giovedì 30 aprile 2015

Quando scenderò sulla terra chi troverò ancora a Me fedele?

Messaggio. 12 aprile 2015

Gesù:
Cari figlioli che disperazione vedervi da quassù buttar via le vostre vite per una falsa libertà.
Avete fatto entrare nella chiesa menzogna, ambiguità e apostasia,  spiriti che corrompono la vostra verginità e il vostro sacrificio a Me.
Ma voi figli vi rendete conto di quanto si allarga sempre più la via delle perdizione?
Ogni animo verrà corrotto, anche chi crede di essere salvo, sarà preso, a terrà verrete gettati tutti, nel fango e nel sangue dovrete strisciare per poter riconquistare il vostro candore.
Chi crede di essere meglio degli altri, si ritroverà ad essere peggiore.
Chi crede di essere santo rischierà di divenire un servo di satana, se non si terrà stretto alla mia croce!
Amate il deserto e non la mondanità.

Quando scenderò sulla terra chi troverò ancora a Me fedele? 


°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

Oggi un amico, mi ha mostrato dei video che posto qui e che dimostrano questo messaggio di Gesù. Ma indicano anche come il male conquista il cuore e la menti dell'uomo e dei consacrati. E con quale sistema l'anticristo riuscirà a porre il marchio sull'umanità, facendosi accettare, come un liberatore. 


Chi direbbe che c'è qualcosa di male in un ballo?
Nessuno! Eppure Gesù vede il male che entra in costoro! 
Mediante, le cose che appiono semplici, banali, liete, e libere.
Si la liberazione dai tabù, dalle cosretizioni porta l'uomo a liberarsi di Dio, che è visto un non liberatore.
Per cui chi propina la falsa dottrina è colui che si posto in apostasia a Cristo!. 
Tutto diviene lecito, tutto diviene semplice, tutto viene proposto come banale, come senza peccato, come una liberazione dei sensi. 



In ogni dove nel mondo si assitono sempre più a queste cose! 
Ed anche qui in Italia dove, si pensava fosse una roccaforte della Fede, Satana ha fatto già stragi, inserende il seme, della corruzione dello Spirito, persa l'innocenza, esso viene preso dai demoni che fanno del corpo la loro casa..Ed ecco gche gli spiriti immondi si mostrano con tutta la loro violenza e prostituzione al mondo! 


Giusto Gesù chiede, chi rimarrà?
Forse nemmeno gli eletti!



giovedì 23 aprile 2015

ACQUA SANTA COME ARMA!

Acqua santa, come deterrente e arma!



Ho saputo giusto questa sera, mi stato detto che l'acqua santa , benedetta ed esorcizzata serve per benedire, esorcizzare, battezzare, ma anche per difendere.. 

Forse i cristiani non sanno che usare l'acqua santa spruzzata addosso ad una persona di qualsiasi altra fede, che sia mussulmano, ebreo, geova, taoista, ecc equivale distruggere la sua fede, peggio di qualsiasi arma, bomba, spada o martirio, in pratica per loro l'acqua benedetta, che serve a noi per tutte le operazioni utili alla nostra fede, come battezzare, e porre su di noi il sigillo di Gesù Cristo che è Dio, ha anche la funzione di distruggere la loro appartenza alla loro fede. Il Signore Gesù Cristo mi ha detto che appana l'acqua santa tocca il corpo di chiunque, essa agisce come nei confronti di un demone, lo esorcizza e quindi lo benedice, e quindi lo riduce nel suo potere, senza che nessuno dica alcuna parola, perchè è il potere che si esplica mediante la benedizione dell'acqua che agisce è Cristo stesso che lo impartisce. Se poi quest'acqua viene anche esercitata mediante rito esorcistico di battezzo, Gesù dice che si può fare,nel momento in cui tocca la persona, essa, impone il suo sigillo istantaneamente su quella persona, anche se il soggetto non lo ha chiesto, questo serve, per aiutare gli esorcisti a liberare velocemente gli ossessi più ostinati, ma sortisce anche un effetto su quanti non sono cristiani li libera dai demoni che solitamente sono in loro e questi non sanno di averli. Gesù ha detto che tutti gli apparteneti a religioni non Cristiane, o fuori dalla vera fede, sono soggetti ad avere in se demoni, anche se costoro non se ne accorgono, l'uso dell'acqua così bendetta ed esorcizzata è veramente poderosa per annientare, le forze delle tenebre.

mercoledì 22 aprile 2015

L'arma più potente

L'arma più potente il Rosario.

 Tutti o cattolici cristiani danno come arma più potente il rosario, io dico che invece l’arma più potente è la fede in Dio … il Rosario è semmai il mezzo per il mantenimento di questa fede  forte , e mediante esso, la stessa prosegue crescendo sempre più, portando l’anima umana ad avvicinarsi all’essenza di Dio.
Ma la fede è insita in Dio, non in un oggetto, molti infatti credono che far scorta di rosari, sortisca lo stesso effetto, non serve a nulla tenere il rosario appeso al collo o sopra alla testiera del letto, o appeso ad un quadro o in macchina se poi non se ne fa un uso quotidiano è come avere un suppellettile come tanti. Il rosario va usato, va per pregare, serve solo a quello, a pregare Dio, mediante ala Vergine, gli Angeli e i Santi.
Se guardiamo alla scrittura esattamente ai vangeli dovremo, leggere bene da dove nasce la fede,
Gesù nel suo parlare, ha espresso in diversi punti chi ha fede e fa capire bene cosa sia questa parola curiosa e strana che serve per indicare a noi tutti, cosa ci vuole per arrivare al cuore delle fede.

Potremo elencare molti, fatti che Gesù stesso è partecipe nei quali, si comprende bene cosa è la fede. Ma ce ne bastano pochi per capire, uno di questi è il fatto avvenuto con l’emorroissa e quello del Centurione.

