare perché è più che chiara!

La seconda parte invece parla di due guerre.

Dice :La guerra sta per finire!” Si riferisce alla prima guerra mondiale. Visto che è stato ricevuto durante questo periodo. Poi aggiunge: “ma se non smetteranno di offendere Dio, nel regno di Pio XI ne comincerà un'altra peggiore.” Annuncia la seconda guerra mondiale e spiega anche in che modo inizierà” . Quando vedrete una notte illuminata da una luce sconosciuta, sappiate che è il grande segnale che Dio vi dà del fatto che si appresta a punire il mondo per i suoi delitti, per mezzo della guerra, della fame e delle persecuzioni alla Chiesa e al Santo Padre” , poi fa una nota di richiesta per impedire che la seconda guerra mondiale si manifesti.Per impedire tutto questo, sono venuta a chiedere la Consacrazione della Russia al Mio Cuore Immacolato e la comunione riparatrice nei primi sabati. Se ascolterete le Mie richieste, la Russia si convertirà e avrete pace; diversamente, diffonderà i suoi errori nel mondo, promuovendo guerre e persecuzioni alla Chiesa; i buoni saranno martirizzati, il Santo Padre dovrà soffrire molto, diverse nazioni saranno annientate.” Di cosa parla in questo punto…. La Vergine sapeva bene che il comunismo doveva essere annientato, per impedire ad esso la persecuzione della chiesa e la distruzione di diversi paesi, ma per distruzione la vergine non intendeva solo quella fisica, ma anche culturale, infatti lei dice: “diffonderà i suoi errori nel mondo, “ quindi pone questa richiesta, per evitare la seconda guerra mondiale. Quindi tale richiesta della consacrazione della Russia era finalizzata solo e solamente a questo scopo, ad evitare la seconda guerra mondiale. L’ultima frase: “Infine il Mio Cuore Immacolato trionferà. Parla comunque sia del fatto che a termine di un certo periodo essa trionferà, questo ne siamo certo tutti. Questo fatto però secondo come è scritto il messaggio dovrebbe venire prima della consacrazione della Russia! Dice poi:”  Il Santo Padre Mi consacrerà la Russia che si convertirà, e sarà concesso al mondo qualche tempo di pace"   qui non vi è scritto in comunione con tutti i vescovi del mondo, parla solo del Papa, ma se fosse così allora è già avvenuto sotto GPII, ma anche un altro pontefice prima di lui la fece questa consacrazione.  C’è stato il crollo del muro di Berlino, ed infine L’URSS è tornata con il nome che aveva di Russia, con gli ortodossi come fede cristiana, che sono sempre Cristiani, anche se hanno un loro rappresentante nel Pope. Quindi tutto sommato la conversione della Russia vi è stata.

La terza parte del segreto ne potente leggere qualcosa in questo sito:


ma la frase più importante di tutto il segreto è questa parte: Nostra Signora aveva chiesto che la terza parte del Segreto fosse conosciuta dai fedeli non oltre il 1960.  Tenete bene a mente la data .Quindi significa che dato che la chiesa non ha mai divulgato tale segreto prima di questa data e nemmeno dopo, il segreto si manifesterà esattamente come è stato annunciato. Nel segreto si parla dell’anticristo che soggiogherà le potenze della terra, e che i popoli saranno suo schiavi, oggi siamo sotto questa tirannia.  Inoltre il fatto di mettere che il terzo segreto deve essere comunicato al mondo per intero entro e non oltre quella data significa che anche il secondo segreto non doveva andare oltre quella data, e questo significa che non avendo fatto nulla di quello che era stato richiesto tutto si manifesterà.

Il problema grosso è la disubbidienza della Chiesa Cattolica Cristiana ha fatto verso Dio, questa richiesta della Vergine veniva da Dio in realtà ed è stato un banco di prova, un test, sul quale la Chiesa ha fatto un gran brutto scivolone. Quindi i tre segreti sono stati solo in parte ascoltati, ed oggi non si può più rimediare, visto che il termine massimo per svelare il segreto totale era non oltre il 1960. La chiesa poteva svelare il segreto anche dopo, ma quello che Dio voleva ottenere prima del 1960 non si compierà più.

