giovedì 17 luglio 2014

L'Immacolata chiede di prendere i peccati dei fratelli su di noi!

Messaggio 17 luglio 2014 ore 1:00

Cari figli
Tanti mi amano!
Tanti mi desiderano!
Tanti mi chiamano ma non hanno la forza di svincolarsi dalle spire del maligno.
Tantissimi non mi amano, molti sono lontani da me!
Sono lontani dal cuore immacolato del mio dolcissimo figlio, Egli vorrebbe cari figli, miei amati, che ognuno di voi, ci aiutasse a portare a Dio il Padre, tanti figli; ma basta che ognuno di voi, prenda su di se i peccati di altri, se non siete capaci di convertire, prendete su di voi i peccati di uno solo, e vedrete che  molte anime giungeranno alla dimora eterna, perché voi vi sarete mossi a pietà di costoro. 
Abbiate pietà del vostro prossimo. 
Sono tempi di dolore, di morte, di afflizione grande, ma voi piccoli figli miei, potete ancora fare molto per la Trinità.
Tenete i vostri cuori in pace, ma nella verità del verbo incarnato!

Vostra Madre ve lo chiede, per Cristo Nostro Signore.

mercoledì 16 luglio 2014

CREDERE!

CREDERE!

Crediamo veramente come ha chiesto Gesù?

La gente molto spesso, si reca nei santuari, luoghi di preghiera, chiese, ecc,  per chiedere grazie, per un loro famigliare, per se stessi, per amici, per la squadra del cuore, o per altro. Spesso per ottenere una grazia si percorrono magliai di chilometri, nell'arco di un certo periodo di tempo, finché la grazia non la otteniamo, naturalmente non tutti ottengono la grazia nell'immediato, spesso questa vien dopo un lungo e sofferto cammino sia psico-fisico che spirituale, d'altronde non possiamo neppure pretendere una guarigione istantanea quando noi stessi, siamo spesso così cattivi, verso il Signore, quando lo bestemmiamo, quando non soccorriamo il più debole, quando non sappiamo dare e donare amore, (non sesso), quando ci giriamo dall'altra parte per non vedere chi sta al nostro fianco, chi ci accompagna in questo viaggio su questa valle di lacrime. Spesso siamo stati menefreghisti, spesso disinteressanti, spesso opportunisti, spesso malvagi, spesso maldicenti, spesso giudicanti, spesso menzogneri, spesso disonesti, spesso lussuriosi, spesso maliziosi, spesso aggressivi, spesso calunniatori, spesso abbiamo rubato agli altri, anche donne, uomini, beni, idee, progetti, pensieri, ecc.  spesso abbiamo compiuti peccati che nemmeno abbiamo mai confessato, perché ritenuti peccati irrilevanti, guardiamo e riduciamo tutto al nocciolo di 10 semplici comandamenti, sintetizzati in poche parole.  Poi ci chiediamo come mai la grazia tarda a venire, ma non ci domandiamo cosa noi abbiamo fatto per il Signore per meritare un grazia, qualunque essa sia! Il Signore non ha un metro come il nostro per giudicare, il suo metro è l’amore perfetto, il suo metro è l’umiltà perfetta, il suo metro è la giustizia perfetta, il suo metro è determinato dal metro che noi tutti ognuno singolarmente pone verso gli altri, siamo noi che determiniamo il freno per fare avvenire il miracolo per noi, e per altri. Ma saremo veramente credenti in questo Dio?
Oppure anche questo nostro parlare affannoso, è solo portato ad uno scopo quello di salvare noi stessi? E’ quello che vuole il Signore! ho è quello che vogliamo noi?
Allora la domanda è, crediamo veramente come Gesù ci ha insegnato? Oppure il nostro credo è illusorio, ci illudiamo di credere come Gesù vorrebbe che credessimo! Si perché in realtà pochi di noi credono come Egli, Dio, vorrebbe da noi, pochi di noi hanno compreso cosa Gesù ha comunicato in questo suo viaggio terreno tra i popoli del mondo, e noi abbiamo imparato ad amarlo veramente! siamo sicuri? Siamo certi che noi credenti mettiamo veramente in opera quanto da Cristo ha voluto ogni giorno? No! Nessuno di noi mette realmente in opera la parola di Dio ogni giorno, perché in realtà prima della parola di Dio ci sono le nostre piccole cose, che poi diventano grandissime. E la parola di Dio letta, ma non applicata, diviene polvere, se la parola di Dio la leggiamo solo, ma non la poniamo in essere, essa rimane polvere, non opera neppure dentro di noi. Sono  le opere che la parola Santa di Gesù porta come beneficio al mondo ad agire nel mondo, è il verbo di Dio che deve essere manifestato mediante questa parola, se non si applica il verbo di Gesù nella vita di ogni giorno, non si può dirsi Credenti ne figli di Cristo.