Matteo 9,20-22

20 Ed ecco una donna, che soffriva d'emorragia da dodici anni, gli si accostò alle spalle e toccò il lembo del suo mantello. 21 Pensava infatti: «Se riuscirò anche solo a toccare il suo mantello, sarò guarita». 22 Gesù, voltatosi, la vide e disse: «Coraggio, figliola, la tua fede ti ha guarita». E in quell'istante la donna guarì.

  Matteo 8,5-30

5 Entrato in Cafarnao, gli venne incontro un centurione che lo scongiurava: 6 «Signore, il mio servo giace in casa paralizzato e soffre terribilmente». 7 Gesù gli rispose: «Io verrò e lo curerò». 8 Ma il centurione riprese: «Signore, io non son degno che tu entri sotto il mio tetto, di' soltanto una parola e il mio servo sarà guarito. 9 Perché anch'io, che sono un subalterno, ho soldati sotto di me e dico a uno: Va', ed egli va; e a un altro: Vieni, ed egli viene; e al mio servo: Fa' questo, ed egli lo fa». 10 All'udire ciò, Gesù ne fu ammirato e disse a quelli che lo seguivano: «In verità vi dico, presso nessuno in Israele ho trovato una fede così grande. 11 Ora vi dico che molti verranno dall'oriente e dall'occidente e siederanno a mensa con Abramo, Isacco e Giacobbe nel regno dei cieli, 12 mentre i figli del regno saranno cacciati fuori nelle tenebre, ove sarà pianto e stridore di denti». 13 E Gesù disse al centurione: «Va', e sia fatto secondo la tua fede». In quell'istante il servo guarì.


Entrambi sono simili, perché descrivono in breve cosa sia realmente la fede, che altro non è che aver fiducia e credere fermamente ciecamente in Dio, cioè non può porsi alcun interrogativo se Dio fa o non fa, se Dio esiste o non esiste, la fede sta proprio in questo il credere non solo senza vedere, ma anche nel credere, sapendo che quanto chiedi, si manifesta nel momento esatto che chiedi. Questa è la fede, senza la quale nulla esiste, molte persone credono di aver fede, ma non ce l’hanno, non sono realmente fedeli a Gesù che è Dio, per cui anche se pregano come degli ossessi, fino a 50rosari al giorno, il loro pregare porta poco frutto o nulla, perché in realtà non c’è fede in loro. È come uno sposo che non ama la sua sposa, cioè non ha fiducia in essa non si fida di essa, è malfidente, per cui si creano contrasti, malumori, e se la questione non si risolve, tutto precipita. È la stessa identica cosa verso la fede, bisogna avere certezza matematica che Dio c’è, fa nel momento esatto che si chiede, allora si compiono tutti i miracoli che si chiedono. Ma aver una fede del genere non è da tutti, è difficile, perché spesso la nostra mente ci perseguita con una marea di incertezze, e ci rende non chiara la visione di una fedeltà perfetta. Per cui, se con il rosario non si prega con vera fede, anche il rosario perde la sua potenza di agire, che poi non è il mezzo del rosario che richiama la potenza di Dio su di se, o nella società, è la fede personale di ognuno che richiama Dio a se. Il rosario può diventare in mezzo potentissimo per aiutare il credente a potenziarle la propria fede, solo se questo crede ed è certissimo che Dio E’!  La Fede per essere tale deve essere Fedele e aver fedeltà. Infatti Gesù si fa chiamare il Verace e Fedele.  Verace perché dice solo la verità, e fedele perché è fedele al Padre suo celeste, l’Eterno, prima di tutto e poi all’umanità secondo quanto a promesso!

Nessuno degli apostoli possedeva un rosario, neppure la Vergine, eppure pregavano moltissimo.

Il rosario è stata un idea ottima per spronare i popoli alla preghiera, e per aver un mezzo utile ed efficace al quale ogni cristiano si deve aggrappare, ma non perché esso in se stesso fa qualcosa, ma perché mediante l’uso di esso, Dio esercita in noi e nel mondo la sua potenza e i suoi prodigi.

Quindi quando l’Immacolata dice che il rosario è l’arma più potente, intende dire che esso deve essere recitato con fede, altrimenti anche questo oggetto potrebbe non essere utile.

FEDE=FIDUCIA=FEDELTA’
IN DIO!
Se uno sposto è fedele è un bravo marito
Se una sposa è fedele è una brava moglie
Se un cristiano è fedele ha fede.

Se un sacerdote è fedele è un apostolo!

martedì 21 aprile 2015

Dall’Eternità all’Eternità!!! Ωα

Dall’Eternità all’Eternità!!! α



IL SEGRETO DI DIO

Premessa, forse quanto qui rivelo è la cosa più sconvolgente che ho mai rivelato e che nessun essere umano prima di me ha mai rivelato, se non il Figlio di Dio lo rivelò in Spirito e Carne!

Riflettevo in questi minuti, sulle parole che ho letto del sonetto derivato dall'esorcismo sulla parole Eternità ed  eterno, e mi sono posto una domanda ….

L’eternità è in relazione al passato o al futuro?

La domanda appare molto strana, non sapendomi dare risposta, e pensando e ripensando, mi sono rivolto al Signore e non ho fatto a tempo di dare A, che ho ricevuto la risposta, dato che il Signore Dio è sempre in ascolto!!  

Ma non solo con Me, con tutti, Egli ci ascolta, ci vede sempre, continuamente, solo che moltissime persone sono distratte, e non sentono, ne vedono. E poi si lagnano che il Signore non gli sta vicino, cosa falsa.

Certo che ora per spiegare questa risposta devo fare un operazione un poco complicata, perché non capireste.

Vedo di spiegare al meglio che posso nel modo più semplice possibile …
Quando si parla di eternità tutti vanno con la mente ad un tempo passato, così lontano che nessuno può immaginare un inizio, ne una collocazione temporale, per cui si dice che l’Eterno, non ha tempo ed è fuori dal tempo e dallo spazio.