Alla luce di questo discorso, posso dire che il messaggio di Gesù datomi è coerente con il contesto, visto che Gesù vuole tentare ancora una volta di salvare il mondo prima della sua fine.



lunedì 21 ottobre 2013

LO SCOPO DEL NOSTRO VIVERE!


Lo scopo del nostro vivere!

Cari amici e fratelli in Gesù Nostro Signore e Dio.

 Vi voglio parlare del perché siamo qui, su questa terra, qual è il vero scopo della nostra esistenza; certo si dice solo Dio lo sa, però dopo tutto quello che il Signore mi ha elargito in doni e conversazioni posso dire di conoscere qualcosa e capire molto di quello che Dio mi ha insegnato. Quindi mi permetto, sempre con un po’ di ispirazione divina di scrive qualcosa.

Il nostro vivere sulla terra, è vero vivere? Da un certo punto di vista per noi sotto la nostra ottica scientifica è certamente vero vivere, ma solo perché in realtà noi non conosciamo un modo di vivere alternativo al nostro, eppure noi siamo vivi ma non siamo viventi, perché faccio questa distinzione tra l’essere vivo e l’essere vivente? Semplice l’essere vivo, significa vivere una esistenza, in un determinato tempo, ma l’essere vivente, significa vivere un esistenza eternamente, per questo noi non siamo viventi, ma solo vivi. Vivi fintanto che questa breve vita non viene meno, poi possiamo passare ad un vita successiva la quale ci fa diventare viventi in eterno, però in questa realtà viva, dell’essere vivente, noi potremo essere vivi, in due modi, nell’eternità perfetta ed e radiosa dell’amore di Dio, e nell’eternità imperfetta dell’odio eterno di satana. Abbiamo solo queste due possibilità, non ve ne sono altre. E queste due possibilità sta noi decidere da che parte porci, se con Dio o contro, per la scienza questo modo di pensare è irreale, perché secondo il loro ridotto modo di ragionare, noi siamo impossibilitati di oltrepassare la soglia della nostra materia, ma la scienza non tutto conosce e Dio ha fatto in modo che ad essa siano celati certi misteri e certe verità, per cui essa non conosce tutto l’esistente che ci circonda. Ora la distinzione sul piano “tecnico” tra l’essere vivo e vivente è notevole, è abissale, l’essere vivo è semplicemente un modo fisico per identificare qualcosa che vive sul piano fisico, cioè il nostro, quello della materia; mentre l’essere vivente, è unicamente Dio, perché lui è il vivente per eccellenza, cioè lui oltre ad essere vivo, come noi, è anche vivo in eterno; cioè colui che è sempre esistito e non è mai nato. La nostra esistenza su questo piccolo mondo, in questo angolo sperduto di universo, è un solo un passaggio, noi viviamo per arrivare a divenire viventi con il vivente, cosa intendo dire, che per divenire parte del vivente, noi dobbiamo trasformare la nostra natura viva mortale, in una natura viva eterna, per fa ciò dobbiamo liberarci o librarsi, dai nostri peccati, dalla nostra colpe terrene, eliminando il corpo nostro mortale, ma non uccidendosi, e non volendo morire, ma vivendo in questo mondo, non come viventi mortali, ma come vivente immortali. Noi tutti possediamo un anima, ebbene se invece di recludere la nostra anima dentro alla prigione del nostro corpo, riusciamo a farla uscire da noi, e espanderla fuori di noi, stiamo iniziando a trasformare il nostro corpo in un corpo eterno, stiamo spostando la nostra identità terrena, in identità eterna. ma per fare ciò è necessario che qui sulla terra, viviamo come esseri umani, seguendo i precetti dei della Trinità Dio, ma dobbiamo qui sulla terra eliminare da noi, con la nostra forza di volontà, i nostri peccati, ma no sterilmente pensando unicamente a noi, ma attivamente pensando agli altri. È molto complessa la questione, però ci viene in aiuto qualcosa, cosa?