Crediamo per fede o crediamo per paura?

Molte persone,  spesso credono per paura, si recano nei santuari, nei luoghi di apparizioni, ecc, non per fede, ma solo per paura di perdere cosa? Le masserizie, le ricchezze, le terre, lo status di sociale,  benessere, e perdere la vita. Ma sarà questo quello che Gesù vuole da noi? Vuole che crediamo per paura o per fedeltà a Lui? E’ ovvia la risposta, il Signore non vuole credenti che credano per paura, ma vuole credenti che credano e siano capaci anche di offrire la propria vita per gli altri, quanti di noi “credenti”, sono capaci di fare ciò realmente, quasi nessuno! Rinunciamo alla nostra posizione sociale per paura, rinunciamo alla nostra felicità per paura, rinunciamo al trono per paura, ma di cosa abbiamo paura di Cristo o dell’uomo? Temiamo di più alla nostra vita o alla salvezza della fede!? la risposta è scontata, tutti in cuor loro rispondono ad unisono, la nostra vita è più importante perché Dio è eterno! Questa è la malsana risposta dell’umanità! Una risposta non dettata da vera e assoluta fede in Cristo Dio, ma dettata solo e solamente da una forma di paura di perdere la vita, morire e lasciare questa vita a cui siamo così tanto attaccati, per cui si corre nel santuario, nel luogo della apparizione dell’ultima ora, come degli ossessi, degli isterici, pensando che così facendo saremo salvati. No, vi sbagliate di grosso, Dio non è sciocco, conosce i vostri più reconditi pensieri, e sa bene quanti di voi sono veri convertiti e quanti sono solo impauriti di perdere i loro beni terreni a cui ci tengono tanto. Nel momento cruciale tantissimi perderanno la vita perché non sapranno sacrificarsi per un bene superiore.  Questa non è fede, è ipocrisia, è falsità, è malafede.  Il Signore guaderà i vostri pensieri,  i vostri genuini desideri, le vostre più nascoste verità, lì saprà. Se le preghiere che avete fatto erano per molti o per pochi, erano sincere o bugiarde, se profumano da sacrificio o odorano di sterco!
Quando arriverà il momento decisivo, l’uomo si schiererà chi a destra e chi a sinistra, chi al centro, chi con la vera chiesa, chi con quella falsa, chi con Dio, chi con satana, ma molti si  mobiliteranno per paura di perdere la vita.


Dice giusto Gesù: “Lasciate che morti seppelliscano i loro morti!” perché senza opere e santificando con la nostra vita, la parola di Gesù giorno dopo giorno noi siamo morti!  Perché chi non è di Cristo è già morto  anche se si ritiene vivo!

CHI ABBRACCIA ALTRE FEDI NON SARA' SALVATO!

Messaggio 8 settembre 2012
La Vergine Santissima Immacolata concezione.