Però in realtà Dio ci dice qualcosa, solo che a noi è preclusa la possibilità di conoscere tutta la verità, per ragioni ben precise, soprattutto perché l’essere umano tenterebbe di far suo quel che suo non è, ma lo farebbe per tentare di diventare più potente di quello che è. Per cui è necessario celare e nascondere la verità, anche se essa è stata detta. Ma allora qualcuno si chiederà, chi ha la possibilità di accedere a questa verità? Questo non è dato sapere a noi, è Dio che decide, il suo pensiero è a noi imperscrutabile, per cui possiamo solo accettare le verità che egli ci impartisce, ovviamente non tutti crederanno a queste verità, come a verità che vengono da Dio. Dobbiamo tener presente che il maligno, non desidera che l’uomo conosca la verità, ma soprattutto non desidera fornire all'uomo la possibilità di lodare e glorificare maggiormente Dio, per cui mai direbbe qualcosa di positivo su Dio, al solo scopo di favorirlo. Anzi se può tutto il contrario. Per questo bisogna stare molto attenti ai messaggi che qualsiasi veggente pubblica e espone, perché spesso questi testi contengono cose che all'apparenza sembrano buone, ma nella sostanza potrebbe celarsi un inganno.

Andiamo avanti. 

Quando Dio parla nell'antico testamento e nei vangeli, si identifica sempre in Colui che tutto sa, che tutto vede, che tutto conosce.. e Colui che è Alpha e Omega, cioè il principio e la fine … come ho spiegato in altro articolo l’uno e l’altro sono nella stessa posizione, cioè fusi assieme, per cui un principio e una fine non esistono o meglio dire esisto e anche no! Passato e Futuro ci sono e non ci sono.. ma con queste affermazioni Dio ci sta dicendo molto di più; cosa?

Pensiamo un attimo, io come essere umano, posso dire che conosco solo il mio passato, e che il futuro non lo conosco … perché non lo vedo, al massimo presumo di creare nella mia mente un obbiettivo per il futuro ma tecnicamente non posso definire nulla di preciso.

Dio non è così, Egli, non solo è come noi vede conosce il passato, ma egli vede il futuro e lo può determinare. Quindi Dio vede continuamente avanti nel tempo, fino all'eternità più estrema, ma qualcuno si chiederà questa eternità avrà una fine? No, perché se avesse fine non sarebbe eterna, però il dire è Alpha ed Omega significa dire che i due estremi si toccano. L’eternità in realtà sta in un cerchio che come tale, è eterno, perché esso non conosce ne passato, ne futuro,  c’è sia un inizio che una sua fine, ma in realtà non c’è nessuno dei due, perché corrispondono esattamente nello stesso momento temporale.  Ma questo cosa ci fa capire realmente, che Dio è nato nel passato? No, E’ Nato nel Suo Futuro, nel momento in cui si è determinata la fine, perché asserisco questo!. Molto semplice, se Egli E’, Onnipotente, Onnisciente ed Onnipresente, in ESSO c’è già tutto ciò che è esistito ed esiste ed esisterà fino alla fine dei tempi. Solo un ESSERE che è nato alla fine del Futuro, cioè nel momento dell’OMEGA che poi diventa subito ALPHA poteva essere Onnipotente!  Questo è in realtà il vero e grande mistero di Dio! L’ETERNO nasce nell’Omega per poi divenire subito Alpha, ecco che EGLI l’ALTISSIMO, L’ONNIPOTENTE, L’ETERNO ha in se tutto, perché EGLI ne è il fulcro dove i due estremi si congiungono e si fondono per essere UNO solo!

IN PRATICA Egli L’ETERNO il SENZA NOME, nasce nel termine del futuro omega e nell'inizio del passato Alpha. Per poi proseguire nel tempo all'infinito. Così Omega diviene Alpha e Alpha diviene Omega.
Potremo anche dire in breve così, l’ETERNO ha già vissuto il futuro di ogni tempo, per ciò tutto il tempo è per DIO passato, ecco perché EGLI si definisce α l’Eterno e l’Onnipotente, Onnisciente e Onnipresente, Essendo ESSO che ha vissuto nel passato, ESSO è sempre presente nel nostro futuro, in ogni futuro di qualsiasi essere invisibile e visibile, in qualsiasi universo verso a noi conosciuto o sconosciuto di qualsiasi momento, non avendo tempo.

 "In principio fu il verbo" ..... Tutti credono che in Principio, sia inteso all'inizio dell'eternità, invece l'umanità ignora che l'inizio corrisponde esattamente con la  fine. Il principio Alpha esisteva già perchè prima di esso vi era sempre il principio nell'omega.

 Mai Lucifero per quanto possa essere stato perfetto, poteva arrivare a essere α. !

Noi siamo solo testimoni della Sua potenza, e a DIO dobbiamo Onori e Gloria in Eterno!


Un esempio quanto l'uomo erra nella sue teorie scientifiche..


Se io bevo dell'acqua faccio l'azione del bere, che noi classifichiamo come un azione passata e futura, ciò è errato... perchè in realtà il futuro è esattamente il cosi detto presente, ed invece di proseguire come crediamo verso il futuro, noi creiamo un passato, perchè l'azione del bere che era futura, perchè il bicchiere era pieno, come l'hai bevuto è già passato per cui, dire futuro passato è giusto, mentre dire passato e futuro è errato. Perchè realmente il presente non esiste è solo una convezione astratta. ne matematicamente il presente non c'è.  Quindi tirate le somme, noi proseguiamo si nel futuro, ma ogni istante è futuro-passato, perchè quel che fai subito è irrecuperabile.



°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

Non volevo scriverlo, ma quanto qui sopra riportato è stato ottenuto da una conversazione con Dio, quindi il suo contenuto è esclusivamente parola di Dio, che poi mi si creda o no, non mi interessa. Come del testo anche molti altri discorsi che faccio e non riporto che sono dettatura di Dio, per un motivo molto preciso, non lo faccio, perchè l'uomo ha la tendenza a credere di più a ragionamenti umani, che non a ragionamenti che sono solo dettatura di Dio. Per questo molto spesso ometto di scrivere che sono pensieri e parole di Dio, perchè vi conosco molto bene. 

by Boanerges Yhwhnn

sabato 18 aprile 2015

LA MADRE DI DIO RIVELA LA VERITA' ATTRAVERSO UN ESORCISMO

SONETTO RIVELATORE 
CHE IL  DIAVOLO DEDICA ALL’IMMACOLTA.