Noi abbiamo la fortuna di poter espiare su questa terra tutti i nostri mali, tutti i nostri peccati, tutte le nostre colpe, come? Chiedendo al Dio Onnipotente ed Eterno, mediante Colei che ha accettato di essere Madre, Sposa e Figlia del Dio Vivente, chiedendo espressamente di castigarci finche siamo sulla terra vivi, per i nostri mali; considerando che la madre di Gesù, è più dolce che Gesù stesso, essendo Gesù il Giudice Eterno, con il Padre e lo Spirito Santo, i suoi castighi sarebbero molto più duri che non quelli di sua Madre Maria. Quindi chiedere qui sulla terra di essere castigati ed espiare le nostre colpe, fintanto che siamo vivi, vi da il vantaggio duplice di arrivare quando sarà, per ognuno di noi, al cospetto di Dio, radiosi come una stella, e parzialmente trasformati, si perché la trasformazione totale avverrà quando accederemo al regno eterno del Vivente evitando di conseguenza un giudizio che potrebbe essere per noi umani, la morte eterna.

Quindi, in sintesi bisogna chiedere alla Madre di Dio, Maria S.Sma, di  castigarci finche siamo su queste terra, per evitare la dannazione eterna.

Vi propongo questa preghiera di supplica, dettata dall’angelo del Signore.

O Maria, Madre S.Sma, tu che sei la Figlia del Eterno Padre, sposa dello Spirito Santo,  Madre del Figlio Gesù Nostro Salvatore, ti supplichiamo, noi piccoli figli tuoi e ci sottomettiamo alla tua volontà, O Madre! Fa di noi un tuo docile strumento, affinché Tu  interceda per tutti i tuoi figli terreni, presso Dio. Noi ti chiediamo di castigarci e ti imploriamo di farci patire su questa terra i nostri peccati, affinché, possiamo giungere radiosi alla salvezza e alla Gloria Eterna dell’ Onnipotente Re dei re.  O tu Madre S.Sma, Regina dell’universo, tu fulgida stella del firmamento, salvaci mediante il preziosissimo sangue del tuo Divin Figlio Gesù, dalla dannazione eterna. Amen

-Naturalmente molti esseri umani, dicono; ma come! io devo sobbarcarmi già le mie sofferenze umane, e soffro già abbastanza,  e devo chiedere a Dio di prendermi su me stesso le mie colpe, i miei peccati, per arrivare alla sua Dimora, come lui vuole? Molti di noi non lo faranno mai, neppure i cristiani che spesso si ergono a giudici degli altri, anzi molti saranno contrari, perché dicono così mi rovino l’esistenza già che essa è una valle di lacrime. Ma costoro non capiscono, che se non chiedono di patire le loro colpe gravi qui su questa terra, quando saranno giudicati, l’inferno gli si aprirà sotto i piedi e poi malediranno il giorno che non hanno voluto ascoltare.

Naturalmente molti non credo e costoro vivono alla giornata, nella sfrenatezza più assoluta, finche satana non se li prende, ma essi sono fortunati, perché nel loro vivere sono spesso ricchi, hanno spesso una vita lunga e agiata, ma sono disperati, perché dentro di loro non trovano pace e serenità, che gli altri credenti in Gesù, pur patendo e soffrendo ma hanno una pace interiore da far invidia e sono sempre sereni.

Quindi lo scopo reale del nostro vivere, è arrivare alla dimora eterna trasformati nel vivente!
Questa nostra vita sulla terra è solo un passaggio obbligatorio.

Quindi pregate, pregate, soprattutto affidatevi a Maria.


By Boanerges

domenica 20 ottobre 2013

L’infintamente piccolo è/contiene l’infinitamente grande.


L’ Infinitamente piccolo è l’infinitamente grande!

Oppure

L’infintamente piccolo contiene l’infinitamente grande.

La prima cosa che Dio mi insegno fu questo concetto, dovevo capire cos'era l’infinitamente piccolo è l’infinitamente grande, per poi capire tutto il resto era la base fondamentale per comprendere il Suo pensiero. L’uomo cerca dagli albori della sua nascita chi è Dio, ma senza trovarne una soluzione e senza comprenderne una via. Ho sempre detto che Dio è colui che permea il tutto. Ma da bambino cosa poteva a me interessare conoscere una cosa così grande incomprensibile ad uno studioso, figuriamoci ad un bambino. Ma perché Dio insegnò prima quella? Non solo per farmi capire il resto, ma anche per insegnarmi un modo per comprendere e tradurre in termini umani i suoi insegnamenti.