Cari figli

Vi guardiamo ogni istante desolati, quasi impotenti innanzi alle vostre scelte, ma voi non comprendete quale grande male si sia abbattuto su di voi, le vostre colpe accumulate innanzi al trono dell'eterno Padre, non rimarranno a lungo impunite, vi abbiamo richiamati in molti modi, in tempi più lieti della vostra storia.
Ma voi non volete sentire, ne capire, avete chiuse le porte dei vostri cuori, avete posto un muro tra noi e voi, quanto vorremo veramente potervi amare, ce lo impedite, con i vostri pensieri ed azioni di male, con quei terribili peccati che andate facendo giorno per giorno. Non esiste più nessuno su questa terra che si può dire santo. Ma la condanna peggiore viene da voi stessi, sarete voi i carnefici del vostro male, voi attirerete il male a voi, e peccati vi verranno rigettati, affinché il disegno dell'eterno si compia. 
Ma guai a coloro che spargono false parole, ingannando molti, portando molti su false strade, facendo credere al mondo che abbia ordinato di creare un unica fede, Dio Padre, Figlio e Spirito Santo non lo vuole, non ha mai ordinato a nessuno nel mondo questo!!!! Chi abbraccerà altre fedi diverse da quella di Mio Figlio Gesù, non avrà la vita eterna. Ma Dio attenderà tutti voi alla soglia della vita. Come arriverete figlioli miei?

Vi benedico e vi accolgo tutti nel mio cuore, se ogni giorno vivrete la parola di mio figlio Gesù.


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Non ha alcuna importanza che i messaggi non sia attuali(data), è il contenuto di essi che è attuale... Dio non ama moltiplicare i messaggi, quelli che ha dato 100 , 1000 2000 e più anni orsono , sono attuali come oggi, è solo l'uomo che deve leggere e mettere in pratica, la parola di Dio non cambia nel corso della storia.

venerdì 11 luglio 2014

SEGRETI TRADITI

SEGRETI TRADITI!


Se un soggetto qualsiasi mi comunica un segreto secondo giustizia è corretto che questo sia celato a qualsiasi costo, ma soprattutto che esso non venga rivelato ad anima viva, in nessuna sua parte, nemmeno la più piccola, fintanto che, chi, me l’ha rivelato non cambi idea e mi comunichi la data per essere svelato!

Nulla di quanto contenuto nel segreto da me appreso deve essere rivelato se chi me lo comunica dichiara che tale contenuto deve essere segreto e secretato. Quindi adotterò tutte le misure del caso, per tutelare il segreto da occhi indiscreti e lo porrò sotto sigillo, posto in luogo adatto e lontano da occhi indiscreti, perfettamente custodito, ma ciò garantisce a chi è il destinatario di tale segreto che esso non venga nel tempo manomesso, cambiato, modificato, in pratica un segreto è come un testamento, che verrà svelato ad una certa data.

Ma annunciare parte del contenuto di questo segreto, rende il segreto non più valido e non più attuabile, perché il segreto è stato svelato anche in minima parte…quindi il segreto può essere passibile di cambiamento ad insaputa di chiunque, sia nella data, che nel suo preciso contenuto. Oltretutto questo dimostra disonesta da parte del ricevente il segreto e malafede. Se il  ricevente fosse coerente e credesse in chi gli ha dato il segreto, cioè avesse fiducia e fede vera in esso, non svelerebbe neppure 1% del contenuto del segreto, molto di più, non dovrebbe neppure affermare di conoscere un segreto; perché il fatto stesso di dire io conosco un segreto o dei segreti, fa si che la popolazione curiosa per natura, sia spronata a cercare di carpire il contenuto anche minimo del segreto/i, ma ciò dimostra ancor di più malafede in chi ha il compito di non rivelare alcun che del segreto, ma neppure la parola stessa segreto, dovrebbe essere stata mai pronunciata, perché il ricevente sta sfruttando la buona fede del popolo per arricchirsi sulla scia di un ipotetico segreto che va sventolando in giro per il mondo e che sulla base di questo segreto esso ha costruito la sua ricchezza. Un segreto che potrebbe anche non esistere!

Il rivelare anche la conoscenza in senso generalizzato di un ipotetico segreto, fa si che il popolo generi in se stesso delle aspettative, una tensione, un apprensione, e anche paura in certi casi, scatena curiosità, fino al punto di far muovere le masse, che accorreranno a frotte, nella speranza di capire cosa gli aspetta. 
Ma chi ha rivelato il segreto voleva questo, no di certo! Altrimenti non lo avrebbe chiamato segreto!
Tenere sotto segreto significa non parlare con nessuno, nemmeno di aver ricevuto un segreto!