Questo sonetto estorto al demonio sotto costrizione in un esorcismo di un posseduto ad Ariano Irpino (Avellino) nel 1823 esorcizzarono un ragazzo posseduto chiedendo al demonio di far capire loro come poteva la Madre di Nostro Signore essere Immacolata.  di cui ne sono venuto a conoscenza guardando questo filmato proprio 17 aprile 2015….. seguendo questo filmato, tra cui per altro sono d’accordo sul contenuto.

Prima di tutto questo sonetto non può averlo scritto un essere umano, perché il suo contenuto possiamo dire non rispetta la logica umana, contiene delle verità a dir poco sconvolgenti che nessun essere umano tranne il sotto scritto conoscevano già, senza per altro conoscere questo sonetto.



 Mi ha fatto ricordare una preghiera che la Vergine Immacolata recitò in onore di Dio Padre. E di molti altri scritti che io ho pubblicato in questi miei blog, che appunto parlano della Madre di Dio.

Quindi ora vediamo di capire cosa dice il sonetto, almeno nelle parti facilmente comprensibili. E poi linko gli articoli in cui parlo del medesimo argomento … una verità che pure satana conosce. 

Da notare una cosa il sonetto, è il demone che lo espone, ma dal modo di parlare non è il demone che parla ma direttamente la Vergine Immacolata . E’ La S.S. Madre di Dio che sta obbligando il demone a ripetere quello che lei dice.


Vediamo di trascrivere prima il sonetto rivelatore facendo direttamente traduzione:
Vera Madre sono io d’un Dio ch’è Figlio,
Io sono la madre di Gesù che è Dio..
e sono Figlia di Lui benché sua Madre
sono figlia di Gesù anche se sono sua Madre
Ab aeterno nacqu’Egli, ed è mio Figlio
Dall'Eterno nacque Gesù che è mio Figlio.
Nel tempo io nacqui e pur gli sono Madre
Sono nata nel tempo(x), anche se sono sua Madre.
Egli è mio Creatore ed è mio Figlio
Gesù è il mio creatore, cioè mio Padre, ed è anche mio Figlio
son io sua creatura e gli sono Madre;
io sono creata da Lui e gli sono Madre.
Fu prodigio divin l’esser mio Figlio
------------
un Dio eterno e m’è aver per Madre
io che sono Madre ho un Figlio Dio eterno.
L’esser quasi è comun tra Madre e Figlio
L’essere quasi simile a mio Figlio
perché esser dal Figlio ebbe la Madre
perché la Madre è originata dal Figlio.
e l’esser dalla Madre ebbe il Figlio
e la Madre origina il Figlio
Or se (l’esser dal Figlio) ebbe la Madre
Ora se dal Figlio originò  la Madre.
o s’ha da dir che fu macchiato il Figlio
o si ha da dire(riferire) che fu macchiato il figlio
o senza macchia s’ha da dir la Madre
o senza macchia si ha da dire la Madre.

Voglio far notare una cosa, l’alternanza nelle frasi tra la parola Figlio e Madre, sette volte ognuna.
Le ultime tre frasi sembrerebbero quasi una domanda provocatoria … se si è seguito bene tutto il resto del discorso e si è capito di chi si sta parlando.. si può rispondere all’ultima frase:

O si può dire che fu macchiato il figlio o senza macchia si può dire che è la madre?.

Per risposta logica, se il figlio originò la Madre, nessuno dei due ha macchia, quindi questa ultima battuta indica che sia la madre che il figlio sono Immacolati.  

Credo che comunque sia il demone non potesse pronunciare la parola immacolata, troppo terribile, per cui ha girato la questione in modo tale da indicare l’immacolatezza dei due soggetti, Madre e Figlio, senza dover pronunciare la parola, credo che la vergine abbia avuto pietà di lui, e non l’ha costretto a dire quello che gli portava troppa sofferenza.

Ma vediamo di capire un po’ meglio cosa dice  bene il sonetto di che Madre parla effettivamente.

Io sono la madre di Gesù che è Dio..-------------- Rivela che Gesù è la Medesima Persona di Dio.
Cosa dice Gesù: “chi vede me vede il Padre” ecco confermato!
sono figlia di Gesù anche se sono sua Madre.------------- si è ovvio qui  Figlia e Madre sono la stessa persona, cioè Maria era ed è sia la Figlia che la Madre di Gesù/Dio. = Padre e Figlio sono la medesima persona.

Questa frase ha un doppio senso:
Ab aeterno nacqu’Egli, ed è mio Figlio
Ab (dall'eternità) indica la persona dell'Eterno cioè il Padre.
Dall'Eterno nacque Egli ed è mio Figlio.
Praticamene dice in principio, nacque il Verbo!
Ab aeterno nacqu’Egli, ed è mio Figlio
(In eterno) nacque Gesù che è mio Figlio.

Sono nata nel tempo senza riferire quale tempo, anche se sono sua Madre.---------- qui  parla in due persone, due Madri, sono fuse nello stesso corpo. 

Sono nata nel tempo (x) …. Questa è la Madre Eterna, cioè lo Spirito Santo che altro non è che la Sposa Amata. Poi dice anche sono sua Madre, qui parla sempre lo Spirito Santo in forma di Maria, che dice sono anche la Madre di Gesù cioè di Dio. Indica che lo S.S è la stessa persona di Maria. Come dire Che la Madre Eterna e la Madre terrena sono una sola persona.

Gesù è il mio creatore, cioè mio Padre, ed è anche mio Figlio----- qui parlano in due persone in una persona. Madre/Figlia.  Qui specifica il concetto appena sopra esposto.

Io sono creata da Lui e gli sono Madre. -------------- sottolinea ancora il concetto …. sono nata da Dio Padre e sono Madre del Figlio. Che è rinato in Me.

