17 Agosto 2023
Il Giorno 7 agosto 2023 alle 3 di mattina, io J. Boanerges Yhwhnn ho rivisto ciò che avevo visto nell'apparizione del 1983 nella mia casa natia a Padova, ma senza il racconto apocalittico, ma solo una descrizione più minuziosa della consegna della corona legata al rosario La gloria di Dio, che qui vado descrivervi.
Non sono riuscito a dormire e quindi ho pregato quasi tutta la notte, non riuscendo ad addormentarmi nelle prime ore delle notte decisi di rimanere sveglio e far ciò bevvi tre tazzina di caffe forte, so che non dormo per ore, dopo circa 4 ore di preghiera in ginocchio, ad un certo punto, tutto è scomparso, pensai di essermi addormentato ed invece ero più che sveglio, avendo per altro l'orologio a muro a poca distanza ogni tanto buttavo l'occhio, per tanto quando accadde pochi istanti prima avevo notato che erano le 3 esatte.
Mi appare uno spazio immenso non so calcolare quanto fosse grande, ma vidi in lontananza la città celeste, ormai la riconoscerei anche ad occhi chiusi per quante volte l'ho vista, posata come su di un monte alto e circondata da imponenti nubi, mi vedo che sono prostrato con il volto a terra e subito viene un angelo e mi solleva e vedo tutti gli angeli posti nello stesso modo in adorazione, qui siamo fuori dalla ciclopica città, con mura altissime, ma che brillava di multicolori, come feci già un'immagine di essa anni orsono, l'angelo mi porta fino ad una delle sue 12 porte era tutta come se fosse madreperla ma color dell'oro, non tutte però erano simili, di colore, lì l'angelo mi lasciò; io non ebbi il pensiero di chiedergli come si chiamasse, ma aveva bei colori tenui e una corona sul capo di molti colori, e nella mano destra teneva un piccolo rotolo, pareva una pergamena, i piedi di costui erano di fuoco, come anche le mani e il volto, il volto pareva avere più volti non si capiva bene, aveva 4 ali anche queste emettevano diversi colori tutti delle sfumature del rosso, arancione giallo e viola, era tutto immerso nella luce, pensai ad un serafino, ma poi non posso dire con precisione. All'ingresso di questa porta a forma di sfera vi era ad attendermi la S.Sma Vergine Maria vestita tutta d'oro che emetteva una luce abbacinante, faccio notare una cosa curiosa, quando mi apparve, vidi che la Città Santa non era più li dove la vedevo ma posata sul Capo di Lei a farle da Corona e le 12 porte erano 12 stelle e con voce molto tranquilla e calma mi ripete solo la prima parte della visione che ebbi nel 1983, dicendomi in pratica che dovevo guarda ed osservare bene. Ebbene, Essa dopo avermi benedetto per tre volte, fece sulla mia Fronte 7 segni di croce poi ne fece 3 su ogni occhio, orecchie, sulla bocca e sul cuore, ogni volta che faceva un segno di croce vidi una serie di fulmini e sentii la voce di tuono potente, senza capire cosa diceva. A questo punto alzò le sue braccia e prese la corona che era posata sul suo capo la quale era fatta come un quadrato con 4 cuspidi e pietre preziose identiche sia nella posizione che per natura a quelle descritte in apocalisse sulla Città Santa, tutta d'oro fiammeggiante e la posò sul mio capo, quasi nello stesso momento che fu appoggiata si trasformò nella corona la Gloria di Dio, che dal capo scese sulle mie spalle, ed io fui tutti circonfuso di luce color dell'oro così intensa che vedono tutto bianco, sentii un grande calore e un immensità di voci incalcolabile molto leggere e lontane che non riuscivo a capire cosa dicessero, ma sembrava un canto soave, estremamente melodioso e dolce, senza asperità. Poi rividi Lei che mi accompagnò all'interno della Città, e mi fece vedere un trono tutto bianco, pareva quasi avorio ed era posato su una base con tre gradini mi parevano di marmo bianco e al primo gradino vi era posata una mitra a tre livelli, come se fosse stata una corona con tre corone incastonate dentro, al secondo gradino vi era uno scettro, al primo una coppa d'oro con all'interno il Vino così sembrava; all'improvviso mi vidi seduto sul trono bianco e avevo sul capo questa corona, vidi anche che avevo nella mano destra lo scettro tutto tempestato di pietre verdi e rosse e nella sinistra tenevo il calide, poi all'improvviso così come era iniziata tornai alla mia camera, senza motivo di altra spiegazione e mi ritrovai sveglio, ma rimase nella stanza un intenso profumo di molti odori soprattutto nardo, incenso, mirra storace, rose, gigli e fiori vari e anche miele che sentivo continuamente in bocca come esso venisse da me, che durò fino alla sera successiva. Guardai l'orologio ero stato via 33 minuti, sembravano un eternità.
Dopo continuai a pregare per un po', fino alla 5:40 della mattina, per ringraziare Dio che avesse mandato a me la S.Sma sua Madre, Figlia e Sposa Sua, poi all'improvviso mi addormentai e mi svegliai attorno all 8.