In ciò chi ha rivelato il segreto, ha praticamente voluto provare, testare se il ricevente era degno di custodire un vero segreto. E se il ricevente ha svelato anche in minima parte il segreto, colui o colei che lo ha dato, ha ottenuto la sua risposta. Il ricevente è inaffidabile!

Quindi chi svela un segreto che doveva rimarne segreto e rivelato solo nel momento in cui era stato predisposto, praticamente tradisce la fiducia di chi ha trasmesso il segreto, che sia uomo o Dio.  
Oltretutto tener attivo il ricordo del segreto ipotetico, serve soprattutto per rendere reale e effettivo un fantasioso segreto, che probabilmente mai verrà rivelato. Perché nel momento in cui si rivelasse tale o tali segreti, essi perderebbero tutta la loro attrattività, e chi si giova di tale pubblicità non avrebbe più un interesse particolare, specifico. E i suoi interessi particolari crollerebbero istantaneamente.  Quindi qui manca sostanzialmente onesta, serietà, e fede verso chi mi ha è stato il fautore dei segreti, ma anche verso il popolo che dovrebbe essere destinatario finale di tali segreti.

Ma essendo che il segreto ha una data di scadenza, chi lo riceve sa bene la data, che deve essere annunciato o svelato, per cui molto più il segreto è adatto ad essere secretato, perché la data esiste già, per cui è naturale ed ovvio che sia posto in cassaforte la sicuro da ogni manomissione sia da parte del soggetto ricevente che di altri soggetti.

In pratica se tu hai un segreto qualsiasi, non puoi per fiducia(fede) verso chi, te lo ha affidato, svelare neppure l’esistenza –del segreto stesso- ( cioè portare a conoscenza della parola segreto ), altrimenti significa che tu vuoi approfittare disonestamente di qualcosa a te rivelato pur mai rivelandolo. Questa è malafede!

La fede in soggetto qualsiasi esso sia, uomo o Dio, non viene dalla conoscenza di segreti, ma solo e solamente come atto di fede, cioè di fedeltà-fiducia verso costui (uomo o Dio)!

Il segreto preannunciato e in minima parte svelato, sprona la superstizione che avvicina le masse a satana!




L'immacolata preannuncia un segno!

Messaggio 10 luglio 2014

L'immacolata concezione : Caro figlio .

Comunico al mondo è vicino il compimento di un segno particolare (molto bello) per l'umanità, dal quale Dio porrà prova, per tutti gli uomini. Le scritture già lo descrivevano ma l'uomo non l'ha mai colto...
Non vi dirò di cosa si tratta e dove e quando esso avverrà, ma sarà visibile.


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Per ora sospendo la critica....attendo .....

Ma vi propongo :
http://boanerges537.blogspot.it/2014/07/segreti-traditi.html


La decisione non mi è possibile prenderla per ovvie ragioni...non sono capace di tacere quando leggo certe cose....


giovedì 10 luglio 2014

Basi fondamentali per stabilire l’autenticità!

Basi fondamentali per stabilire l’autenticità!

Riepilogo nozioni fondamentali per capire l’autenticità di qualsiasi testo di natura soprannaturale legato al soggetto ricevente.

  1. Prima di tutto si parte da un fattore fondamentale assoluto, satana come tutti gli angeli non conosce il futuro, questo è un dato di assoluta importanza per capire se un fenomeno di chiaroveggenza è autentico, egli conosce tutto quello che è passato ma del futuro non sa nulla.

  1. E’ fondamentale conoscere il soggetto scrivente bene nei suoi particolari, non tanto sapere nome e cognome che non contano nulla, ma sapere quali studi ha fatto, chi era in vita, se un ecclesiastico o  un civile o militare, qual’era il suo grado di cultura, che età aveva nel momento che ha ricevuto tali messaggi, ispirazioni, profezie, documenti, ecc, importante anche valutare bene lo status economico, sociale, politico e psichico della famiglia oltre che personale.