Fu prodigio divin l’esser mio Figlio …… è stato un miracolo poderoso.. che il Figlio sia nato in me…

Io che sono Madre ho un Figlio Dio eterno. ------------qui parla Maria dicendo che Gesù è Dio eterno

L’essere quasi simile a mio Figlio -------------- questa è tosta, io sono quasi simile a mio Figlio/Dio, cioè dice sono una Figlia/Madre Dea. Sta proprio ad  indicare che le due entità femminili sono fuse assime e quindi se la prima è Spirito Santo, la seconda non può essere da meno. quindi dice di se stessa sono quasi simile a mio Figlio. E' anche logico.

perché la Madre è originata dal Figlio.------------ se la madre è nata dal Figlio che è Dio Padre,

e la Madre origina il Figlio. ---------------

Ora se dal Figlio originò  la Madre -------------  dal figlio è nata la Madre Terrena.

o si ha da dire(riferire) che fu macchiato il figlio -----------   il figlio immacolato

o senza macchia si ha da dire la Madre. ---------------------E la madre immacolata

In un lampo mentre cercavo di capire e spigare la questione il Signore mi ha illuminato e ho capito, solo che poi è stato molto  difficile far capire, perché anche per me era difficile capire.

È un Unico Essere Vivente, un solo corpo, Dio è due persone, in un unico corpo, Figlio e Padre assieme, unico corpo, non sono due soggetti distinti come recita il credo è uno solo, SOLO UNO!!!             
È molto complicato!
Quando l’ESSERE UNO decide di nascere tra gli uomini si scinde in due parti, anche se non sono divide, il Padre rimane nei Cieli, mentre il figlio viene fatto nascere sulla terra. È molto complicato da capire.

Anche se dal Vangelo si evince che lo spirito che era in Gesù è quello del Padre Celeste, qui dobbiamo un attimo far luce con più precisione sulla questione, nei cieli eterni rimane stabile l'identità del Padre Celeste, ma al tempo stesso, in Gesù è presente la medesima entità come se essa fosse sdoppiata, ma in realtà non lo è, è sempre il medesimo Spirito nella natura del Padre.
Gesù infatti in diverse occasioni parla delle sue opere e quelle del padre suo, cioè Gesù fa sia le opere Sue che quelle del Padre Suo, e questo fa capire che in Gesù come essere umano, coesiste un altra entità che è Il Padre Celeste che fa le sue opere, cioè le proprie. Lo si comprende anche da un altro passaggio sempre nei vangeli, (leggere)link di un mio articolo, quindi in Gesù era presente il Padre possiamo dire in una delle sue forme, senza offendere nessuno, tanto per far capire, potremo anche vederla così, nei Cieli eterni era presente il Padre nella sua forma "corporale" mentre in Gesù era presente il Padre nelle sua forma spirituale. La fusione del Padre nel figlio è normale come lo è per noi umani, che siamo 50% di entrambi i genitori, anche per Gesù è la stessa cosa, in Lui è contenuto lo Spirito del Padre entità maschile, quindi sono un unico essere. Due in Uno.


Riepilogo.
Ecco perché dice che il figlio è Dio, perché Gesù è il Padre sono la medesima Persona!  
Un unico corpo. Due in Uno!
La Madre Eterna cioè la sposa è lo Spirito Santo o la donna amata che è Figlia di DIO.
La Figlia Eterna è Maria la Madre di Gesù che è lo stesso Padre.
Vediamo di spiegare in modo meno complicato spero di riuscirci …
Abbiamo Padre+Figlio = UNICO ESSERE!
Abbiamo Figlia del Padre che la sua Sposa cioè lo Spirito Santo..
Abbiamo la Madre del Figlio che è Maria.
In sostanza lo Spirito Santo è fuso Maria è un UNICO ESSERE.

Quindi in breve …
(Padre/Figlio) UNO solo.-------- UN Solo ESSERE Maschile. Due in Uno.
(S.S./Maria) UNO solo. --------- UN Solo ESSERE Femminile. Due in Uno.

La progressione :
1.      Dio Padre L'Eterno sempre esistito o colui che non ha tempo e colui che non ha nome.
2.      Dio Padre genera la Madre eterna, Spirito Santo che è la donna/sposa amata(Ruah).
3.      Gli sposi Eterni Padre e S.S. /.Madre danno vita al Figlio Eterno che è nel Padre Eterno.
4.     UNICO DIO (Padre/Figlio) + (Madre eterna o S.S.)  danno vita Maria Madre terrena che però diviene un tutt’uno con la madre Eterna, cioè un essere diverso dalla Madre Eterna, ma costituito da Essa e che fa parte di essa.
5.      S.S. Madre Eterna+Madre terrena nella quale vi è DIO(Padre/Figlio) da vita al Figlio Gesù.
Il figlio è  rinato in Me(cioè nel corpo della Madre eterna e della Madre Terrena).
Ne fa fede le parole di Gesù: “Vidi satana cadere come folgore dal cielo”  

Quindi Gesù è nato nei cieli spiritualmente dalla Madre Eterna,  lo Spirito Santo, nell'eternità.
Per poi rinascere in terra dalla Madre Terrena che è stessa Madre Eterna.  
Lo dice io sono simile a mio figlio.

In parole povere Maria è nata all'inizio del tempo, come nacque Gesù all'inizio del tempo, ma dopo di Lui. La Madre eterna è anche Maria terrena, stessa persona, il Figlio Eterno è anche Gesù terreno, stessa persona. Ma la Madre terrena è l’incarnazione della Madre Eterna o Spirito Santo; il Figlio terreno è l’incarnazione del Figlio Eterno o Padre Eterno.