L’uomo cos'ha di utile in se che lo aiuta a capire le cose?

La sua intelligenza si dice, no! Si è in parte vero. Ma cos'ha di utile che viene in aiuto all'intelligenza? I sensi!

I sensi sono il tatto, l’olfatto, la vista, l’udito, ecc.

Ma non basta ciò, per avere un aiuto, tutti gli uomini fin da bambini sanno fare alcune cose basilari con le loro mani. Mani utilissime e mezzo fondamentale per il nostro apprendimento, potremo quasi dire estensione della nostra intelligenza, senza le quali noi saremo stati molto diversi e forse intelligenti diversamente. Queste mani ci permetto di fare un infinità di cose e sono così duttili e abili tanto quanto è utile e abile le nostra mente, più essa è espansa nella sua intelligenza e capacità, più le mani sono in grado di produrre qualsiasi cosa a noi utile e dilettevole. Ma per il nostro scopo non ci serve che una persona sia un artista, o uno scrittore, o un  matematico, ci basta che solo che le nostre mani siano in grado di eseguire semplicissime insignificanti operazioni, un punto, una linea, un cerchio, un quadrato, un triangolo ecc. ci bastano queste cose, non ci serve null'altro. Si perché Dio mi disse che non vi era bisogno di sapere nulla di più che non le cose già scritte nel DNA o meglio dire espanse nella mente di ogni individuo. Si perché in realtà ogni persona già contiene in se tutta la conoscenza utile a noi, diciamo che il sovrappiù ci viene fornito da Dio, quando ne abbiamo bisogno.

Il Signore mi disse, ti insegnerò come si comprendono le mie parole anche le più complesse e difficili, questo metodo ti sarà utile per capire quando, la tua mente fatica e non arriva a capire.

La domanda è questa dice Dio: “L’ Infinitamente piccolo è/contiene l’infinitamente grande! ?” è sia un affermazione che una domanda ovviamente, ma cosa mi stava facendo capire Dio con questa espressione e perché dovevo capirne il senso profondo? Perché capendo il senso profondo avrei potuto comprendere molte altre cose che uscivano da Dio e che poi mi disse negli anni avvenire.

Mi dice:” prendi un foglio e una matita, e prova disegnare la frase! “

(dovete sapere che fin da bambino non avendo un padre umano, adottatai Dio Padre come mio padre naturale e lo chiamavo padre ogni volta che ne avevo bisogno, quindi tutto il mio affetto andava a Lui e lui parlava con me come se fosse stato un padre e una madre nello stesso momento)

Presi il foglio e la matita, ma non sapevo dove iniziare e Dio mi dice: “ti aiuto io figlio: secondo te cos'è infinitamente piccolo?”, e io ovviamente gli disse:” il nulla”, ma egli mi disse:” ma se non c’è nulla, non esiste nulla?” E io dopo un po’ “si !” – “allora come puoi disegnare la cosa più piccola?” Io disegnai un punto, che per quanto potesse essere grande, ma concettualmente era piccolo, e mi disse : “bravo” e prosegui dicendomi:” adesso cosa è infinitamente grande?” e io disegnai un cerchio, e Lui mi disse: “perché hai fatto un circolo?” e io dissi tra tutte le figure geometriche che mi vengono in mente solo questa mi sembrava più adatta”  e Lui: “va benissimo”.

“Ora cosa manca per completare la frase?”  E io: “non lo so” e Lui: leggi bene : “L’ Infinitamente piccolo è/contiene l’infinitamente grande!”  Dissi: “la è” mi disse Dio: la E’, giusto e questo segno cosa indica? E io dissi che “sono uguali!”, e Dio dice: “si e no” e lui aggiunge ancora: “significa che il grande è contenuto nel piccolo e il piccolo nel grande”, e io dissi: “forse ho capito!”, “vuoi dire che la cosa più piccola è circondata dalla cosa più grande?” e Dio disse Si. A quel punto nella mia mente mi sembrava che tutto fosse più chiaro e aggiunsi: “come il vuoto che non è vuoto perché in realtà è pieno”.  È come un caraffa che è piena di acqua, ma anche la caraffa è materia come l’acqua e quello che circonda la caraffa è pieno. Praticamente dissi: non esiste nulla in tutto l’universo che tu non esista, quindi alla fine dissi, tu permei ogni cosa Signore, sei in noi in ogni angolo e in ogni spazio, in ogni particella e così anche nell'immenso, ovunque tu esisti! E il padre mi disse “Si”.