Riepilogando quadro generale del soggetto:

    1. Prima si da un occhiata la testo, per verificarne i contenuti se di natura divina o satanica è un aspetto fondamentale, è si! perché non sempre i contenuti di un testo provengono da Dio, spesso sono più di natura  umana che divina o satanica. (*A)
    2. Poi se, si è stabilito che il testo non è satanico o per lo meno non ha basi sataniche in se, si proceda alle altre valutazioni.
    3. Età in cui ha ricevuto tali comunicazioni
    4. Studi effettuati, se o non ci sono e che tipo.
    5. A quale società appartiene se civile o ecclesiastica.
    6. Stato di salute personale del soggetto e famiglia di origine.
    7. Luogo dove ha ricevuto tali comunicazioni.
    8. Vicende che lo riguardano e situazione socio-storica del periodo in cui ha ricevuto tali testi.

Solitamente la situazione socio-polica-storia del momento in cui si è ricevuto il messaggio, ha un certa incidenza sul messaggio stesso, specie quando il messaggio non è autentico.
Le vere profezie vanno oltre il tempo presente e dimostrano in se stesse una conoscenza del futuro anche a distanza di pochi giorni, perché come detto satana non conosce il futuro, lo può captare come facciamo noi, lo può ipotizzare, ma non lo conosce e non ha sicurezza di tale futuro, ne del tempo o del momento esatto in cui avverrà. Per cui può far credere di conoscere, può dare date, nelle quali egli stesso vorrebbe far avvenire certi eventi, ma non sa nulla se essi poi si manifesteranno, ipotizza e cerca di azzeccare, come un terno al lotto.  Certo conoscendo molto bene la natura umana, alle volte ci azzecca, ma non conoscere gli venti futuri determinati da Dio egli non sa assolutamente nulla. Per cui quando troviamo scritto in tale data che solitamente sono sempre approssimative per anno e mai per data presissima, sono rarità, significa che il messaggio se si avvererà è autentico, perché naturalmente dobbiamo attendere l’evento, sotto quel punto di vista, a meno che non siamo saggi e cerchiamo di evitarlo….ma ahimè la saggezza non è di appannaggio di tutti…
    1. Caratteristiche personali del soggetto, cioè carattere, tipo di educazione, varie predisposizioni ed hobby, ecc.
    2. Fondamentali anche i peccati del soggetto, tra cui la superstizione, perché per quanto se ne dica anche questi sono necessari per capire diversi aspetti, non esiste nessuno che non abbia anche il minimo peccato, per quanto si pensi che i soggetti oggi definiti santi siano perfetti, ma non è così, pure loro avevano dei peccati, si pur piccoli ma vi erano per esempio l’essere burberi, scontrosi, lunatici non è un dato molto edificante, cmq meno dannoso di un peccato grave reiterato.
    3. Importanti sono anche le vedute o propensioni sessuali del soggetto, siamo esseri umani, e quindi ognuno abbiamo vedute diverse, in ciò però spesso la gente le cela per tante ragioni, ma un attenta osservazione rileva molto di più di quanto non sembri. Ricordiamoci che il portare occhiali scuri è tipico di chi nasconde gli occhi e ciò significa che il soggetto cerca di fuggire da qualcosa, non è solo una moda. Anzi chi nasconde in realtà svela!
    4. Non dimentichiamo poi di vedere se per caso attorno a chi riceve la comunicazione possano esserci altre realtà che spingono o che hanno interessi diversi.  Esempio il caso Medjugorje, i “veggenti” sono sostenuti dai frati francescani, questi sicuramente hanno una certa influenza su costoro anche se essi non diranno che è così, ma in realtà l’influenza c’è sempre anche involontaria. Un certo condizionamento lo esercitano, solo per la presenza.
    5. Per finire si passa allo studio profondo della profezia stessa.