Potremo dare un definizione forte ma veritiera.
Il Figlio Gesù è il corpo materiale del Padre Eterno.
La Figlia di Dio (Padre e Figlio) è il corpo materiale della Madre eterna, cioè lo Spirito Santo.
In sostanza abbiamo solo due individui (due in uno)… nei quali ci sono due esseri per ognuno. Anche se entrambi sono distinti e uniti nello stesso tempo, perché possono agire unitamente ma anche separatamente.
Per noi tutto ciò è inconcepibile, ma non stiamo parlando di esseri umani, ma bensì di entità soprannaturali che sfuggono alla logica umana e teologica, alle leggi fisiche e temporali.
La chiesa non accetterà mai questo, anche se è la verità!
Perché  è troppo sconvolgente sia per la mente umana che la stessa chiesa.

Gesù :“Non posso fare delle mie cose quello che voglio? Rispondendo a Pietro!

Questa frase ha un senso di possesso, Gesù manifesta la sua natura di Dio e anzi sottolinea che tutto ciò che c’è nel mondo gli appartiene e lui può far quel che vuole, indica che è Lui che comanda.


Link  di riferimento:




Messaggio preghiera,21 agosto 2013 ore 5. dettata dalla Vergine Santissima a Boanerges.
"PREGHIERA" INNO CHE LA VERGINE MARIA DEDICA A DIO PADRE.
Amatissimo Padre Mio, Io canto soavemente la Gloria Tua, sopra tutti gli esseri viventi e santi, Tu che mi hai voluta come Madre, Figlia e Sposa tua, per farti da Madre. Tu che abiti in Me, con l’ardente Tuo cuore. Io mi commuovo al sol vederti, tutto il mio essere esulta. Ogni battito del mio cuore mi riempie di Te, mio dolce Padre.

 Questa preghiera conferma indirettamente quanto è  emerso da quell'esorcismo!



sabato 11 aprile 2015

Il nome di DIO è PADRE!


Io sono colui che sono/che è!

IO SONO, è ovviamente il primo tempo del verbo essere, presente, ma Dio non è un essere qualunque che usa le parole senza uno scopo ben preciso, non è un essere umano che pensa da umano, LUI pensa da Dio
Quindi cosa vuole dire con IO SONO? Indica come taluni dicono il tempo presente, che lui è presente? No!. è troppo facile questa interpretazione, per essere quella esatta. Vediamo Dio sceglie il verbo più semplice , per dire qualcosa, per far capire a noi qualcosa, ma cosa?

IO SONO è inteso come essere primo fra tutti...

"""io sono colui che sono o che è ,"" cioè me stesso.

Non è inteso nel senso presente... "Io sono" il vero essere del verbo omonimo identifica il soggetto, cioè l'essere supremo, cioè parla di Dio, IL VERBO... solo Dio può dire "io sono", perché l'unico che si è autodeterminato, diciamo così.... noi pensando di interpretare giusto, pensiamo sempre alla soluzione più facile, ma non sempre è così scontata... DIO usa la forma del verbo più semplice per celare il suo essere, e il suo nome, e si identifica con la prima persona singolare e la terza sempre singolare, perché è la prima persona autodeterminata, quindi il primo essere, inteso in questo senso. Io sono sta dicendo che LUI è un ESSERE vivente, dice in sostanza io sono il primo, poi aggiunge la sottolineatura "COLUI CHE SONO/è" per rinforzare lo stesso concetto, io sono un essere vivente, me stesso, ma al tempo stesso, dice di sè che è tre persone, 3 individui in uno..Potremo dire che Gesù è i tre in uno, infatti si legge nei vangeli  la seguente frase che dice “ ho visto satana cadere come folgore”, come ho già detto in altro articolo, questo sta indicare che Gesù era vivente prima che Lucifero mosse guerra a Dio, per cui EGLI è la TRINITA’ DI DIO.  

Mentre l’UNO da solo è IO SONO COLUI CHE SONO, il Primo è il Padre Celeste!!! 
Che poi tra l'altro noi lo identifichiamo come COLUI CHE NON HA NOME ovviamente è giusto, perché l'identificazione di un nome proprio è limitante. Se volessimo identificarne un Nome, CHE LO IDENTIFICA COME ESSERE PRINCIPALE ,dovremo ascoltare la parole di Gesù, il Quale ci ordina, ci raccomanda ed esorta, di non chiamare nessuno Padre, forse questa presa di posizione di Gesù, molto dura e perentoria, non è causale, si sente che se la prende, ci tiene, lo dice con forza, ma senza voler svelare altro …. potrebbe indicare che il Nome di Dio sia proprio Padre.

Nella mitologia greca, per esempio si chiama padre di tutti gli dei Zeus, per cui potrebbe essere che la vera identificazione di Dio sia proprio Padre, cioè il suo vero NOME. Forse proprio per questa ragione non bisogna chiamare il papa, Santo Padre... perché lo identifica nella persona o meglio dire nell'Essere stesso di DIO, il Padre Re degli Dei Onnipotenti.

Temo che sia proprio questa la verità! Quindi quando noi preghiamo il PADRE NOSTRO, lo chiamiamo per NOME, senza immaginare che sia/è il vero NOME.


Se guardiamo bene DIO è il Padre di ogni creatura creata, per cui l’identificazione con il termine Padre è più che scontata, è sempre stata sotto gli occhi di tutti, in effetti il miglior modo per nasconderla era quella di metterla in mostra. 

giovedì 9 aprile 2015

Dio ride?

Qualcuno mi ha posto una domanda, se Dio ride!?

 Prima di rispondere a questa domanda dobbiamo capire cosa sia la risata e da dove nasca …
Il ridere è un atto involontario determinato o derivato da un fenomeno mentale - psicologico indotto da eventi di varia natura che inducono un pensiero generalmente malizioso.(aldilà della risata da solletico). Solitamente la risata è determinata da un pensiero provocato o da una barzelletta che generalmente è su base maliziosa, oppure è generata da una situazione nella quale un altro soggetto o se stessi creiamo la situazione idonea come un errore di pronuncia, o qualsiasi altra cosa, ma sovente è su base maliziosa ,altri esempi sono, la presa in giro per esempio è su base maliziosa, per difetto fisico, mentale, comportamentale, raziale, ecc .Oltretutto, la risata spesso è una forma di umore che rasenta il disprezzo sottile e anche pensante. La risata è sia indotta da fattori di allegria comica tendente al malizioso, ma può celare anche uno stato di depressione, tristezza, rabbia, ma anche può essere simulata o innaturale quando si vuole assecondare qualcuno, per secondi fini. Quindi potremo dire che ci sono tre classi di risata, quella comica, quella nervosa, quella simulata.
Da ricerche effettuate pare che anche i bambini ridano già a 17 giorni dalla nascita; secondo me questa genere di “risata” è determinata probabilmente da quello che il bambino sente dai genitori e per una sorta di imitazione riproduce, così lo fa anche a 4 mesi o più, ma certamente il neonato non può capire il senso reale di un atto di malizia prodotto da una risata comica. A meno che non sia un ridere dettato da uno stato patologico che può indicare un problema psicologico o fisico.