Ecco questo è il metodo per capire e comprendere le parabole difficili che spesso noi umani concettualmente non ci arriviamo, anche altri discorsi del signore fuori dalla parabole dei vangeli, come l’apocalisse, le classifichiamo spesso come cose che non vengono da Dio, o metafore, perché per noi sono incomprensibili, il Signore ci insegna che abbiamo i mezzi per capirle ma non li usiamo e cerchiamo di spremere la nostra mente per arrivare a comprendere queste verità, che ci appaiono complesse, ma se le vediamo con gli occhi della semplicità con gli aiuti che Dio ci fornisce, possiamo comprenderle più facilmente.  Non abbiamo solo il disegno, ma anche la matematica, anche la musica, anche altre cose che ci possono venire in aiuto, ma Dio mi disse” usa sempre le cose più semplici e vedrai che poi tutto sarà facile da comprendere”.

L’ Infinitamente piccolo è/contiene l’infinitamente grande!

Ma la risposta non è finita qui la frase infatti è doppia , c’è quella E’ e quel contiene che  danno alla farse stessa due sensi, simili ma dicono molto di più.

Il contiene cosa voleva dirmi… ed infatti Dio mi dice, c’è un altro segreto dentro questa frase che capirai con il tempo…. Sono passati molti anni da allora e capii il senso del contiene. Si è giusto detto “il piccolo contiene il grande e viceversa”, è come una matriosca, ma il senso è molto più complesso di quanto noi non immaginiamo, significa che esiste un contiguo tra il piccolo e il grande, un passaggio obbligatorio tra la dimensione piccola e quella grande, significa che Dio sussiste nel piccolo tanto quanto nel grande e la sua essenza esatta è esattamente nel punto mediano tra i due sistemi. Cioè il piccolo e il grande sono un sistema di passaggio dimensionale tra il microscopico e il macroscopico come una specie di porta, che comunica con due mondi identici, che collimano con lo stesso mondo.  Il simbolo che identifica questi due mondi è il simbolo dell’universo che non indentifica solo il simbolo dell’universo. Ma è il simbolo di contiguità tra le due dimensioni che appartengono allo stessa dimensione.

Per me è difficile da spiegare questo concetto, ma io l’ho ben compreso. Ora ognuno comprenda quello che io o compreso, spero che ci arriverete, magari con un aiutino dello Spirito Santo.
by Boanerges

martedì 15 ottobre 2013

Senza il quotidiano nulla esiste!



La parola di Gesù non ha senso di esistere se non si applica nella vita quotidiana, non ha alcun senso se essa rimane li nella carta o come semplice preghiera, la parola di Gesù va applicata tutti i giorni continuamente, certo non tutti sono disposti a fare ciò, perché fare ciò significa privarsi di certi piaceri che l’essere umano ambisce e brama, ma Gesù vuole che la sua parola sia usata ogni santo giorno, nella vita comune, l’ha portata per questo, per far capire, del bene all’umanità non certo per fargli del male. Non servono miliardi di preghiere, se poi non si corrisponde, nella realtà con opere di bene, le preghiere servono per ringraziare Dio, del bene che ci aiuta fare, per glorificarlo, ma poi egli non ha bisogno di essere pregato, sa già quello che ognuno di noi necessita. Per tanto quello che noi dobbiamo fare come cristiani è solo quello di fare opere di bene, ma tra le opere c’è anche spargere la parola, anche tutti noi credenti battezzati in Gesù, abbiamo l’obbligo di spargere la parola santa, anche noi siamo suoi promotori, anche noi siamo suoi discepoli ogni giorno, certo non si pretende che tutti siano uguali, ognuno secondo le sue attitudini, tutti i credenti i battezzati in Gesù devono fare del loro meglio per essere veri credenti, portare aiuto come riescono e come meglio possono, chiunque ne abbia bisogno e non avere timore di dire si a Dio, di dire no a satana, di aiutare l’infermo, o parlare al giovane, di prendere in casa l’indigente o dargli un piatto di minestra, se non fate questo non sarete considerati da Gesù suoi figli, anche se avete il marchio del battesimo su di voi o se siete consacrati, non pensate che un consacrato non sia giudicato da Dio, anzi esso viene giudicato molto più severamente di noi, non consacrati, perché essi conoscono per intero la parola di Gesù e loro devono per primi dare il giusto e il vero esempio, se loro non lo fanno trascinano con loro i fedeli, che cadranno in abisso senza fine. Quindi la parola di Gesù va applicata ovunque nella vita, con semplicità, senza esaltazioni, senza tirarsi i capelli e senza farsi notare, conservate la vostra fede nascosta dentro di voi, è solo Dio che deve vedere quello che celate in voi, non avete bisogno di indossare una croce per essere figli di Dio, se invece avete la croce posta nel vostro cuore Dio lo vedrà, e ne sarà compiaciuto. Avete mai visto la madre di Dio portare croci quando appare? Perché? Perché essa ha la croce dentro al suo cuore protetta dal suo cuore.