L’aspetto fondamentale di tutto ciò è quello soprattutto di capire bene gli studi effettuati dal soggetto ricevente la profezia…
Perché come ho espresso in altri testi, più il soggetto consoce realtà diverse dalla propria, cioè più esso ha in se informazioni date da studi in materia di filosofia, religione, spiritualità cita di santi profeti, martiri e testi antichi, meno esso può essere considerato autentico.
Qualcuno mi dirà perché, ma il motivo è semplice il nostro cervello è un mega computer che registra ogni singolo impulso nervoso, e tutto ciò che attraverso i sensi si riesce a cogliere, quindi ogni singola parola letta da qualsiasi testo, di qualsiasi natura, fa si che il cervello costruisce in se una banca dati tale da essere competitivo con tutti gli altri, quindi una conoscenza umana superiore. Però questo è un fattore negativo, per chi viene preso ed usato dallo spirito Santo come mezzo di comunicazione con gli esseri umani, diciamo che è preferibile che un soggetto sia ignorante in tutto, anziché sia un erudito ingegnere o un ecclesiastico di geniale. Perché chi ha notevoli conoscenze culturali ha facilità di attingere involontariamente a queste e creare involontariamente anche inserimenti di contenuti non dettati dall’entità comunicante. Sappiamo bene che il nostro cervello spesso quando deve raccontare o ripetere qualcosa non ripete mai esattamente nella stessa sequenza a meno che il testo non sia corto e memorizzato decine di volte, ma generalmente il cervello ripete le cose non meccanicamente e se non ricorda anche un piccolo articolo esso, cerca qualcos’altro per sopperire a quelle mancanza, ma facendo ciò il testo originale viene alterato. Me ne accorgo io che ho queste cose, figuariamoci se non accade a qualsiasi altro. Per questa ragione, i testi di natura derivanti da ispirazioni/comunicazioni li scrivo direttamente o a penna o al pc, nel momento in cui li ricevo, per quello alle volte ci sono degli errori, perché spesso non riesco a star dietro alla dettatura o al discorso, non riporto in un secondo momento perché so che il cervello può non ricordare tutto un intero discorso e modificherei involontariamente i contenuti. Oltretutto bisogna anche far attenzione ad un altro aspetto, quando si ricevono “contenuti sacri”si deve scrivere istantaneamente, cioè praticamente in contemporanea, lasciandosi attraversare; in pratica vieni usato come una telescrivente, in modo da non avere il tempo necessario per ragionare e modificare nulla. Il messaggio non deve rimanere depositato nella mente neppure per un minuto, perché per quanto sia breve il lasso di tempo, ma esso può essere modificato, addolcito, infiorato, ridotto, secondo il nostro sentire e secondo l’umana natura che ha la tendenza sempre di autodifesa, che in noi è fortissimo e incontrollabile. Nel caso specifico di apparizioni, l’entità stessa esercita un controllo mentale e protegge il contenuto del testo, però può accadere che volontariamente il soggetto lo modifichi. Allora abbiamo un involontaria modifica senza malizia, e una volontaria modifica per interessi diversi.  Quindi per questo Dio, sceglie e preferisce bambini a laureati, teologi e studiosi, perché il bambino ha un cervello privo di informazioni che renderebbero non veritiero il messaggio o la profezia. O cmq sia molto discutibile perché l’adulto che ha studiato, che è anche un ecclesiastico ha già una conoscenza della materia religiosa e spirituale tale da rendere quasi vano un messaggio ricevuto, perché potrebbe essere, che in realtà il soggetto laureato o studioso, attinga anche involontariamente alle conoscenze che ha già in se di naturale spirituale. Per cui è difficilissimo dire se quel testo può essere considerato autentico o meno. Anche lo studio dell’apocalisse testo profetico, come di altre parti delle scritture, sortirebbe il medesimo effetto, chi lo ha studiato, letto anche una sola volta, è sufficiente per dire mettiamo in puntini sulle i!  Oltretutto, quando un ecclesiastico che poi potrebbe divenir santo, scrive profezie per il futuro, si deve assolutamente tener presente i suoi studi in materia, altrimenti non si rende giustizia, a chi questi studi non li ha mai fatti. Questo per dire che è più credibile uno che di queste cose non le ha mai lette, anziché uno che ha fatto della sua vita studi notevoli su di esse.
Ribadisco che la scelta di Dio cadrà sempre sui bambini, o su persone ignoranti, anziché teologi o studiosi.  Io capisco, che discorsi di questo tipo possono dar fastidio specie ai teologi che dopo tanti anni di studi non hanno mai visto Dio, ma purtroppo le scelte le fa Dio, non il sottoscritto.  E come dice papa Francesco, “chi sono io per giudicare” aggiungo l’operato di Dio?