Dal punto di vista religioso, si dovrebbe dire che la risata ha una natura più satanica che divina, anzi Dio proprio non ride mai, non avrebbe nulla da ridere, è troppo rispettoso del pensiero e delle fragilità altrui per ridere della stesse. Per cui Dio non ride, semmai sorride, che è tutt’altro discorso che il ridere vero a proprio, il sorriso è determinato da un fattore di compassione, di gioia, di allegria che si distingue dalla risata vera e propria, anche se anch’essa è determinata uno stato di allegria, ma di diversa natura.

Quindi si va da una risata satanica che solitamente è sguaiata, sogghignante, urlata, ad una risata maliziosa, dove si ride per fattori prevalentemente comici, ma anche nervosi.

Invece il sorriso interessa soprattutto lo sguardo e non solo la bocca, un sorriso esprime un sentimento positivo, di sincero affetto,  stima e compassione, però esiste anche il sorriso di circostanza che spesso è falso, questo però si distingue per uno stiramento della bocca accentuato e uno stringere gli occhi sollevando anche le guance proprio tipico di chi medita non buoni pensieri.

Possiamo dire con assoluta certezza che Dio non ride, ma sorride.


Quindi chi dice che Dio ride sbaglia, ci sono certe persone che affermano di parlare con Dio, e dicono che esso ride anche in modo sguaiato, questo è assolutamente falso, la risata sguaiata è solo e solamente di natura satanica oppure psichica, cioè generata da uno stato alterato della mente, che può essere prodotto o  indotto da stupefacenti leggeri o ubriacamento, oppure proprio da un patologia psichiatrica.

Diceva San Giovanni Bosco che il diavolo ha paura della gente allegra
Il diavolo non teme l'allegria, semmai teme l'anima piena di gioia, felicità, che non è altro un espressione di amore, perchè anch'egli può simulare una sorta di allegria che è però di natura maligna e maliziosa, tendenziosa, capziosa.

lunedì 6 aprile 2015

Dio è buono, lento alla collera e pieno d’amore per tutti i figli.

Dio è buono, lento alla collera e pieno d’amore per tutti i figli.

Noi che abbiamo avuto la fortuna di avere una parola buona per il mondo, non dobbiamo demolirlo per mostrare un Dio adirato anche se lo è in questo momento per i tanti massacri di gente innocente e di bambini che vengono violentati ogni giorno, e per ogni nefandezza che si fa su questo pianeta, ma dobbiamo mostrare un Dio amorevole che vuole salvare i suoi figli fino all’ultimo loro respiro, altrimenti non si fa bene al mondo ma il suo male, e si sta con satana e non con Dio.  Per questo come la Vergine santissima raccomanda imparate ad agire sul cuore buono di Dio, se vogliamo ottenere ed avere la speranza di cambiare le cose, ma finche l’uomo combatte Dio e se stesso, il mondo rimarrà nelle tenebre del peccato.

Cosa ha detto Gesù: “amatevi gli uni e gli altri, come io vi ho amato”

Chi di noi fa questo?

Pochi troppo pochi a guardar bene, per fino tra i sacerdoti c’è confusione, attrito, rivalità e rivalsa, ben si legge in apocalisse, quando satana camminerà tra le fila della chiesa, avremo i cardinali contro cardinale, vescovi contro vescovi a Roma tutto sarà sconvolto allora sorgerà il re del terrore, ci siamo! Anche loro sono stati tratti nelle spire di satana, che molto abilmente vi ha invischiati in una melma viscida e collosa che non vi permette di uscire da questa condizione in cui voi stessi e chi con voi ci si è messo.

 E così è tutto il mondo. Per questo chi sta dalla parte di Dio , non può scagliarsi come una furia contro l’umanità si sarebbe giusto farlo, ma essendo Dio Buono, misericordioso, amorevole e Giusto, noi non possiamo essere diversi se siamo suoi figli, dobbiamo essere amorevoli, pazienti, buoni, ma non sciocchi, giusti ma non stupidi, come Gesù giustamente ha detto dovete correggere i vostri simili, e la correzione non sempre è morbida, non sempre è dolce, ma sempre deve essere onesta, sempre deve essere giusta, sempre deve essere piena d’amore, ma allora come si fa a metter d’accordo queste cose tra di loro, come faccio io cristiano a mettere assieme amore, giustizia, correzione, onestà, ecc … ma semplice, le parole di Gesù ancora una volta ci vengono incontro, “Non fate agli altri ciò che non vorreste fare a voi stessi”, quindi prima di muover sentenza contro qualcuno si pensi bene, si rifletta alla luce dell’insegnamento di Gesù. 

Poi se come dice Ancora bene nostro Signore :”Chi è senza peccato(onestamente) scagli la prima pietra” e chi tra gli uomini è senza peccato, chi tra gli adulti è privo di peccato? Solo i bambini sono senza peccato, i bambini che non si intenda i ragazzini, ormai quelli hanno assunto su di se, la malizia del mondo, ma proprio i bambini piccoli che hanno ancora in se quella purezza e quella grazia che è tipica loro, il candore, ma costoro hanno la capacità di giudizio, no! Quindi il senso è trovate un adulto che sia candido in spirito allora avrete il vostro giudice, avrete il vostro Papa. 