Non obbligate i figli a seguire ciò che i genitori impongono!

Vorrei dare qualche consiglio hai genitori, come semplice essere umano, quando i genitori impongono ai figli un modo di vita, una fede, precostituita, una visione personalistica della vita, sbagliano perché i figli fin da giovani hanno bisogno di spazio, di libertà di pensare da giovani e non da adulti. Inoltre i genitori, che spingono i figli a prendere un cammino come il loro imponendo la loro volontà fanno molto male alla psiche dei figli, certo, i ragazzi devono essere educati secondo una logica e un giusto comportamento, ma essere genitori non è facile e non bisogna neppure prevaricare sui figli. Se nei genitori manca l’equilibrio tra ciò che è giusto e ciò che loro credono giusto, c’è un errore, perché non si tiene conto ciò che il figlio desidera, che sia giusto per lui, anche se il suo giusto non è il giusto del genitore, non ha importanza; alle volte  i  figli per capire i genitori devo fare sbagli, dopo tutto solo con gli sbagli, l’uomo procede in avanti, solo con gli errori si comprendono i nostri limiti.  Insegnate hai vostri figli ciò che è giusto e che ritenete giusto, secondo la vostra educazione, ma lasciate liberi i vostri figli nel decidere di loro volontà cosa sia giusto per  la loro età, anche perché spesso imporre una volontà hai figli li fa diventare vostri nemici, e prima o poi essi si scaglieranno come furie contro di voi anche arrivando a estremizzare il loro comportamento, con atti che non devono accadere. Questo ragionamento riguarda tutta la vita umana, anche la fede, anzi direi che la fede può essere per talune ragioni un problema di insofferenza nei confronti di molti ragazzi, perché gli è stata inculcata una fede fatta non di atti di carità e misericordia, ma una fede stereotipata, fatta di obblighi a fare ciò che al ragazzo ad un certo punto non si sente di fare, capisco che l’educazione sia importante, che sia importante dare dei valori, ma non nella prevaricazione, nell’imposizione, se un figlio desidera cambiare la sua prospettiva di vita e il suo sentire anche di fede, per causa di svariati fattori quali possono essere le amicizie, spesso sono queste la causa determinante, ma Cmq sia, è bene che il giovane venga lasciato libero di vedere la realtà con i proprio occhi e non obbligarlo a fare ciò che gli viene imposto, non va bene! Il Signore non vuole questo, il Signore vuole dei fedeli veramente credenti, non dei fedeli finti. Vuole dei giovani che trovino, dentro di loro la fede in Lui, non per costrizione; perché i genitori hanno detto così, allora deve essere così. Sbagliatissimo. Volete che i figli, vi amino, allora seguiteli, lasciategli un po’ di libertà quella che serve perché non si mettano nei guai con altre cose, pericolose che vi sono nella nostra società come la droga, la prostituzione ecc. ma non obbligateli e non imponetegli di fare della vostra esperienza la loro esperienza, loro devono fare un esperienza che li maturi da giovani non da genitori. Ricordate che è Dio che tocca l’animo umano ed è Dio che sceglie, non noi.

By Boanerge

Nero-bianco, sinistra-destra, caldo-freddo.....