Quindi prima di stabilire l’autenticità di una profezia, bisogna vedere tutto questo, da ciò comprenderemo l’autenticità.

(*A)  Il testo può essere di natura divina, satanica o umana che differenza c’è!

Partiamo dal presupposto che Dio e satana sono due entità soprannaturali che controllano in un certo la natura materiale ed immateriale, per cui le loro conoscenze sono astronomiche a confronto delle nostre. E il loro modo di scrivere in un certo senso assomiglia, satana cerca di imitare Dio, ma essendo esso stesso un essere soprannaturale gli viene facile scrivere similmente., per quanto sia diversa la sua natura ed opposta a Dio stesso, in netto contrasto con Lui, ma il modo di scrivere  se vuole può simulare con grande maestria quello degli angeli o degli esseri soprannaturali. Arriva a mostrarsi anche come Cristo e come la Vergine, per cui anche nel simulare contenuti cristiani o di altre religioni lo può fare con facilità, anche se in un certo qual modo facendo molta attenzione, in modo sottile e sopraffino si può notare, che il discorso non appartiene a Dio. Ma ci vuole un carisma notevole per vedere quel che è vero da quello che non lo è.
Mentre è molto più facile trovare scritti umani, scritti da menti umane che non scritti da satana. Perché esso non fa errori, conosce benissimo la sacra scrittura e fa molta attenzione affinché il messaggio venga confuso con uno autentico, addirittura arriva quasi a superare un messaggio autentico, per smania di voler a tutti i costi apparire vero, per questo dico che se non si dispone dello spirito di verità, nessun essere umano riuscirà a snidare il vero dal falso..


Mentre il testo umano lo si vede immediatamente! Solitamente è caotico, farraginoso, ridondante, ma di questo ho già spiegato in altro documento.

martedì 8 luglio 2014

IL profumo concretizza la preghiera

Fumo odoroso e preghiere!

Perché in chiesa si incensa l’altare?
Perché in apocalisse vi è scritto che le preghiere verranno bruciate assieme ai profumi?
Perché gli ebrei avevano l’usanza di bruciare l’incenso e altre specie vegetali in onore a Dio quando pregavano o nei vari riti?


Il motivo è presto detto….
Per rendere efficace una preghiera e propiziarsi così la benevolenza di Dio, affinché la preghiera, il rito e qualsiasi richiesta si faccia a Dio abbia successo in poco tempo.
Il bruciare specie profumate come l’Incenso, la Mirra, Olibano, lo Storace, il Sandalo, la Vaniglia, ecc  altre resine profumate, petali di fiori, questa tradizione si perde sicuramente nella notte dei tempi, ma fu insegnata anche dagli angeli su volere di Dio a Re Salomone il quale apprese che l’uso di profumi era particolarmente gradito a Dio, specie se questi profumi, oli, balsami, resine, ecc erano stati preventivamente benedetti e consacrati al Signore.
Ma con la venuta di Gesù e la sua morte e resurrezione egli ci lascia un'altra pianta utile a questo scopo, l’ulivo, bruciare le foglie e i rami benedetti durante la pasqua, fa si che qualsiasi calamità di tipo atmosferico venga fermata o ne diminuisca notevolmente la sua forza.  La mia famiglia ha appresso questo usanza antica dai nonni, che usavano spesso bruciare le foglie dell’ulivo per allontanare le tempeste, la grandine, le trombe d’aria, ecc, o anche per ottenere con una certa celerità i favori di Dio, se si abbinano infatti le preghiere ai profumi quello che si chiede e si prega avrà molto più efficacia che non senza l’elevazione di profumi sottoforma di fumo.
Ma quale sarebbe l’arcano mistero che lega l’emissione di profumi sotto forma d fumo odoroso e le preghiere?  La risposta non è facile, però vediamo di comprendere la natura dell’elemento fumo odoroso, perché solo alcune specie vegetali svolgono questa azione? Ma prima di tutto vediamo di comprendere perché proprio il fumo, quale affinità ha con lo spirito.
Si perché in realtà il fumo ha una certa affinità con lo spirito, non tanto nella sostanza quanto nella forma, esso è etereo come lo spirito, il fumo non si afferra, possiamo dire impalpabile, come lo spirito è inafferrabile perciò come lo spirito svolge una sua azione quella di profumare, ma allora come mai l’abbinamento fumo e preghiere sortisce un effetto così veloce?