Purtroppo nella società di oggi, un adulto così è molto raro, anzi forse non c’è più. Bisognerà attendere il compimento degli eventi, bisognerà che Dio rifaccia nuovo questo mondo, per aver da lui un uomo giusto e puro. Intanto i cristiani preghino per chi deve essere ucciso da spada o perchì deve andare in prigionia, perché il destino dell’uomo lo conosce solo Dio. 

Quindi ognuno di noi potrebbe essere il prossimo! Imparate ad amare che i nemici, perché come Gesù dice “che meriti abbiamo se amiamo solo coloro che ci amano! “ Giusto, oltretutto nemmeno facciamo del bene al nostro prossimo e come Gesù diceva io mio prossimo è chiunque, mia madre, e mio fratello è chiunque. Se il mondo imparasse questo giogo leggero, tutto sarebbe più semplice, Dio non è contrario a chi cerca la ricchezza, purché essa non sia tutto solo per uno, ma se sai dare del tuo al tuo prossimo, Dio ti darà una ricompensa più grande che nessuno uomo potrà donarti. Ma l’uomo purtroppo vede solo il proprio piccolo orticello, il proprio piccolo bene, e non vuole divider nulla con nessuno. Per cui come potremo amore e correggere nella giustizia vera un qualsiasi fratello? Dio è il primo che da l’esempio 

Egli è ricco in tutto, è l’uomo più ricco degli universi, Egli ha tutto in se, una montagna infinita di diamanti, di zaffiri, di rubini, di smeraldi, di ogni pietra preziosa, oro a non finire, ogni bene gli appartiene,ogni potere è Suo, eppure Lui dona a tutti anche il massimo possibile, perché noi che abbiamo meno dobbiamo non fare lo stesso?

Ciò che noi crediamo nostro gli appartiene..appartiene a Lui anche la nostra carne, anima e vita.
Se volete Correggere un fratello imparate prima ad amarlo e poi lo potrete correggere!!!

Ma se per non amate vo stessi come fate a correggere gli altri, molti di voi dicono io si mi amo, siete certi?
L’amore di cui Gesù parla non è quello dell’esteriorità, non è quello dei sentimenti, è quello che dice di amarsi veramente, cioè quello di dire ma io ho solo un corpo, un cervello, e basta? Ma se vi amate pensate al bene anche della vostra anima è questo quello che Gesù vi parla, parla alle anime vostre, e vi dice amate prima la vostra anima, quando questa sarà nella Luce del Padre Mio, anche il corpo e il cervello sarà nella sua luce e ogni malattia sparirà, non avrete più bisogno neppure del medico, perché uno solo è il vero medico quello celeste, per questo la scienza degli uomini sfugge all’anima perché se l’uomo si rendesse conto che curando l’anima cura anche il corpo, non vi servirebbe più nessun dottore. 

Per cui imparate,  prima di tutto ad amare la vostra anima, a volervi bene intimamente e poi potrete opera il bene fuori di voi, ma fintanto che non metterete al sicuro la vostra anima in una cassaforte inespugnabile, che sta nel cuore di Dio, non potrete portare nulla di buono al mondo!!!  Allora potrete correggere anche il mondo intero!

Un anima di Dio si vede dai suoi occhi!

Per quanto un uomo possa essere anziano, i suoi occhi dimostreranno sempre la natura di cui è parte!


domenica 5 aprile 2015

Cambiare il destino del mondo!


Il Sacro ardente cuore di Dio



5 aprile 2015 ore 15:00

La Vergine Santissima:

Cari figli dovete imparare a toccare il cuore di Dio se volete che Egli cambi il destino del mondo! 

Gesù ci benedice !

5 Aprile 2015 ore 12:15 dopo la comunione.



Gesù: Oggi la Luce del Padre Celeste è su di voi, accoglietela per ogni giorno della vostra vita, conservatela, salta e forte. Edificate giorno per giorno in voi la mia Santa casa, ponete in voi la pietra angolare, affinché essa sia la roccia su cui poggia le fondamenta della vostra fede. Ma che sia una fede vera, sincera, concreta, non fatta di esteriorità, non fatta di oggetti, ma una fede certa, sicura, nelle verità, nel Verbo Santo, Santo, Santo!
Fate del bene al prossimo prima che a voi stessi.
Correggete ed Amate chi vi odia e chi è nel peccato,  solo allora farete la mia la mia volontà.
Allontanate da voi la malizia, la perversione e sarete come bambini.
Io sono venuto per servirvi, non per essere servito!
A quanti mi amano e fanno della mia parola la loro parola io 
li benedico ed effondo su di loro il mio Santo Spirito!

© Copyright

© Quest’opera è protetta dalla legge sul diritto d’autore. Tutti i diritti, in particolare quelli relativi, nuove preghiere, messaggi, alla corona stessa, a qualsiasi pubblicazione inedita scritta in questi blog, alla sua produzione-realizzazione anche fisica, alla ristampa, alla traduzione, trasmissione radiofonica, televisiva, alla registrazione su microfilm, o database, o alla riproduzione in qualsiasi forma, (stampata o elettronica) rimangono riservati anche nel caso di utilizzo parziale o estrapolati i concetti da essa. La riproduzione di quest’opera, anche se parziale è ammessa solo ed esclusivamente nei limiti stabiliti sul diritto d’autore, ed è soggetta autorizzazione dell’autore. La violazione delle norme comporta le sanzioni previste dalla legge vigente in materia. Non vi era nemmeno bisogno di mettere Copyright, perché effettivamente i testi o immagini pubblicate in rete, come su un testo cartaceo, sono già coperti, dal diritto d'autore. Però dato che ci sono molti che fanno orecchie da mercante e fingono su tutto, ho preferito metterlo.

Per qualsiasi controversia contattare l’autore stesso Boanerges573@gmail.com

La Gloria di Dio

Per chi fosse interessato all'acquisto del Libretto di preghiere cliccando sul link seguente : "LA GLORIA DI DIO" vi porta alla pagine dove potrete acquistare il suddetto libretto.