Vediamo nella società sempre più spesso esseri umani porsi al centro di tutto ciò che esiste, non esiste quasi nessuno che si ponga o tutto a sinistra o tutto a destra, o tutto freddo o tutto caldo, o tutto di satana o tutto di Dio, questi due soggetti sono estremamente rari, come esistono raramente i santi così esistono raramente i veri ossessi.  Tra gli uni e gli altri esiste tutta una variabilità di soggetti che si pongo  al centro tra i grigi con sfumature di tutti i colori dell’arcobaleno, tra i tiepidi, tra i posseduti, i vessati, i normali . Chi si definisce pseudo-  è un tiepido, chi fa uso del rosario e della preghiera e al tempo stesso usa le arti magiche, la cabbala ecc., non è di Dio, ma si consideri un tiepido. Ci sono uno sterminio di pseudo associazioni anche benefiche che sostengono sia una parte positiva che poi usa parti negative, e si dicono a loro volta essere positivi, no, mi dispiace dirvelo non si può dire io sto con Dio e con Mammona o con satana a mio piacimento, o stai con Dio e basta o stai contro, è Gesù che dice: “i tiepidi io li vomito”. Ma anche il fatto stesso del peccato ci pone, continuamente in un ondivago movimento tra il bianco  e il nero tra Dio e satana. I peccati che tutti commettiamo di qualsiasi natura anche insignificante a nostro giudizio, ci pongono continuamente tra i grigi o tiepidi. E’ veramente difficile per un essere umano, essere perfetto, nessuno di noi può dirsi tale, nessuno neppure un santo terreno lo è, per quanto questi soggetti mirino alla santità massima, ma neppure loro lo possono essere, perché la carne umana ha le sue debolezze e le sue tendenze naturali in se, i pensieri poi completano l’opera, le malignità che abbiamo insite in noi, fanno il resto, l’uomo ama molto vedere nel proprio vicino, nel proprio fratello, moglie, marito, amico, estraneo, profeta, santo, il male, vediamo in tutti il male sempre, e non vogliamo mai vedere il lato positivo, scrutiamo tutto pur di trovare il male in queste persone. Quindi la perfezione è solo appannaggio di Dio. Anche la totale presenza di satana in un individuo non è possibile, perché significherebbe essere figlio carnale di satana. Infatti per quanto un essere umano si sforzi ad essere sua preda e suo schiavo, esso non lo sarà mai del tutto causa la presenza in noi, fortunatamente dell’anima di proprietà di Dio, quindi un essere umano arriverà alla massima forma dell’ossessione, dalla quale difficilmente si guarisce. Per questo io continuerò ad esortare gli esseri umani ad essere migliori di quello che pensano di essere, anche se questi fossero papi, re , presidenti, o chiunque altro. Mi dispiace per tutti, sono fatto così continuerò a baccettare tutti, grandi e piccoli....

Perché nessuno che è grande diventa santo, se Non c'è Dio a trasformarci.
Quindi decidete da che parte volete porvi e ricordate che tutto questo discorso, non riguarda solo la fede, ma anche la vostra vita personale con gli altri, nella nostra società, nella cultura, nella civiltà, nelle leggi umane. Certo non è facile stare tutti da una parte, siamo come un onda, ma la speranza di stare verso Dio è il pensiero che deve regnare in ognuno, se ci fossero nell'essere umano queste cose, la società di oggi avrebbe ben altre prospettive e non ambirebbe ad uccidere e far del male a nessuno. Ma come vediamo satana oggi giorno la fa da padrone, perché noi umani gli lasciamo spazio, più di quello che deve avere.  Siamo sempre noi a decidere dove ci poniamo se con Dio o contro Dio, se con Gesù o contro Gesù, se con satana o contro satana. Ma bisogna ricordarsi, che nessuno di noi sa quanto durerà la nostra vita, tutti possiamo dire che nasciamo in un certo tempo, ma nessuno di noi sa quando se ne andrà, per tanto non dite aspetto di avere 90 anni per redimermi, perché potreste andarvene molto prima. Quindi muovete il vostro cervello per essere sapienti ed intelligenti....un po’ di prudenza ci vuole sempre... poi ognuno si dia a quello che vuole la vita e di ognuno la goda come crede....


By Boanerges.


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