Semplice, il fumo fa da veicolo alla preghiere le rende sante, e le rende gradevoli a Dio, anche se queste preghiere fossero fatte da una persona non in perfetto stato di grazia.

Infatti moltissimi di noi sono raramente in stato di grazia, per cui, serve un veicolo rapido, un veicolo sicuro, un veicolo che faccia da transito affinché le preghiere purificate con il fumo odoroso, siano gradite a Dio, o a qualsiasi creatura celeste.
Le preghiere non sono altro che emanazione di un verbo, di una parola, che unita con il fumo odoroso rende pura questa preghiera la santifica, la spiritualizza, per questo quando si prega tutti dovrebbero usare fumi odorosi perché essi concretizzano il pensiero umano mediante il quale in forma di preghiera verrà ascoltato con più magnanimità da parte di Dio, nella sua forma Trinitaria. Ecco il perché le preghiere dei santi verranno bruciate assieme a profumi sull’altare innanzi a Dio per renderle ancora di più sante affinché siano presentate nel miglior modo possibile alla presenza santificante di Dio. Ecco il perché in chiesa si incensa l’altare, per rendere efficaci e effettive le preghiere, consacrazioni ecc, che verranno fatte sull’altare.

Questa usanza non è usata solo per propiziarsi la benevolenza di Dio e chiedere grazie, ecc, ma purtroppo la usano anche coloro che fanno riti satanici, per le stesse ragioni, solo che l’effetto, naturalmente è in relazione a chi si onora, e chi si prega, però questi non usano le foglie dell'ulivo benedetto durante la pasqua perchè avrebbe un effetto negativo sui riti avversi a Dio.

Quindi quando pregate, bruciate un po’ di incenso misto a ulivo, io metto anche sale benedetto esorcizzato nel mix che preparo. Tutte le essenze devono essere preventivamente benedette ed esorcizzate.  Se il sacerdote non vi benedice queste piante, l’inserimento del sale e della cera esorcizzata e benedetta(cera anche da candele di chiesa) sarà sufficiente per rendere tutto il mix benedetto.

Il mio mix è questo:

Incenso puro 30%
Olibano
Mirra
Storace
Olivo foglie secche (30%)nelle preghiere normali//(50%) solo per fumigazioni di eventi climatici avversi.
Alloro 1%
Salvia 1%
Noce moscata 1%
Cannella 1%
Sandalo 1%
Granuli di Cera d’api pura unita con essenze oleose di : lilium candidum, iris, narciso, tiglio, rosa. Tutto triturato assieme, si forma una mix che tende un po’ a consolidarsi. Ma produce un fumo denso dal profumo speciale molto penetrante.
Aggiungo anche un po di polvere di carbone aiuta la combustione. 3%
Sale esorcizzato e benedetto da sacerdote. 2%

Lo pongo in un incensiere e lo metto sulla finestra se voglio allontanare eventi climatici avversi. Oppure sempre in incensiere, per le preghiere, quantitativamente inferiore, ma lo tengo sempre vicino ad un finestra o in corrente d’aria può esserci qualcuno che gli dia fastidio il profumo è forte e il fumo alle volte un po’ irritante.

Dimenticavo per rafforzare la cosa, consiglio imporre le mani sul fumo e pregare in modo sufficiente. 


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Per qualsiasi controversia contattare l’autore stesso Boanerges573@gmail.com

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